– Agnoletti, Fernando (Firenze 1875-1933) scrittore e saggista italiano; garibaldino e poi interventista e combattente nella prima guerra mondiale; collaboratore delle riviste fiorentine «Lacerba» e «La Voce»; diresse alcuni periodici del partito fascista;
Trento e Trieste (1915, inno patriottico)
Dal giardino all'Isonzo (1918)
Il bordone della poesia (1930).

– Burroughs, Edgar Rice o Norman Bean (Chicago 1875-Encino, California 1950) scrittore statunitense, autore, oltre alla serie di Tarzan, di 25 romanzi di fantascienza, 4 western, 11 libri di avventure e 7 di genere drammatico;
Under the Moon of Mars (1912, primavera, pubblicato a puntate su «All Story», con lo pseudonimo di Norman Bean)
Tarzan of the apes (Tarzan delle scimmie:
- 1912, ottobre, comincia ad uscire a puntate sulla rivista «All Story»;
- 1914, primo di una serie di 22 romanzi, Ediz. McCluirg, Chicago;
- 1947, Tarzan e la legione straniera (1947, ultimo della serie)
tradotti in cinquantasei lingue e ripresi da cinema e fumetti; altre notizie:
- La grande scimmia di Alberto Abruzzese (1979, ed. Napoleone)
- Tarzan ou la chute d'un mythe in Pour une contre-histoire du cinéma di Francis Lacassin (Parigi, 1972).

– Cernichovskij, Sha'ûl (Michajlovka, Ucraina 1875-Gerusalemme 1943) poeta ebreo di origine russa;
Davanti a una statua di Apollo (1892, apparso sulla rivista ebraica «Ha-pisgah» (Il colle) di Baltimora)
VIsioni e melodie (1898)
Idilli (1901)
Sonetti.

– Chocano, José Santos (Lima 1875-Santiago del Cile 1934) poeta peruviano;
Alma América (1906)
Fiat lux (1908)
Memorias (1940, postumo, Memorie)
Oro de Indias (1941, postumo, Oro delle Indie).

– Diane de Mérode, Cléopatra o Cléo de Mérode (Parigi 27 settembre 1875 – Parigi 17 ottobre 1966) ballerina francese;
[Figlia della baronessa austriaca Vincentia de Mérode e di un nobile viennese che volle mantenere l'anonimato.]
viene avviata alla danza in giovane età presso la scuola dell'Opéra national de Paris;
1886, debutta in teatro;
posa come modella per diversi artisti, tra i quali Toulouse-Lautrec ed Edgar Degas;
celebre è la sua relazione segreta con il monarca Leopoldo II, re del Belgio, ribattezzato nei salotti di Europa: Cleopold;
[Leopoldo II si serve di lei per dissimulare le "relazioni" che predilige: quelle ancillari.]
1966, muore a Parigi ed è sepolta nel cimitero di Père Lachaise.

– Frost, Robert (San Francisco 1875-Boston 1963) poeta statunitense, formatosi nel New England, dove visse "da agricoltore"; quattro Premi Pulitzer;
A Boy's Will (1913, Testamento [Il volere] di un fanciullo)
North of Boston (1914, A nord di Boston)
New Hampshire (1923)
Collected Poems (1930, 1939; Pasture è messa come introduzione)
A Masque of Mercy (1947, Un "masque" della pietà)
The Road not Taken (1951, La strada non scelta)
1961, invitato alla Casa Bianca, all'insediamento del presidente J.F. Kennedy, VI legge The Gift Outright (Il dono integrale);
In the Clearing (1962, Nella radura).

– Grey, Zane (ZanesVille , Ohio 1875-Altadena, California 1939) scrittore statunitense, dentista a New York nel 1898-1904, tra i primi creatori di "best-seller" scrisse numerosissime opere sul filone western, uno dei primi esempi di cultura di evasione della nascente società di massa, tutte caratterizzate dalla medesima assenza di ogni preoccupazione stilistica e di ogni indagine psicologica;
Riders of the Purple Sage (1912, La valle delle sorprese; due milioni di copie in due edizioni)
Desert Gold (1913, L'oro del deserto)
The Mysterious Rider (1921, Il cavaliere misterioso).

– Grimm. Hans (Wiesbaden 1875-Lippoldsberg 1959) scrittore tedesco, a lungo attivo come commerciante nell'Africa del sud;
Volk ohne Raum (1928-30, Popolo senza spazio).

