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Il Viandante |
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ANNO 1907 |
STORIA e POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
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Papa
Pio X «segue da 1906» «The Gentleman
Magazine» «segue da 1739» United Press International 1907, E.W. Scripps fonda questa agenzia
americana d'informazioni, col il nome di United
Press che si specializza nel servizio alle stazioni radiofoniche; "Bloomsbury" 1907, un gruppo di letterati e uomini di cultura inglesi cominciano a
riunirsi nella casa di Virginia
Stephen (poi Woolf) e di sua sorella
Vanessa (sposata al critico d'arte Clive
Bell) nel quartiere londinese di Bloomsbury; |
– Auden, Wystan Hugh (York 1907-Vienna 1973) poeta inglese, studiò a Oxford nel collegio di
Christ Church e dopo vari viaggi in Germania insegnò in una scuola
elementare;
Torna suPoems (1930, Poesie) The orators (1932, prosa, Gli oratori) The dog beneath the skin (1935, teatro, Il cane sotto la pelle, con l'amico C. Isherwood) The ascent of F6 (1936, teatro, L'ascesa di F6, con C. I.) 1936, partecipa alla guerra civile spagnola nelle file dei repubblicani; Look stranger! (1936, Guarda, straniero!) 1938, sposa la figlia di Th. Mann, Erika; 1939, si trasferisce negli USA dove prende la cittadinanza americana; On the frontier (1938, teatro, Alla frontiera, con C. I.) Another time (1940, Un altro tempo ) New year letter (1941, poemetto, Lettera per l'anno nuovo) For the time being (1945, oratorio, Per il presente) The age of anxiety (1948, L'età dell'ansia) The enchafed flood (1950, saggio, I flutti tormentati) The rake's progress (1951, libretto d'opera per la musica di Stravinskij, La carriera del libertino) The shield of Achilles (1955, Lo scudo di Achille) 1956, torna in Inghilterra per un breve periodo per assumere la cattedra di poesia a Oxford; Homage to Clio (1960, Omaggio a Clio) About the house (1965, Sulla casa) City without walls (1969) Epistle to a Godson (1972, Epistola a un figlioccio) Forewords and afterwords (1973, saggio, Prefazioni e proscritti). – Ausländer, Rose (Chzernowitz, Bucovina 1907-Düsseldorf 1988) poetessa tedesca, ebrea, Cieca estate (1965). – Beniuc, Mihai (Sebes, Transilvania 1907) poeta e scrittore romeno Canti di perdizione (1938) Un uomo attende l'aurora (1946) Bandiere (1951) Davanti a tutti i comunisti (1954) Il melo vicino alla strada (1954) Il cuore del vecchio Vesuvio (1957) Materie e sogni (1961) I colori dell'autunno (1962) Luci crepuscolari (1970) Psicologia animale (1970). – Bizzarri, Aldo (Roma 1907-1953) giornalista e scrittore italiano, partecipò al movimento novecentista; 1944-45, viene internato nel campo di concentramento di Mauthausen; Mauthausen, città ermetica (1946) Proibito vivere (1947). – Blanchot, Maurice (Quain, Seine-et-Loire 1907) scrittore e saggista francese; Thomas l'obscur (1941, Thomas l'oscuro, romanzo) L'espace littéraire (1955, Lo spazio letterario) Le dernier homme (1957, L'ultimo uomo, romanzo) Le livre à venir (1959, Il libro a venire) L'attente l'oubli (1962, L'attesa l'oblio) L'entretien infini (1969, L'infinito intrattenimento) L'amitié (1971, L'amicizia) Le pas au-delà (1973, Il passo al di là) La scrittura del disastro (1980) Da Kafka a Kafka (1981) Più tardi (1983) La comunità inconfessabile (1983). – Blin, Roger (Neuilly-sur Seine 1907-84) regista e attore francese, Gran premio nazionale del teatro francese nel 1976 Aspettando Godot di Beckett (1953) Finale di partita (1957) I negri (1959) Il balcone di J. Genet (1960) L'ultimo nastro di Knapp (1960) Il guardiano di H. Pinter (1961) Giorni felici (1963) Triptique di Max Frish (1983). – Brancati, Vitaliano (Pachino, Siracusa 1907-Torino 1954) scrittore italiano, conseguì la laurea in lettere a Catania e si trasferì a Roma per svolgervi attività letteraria e giornalistica; 1929, redattore al «Tevere» e poi alla rivista «Quadrivio»; epistolario con Anna Proclemer; Everest (1931) Piave (1932) Don Giovanni involontario (1933, teatro, dramma di cui viene proibita la rappresentazione, essendosi ravvisato nel protagonista un alto personaggio del regime fascista) 1934, torna a Catania e si dedica