© |
Il Viandante |
|
|
|||
in rete dal 1996 |
||||||
Se ti siamo stati utili effettua una
|
ANNO 1932 |
STORIA e POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
SCIENZE | ECONOMIA | LETTERE e TEATRO | CINEMA Radio-TV |
Papa Pio XI |
La Grecia si adegua al calendario gregoriano.
– Andrade, Joachim Pedro
de (Rio de Janeiro 1932-88) regista cinematografico brasiliano - Il prete e la ragazza (1966) - Macunaíma (1969) - La congiura (1972) - Vareda tropical (1979) - L'uomo del Pau Brasil (1981). – Ferrara, Giuseppe (1932) regista italiano; - Il sasso in bocca (1970, sulla criminalità mafiosa in Sicilia) - Faccia di spia (1975, sull'attività della CIA) - Panagulis vive (1982, storia di Alexandros Panagulis) - Cento giorni a Palermo (1984, sul periodo (126 giorni) trascorso in Sicilia dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa prima di venire assassinato con la moglie) - Il caso Moro (1986, cronaca dei 55 giorni del sequestro e della morte di Aldo Moro, presidente della Democrazia cristiana, ucciso dalle Brigate Rosse) - Narcos (1992, storie vere di tre ragazzi colombiani, adolescenti nel ghetto di Medellin, che diventano babykillers al soldo di bande di narcotrafficanti) - Giovanni Falcone (1994, dall'aprile 1981 (omicidio Bontate) al luglio 1992 (uccisione del giudice Paolo Borsellino, dopo la strage di Capaci di maggio) - Segreto di stato (1994, su un soggetto del giornalista Andrea Purgatori, sviluppato e sceneggiato da Andrea Frezza, sul SISDE uno dei tanti servizi segreti (deviati) che si sono avvicendati in Italia durante la prima repubblica). – Forman, Miloš (Cáslav, Boemia 1932) regista cecoslovacco - Cerny Petr (1963, Pietro il Nero, L'asso di Picche) - Lásky jedné plavovlávsky (1965, Gli amori di una bionda) - Horí má panenko (1967, Brucia, ragazza mia, Al fuoco pompieri) - Taking Off (1971, Taking Off ) - One Flew Over the Cuckoo's Nest (1975, Qualcuno volò sul nido del cuculo, da un romanzo di Ken Kesey, 5 premi Oscar) - Hair (1979, Hair, dal musical di Gerome Ragni, James Rado e Galt MacDermot) - Ragtime (1981, Ragtime, da un romanzo polifonico del 1975 di E.L. Doctorow) - Amadeus (1984, Amadeus, 4 premi Oscar) - Valmont (1990, Valmont, dal romanzo epistolare in 175 lettere Les liaisons dangereuses del 1782 di Choderlos de Laclos che ispirò Relazioni pericolose (1960) di R. Vadim e Le relazioni pericolose (1988) di S. Frears - The People vs. Larry Flynt ( 1997, Larry Flynt-Oltre lo scandalo, storia vera di Larry Flynt, direttore ed editore di «Hustler» una rivista pornografica di grande successo, Orso d'oro a Berlino). – Helman, Monte (New York 1932) regista cinematografico statunitense - The Shooting (1966, La sparatoria) - Ride in the Whirlwind (1966, Le colline blu; giunto in Italia 12 anni dopo) - Two-Lane Blacktop (1971, Strada a doppia corsia) - China 9, Liberty 37 (1974, Amore, piombo e furore) - Iguana (1988, Iguana, dal romanzo La iguana di Alberto Vazquez-Figueroa). – Kluge, Alexander (Halberstadt (1932) scrittore e regista cinematografico e televisivo tedesco; laureato in giurisprudenza, divenne un protagonista della cultura degli anni '60 in Germania e fu tra i recensori del Manifesto di Oberhausen dove venne rivendicata l'originalità e l'indipendenza della produzione cinematografica dalle regole del mercato Biografie (1962) Descrizione di una battaglia (1964, romanzo ispirato all'assedio di Stalingrado) - Abschied von Gestern (1966, La ragazza senza storia, dal proprio racconto Anita G., nella raccolta Lebensläufe, 1962) - 1966, Commiato