STATO PONTIFICIO
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Segreteria
di stato
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direttore:
card. Alderano Cybo-Malaspina
[legato Pontificio ad Avignone (1677 -90), spia francese stipendiata
da Louis XIV] |
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altri
incarichi
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segretario
delle Lettere cifrate o della Cifra
:
Lorenzo Casoni,
suo cugino;
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- segretario dei Memoriali:
. Giovan Battista de Luca |
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segretario dei Brevi:
. Johan Walter Slusius |
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sottodatario, datario:
. Francesco Liberati, |
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1684
Gennaio
vieta il carnevale;
Marzo
5, Linz, il nunzio a Vienna Francesco
Buonvisi partecipa attivamente ai negoziati per la lega austro-veneto-polacca,
contribuendo inoltre ad appianare le difficoltà sorte dopo la
firma, quando il Senato di Venezia pretende una dichiarazione a complemento
del trattato, per fissare le modalità del funzionamento dell'accordo
difensivo e i limiti dell'espansione territoriale riservata alla Repubblica
nell'entroterrra dalmata.
Maggio
24, giuramento della Lega Santa antiturca; a Jan
III Sobieski
e a Leopoldo I si unisce ora (dopo una
lunghissima ed estenuante trattativa con P. Ottoboni
come protagnista a Roma) anche la Repubblica di Venezia che ottiene
il comando delle galere e un sussidio di 100.000 firoini.
Agosto
15, a garantire l'efficacia delle forze collegate è
ora l'accordo di Ratisbona che sancisce un armistizio di venti
anni tra Francia, Impero e Spagna. In cambio di altre concessioni, Louis
XIV ottiene in dominio transitorio Strasburgo e Lussemburgo.
Roma, per quanto riguarda la questione
delle libertà di quartiere, anche Venezia cede.
Giansenismo
«segue
da 1679»
1684, muore Le
Maistre de Sacy;
«segue 1693»
1684,
Gian Domenico Cassini, dal 1669 a Parigi,
dove ha assunto le funzioni di direttore dell'Observatoire, scopre due
nuovi satelliti di Saturno (Teti e Dione), che vanno ad aggiungersi
a quelli da lui individuati nel 1671 e nel 1672 (Giapeto e Rea), e al
primo osservato da Huygens nel 1655 (Titano).
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ANNO 1684
– Astruc, Jean
(Sauve, presso Montpellier 1684-Parigi 1766) medico personale di Luigi XV,
professore al Collège Royal, biblista francese, il vero iniziatore della
moderna critica storico-letteraria del Pentateuco
De morbis venereis (1740, due ediz., Sulle malattie veneree)
Conjectures sur les mémoires originaux dont il parait que Moïse s'est servi
pour composer le livre de la Génèse (1753, anonimo, Sulle fonti di cui si
sarebbe servito Mosè per la composizione della Genesi).
– Holberg, Ludvig
(Bergen 1684-Copenaghen 1754) scrittore danese di origine norvegese
Introduzione alla scienza del diritto naturale e delle genti (1716)
Peder Paars (1719-20, poema eroicomico)
Erasmus Montanus
Beppe della montagna
Lo stagnino politicante
Lo sfaccendino
Jacob von Thyboe
Storia del regno di Danimarca (1732-35)
Opuscola latina (1737-43).
– Vertue, G. (1684-1756) antiquario
e incisore.
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Tregua di Regensburg
[Ratisbona]
1684, 15
agosto, tra la Francia di Luigi XIV e l'impero
di Leopoldo I viene stipulata questa tregua
ventennale nel momento in cui l'esercito turco, premendo a oriente,
impedisce all'impero una più vigile difesa sul Reno;
alla Francia che dopo Nimega (1678) ha praticato con le "camere
di riunione" una politica annessionistica antimperiale, restano
in via provvisoria tutti i possedimenti incamerati fino al 1° agosto
1681 e anche Strasburgo e il ducato del Lussemburgo, occupati posteriormente;
in questi possedimenti Luigi XIV è però
tenuto a rispettare la libertà religiosa dei sudditi.
Stampa
«segue
da 1683»
1684,
«segue 1685»
Uscita
dei giornali
«segue
da 1665»
1684, esce nei
Paesi Bassi
«Nouvelles de la République des lettres» di Pierre
Bayle);
«segue 1688»
Compagnia
della Fede Cattolica
(o di San Paolo)
«segue
da 1663»
1684, Torino,
la Compagnia può vantare come confratelli il fiore della nobiltà,
alte cariche del Ducato e il primo presidente del Senato, grazie anche
alla fama di grande oculatezza ed estremo rigore nell'amministrazione
di un patrimonio sempre più consistente, alimentato non solo
da continui lasciti ma anche dall'attività creditizia, dai crediti
concessi ai privati e al settore pubblico dall'Opera dei redditi, rigorosamente
distinta dall'Opera dei prestiti, cioè dall'azienda pignoratizia
propriamente detta.
Già alla fine del Seicento il Monte di
Pietà risulta la maggiore potenza finanziaria sabauda
dopo la Casa sovrana.
Rettore:
. Marc'Aurelio Blancardi, senatore,
primo presidente del Senato del Piemonte.
«segue 1802»
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