all'insegnamento, collaborando nel frattempo al settimanale «Omnibus»; Singolare avventura di viaggio (1934) Gli anni perduti (1934-36, ma pubblicato nel 1941, l'opera con cui rompe definitivamente col fascismo) Questo matrimonio si deve fare (1939, teatro) Don Giovanni in Sicilia (1941, romanzo, da cui il film del 1967 di Alberto Lattuada) Le trombe di Eustachio (1942, teatro) L'orecchio di Dionisio (1943, teatro) Don Giovanni involontario (1943, teatro) I piaceri (parole all'orecchio) (1943) Il vecchio con gli stivali (1944, racconti, denuncia dell'antifascismo ufficiale, da cui il film Anni difficili del 1947 di Luigi Zampa) I fascisti invecchiano (1946) Raffaele (1948, teatro) Il bell'Antonio (1949, romanzo, da cui il film del 1960 di Mario Bolognini) La governante (1952, teatro, dramma di cui viene proibita la rappresentazione; da cui il film del 1974 di Gianni Grimaldi) Le due dittature (1952) Ritorno alla censura (1952, pamphlet) Postumi: Paolo il caldo (1955, romanzo incompiuto, da cui il film del 1973 di Marco Vicario) Diario romano (1968) Il borghese e l'immensità (1973, raccolta degli scritti giornalistici 1930-54). – Calzavara, Ernesto (Treviso 1907) poeta italiano, ha esercitato la professione di avvocato a Milano; curatore dell'istituzione "Archivio storico nazionale della poesia italiana in dialetto"; [rifacendosi ad una distinzione di P. Pancrazi, si dichiara "poeta in dialetto" e non "poeta dialettale", come lo stesso Delio Tessa] Il tempo non passa (1946) I fiori di carta (1947) Il nuovo mondo (1948) Poesie dialettali (1960) Parole mate, parole povare (1966) Come se. Infralogie (1974) Analfabeto (1979) Le ave parole (1984). Ombre sui veri (1990). – Caniff, Milton (Hillsboro, Ohio 1907-New York 1988) autore di fumetti statunitense, premio Reuben 1946 e 1971 Terry and the Pirates (creato su incarico del «New York Times» nel 1934 e raffigurato fino al 1946) Steve Canyon (creato nel 1947 e raffigurato fino all'ultimo). – Chiang-Ping-shih o Ting Ling [Ding Ling] (in pinyin) (Changde, Henan 1907-Pechino 1986) scrittrice cinese, tipica esponente del movimento femminista cinese; 1927, comincia a collaborare alla rivista letteraria «Hsiao-shuo yüeh-pao» Wei Hu (1930) 1931, suo marito viene ucciso dai nazionalisti e lei si accosta ai comunisti diventando uno dei maggiori esponenti della letteratura proletaria; Mu-chin (1940, sulla vita nelle campagna durante l'invasione giapponese) Il sole splende ancora sul fiume Sangkan (1952) 1957, accusata di deviazionismo borghese "di destra" viene espulsa dal partito; 1979, è riabilitata. – Char, René (L'Isle-sur-laSorgue, Vaucluse 1907-Parigi 1988) poeta francese Ralentir. travaux (1930, Rallentare: lavori in corso, raccolta cui collabora insieme a A. Breton e P. Eluard) Le marteau sans maître (1934, Il martello senza padrone) Feuilletts d'Hypnos (1946, Fogli di Ipnos) Art bref (1950, Arte breve) Les matinaux (1957, I mattinali) Poésies et proses choisies (1957, Poesie e prose scelte) La parole en archipel (1962, La parola in arcipelago) Commune présence (1964, Presenza comune) Le nu perdu (1971, Il nudo perduto) La nuit talismanique (1972, La notte talismanica) Canti della Balandrane (1977) La nudità perduta e altre poesie (1978) Finestre fisse e porta sul tetto (1979) Le vicinanze di Van Gogh (1985) Elogio di una sospetta (1988). – Chase, Mary Coyle (Denver, Colorado 1907-81) commediografa e scrittrice statunitense, collaboratrice al «News» (1924) Harvey (1944, premio Pulitzer; da cui il film di H. Koster nel 1950). – Conde, Carmen (Cartagena 1907-Madrid 1996) poetessa e romanziera spagnola, prima donna ad entrare a far parte della Reale accademia spagnola nel 1978 Giubili (1934) Passione del verbo (1944) Vite allo specchio (1944, romanzo) Ansia della grazia (1945) Sia la luce (1947) Donna senza Eden (1947) Mi libro de El Escorial (1949, saggio) In mano al silenzio (1950, romanzo) Illuminata terra (1951) Viventi dei secoli (1954) Le oscure radici (1954, romanzo) Arcangelo abbattuto (1960) Opera poetica 1929-1966 (1967, premio nazionale di letteratura) Gabriela Mistral (1971, saggio) Appuntamento con la vita (1976, comprende 25 poemi) Il tempo è un fiume lentissimo di fuoco (1978) È cresciuta fitta l'erba (1979, romanzo) Sono