da ieri - Artisten in der Zirkuskuppel: ratlos (1968, Artisti sotto la tenda del circo: perplessi, Leone d'oro a Venezia nel 1968, prima della sospensione e della riforma degli anni '70) - Gelegenheitsarbeit einer Sklavin (1973, Occupazioni occasionali di una schiava) - Der starke Ferdinand (1976, Ferdinando il duro) - Deutschland in Herbst (1978, Germania d'autunno, film-documentario realizzato con R.W. Fassbinder e altri; radiografia della Germania nell'autunno 1977: dopo il sequestro e l'uccisione dell'industriale Hans-Martin Schleyer; il dirottamento di un Boeing della Lufthansa a Mogadiscio con l'intervento di reparti specializzati che liberano gli ostaggi; la morte, nel carcere di Stammheim, dei terroristi Andreas Baader, Gudrun Esslin, Jan Carl Raspe e Ulrike Meinhof; mandato inonda su RAI2 nel 1980) - Die Patriotin (1979, La patriota) - Die Macht der Gefühle (1983, La forza dei sentimenti) - 1985, L'assalto del presente al resto del tempo. – Lester, Richard (Filadelfia 1932) regista cinematografico inglese di origine statunitense - The Mouse on the Moon (1963, Mani sulla luna, seguito di Il ruggito del topo del 1959 di Jack Arnold, tratto dal romanzo di Leonard Wibberley) - A Hard Day's Night (1964, Tutti per uno, primo film interpretato dai Beatles) - Help! (1965, Aiuto!, altro film con i Beatles) - The Knack… and How to Get It (1965, Non tutti ce l'hanno, dalla commedia The Knack (Quello che non ci sa fare) del 1961 di Ann Jellicoe, Palma d'oro a Cannes) - A Funny Thing Happened on the Way to the Forum (1966, Dolci vizi al foro, da Plauto) - How I Won the War (1967, Come ho vinto la guerra) - Petulia (1968, Petulia, da un romanzo di John Haase) - The Bed Sitting Room (1969, Mutazioni, da un testo teatrale di John Antrobus e Spike Milligan) - Juggernaut (1974, Juggernaut) - The Three Musketeers (1973, I tre moschettieri, dal popolare romanzo del 1844 di Alexandre Dumas padre) - The Four Musketeers (1975, Milady - I quattro moschettieri, dal popolare romanzo del 1844 di Alexandre Dumas padre) - Royal Flash (1975, Royal Flash - L'eroico fifone) - Robin and Marian (1976, Robin e Marian, su Robin Hood e Lady Marian) - The Ritz (1976, Il vizietto americano, da una farsa di Terrance McNally) - Butch and Sundance: The Early Days (1979, Il ritorno di Butch Cassidy e Kid, sulla giovinezza di Robert Leroy Parker, alias Butch Cassidy, e di Harry Longbaugh detto il Kid) - Cuba (1979, Cuba) - 1980, Superman II, dal personaggio di fumetti ideato nel 1933 da Jerry Siegel e disegnato da Joe Shuster, famoso dal 1938, ribattezzato Nembo Kid da Mondadori nel 1954) - 1983, Superman III, - Finders Keepers (1984, Il treno più pazzo del mondo) - The Return of the Musketeers (1989, Il ritorno dei moschettieri, dal romanzo Vent'anni dopo del 1845 di Alexandre Dumas padre). – Makavejev, Dušan (Belgrado 1932) regista cinematografico jugoslavo; - 1967, Un affare di cuore - Nevinošt bez zaštite (1968, Verginità indifesa) - 1971, WR-I misteri dell'organismo - Sweet Movie (1974, Sweet Movie - Dolcefilm) - Montenegro (1981, Montenegro tango - Le perle ai porci) - The Coca Cola Kid (1985, Coca Cola Kid) - Manifesto (1988, Manifesto, dal racconto Per una notte d'amore di E. Zola) - Gorilla Bathes at Noon (1992, Il gorilla fa il bagno a mezzanotte). – Malle, Louis (Thumeries, Nord 1932-Beverly Hills, California 1995) regista francese, esponente della nouvelle vague, allievo di Tati e Bresson; - Le monde du silence (1956, Il mondo del silenzio, con Jacques-Yves Cousteau, più che un