© |
Il Viandante |
|
|
|||
in rete dal 1996 |
||||||
Se ti siamo stati utili effettua una
|
1690 condanna
il Gallicanesimo
«segue
da 1685»
Fratelli
della vita comune «segue
da 1500» «segue
da 1603» fratelli
delle scuole cristiane «segue da 1680» «segue da 1679» Il Dollaro «segue
da 1642»
|
ANNO 1690
– Biron, Ernst Johann – duca di Curlandia
(Kalkun 1690-Jelgava 1772) politico russo di origine
tedesca, favorito di Anna Ivanovna, diventata
zarina nel 1730
Torna su1737, primo ministro e duca di Curlandia 1740, nominato reggente dalla zarina in punto di morte, viene rovesciato da un complotto ed esiliato in Siberia 1762, riacquista i suoi titoli, grazie allo zar Pietro III; Nel 1795, il figlio Petr (1724-1800) succedutogli nel governo del ducato, lo cede alla Russia. – Boureau-Deslandes, André François (1690-1757) letterato e filosofo, membro dell'Accademia delle scienze di Berlino L'art de ne point s'ennuyer (Parigi 1715) Histoire critique de la Philosophie (Amsterdam 1737, anonima, in 3 voll. presso F. Changuion e ripubblicata in 4 voll. nel 1756) De la certitude des connaissances humaines (Londra 1741) Pigmalion ou la statue animée (Londra 1741) Lettre sur le luxe (Francoforte 1745) Traité sur les différents dégrez de la certitude morale (Parigi 1750) Réflexions sur les grands hommes qui sont morts en plaisantant (Rochefort 1755). – Ged, William (1691-1749) orefice di Edimburgo; 1739, riprendendo un'idea a cui avevano lavorato senza successo alcuni tipografi olandesi verso il 1700, inventa il modo di conservare le pagine per future ristampe ed evitare così di doverle ricomporre; [Prende un'impronta in gesso della pagina e da quest'impronta ottiene, ogni volta che gli occorre, una nuova lastra di metallo. La gelosia dei tipografi scozzezi che temono la disoccupazione fa però naufragare l'invenzione.] Essa sarà ripresa sessant'anni dopo da Firmin Didot.]. – Goldbach, Christian (Königsberg 1690-Mosca 1764) matematico russo di origine tedesca, da cui la congettura (o teorema) di Goldbach (1742) verificata in molti casi particolari, ma non ancora dimostrata o confutata nel caso generale: "ogni numero pari può essere scritto come somma di due numeri primi". – Lodoli, Carlo (Venezia 1690-Padova 1761) l' "architetto filosofo", studioso e teorico italiano dell'architettura, frate minore dell'ordine francescano, professore di teologia; non lasciò alcuno scritto ma le sue opere furono raccolte e trasmesse dall'entusiasta suo ammiratore il veneziano A. Memmo; Elementi di architettura lodoliana (1786) Riflessioni sopra alcuni equivoci sensi… intorno l'architettura (1788) e le sue concezioni furono ampiamente riprese da F. Algarotti, F. Milizia e G.B. Piranesi. – Poisson de Bourvalais, Paul (morto nel 1719) figlio di contadini, riuscì a diventare un finanziere potentissimo, al punto che il suo intervento fu in certi momenti determinante per l'esosa politica di Luigi XIV; fu oggetto di satire e pamphlets. |
«segue
da 1689» Arcadia 1690, Roma,
dopo la morte di Cristina di
Svezia [qui stabilitasi dopo l'abdicazione e morta nel 1689]
il senese Agostino Maria Taja fonda con
altri letterati, abituati a riunirsi nel salotto della regina, questa
accademia letteraria riferendosi alla regione della Grecia anticamente
popolata di soli pastori; |
||||||||||||||||||||||||