la madre (1980, romanzo). – Correira da Rocha, Adolfo o Miguel Torga (São Martinho de Anta, Trás-os-Montes 1907) poeta e narratore portoghese, medico otorinolaringoiatra a Coimbra; Ansietà (Coimbra 1928, versi) Erta (1930, liriche) La creazione del mondo (1937-38-39 e 1974, autobiografia) Racconti della montagna (1941) Lamento e Liberazione (1943, liriche) Nuovi racconti della montagna (1945) Vendemmia (1945, romanzo) Odi (1946) Poemi iberici (1965) Diario (in 13 voll., raccolta di liriche e prose scritte dal 1941 al 1983) 1975, vincitore del premio internazionale di poesia; 1980, premio Morgado de Mateus. – Delfini, Antonio (Modena 10 giugno 1907-63) narratore e poeta italiano. – Desclos, Anne o Dominique Aury (Rochefort, Landes 1907-Parigi 1998) scrittrice francese, letterata e traduttrice; Histoire d'O. (1954, best seller della letteratura erotica, pubblicato sotto lo pseudonimo di Pauline Réage e tradotto in oltre venti lingue; già attribuito ad altri e più famosi scrittori, se ne scoprirà l'autrice, per sua ammissione, solo nel 1994). – Du Maurier, Daphne (Londra 1907-Par, Cornovaglia 1989) scrittrice inglese Jamaica Inn (1936, La taverna della Giamaica) Rebecca (1938, La prima moglie, da cui il film di A. Hitchcock del 1940) My Cousin Rachel (1951, Mia cugina Rachele) The Scapegoat (1957, Il capro espiatorio, da cui il film di Robert Hamer del 1959 con Alec Guinness) The House on the Strand (1969, La casa sulla spiaggia) Non dopo mezzanotte (1970, racconto) Rule Britannia (1972 Un bel mattino (1973) Echi macabri (1976, racconto). [vedi I Patiti del Giallo ] – Eich, Günter (Lebus, Oder 1907-Salisburgo 1972) poeta tedesco Gedichte (1930, Poesie) Abgelegene Gehöfte (1948, Casali remoti) Träume (1953, dramma radiofonico) Die Mädchen aus Viterbo (1953, Le ragazze di Viterbo, dramma radiofonico) Botschaften des Regens (1955, Messaggi della pioggia) Stimmen (1958, Voci, dramma radiofonico) Zu den Akten (1964, Agli atti) Anlässe und Steingärten (1966, Occasioni e giardini di roccia). – Ekelöf, Gunnar (Stoccolma 1907-1968) poeta svedese, il maggiore del XIX secolo Opus incertum (1959) Elegia di Mölna (1940-60). – Ferrata, Giansiro (Milano 28 gennaio 1907-1986) narratore e critico italiano; 1929-30, direttore di «Solaria»; Luisa (1933, romanzo, Solaria, Firenze) La tragica vicenda di Carlo III (1939, con E. Vittorini; 1967, Sangue a Parma) 1940-41, collabora a «Corrente»; Sei saggi critici (1941, Parenti, Firenze) 1949, collabora a «Rassegna d'Italia», «Politecnico» di E. Vittorini, «Rinascita»; curatore di varie edizioni, dirige collane editoriali come i "Classici moderni" e i "Meridiani" di Mondadori; Racconti lombardi dell'ultimo '800 (1949, antologia, Bompiani, Milano) Linee di narrativa 1945-50 (1950) Presentazioni e sentimenti critici 1942-1965 (1967) Prospettiva dell'Otto-Novecento (1978). – Ferro, Marise (Ventimiglia 1907-?) scrittrice italiana; pubblicista, ha collaborato al «Resto del Carlino», «L'Ambrosiano», «La Sera»,«La lettura», «La Fiera letteraria», «Il Corriere lombardo», «Milano-sera», «Stampa-sera»; Disordine (1932, romanzo, Mondadori) Barbara (1934, Mondadori, Milano) [tradotto in francese e in inglese] Trent'anni (1939, Garzanti, Milano) [tradotto in francese e in inglese] Lume di luna (1942, Mondadori, Milano) Memoria d'Irene (1944, Ultra, Roma-Milano) Stagioni (1946, Martello, Milano) La guerra è stupida (1949, Milano-Sera editrice, Milano) La violenza (1967) La donna dal sesso debole all'unisex (1970) Una lunga confessione (1972) L'amore m'insegna la tristezza (1972). – Frénaud, André (Montceau-les-Mins 1907-Parigi 1993) poeta francese Les rois-mages (1943, I re magi, con la presentazione di Arangon) La noce noire (1946, Le nozze nere) Enorme figure de la déesse Raison (1949, Enorme figura della de Ragione) Les Paysans (1951, I contadini) Passaggio della visitazione (1956) André Frénaud tradotto da quindici poeti italiani e da Elio Vittorini (1964, antologia) Il Santo Volto (1968) La strega di Roma (1973). – Heinlein, Robert Anson (Butler, Missouri 1907-Carmel, California 1988) romanziere statunitense, uno dei maestri della fantascienza; Oltre l'orizzonte (1948) Il terrore della sesta luna (1951) Stella doppia (1956) Straniero