documentario) - Ascenseur pour l'échafaud (1957, Ascensore per il patibolo, premio Delluc, da un romanzo di Noël Calef) - Les amants (1958, Les amants, dal racconto Point de lendemain del 1777 di Dominique-Vivant Denon, Leone d'argento a Venezia) - Zazie dans le métro (1959, Zazie nel metrò, dal romanzo di Raymond Queneau) - Vie privée (1962, Vita privata) - Le feu follet (1963, Fuoco fatuo, da un romanzo del 1931 di Drieu La Rochelle) - Viva Maria (1965, Viva Maria) - Le voleur (1966, Il ladro di Parigi, da un romanzo del 1897 di Georges Darien) - Tre passi nel delirio (1967, Tre passi nel delirio, ispirati a tre racconti di E.A. Poe) - Calcutta (1968-69, Calcutta, documentario di viaggio) - Le souffle au coeur (1971, Soffio al cuore; autobiografico) - Lacombe Lucien (1974, Cognome e nome: Lacombe Lucien, sul collaborazionismo francese durante l'occupazione tedesca) - Black Moon (1975, Luna nera) - Pretty Baby (1978, Pretty Baby) - Atlantic City (1980, Atlantic City U.S.A., Leone d'oro a Venezia, ex aequo con Gloria di J. Cassavetes) - My Dinner with André (1981, La mia cena con André) - Crackers (1984, I soliti ignoti made in USA) - Alamo Bay (1985, Alamo Bay) - Au revoir les enfants (1987, Arrivederci ragazzi, sul razzismo antiebraico, Leone d'oro a Venezia e premiato in Francia con 7 César; autobiografico) - Milou en mai (1989, Milou a maggio, intende anche sfatare il mito del '68 francese, descrivendo le vere reazioni della borghesia al movimento studentesco) - Damage (1992, Il danno, dal romanzo di Josephine Hart) - Vanya on 42nd Street (1994, Vanja sulla 42a strada, ispirato a Zio Vanja di Cechov) 1994, a Venezia riceve il Leone d'oro alla carriera. – Mingozzi, Gianfranco (Molinella, Bologna 1932) sceneggiatore, regista, documentarista; ha iniziato come assistente alla regia di F. Fellini; TV: Anni '60: oltre ad una breve collaborazione con la TV canadese, realizza i documentari: Li mali mestieri Al nostro sonno inquieto Con il nostro cuore fermo Sicilia. Trio (1967, lungometraggio) Pantere nere (1970, documentario per la RAI) C'è musica e musica (ciclo di dodici trasmissioni, con Luciano Berio) Fantasia, ma non troppo, per violino (1976, film tv) Il treno per Istanbul (1980, film tv) Allegro vivace\Passato Presente (1983, film tv). – Oshima, Nagisa (Kyoto 1932) regista giapponese, uno dei principali esponenti della nuova sinistra giapponese - ?? (1959, Il quartiere dell'amore e della speranza) - Nihon no Yoru to Kiri (1960, Notte e nebbia del Giappone, riepilogo di dieci anni (1950-59) di lotte della sinistra giapponese (divisa tra il Partito comunista e il movimento studentesco Zengakuren) contro il trattato di integrazione militare nippo-americana; tolto dalla circolazione dalla Shohiku e giunto in Europa (mostra di Pesaro) solo nel 1972) - Taiyo no hakaba (1960, Il cimitero del sole) - Se ishun zankoku monogatari (1960, Racconto crudele della giovinezza) - ?? (1961, L'addomesticamento) - ?? (1966, Il demone in pieno giorno) - ?? (1967, Sulle canzoni sconce giapponesi) - Koshikei (1968, L'impiccagione) - ?? (1968, Diario di un ladro di Shinjuku) - ?? (1969, Il ragazzo) - ?? (1970, Storia segreta del dopoguerra dopo la guerra di Tokyo) - Gishiki (1971, La cerimonia) - ?? (1972, Sorellina d'estate) - Ai no Corrida - L'Empire des sens (1976, L'impero dei sensi, ispirato ad un fatto di cronaca avvenuto a Tokyo nel 1936; film impregnato delle idee del francese Georges Bataille (1897-1962; l'edizione italiana è mutilata almeno di un quarto d'ora rispetto a quella originale; inoltre