Papa
Gregorio XIII
(1572-85)
1576, Giovannni Carga (al seguito del
cardinal Benedetto Lomellino da Genova
al concilio di Trento), segretario di un cardinale
e uomo di lettere, riferendosi proprio al decreto conciliare sulla Scrittura
emanato trentanni prima, fa una proposta.
Essendo i testi sacri e liturgici pieni di errori di stampa (anche seimila
errori in una ristampa dei decreti tridentini) che finiscono per sconvolgerne
il senso, onde evitare ciò una tipografia romana dovrebbe tirare
la prima edizione sotto la supervisione di un collegio di editori e
di correttori di bozze designati dal papa. Revocati tutti i privilegi
precedentemente concessi, godrebbe in perpetuo di diritti esclusivi
ovunque validi. Il Maestro del Sacro Palazzo o altri dignitari pontifici
incaricati della sorveglianza sulle stanmpe autenticherebbero i primi
esemplari da inviare a principi, vescovi ed inquisitori, i quali veglierebbero
acché i tipografi locali stampino copie perfettamente conformi
al testo romano. I correttori impiegati a proprie spese dagli stampatori
dovrebbero essere approvati dall'inquisitore, mentre ogni imprecisione
sarebbe punita dalle autorità dello Stato con sanzioni pecuniarie.
La sua proposta non ha effetti immediati.
Gesuiti
«segue
da 1575»
generale: Everardo Mercuriano o Mercurián (1573-81);
1576,
[vedi Domicilia]
«segue 1577»
Ugonotti
«segue
dal 1575»
1576, viene costituita la lega cattolica (o santa unione), associazione
dei cattolici francesi a direzione aristocratica, per combattere l'unione
calvinista;
i Guisa, già impegnati nel 1561 in un primo
tentativo di coalizione [triumvirato] dopo la pace di Etigny (o di Monsieur)
favorevole agli ugonotti, rompono gli indugi e guidano in proprio la
lotta confessionale emarginando l'indeciso Enrico
III di Valois, al quale Enrico di Guisa
[lo Sfregiato] pensa di sostituirsi;
inutilmente Enrico III tenta di mettersi
a capo della lega;
Enrico di Navarra,
fuggito dalla corte dove è tenuto prigioniero, si rimette a capo degli
ugonotti e si prende la rivincita;
7 maggio, con l' editto di Beaulieu Enrico
III re di Francia riconosce agli ugonotti la libertà di culto
in tutta la Francia (fuorché Parigi) e il possesso di otto places
de sûreté, nelle quali essi si accampano in armi. L'editto rinnega
i principi della strage di san Bartolomeo di cui Enrico
III era stato l'organizzatore assieme alla madre
Caterina de' Medici;
«segue»
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ANNO 1576
Peste
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1576-77
la "peste di san Carlo" colpisce Milano;
21 ottobre, con decreto il cardinale C.
Borromeo affida ai padri cappuccini il governo del
Lazzaretto ed elegge p. Paolo Bellintani
deputato del Magistrato della Sanità con il compito di
«far osservare tutto quello che da
noi è stato ordinato e si ordinerà; dandosi autorità
di far detenere, esaminare ed ancora interrogare con tormenti
li malfattori, ovvero li imputati, od indiciati di alcun delitto…»
[Federico Odorici, Cronisti e
Documenti storici Lombardi (Milano 1817, presso Colombo
Francesco).] |
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– Davila, Arrigo Caterino (Piove di Sacco, Padova 1576-San Michele di Campagna, Verona
1631) storico italiano
Historia delle guerre civili di Francia (1630, in 15 libri,
dalla morte di Enrico II al 1598)
Il teatro del mondo.
– Diodati, Giovanni (1576-1649)
pastore e professore di teologia a Ginevra;
[Figlio di Carlo,
difensore dell'ortodossia calvinista al sinodo di Dordrecht.]
Istoria del concilio Tridentino di P.
Sarpi (traduzione in francese)
Bibbia (1607, traduzione italiana, rivista e ampliata nel 1641;
versione ufficiale dei protestanti italiani fino alla Riveduta di
G. Luzzi (1921-30); 1644, traduzione
francese; non ha uguale fortuna).
– Marston, John (Wardington, Oxfordshire 1576-Londra 1634) drammaturgo inglese,
figlio di un avvocato, abbandonò gli studi legali per dedicarsi al teatro;
The Scourge of Villanie (1598, La sferza della furfanteria)
Antonio's Revenge (1602 ca, La vendetta di Antonio)
The Malcontent (1604, Il malcontento)
Eastward Hoe (1605, Via, verso est, con Ben
Jonson e Chapman)
The Insatiate Countesse (1609, La contessa insaziata).
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Stampa
«segue da 1575»
1576
Venezia
. Francesco Rampazetto ha finora pubblicato
78 edizioni (1553-1576);
. Andrea Arrivabene
ha finora pubblicato 82 edizioni (1536-1576);
. Ludovico Avanzo ha pubblicato finora
30 edizioni (1556-1576);
. Francesco Rocca ha pubblicato 17 titoli
(1550 -1576);
«segue 1577».
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