in terra straniera (1962) La Luna è una severa maestra (1966) Non temerò alcun male (1970) La storia futura (1977, in 2 voll.) Il gatto che attraversa i muri (1985). – Hope, Alec Derwent (Cooma, Nuovo Galles del Sud 1907-Canberra 2000) poeta e saggista australiano; Isole vaganti (1955) Poesie scelte (1963) Letteratura italiana 1950-62 (1963, saggio) Poesie raccolte (1966) Nuove poesie (1969) Dunciade minore: una poema eroico (1970) Compagni di nascita (1974, saggio) Un raccolto tardivo (1975) Antachinus (1981) Tre volti dell'amore (1982) Dame dal mare (1987). – Inoue, Yasushi (Asahigawa, Hokkaido 1907-Tokyo 1991) scrittore e poeta giapponese, giornalista La lotta dei tori (1949, racconto lungo) Il fucile da caccia (1949, racconto lungo) La montagna Hira (1950) La parete di ghiaccio (1950) Il vento, la foresta, il fuoco e la montagna (1953, romanzo storico) La farfalla nera (1955) Diario della signora di Yodo (1955-56) Le tegole dell'era Tenpyo (1957-58, racconti) Loulan (1958) Il lupo azzurro (1960, libera interpretazione della vita di Gengis Khan) Il vento e le onde (1963) Ricordi di mia madre (1972) Scritti postumi di Honkakubo (1981, da cui il film Morte di un maestro del tè nel 1989 di K.Kumai, Leone d'argento a Venezia) Confucio (1989, biografia) Sekito (1992, postumo, raccolta di novelle). – Jacobsen, Rolf (Oslo 1907) poeta norvegese, giornalista a Hamar; Terra e fuoco (1933) Brulichio (1935) Treni a lungo percorso (1951) Vita segreta (1954) Estate nell'erba (1956) Lettere alla luce (1960) Poi il silenzio (1965) Intestazioni (1969) Attenzione alle porte… alle porte che si chiudono (1972) Esercizi di respirazione (1975) Pensa a qualcos'altro (1979). – Leduc, Violette (Valenciennes 1907-Faucon 1972) narratrice francese L'asfissia (1946) L'affamata (1949) La bastarda (1964, con cui ottiene il successo) La follia in testa (1970) La caccia all'amore (1973, postumo). – Lilli, Virgilio (Cosenza 7 febbraio 1907-Zurigo 1976) scrittore italiano, di padre romano (ingegnere) e madre veneta; suo maestro (come da egli stesso dichiarato): Vincenzo Cardarelli; frequenta per tre anni assiduamente la facoltà di medicina a Roma con il fratello maggiore (poi medico, morto in Brasile), frequenta quindi il biennio di matematica pura e il primo anno della Scuola di applicazione; al quarto anno di ingegneria decide di abbandonare gli studi per dedicarsi completamente alla scrittura; [per volere del padre si laurea tuttavia molto presto a Milano in giurisprudenza.] intraprende la carriera giornalistica su «La Tribuna» di Roma, dove lavora fino al 1932, quando, per un articolo non paciuto al regime, deve lasciare la carta stampata; passa alla Metro Goldwyn Mayer come traduttore di dialoghi e scrittore di film pur continuando a scrivere saggi vari su riviste quali «Nuova Antologia», «Storia illustrata», «Epoca», ecc.; 1934, è chiamato al «Corriere della sera» divenendo uno degli scrittori di terza pagina a fianco di Panzini, Ojetti, Grazia Deledda, Pirandello, Pancrazi, Vergani, Alvaro, Monelli, Moretti, Piovene, Radius ecc.; da questo momento in poi farà il giro del mondo varie volte ed assisterà a tutte le guerre; [da quella di Etiopia nel 1935 a quella di Suez nel 1956 ove sbarca, con i paracadustisti francesi, in servizio per il «Corriere della Sera».] Racconti di una guerra (1941, gennaio, I ed., sulla guerra civile spagnola; maggio, II ed.; 1943, III ed., Bompiani, Milano) 1944, fonda a Roma il settimanale illustrato popolare «La domenica del popolo» e dirige per tre anni il quotidiano «Il giornale della sera»; diventa quindi redattore capo del «Tempo»; Prima linea (1944, racconti di tutte le guerre dal 1935 alla seconda guerra mondiale compresa, Bompiani, Milano) [libro uscito a settembre del 1944, dopo essere stato distrutto due volte dai bombardamenti in tipografia; esaurita la prima edizione in pochi giorni, ne viene proibita la ristampa dal governo di Salò (l'autore nel 1960 si chiederà ancora il perché).] Gazzettino (1947, racconti, collana "Delfino" diretta da Orio Vergani, Garzanti, Milano) 1947, smesse le funzioni di redattore capo, è inviato speciale anche per la «Stampa» di Torino, riprendendo la vita vagabonda dei reportages in tutto il mondo; 