sono state aggiunte inquadrature prese da altri film giapponesi) - Ai no borei (1978, L'impero della passione, da un racconto di Itoko Nakamura) - Senjo No Merry Christmas (1983, Furyo, dal romanzo The Seed and the Sower di Laurens Van der Post) - Max mon amour (1986, Max mon amour, storia d'amore tra una donna e uno scimpanzè) - ?? (1991, Kyoto, my Mother's Place). – Reitz, Edgar (Morbach 1932) regista cinematografico tedesco; - Mahlzeiten (1967) - Cardillac (1970) - Il viaggio a Vienna (1973) - Il sarto di Ulma (1975), - Ora zero (1975), - Deutschland im Herbst (1978, con altri, Germania in autunno, radiografia collettiva della Germania nell'autunno 1977 dopo il sequestro e l'uccisione dell'industriale H.-M. Schleyer; il dirottamento di un Boeing della Lufthansa a Mogadiscio; la morte, nel carcere di Stammhein, dei terroristi Andreas Baader, Gudrun Esslin, Jan Carl Raspe e Ulrike Meinhof; mandato in onda su RAI2 nel 1980) - Haimat - Eine Chronik in elf Teilen (1984, Heimat, I parte di quindici ore; sceneggiato televisivo che, attraverso le vicende di tre famiglie, traccia un affresco di storia contemporanea tedesca dal 1919 ai primi anni '80; I parte di quindici ore) - Die zweite Heimat - Chronik einer Jugend (1992, Heimat 2 - Cronaca di una giovinezza; II parte di ventisei ore). – Saura, Carlos (Huesca, Aragona 1932) regista cinematografico spagnolo, fratello del pittore Antonio (1930), 1957, si laurea alla Scuola di cinematografia di Madrid dove insegna fino al 1964; è il n. 1 del cinema spagnolo sotto la dittatura di Franco; - 1959, I piccoli delinquenti, - Llanto por un bandido (1963, I cavalieri della vendetta) - La caza (1965, La caccia, Orso d'argento a Berlino) - Peppermint frappé (1967, Orso d'argento a Berlino) - 1968, Stress è tre, tre, - 1969, La tana, - 1970, Il giardino delle delizie, - Ana y los lobos (1972, Anna e i lupi, - 1974, La cugina Angelica, - Cría cuervos… (1976, Cria Cuervos, premio speciale della giuria a Cannes) - Elisa, vida mia (1977, Elisa, vida mia, 1° film dopo la morte di Franco e il 1° senza allusioni o riferimenti al contesto sociale) - 1978, Gli occhi bendati, aspra denuncia della pratica della tortura; - Mamà cumple cien años (1979, Mamà compie 100 anni, seguito ideale di Anna e i lupi) - 1980, Presto, presto!, Orso d'oro a Berlino, - Bodas de sangre (1981, Nozze di sangue, film balletto, dal dramma omonimo del 1933 di Federico Garcia Lorca) - Carmen (1983, Carmen Story, film balletto) - Los Zancos (1984) - El amor brujo (1986, L'amore stregone, film balletto) - El Dorado (1988, El Dorado, ispirato alle imprese del conquistador Lope de Aguirre, da Aguirre, furore di Dio di Herzog) - Ay Carmela! (1991, Ay Carmela!, antimilitarista) - ¡Dispara! (1993, Spara che ti passa, stupido il titolo italiano) - 1995, Flamenco, - Tango (1998, Tango) - Goya (2000, Goya., su Francisco Goya y Lucientes (1746-1828)). – Soutter, Michel (Ginevra 1932-91) regista cinematografico e teatrale svizzero; Paese dell'infanzia (1953, raccolta di poesie) La terra in cielo (1953, libretto per opera lirica) Si avvicina al cinema dopo aver conosciuto G. Goretta e A. Tanner; A proposito di Elvira (1965, per la TV) - 1966, La luna con i denti, - 1968, Hashisch, Aderisce alla casa di produzione indipendente Groupe 5; - 1969, La mela, - 1970, James o no, - 1972, Gli agrimensori, - L'escapade (1973, Coppie infedeli) - 1977, Sopralluoghi, - 1981, L'amore delle donne, - 1985, Firmato Renart. – Tarkovskij, Andrej A. (Zavroz'e, URSS 1932-Parigi 1986) regista