Papa Paolo VI
(1963-78)
MEC
(Mercato comune europeo)
«segue da 1975»
1975, 14 aprile, Suva, Figi, la CEE e 52 nazioni dell'Africa, dei Caraibi
e del Pacifico ratificano la Convenzione di Lomé
(neocolonialista) e apportano "modificazioni" allo "schema
Stabex", che prevede un "risarcimento" da parte della CEE
ai paesi dell'ACP, quando i prezzi dei prodotti di esportazione
di "questi paesi" (ma in realtà, anche di molte multinazionali
occidentali) scendono al di sotto di una certa media.
Tra il 1976 e 1977 la Convenzione di Lomé
è firmata dalle ex colonie portoghesi.
Giugno, dopo le conferenze "Nord-Sud"
e tra CEE ed "Arabi", il settimanale «German
Tribune» riferisce che il debito pubblico globale del "Terzo
Mondo" nei confronti dei "paesi industrialmente evoluti"
dell'OECD (Organization for Economic Cooperation
and Development) ammonta a una somma compresa "tra i
200 e 300 milioni di dollari" e che gli "aiuti"
occidentali stanno toccando un livello mai raggiunto, con una forte partecipazione
dei paesi della CEE.
Il "reddito nazionale" totale per i continenti e le isole a
regime semicoloniale è quasi pari al "debito" pubblico,
che è stato per lo più accumulato nel periodo dell' "indipendenza";
l'origine del "debito" è da imputarsi agli stessi donatori
di queste forme di "aiuto", che hanno sequestrato i valori in
eccesso prodotti dai prestiti e dagli altri investimenti occidentali.
L'Africa, secondo i rapporti redatti dopo le conferenze "Nord-Sud",
include alcuni tra i paesi che maggiormante risentono di questi "aiuti"
dell'OECD.
Paradisi
fiscali
«segue
da 1734»
Isole Cayman (Svizzera dei Caraibi)
1977, la situazione generale delle isole è così soddisfacente per
i suoi abitanti che agli inviati del Comitato per la decolonizzazione
dell'Onu [rivendicazione della indipendenza della Giamaica] spiegano
di essere più che felici di essere guidati da un governatorato inglese,
rifiutando decisamente di staccarsi dalla Gran Bretagna;
«segue 1980»
Standard
Oil of California
«segue
da 1946»
1977, è tra le prime cinque compagnie petrolifere del mondo.
Standard
Oil of Indiana
«segue
da 1935»
1977, risulta al nono posto delle compagnie petrolifere.
Siemens
«segue
da 1945»
1977, con oltre 300.000 dipendenti e i due quinti del fatturato prodotti
dalle filiali estere, si colloca tra le prime cinque società elettriche
del mondo;
«segue 1990»
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IRI
(Istituto per la Ricostruzione Industriale)
- Presidente: G.
Petrilli (Dc) (1960 ott - 1979)
- Direttore generale: L.
Medugno (1968 - ?)
- Direttore centrale: F.
Calabria (Dc) (1970 - 1979)
ENI:
- Presidente: ? Girotti
(Dc) (?-?)
EFIM:
- Presidente: ? Sette
(Dc) (?-?)
EGAM:
- Presidente: ? Einaudi
(Dc) (?-?)
Montedison:
- Presidente: E.
Cefis (Dc) (1971-77)
Assobancaria:
- Presidente: ? Arcaini
(Dc) (?-?)
Casse di Risparmio:
- Presidente: ? Callegari
(Dc) (?-?)
RAI-TV:
- ?: ? Delle Fave (Dc)
(?-?)
- Direttore generale: E.
Bernabei (Dc) (1961-74) |
1977
Gennaio
-
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Banche
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1977
Mediobanca
- Presidente: A.
Tino (1958 - † 3 dic 1977)
- Amministratore delegato (dal 1949) e Direttore
generale: E.
Cuccia (1946 giu - 1988)
1977
XXX esercizio (1977 giu - giu 1978)
3 dicembre, muore a Milano A.
Tino.
[Nell'immediato, in sua sostituzione viene nominato presidente
di Mediobanca
Innocenzo Monti, ex amm.re delegato
della Comit.]
«segue 1978»
Istituto
Bancario San Paolo di Torino
«segue
da 1976
»
Presidente:
. Luciano Jona, (1959-78).