1952, torna al «Corriere della Sera»; Penna vagabonda (1953, I ed.; 1955, II ed., 1959, III ed., Società Editrice Internazionale, Torino) Inchiesta su un adulterio (1954, commedia in tre atti, Teatro-Scenario, Roma) [data per la prima volta nel 1954 all'Eliseo di Roma dalla compagnia Pagnani-Villi-Ninchi-Bagni sotto la direzione e la regia di Guido Salvini.] Buon viaggio, penna! (1957, I ed., 1959, II ed., Società Editrice Internazionale, Torino) Una donna s'allontana (1959, romanzo, Mondadori, Milano) Il figlio di laboratorio (1960, commedia in tre atti, Sansoni, Firenze) Dentro la Cina Rossa (1960) Mal di pittura (1964) Il termometro del cervello (1972) La quinta stagione (1974, ispirato alla morte del figlio). – Lindgren, Astrid (Vimmerby, Smaland 1907) scrittrice svedese, autrice di libri per l'infanzia Pippi Calzelunghe (1945, da cui la serie televisiva) Mio piccolo mio (1954) Rasmus e il vagabondo (1956) Emil il Terribile (1963, da cui la serie televisiva) Vacanze nell'isola dei gabbiani (1964, da cui la serie televisiva) I fratelli Cuordileone (1973) Ronja, la figlia del brigante (1981). – MacLennan, Hugh (Glace Bay, Nuova Scozia 1907-Montreal 1990) scrittore canadese, scrisse (per primo fra i maggiori scrittori canadesi di lingua inglese) diversi romanzi dedicati alla storia e alle tradizioni culturali del Canada Il barometro volge al bello (1941) Due solitudini (1945, sulle tensioni anglo-francesi nel Quebec) Il precipizio (1948, sull'eredità del puritanesimo nelle piccole città canadesi) Cross Country (1949, saggio) 1951-81, docente alla McGill University di Montreal Figlio di ciascun uomo (1951) Trentatré (1954, saggio) Sette fiumi del Canada (1962, saggio) Il ritorno della Sfinge (1967) Voci nel tempo (1980). – MacNeice, Louis (Belfast 1907-Londra 1963) poeta inglese, visse gli anni di formazione in contatto con W.H. Auden; contribuì all'organo del Movimento di Oxford, «New Verse» Poems (1935, Poesie) Autumn Journal (1939, Diario d'autunno) Springboard (1944, Trampolino) Holes in the Sky (1948, Buchi nel cielo) Autumn Sequel (1954, Seguito d'autunno) The dark Tower (1947, La torre scura, serie di commedie per la radio) Collected Poems (1966, postumo, Tutte le poesie). – Mayer, Hans (Colonia 1907-Tubinga 2001) germanista tedesco, 1933-45, vive in esilio in Svizzera; 1945, rientrato in Germania, pur contrario al realismo socialista e al modello politico sovietico, resta ad insegnare letteratura tedesca all'università di Lipsia; Büchner e il suo tempo (1946) Thomas Mann (1950) Bertold Brecht e la tradizione (1961) 1963-75, riceve la cattedra ad Hannover; Goethe (1974) Diversi (1975) Richard Wagner a Bayreuth (1976) Letteratura vissuta (1987) Tedesco fino a nuovo ordine (1982-84, autobiografia). – Meersch, Maxence Van der (Roubaix 1907-Le Touquet, Pas-de-Calais 1951) scrittore francese di origine fiamminga; laureatosi a Lilla in Giurisprudenza e in Lettere, si dedicò dapprima all'avvocatura, poi al giornalismo e infine alla Letteratura; La maison dans la dune (1932, La casa sulla duna) ? (?, Perché non sanno quello che fanno) La fille pauvre (Trilogia, quadro allucinante della miseria proletaria nelle moderne città della Fiandra: - La péché du monde (1934, Il peccato del mondo) - Le coeur pur (1935, Il cuore puro) - La campagne (1955, La campagna) Invasion '14 (1935, Invasione '14) L'empreinte de Dieu (1936, L'impronta di Dio, Prix Goncourt) ? (?, Quando le sirene tacciono) Corps et âmes (1943, teatro) ? (?, Pescatori di uomini). – Morovich, Enrico (Fiume 1907-Chiavari 1994) scrittore italiano L'osteria sul torrente (1936) Miracoli quotidiani (1938) I ritratti nel bosco (1939) Contadini sui monti (1942) 1950, è costretto a lasciare Fiume per trasferirsi a Genova Il baratro (1964) La nostalgia del mare (1981) I giganti marini (1984) Italie magique di G. Contini (1986, ristampa dell'antologia) Piccoli amanti (1990) Non era bene morire (1992) Un italiano di Fiume (1993). – Napolitano, Gian Gaspare (Palermo 30 aprile 1907-Roma 1966) scrittore e giornalista italiano; [il padre, siracusano, militare di carriera, aveva passato lunghi anni in Africa, aveva servito come ufficiale dello Stato Indipendente del Congo; la madre, abruzzese, aveva studiato lettere a Roma; a casa non si parlava alcun dialetto.] 