cinematografico russo; - Ivanovo detstvo (1962, L'infanzia di Ivan, Leone d'oro a Venezia ex aequo con Cronaca familiare di Valerio Zurlini) - Andrej Rublëv (1966, Andrej Rublëv, presentato a Cannes nel 1969, distribuito in URSS nel 1972) - Solaris (1972, Solaris, edizione italiana curata da Dacia Maraini) - Zerkalo (1974, Lo specchio) - Stalker (1979, Stalker, dal racconto Picnic sul ciglio della strada del 1971 dei fratelli Arkadij N. e Boris N. Strugackij, scrittori di fantascienza) - Nostalghia (1983, Nostalghia, 1° film girato e prodotto in Italia, scritto con Tonino Guerra) 1985, ottiene asilo politico in Svezia - Offret/Sacrificatio (1986, Sacrificio) Scolpire il tempo (1988, postumo, raccolta di riflessioni sul cinema scritte fra il 1970 e il 1986) Le ragioni della poesia (1990, postumo). – Truffaut, François (Parigi 1932-Neuilly 1984) regista, critico, produttore, attore cinematografico francese, formatosi al magistero di André Bazin dentro la fucina di «Arts» e «Les Cahiers du Cinéma» fu protagonista della fervida stagione della nouvelle vague; - Les 400 coups (1959, I quattrocento colpi) - Tirez sur le pianiste (1960, Tirate sul pianista, dal romanzo Down There del 1956 di David Goodis) - L'amour à vingt ans (1962, con altri, L'amore a vent'anni, in 5 episodi) - Jules et Jim (1962, Jules e Jim, dal romanzo di Henri-Pierre Roché) - La peau douce (1964, La calda amante) - Fahrenheit 451 (1966, Fahrenheit 451, da Gli anni della Fenice del 1953 di Ray Bradbury) - Baisers volés (1968, Baci rubati, con la canzone di Trenet "Que reste-t'il de nos amours") - La marièe était en noir (1968, La sposa in nero, dal romanzo The Bride Wore Black del 1948 di William Irish (Cornell Woolrich)) - L'enfant sauvage (1969, Il ragazzo selvaggio, storia vera dello scienziato Jean Itard (1774-1838) che all'inizio dell'Ottocento cercò di educare un ragazzo trovato allo stato brado nei boschi dell'Aveyron, in Francia) - La sirène du Mississippi (1969, La mia droga si chiama Julie, dal romanzo Waltz into Darkness (Vertigine senza fine) del 1947 di William Irish) - Domicile conjugal (1970, Non drammatizziamo… è solo questione di corna) - Les deux Anglaises (et le Continet) (1971, Le due inglesi, dal romanzo di Henri-Pierre Roché) - Une belle Fille Comme Moi (1972, Mica scema la ragazza!, da un romanzo di Henry Farrel) - La nuit américaine (1973, Effetto notte) - L'histoire d'Adèle H. (1975, Adele H., una storia d'amore, dai diari della figlia di Victor Hugo scoperti nel 1955) - L'argent de poche (1976, Gli anni in tasca) - L'homme qui aimait les femmes (1977, L'uomo che amava le donne, rifatto da B. Edwards nel 1984 I miei problemi con le donne) I film della mia vita (1975) - La chambre vert (1978, La camera verde, da tre racconti di Henry James tra cui L'altare dei morti) - L'amour en fuite (1979, L'amore fugge, inedito in Italia ma mandato in onda da RAI3) - Le dernier métro (1980, L'ultimo metrò) - La femme d'à côté (1981, La signora della porta accanto) - Vivement dimanche! (1983, Finalmente Domenica!, dal romanzo The Long Saturday Night (Morire d'amore) del 1962 di Charles Williams). – Villaggio, Paolo (Genova 1932) attore e regista cinematografico italiano; dal cabaret alla TV si è affermato come comico e presentatore; autore del personaggio "ragionier Fantozzi"; - Fantozzi di L. Salce (1975, cosceneggiatore con Salce, L. Benvenuti e P. De Bernardi) - Fantozzi contro tutti (1980) 1992, Leone d'oro alla carriera. Torna su |
EIAR
(Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche) |