Direttore generale:
. Luigi Arcuti, (1974-80).
1977,
rileva il controllo del Banco
Lariano dalla Montedison
divenendo così Gruppo;
«segue 1978»
Banco
Lariano
«segue da 1976»
Como,
- 1972, il pacchetto di controllo è nelle mani della Fingest
(Gruppo Montedison) che ha rilevato
dall'Italmobiliare di Pesenti
la maggioranza sia del Credito Legnanese
sia della Banca Alto Milanese;
- 1975, entrambi gli istituti, sia il Credito
Legnanese che la Banca Alto Milanese,
vengono incorporati per fusione;
- 1977, il Banco viene assorbito in toto dall'
Istituto
Bancario San Paolo di Torino.
Banco Ambrosiano
«segue da 1976»
- Presidente (dal 1975) e Amm.re delegato (dal 1971): Roberto
Calvi;
- Direttore generale: ? (?-?)
1977
R.
Calvisi affilia alla P2
e rafforza i rapporti con la Rizzoli
in cui investirà circa 250 miliardi.
Giugno
Carmine [Mino]
Pecorelli, avvocato, direttore della
piccola rivista «Osservatore politico» [Op],
inizia a indagare su una truffa colossale in atto: la manipolazione
e vendita clandestina di un derivato del petrolio utilizzato per
i riscaldamenti centralizzati degli edifici e come combustibile
per i camion. Gli utili dell'operazione, secondo i dati da lui
forniti, ammontano a quasi 9,5 Mdi di dollari. Egli scopre
inoltre che nella frode sono implicati lo IOR
e mons. P. Marcinkus e che la banca vaticana, attraverso un agente
libero dell'Entità,
forse il gesuita polacco Kazimiers Przydatek,
devia il denaro ricavato dalle vendite su conti all'estero, principalmente
a Nassau e in Svizzera;
Agosto
gli articoli sullo scandalo cessano improvvisamente; il giornalista
ha infatti ricevuto pressioni dal senatore democristaiano Claudio
Vitalone, dal giudice Carlo Testi
e dal gen. Donato Prete, della Guardia
di Finanza, affinché smetta di occuparsi della questione.
[Fonti:
- Eric Frattini, L'Entità
- Fazi Editore, 2008.
- «Il Sole 24 Ore» Aldo Bernacchi
e Mara Monti.]
«segue 1978»
Cassa
di Risparmi e Depositi di Prato
- Presidente: Silvano
Bambagioni (1971-87)
1977, da novembre
1975 la cassa pubblica «Progress», bimestrale di Costume,
Cultura, Economia e Finanza;
Fonti:
Giampaolo Pansa, Il Malloppo,
Rizzoli 1989.
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Michele
Sindona |
1977
Luigi Cavallo, viene denunciato per aver fatto diffondere
un volantino firmato "Autonomia Proletaria" contenente
notizie false e istigazione a delinquere;
Novembre
29, l'«Ansa» di Torino riceve una
telefonata secondo cui Luigi Cavallo
sarebbe stato rapito da "Prima Linea";
[segue]
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Fonti:
- Claudio Castellacci, Mani pulite,
1977,
- Lombard, Soldi truccati -
Feltrinelli 1980, I ed.,
- Gianluigi Nuzzi, Vaticano SpA,
chiarelettere 2009, I ed..
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I
compari di San Gennaro.
La Lockheed
Corporation e il supermercato delle armi.
[segue da 1975] |
- Presidente: Dan
Haughton (1967-?)
. Direttore generale: A.C.
Kotchian (1967-?) |
1977
Gennaio
sedici mesi dopo aver vinto la gara di appalto [l'affare del secolo]
relativa alla costruzione del caccia europeo della NATO, la società
americana General
Dynamics presenta il suo primo esemplare di F-16,
costruito nello stabilimento di Fort Worth in Texas, ai rappresentanti
di cinque paesi.
È un momento storico per l'aeronautica; gli Starfighter,
Tiger e Phantom vengono sostituiti da un nuovo caccia
standardizzato.
«segue 1978» I
compari di San Gennaro.
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Fonti:
- Camilla Cederna, Giovanni Leone
- Feltrinelli 1978, I ed..
- Nino Piccione, Uragano Lockheed
- E.L.V. Roma 1977, I ed..