1915, il padre muore in guerra e la madre ottiene una cattedra a L'Aquila; 1923 ca, si trasferisce a Roma, allievo del Collegio Militare e poi iscritto alla facolta di Scienze politiche; 1926, conosce M. Bontempelli con cui collabora alla rivista «900»; viaggia in lungo e in largo come corrispondente e inviato di vari giornali; conduce un'intensa attività cinematografica come soggettista, sceneggiatore, traduttore e riduttore di dialoghi, regista di documentari autore di testi; 1929, prima della fine dell'anno parte per il Congo; Il venditore di fumo (1929, commedia, Il Dramma, Torino) Scoperta dell'America (1930, romanzo, Sapientia, Roma) Il Giro del Mondo (1933, resoconto di un viaggio in Australia e Oceania, premio Mediterraneo 1933, 2 voll., I ed.; II ed., I vol., Bompiani, Milano) Troppo grano sotto la neve (1935, inchiesta in Canada e Stati Uniti, Ceschina, Milano) - Passaporto rosso di G. Brignone (1935, soggetto e sceneggiatura) - Sentinella di bronzo di R. Marcellini (1937, sceneggiatura) 1944-45, ufficiale di collegamento nei reparti della 8ª Armata Britannica; La mariposa (1950, 3 romanzi brevi, I ed.; 1954, II ed. popolare col titolo Tam-Tam Mayumbe, Vallecchi, Firenze) [da cui il film Tam-Tam Mayumbe nel 1955: sono suoi soggetto, sceneggiatura e regia, con la collaborazione di Luigi Filippo d'Amico. Riprese dirette da F. Quilici. Fotografia: Tino Santoni] - Lettere dall'Africa (1951, commento e supervisione) - Magia Verde (1953, documentario esotico, regia e commento) - Sesto Continente di F. Quilici (1954, edizione e commento) TV: Piccola Italia di New York (1957, regia e commento) TV: Quando New York riposa (1957, regia e coommento) Il figlio del capitano (1958, 29 racconti, Mondadori, Milano) TV: Mexico (1959, in 4 puntate, regia e commento) [1960, dichiara: «…ho in mente almeno tre romanzi. Se riuscirò a condurli a termine avrò pagato i miei debiti più grossi.»] 1966, muore. – Olivier, Sir Laurence Kerr o Laurence Olivier (Dorking, Surrey 1907-Steyning, West Sussex 1989) attore e regista inglese 1937, entra all'Old Vic dove perfeziona il suo stile shakespeariano 1944-49, direttore artistico dell'Old Vic; di W. Shakespeare: - Henry V (1944, Enrico V, dal dramma del 1598-99) - Hamlet (1948, Amleto, dal dramma del 1600-01) - Richard III (1955, Riccardo III, dalla tragedia giovanile del 1592-93 Edipo di Sofocle (1945) 1947, riceve il titolo di Sir 1953, ottiene la Legion d'onore in Francia - The Prince and the Showgirl (1957, Il principe e la ballerina, dalla commedia The Sleeping Prince del 1953 di T. Rattigan) 1962-65, direttore artistico del festival di Chichester 1963-73, direttore artistico del National Theatre - Three Sisters (1970, Tre sorelle, dalla commedia in tre atti del 1901 di A.P. Cechov) 1970, viene nominato Pari d'Inghilterra, per primo tra gli attori Sabato, domenica, lunedì di E. De Filippo (1973) 1978, riceve un Oscar speciale alla carriera. – Paratore, Ettore (Chieti 1907-Roma 2000) latinista italiano, socio dell'Accademia dei Lincei; La novella in Apuleio (1928; 1942) Il Satyricon di Petronio (1933) 1940-42, docente all'università di Catania; Virgilio (1945) 1942-47, docente all'università di Torino; 1948, docente alla cattedra di letteratura latina all'università di Roma; Storia della letteratura latina (1950) Tacito (1951) Storia del teatro latino (1957) Antico e nuovo (1965) Studi dannunziani (1966) Tradizione e struttura in Dante (1968) Studi sui "Promessi Sposi" (1972) Moderni e contemporanei fra letteratura e musica (1975) Dal Petrarca all'Alfieri (1975) Eneide di Virgilio (1986, in 6 voll. commento) Era un'allegra brigata (1987, narrativa) La letteratura latina dell'età repubblicana e augustea (1993). – Peyrefitte, Roger (Castres, Tarn 1907-Parigi 2000) scrittore francese, laureato in scienze politiche. – Pincherle, Alberto o Alberto Moravia (Roma 1907 - 1990) scrittore italiano. – Piovene, Guido (Vicenza 1907-Londra 1974) narratore e giornalista italiano; dopo il collegio dei Barnabiti a Lodi, dove rimase fino ai sedici anni, si laureò in filosofia a Milano; si dedicò poi all'attività giornalistica e letteraria; redattore di «Solaria», «Primato» e di «Pan», di cui fu condirettore e redattore con G. De Robertis, collaborò al «Corriere della Sera» e alla «Stampa» con articoli e corrispondenze di viaggio; La vedova allegra (1931, racconti, Buratti, Torino) 1932-37, corrispondente da Londra del «Corriere della Sera»; Lettere di una novizia (1942, romanzo epistolare, Bompiani, Milano) [drammatica storia di una novizia che dal convento passa al carcere.] La gazzetta nera (1943, Bompiani, Milano) Pietà contro pietà (1946, Bompiani, Milano) I falsi redentori (1949, Garzanti, Milano) De America (1953, Garzanti, Milano) Viaggio in Italia (1957, Mondadori, Milano) Retour de Russie (1960) La coda di paglia (1962, saggio) [in polemica con un certo opportunismo antifascista, giustifica la propria attività giornalistica durante il regime.] Le furie (1964, premio Viareggio) Madame la France (1967) Le stelle fredde (1970, romanzo filosofico, premio Strega) [incentrato sul tema della fine della cultura umanistica.] Il nonno tigre (1972) Europa semilibera (1974, saggio) Postumi: Idoli e ragione (1975, saggio) Verità e menzogna (1975, saggio) Il ragazzo di buona famiglia (1998, romanzo, scritto quando l'autore aveva vent'anni, tra l'autunno 1927 e l'inverno 1928) . – Poggioli, Renato (Firenze 1907 – Crescent City 1963) critico letterario italiano, traduttore (e quindi divulgatore) della letteratura russa; [Padre di Sylvia Poggioli, corrispondente della NPR (National Public Radio.] specializzato in letteratura russa ed illustre studioso di critica comparata; 1938, militante anti-fascsita, è uno dei fondatori della "Società Mazzini" fondata a Northampton (Massachusetts); [La più grande organizzazione anti-fascista al di fuori d'Italia.] 1938-63, professore allo Smith College, alla Brown University ed alla Harvard University; 1946, fonda a Firenze con Luigi Berti la rivista «Inventario»; Teoria dell'arte d'avanguardia (1962, tradotto in inglese come The Theory of Avant-garde) [Egli vi sostiene la stretta connessione delle avanguardie con l'eredità del romanticismo.] Il fiore del verso russo (1949, raccolta antologica, Einaudi) [Giudicato scandaloso e addirittura provocatorio dall'ortodossia comunista perché si è permesso di includere nella antologia poeti messi all'Indice (per usare un eufemismo) quali Mandelstam, Pasternak, Achmatova e altri della stessa risma. Da tale raccolta il cantautore Angelo Branduardi trarrà, pur con qualche adattamento, la traduzione di Confessioni di un malandrino, una poesia di S.A. Esenin.] Flauto di vertebre, di Vladimir Majakovskij (?, traduzione). Viene brevemente menzionato nel romanzo Herzog di Saul Bellow.
– Salamov, Varlam Tichonovic (Vologda 1907-Mosca 1982) scrittore russo, trasferitosi a Mosca vi studiò giurisprudenza; 1929-32, viene incarcerato per aver partecipato ad attività sovversive; dedicatosi al giornalismo, viene nuovamente arrestato e detenuto in un gulag siberiano; 1951, dal gulag fa ritorno a Mosca; La via e il destino (1967, versi pubblicati in patria negli anni '60 e '70) I racconti della Kolyma (1972, che è costretto a sconfessare pubblicamente; pubblicato dapprima clandestinamente, poi in Occidente e solo a partire dal 1988 anche in URSS) Punto di ebollizione (1977, versi pubblicati in patria negli anni '60 e '70) Corrispondenza con B.L. Pasternák (tra il 1952 e il 1956). – Schoultz, Solveig von (Borg 1907) poetessa e narratrice finlandese di lingua svedese Petra e la scimmia d'argento (1932, racconto) Dicembre (1937, racconto) La mia ora (1940) La gioia rivoltata (1943) Eco di richiamo (1945) Niente di insolito (1947, novella) Prato notturno (1949) Più vicino a qualcuno (1951, novella) Tutto succede ora (1952) Anda e la coscienza (1954, novella) La rete (1956) Quel tempo in fiore (1958, novella) La terrazza (1960) Manda la tua luce (1963) Anche i tuoi cammelli (1965, racconto) La sposa dello spazio (1970, racconto) I quattro suonatori di flauto (1975) Al di là degli alberi si ode il mare (1980) Conversazione nel frattempo (1983, racconto) Il viaggio dell'orsacchiotto (racconto per l'infanzia) La scuola di Milla (racconto per l'infanzia). – Talarico, Elio (Roma 22 giugno 1907-Fiuggi 1972) drammaturgo e narratore italiano; dopo aver esercitato la professione di medico, esordisce