- Anthony Sampson, The arms bazaar/Il
supermercato delle armi - Arnoldo Mondadori Editore 1977. |
Lombardfin |
1977
dal 1976 la società
ha ottenuto un seggio di broker al Midwest stock exchange di Chicago
e al New York futures exchange ed è così sottoposta alla vigilanza
della Sec (Securities Exchange commission).
«segue 1978» |
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1977
Milano, la grande impresa di costruzioni facente capo a Luciano
Rodi inizia (secondo l'accusa) a distribuire mazzette per
gli appalti.
«segue 1978»
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Fonti: Giampaolo Pansa,
Il Malloppo, Rizzoli 1989. |
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Confindustria: presidente
Guido Carli.
Gennaio,
Con la "legge Bucalossi" il diritto di edificabilità viene separato
dalla proprietà dei suoli.
Vengono consolidati i debiti a breve di Comuni e Province bloccando però
le assunzioni e limitando il ricorso all'indebitamento.
E. Berlinguer
propone il ricorso a una politica di austerità.
Febbraio
L'indennità di contingenza viene esclusa dal computo dell'indennità
di quiescenza.
Marzo,
I sindacati accettano la "sterilizzazione della scala mobile"
per conservare la contrattazione aziendale.
La Confindustria propone uno "Statuto dell'impresa".
Aprile
un decreto sopprime l'Egam
e trasferisce le sue attività a Iri e Eni.
14, Milano, E.
Cefis dà le dimissioni da presidente della Montedison.
Il FMI (Fondo monetario internazionale) concede
all'Italia un prestito di 530 milioni di dollari dopo una "lettera
d'intenti" nella quale il Governo si impegna ad attuare una politica
deflazionistica.
Maggio
Giugno
Vengono stanziati mille miliardi in quattro anni per favorire
l'occupazione dei giovani iscritti in liste speciali.
Luglio
14, il settantenne senatore Giuseppe
Medici, più volte ministro, succede ad E.
Cefis alla presidenza della Montedison.
Rizzoli-Corriere:
viene negoziato il "pattone" tra
- L. Gelli,
- U. Ortolani,
- Andrea Rizzoli,
- Angelo Rizzoli,
- Bruno Tassan Din;
scade il debito verso G. Agnelli;
Andrea Rizzoli cede l'80% delle
azioni ad una commissionaria (dietro alla quale c'è lo IOR,
la banca del Vaticano) dalla quale riceve 20 Mdi con cui può saldare il
suo debito; inoltre il Banco
Ambrosiano subentra alla Montedison
nel finanziamento al «Corriere della Sera»;
tutti pensano che il «Corriere della Sera» appartenga ad Andrea
e Angelo Rizzoli (forse aiutati dal denaro
di Strauss o di Connally)
quando in realtà è dello IOR
ed è finanziato da R.
Calvi.
Agosto
Settembre
Ottobre
Franco Di Bella (già al giornale
nel 1953 e n. 2 dopo il passaggio di Gino Palumbo
alla direzione del malato «Corriere d'Informazione») sostituisce
P.
Ottone alla direzione del «Corriere della Sera»: nome imposto
da L.
Gelli e U.
Ortolani [quando invece
nell'aria c'era già il nome di Alberto Ronchey].
31, Baganzola, la Salvarani
SpA mette in cassa integrazione 1600 dipendenti.
Novembre
Dicembre
per combattere l'assenteismo il Governo propone di non retribuire
i primi tre giorni di malattia.
Roma, i metalmeccanici organizzano una grande manifestazione per ottenere
una "svolta politica".
EGAM
(Ente autonomo di gestione per le aziende minerarie e metallurgiche)
«segue da
1958»
1977, chiude dopo che la rapida e disordinata espansione dell'ente ha
provocato un deficit sempre crescente;
le società passano sotto il controllo dell'IRI
(settore minerario-metallurgico e settore meccanotessile).
crac della Sir di Nino
Rovelli.
SNIA
Viscosa
«segue da 1951»
1977, controllata dalla Montedison,
con un fatturato di oltre 700 Mdi di lire è tra le prime venti società
industriali italiane;
«segue 1990»
Olivetti
«segue
da 1960»
1977, occupa oltre 29.000 dipendenti;
«segue 1978»
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