come narratore nel «Novecento» di M. Bontempelli; Morbo di Talarico (1928, commedia, rappresentata al Teatro degli Indipendenti di Anton Giulio Bragaglia) Talarico miracolante (1930, commedia, rappresentata al Teatro degli Indipendenti di Anton Giulio Bragaglia) [entrambe le commedie poi, a torto, ripudiate dall'autore.] Tatuaggio (1931, romanzo, Le Edizioni d'Italia) La fatica di vivere (1932, novelle, Le Edizioni d'Italia Niente da fare (1937, romanzo, Panorama, Milano) Gioco pericoloso (1949, romanzo, Macchia, Roma) Né vivi né morti (1952, romanzo, Bompiani Milano) Dedalo e fuga (1942, commedia, ed. «Il Dramma», Torino) [rappresentata, dopo dodici anni dalle altre due, da Diana Torrieri a Roma, Milano, Torino, Bari, Bologna, Firenze, ecc.; poca fortuna in teatro, ma interessa vivamente la critica.] Prometeus (1961, grande successo teatrale). – Vailland, Roger (Parigi 1907-Meillonas, Ain 1965) scrittore francese, studente di filosofia all'Ecole Normale Supérieure, seguì con interesse le esperienze del surrealismo; 1930, fonda con R. Daumal e R.G. Lecomte la rivista para-surrealista «Le grand jeu» apertamete influenzata dalle correnti filosofiche orientali; redattore e corrispondente di guerra di «Paris-Midi» e «Paris-Soir» dopo l'armistizio è attivo nel movimento di resistenza; Drôle de jeu (1945, Uno strano gioco) Héloise et Abélard (1948, Aloisa e Abelardo, teatro) 1952-56, militante comunista; Bon pied, bon œil (1950, Gamba svelta, occhio acuto) Le colonel Forster plaidera coupable (1951, Il colonnello Forster si dichiarerà colpevole, teatro) Beau masque (1954, Bel busto) 325.000 francs (1955, 325.000 franchi) La loi (1957, La legge, in cui si avverte un superamento della tematica populista) La fête (1960, La festa) Le regard froid (1963, Il freddo sguardo) La truite (1964, La trota) Journal (1968, Diario, postumo). – Varma, Mahadevi (Farukhabad 1907-Allahabad 1987) poetessa indiana di lingua hindi, fece parte del movimento letterario Chayavad; Bruma (1930) Raggio di luce (1932) Fiore di loto (1935) Canti della sera (1936) Fiamma di lucerna (1942). – Vries, Theunis Uilke de o Theun de Vries (Veenwouden, Frisia, 1907) scrittore olandese, militante comunista nella resistenza, venne recluso in un campo di concentramento; dopo la guerra fu deputato al parlamento per il Partito comunista da cui poi si staccò; Il distacco (1928) Notti occidentali (1930) Rembrandt (1931) Versi (1932) Gnomo (1934) Trilogia della famiglia Wiarda: - Terra matrigna (1936) - La ruota della fortuna (1938) - Sole polare (1958) Le piastrelle del focolare (1941, racconti) La libertà è vestita di rosso (1945) Colpisci i lupi, pastore (1946) Uno spettro vaga per l'Europa (1948) Nuovi fiumi (1949) La fuga del tempo: - Anna Casparii o la nostalgia (1952) - Pan fra gli uomini (1954) Febbraio (1962, in 3 voll.) I nomi sugli alberi (1967, racconti) Gli uccelli intorno al cortile (1978, racconti) La morte è arrivata con la musica (1979, sugli ultimi giorni di Carlo V) Paesaggio fluviale d'inverno (1989) La première (1990). – Weyrauch, Wolfgang (Königsberg 1907-Darmstadt 1980) scrittore tedesco; attore, giornalista e redattore editoriale; uno degli esponenti del "Gruppo '47"; Der Mein (1934, Il meno) Strudel und Quell (1938, Vortice e sorgente) Auf der bewegten Erde (1948, Sulla terra mossa) Die Liebenden (1948, Gli amanti) An die Wand geschrieben (1950, Scritto sulla parete) Gesang um nicht zu sterben (1956, Canto per non morire) Etwas geschieht (1966, Qualcosa succede) Dialog mit dem Unsichtbaren (1962, Dialogo con l'invisibile, radiodramma) Das grüne Zelt (1963, La tenda verde). – Zangrandi, Giovanna (Belluno 1907-?) scrittrice italiana, laureata in chimica; durante la guerra prese parte alla resistenza cadorina; vive a Borca di Cadore; Leggende delle Dolomiti (1950) I Brusaz (1954) Orsola nelle stagioni (1957) Il campo rosso (1959) Anni con Attila (1966) Il diario di Chiara (1972) Gente alla palud (1976). |
Febbraio «segue da 1881» La Sociale 1907,
Ostiglia (Mn), Arnoldo Mondadori (1889-1971)
inizia un'attività artigianale con questa piccola tipografia, dove
viene stampato un settimanale politico socialista al quale collaborano: Ricciardi 1907, Ricciardi
fonda l'omonima casa editrice. |