– Herrera y Reissig, Julio (Montevideo 1875-1910) poeta uruguayano, uno dei più intensi esponenti del simbolismo e modernismo ispano-americano;
Los parques abandonados (1901 e 1908, I parchi abbandonati)
Los extasis de la montaña (1904 e 1910, Le estasi della montagna)
Sonetos vascos (1906, Sonetti baschi)
Las clepsidras (1910).

– Hristov, Kiril (Stara Zagora 1875-Sofia 1944) poeta bulgaro;
Canti e sospiri (1896)
Inni all'aurora (1911)
Alla baionetta (1913)
Canti di Vittoria (1916)
Figli del Balcano (1930, poema epico).

– Kolb, Annette (Monaco 1875-1967) scrittrice tedesca, di madre francese, costretta a rifugiarsi in Svizzera nel 1933 dopo un discorso tenuto alla radio contro Hitler;
Dreizehn Briefe einer Deutsch-französin (1916, Tredici lettere di una franco-tedesca)
Daphne Herbst (1928)
Die Schaukel (1934).

– Kuzmin, Michail Alekseevic (Jaroslavl 1875-Leningrado 1936) scrittore russo, legato al movimento simbolista e poi all' "acmeismo", si avvicinò al surrealismo negli anni dopo la rivoluzione;
Canti d'Alessandria (1900)
Evdochia di Eliopolis (1907)
Alessio, uomo di Dio (1907)
Il carillon dell'amore (1910)
Per agosto (1927)
Lazzaro (1929).

– La Rosière, Jeanne Marie Petit-Jean [Delly] (1875-1947) scrittrice francese, sorella di Frédéric (1876-1949);
i due scrissero a quattro mani una lunga serie di romanzi sentimentali di grande successo.

– Larreta, Enrique (Buenos Aires 1875-1961) scrittore argentino;
La gloria de Don Ramiro (1908, La gloria di Don Ramiro)
Zogoibi (1926).

– Machado y Ruiz, Antonio (Siviglia 1875-Collioure, Pirenei Orientali 1939) poeta spagnolo, proveniente da una famiglia colta, fratello di Manuel (1874-1947), collaborò a vari periodici tra cui «El Sol», «Indice», «Revista de Occidente»;
[Durante la guerra civile si schierò con i repubblicani, al contrario del fratello.]
1899, compie un viaggio a Parigi dove avviene l'incontro con il simbolismo e l'impressionismo; poi aderisce al "modernismo";
Soledades (1903, Solitudini)
1907, si reca, come insegnante di francese nelle scuole medie, a Soria nel cuore della vecchia Castiglia; qui sposa Leonor Izquierdo Cuevas che morirà di tubercolosi nel 1910; 
Soledades. Galerias, Otros poemas (1907, Solitudini, Gallerie. Altre poesie)
1910, si fa trasferire a Baeza in Andalusia;
Campos de Castilla (1910, Campi di Castiglia)
Páginas escogidas (1917, Pagine scelte)
Poesias completas (1917, Poesie complete)
Nuevas canciones (1924, Nuove canzoni, raccolta di componimenti scritti tra il 1917 e il 1920);
Con il fratello Manuel scrive vari testi teatrali:
Desdichas de la fortuna o Julianillo Valcárcel (1926, Disdette della sorte o Julianillo Valcárcel)
Juan de Mañara (1927)
Las adelfas (1928, Gli oleandri)
El hombre que murió en la guerra (1928, L'uomo che morì in guerra, rappresentato postumo nel 1941)
La Lola se va a los puertos (1929, La Lola se ne va ai porti)
La prima Fernanda (1931, La cugina Fernanda)
La duquesa de Benameji (1932, La duchessa di Benmeji);
Poesie complete (1928-36, quattro edizioni di volta in volta arricchite e ampliate; l'ultima parte dell'edizione del 1928, il Cancionero apócrifo (Canzoniere apocrifo), comprende le Canciones a Guiomar (Canzoni a Guiomar) ispirate dall'amore maturo per la poetessa Pilar Valderrama)
Juan de Mairena (1936)
La guerra (1937, La guerra, con illustrazioni del fratello Pepe)
Sulla difesa e la diffusione della cultura (discorso pronunciato nel corso di un congresso dell'Unione degli intellettuali antifascisti)
1939, fine gennaio, da Rocafort a Barcellona prosegue nel drammatico itinerario imposto dalle disgraziate vicende della guerra, fino all'estenuante fuga, in compagnia della vecchia madre, dietro un gruppo di profughi verso il confine francese; 22 febbraio, muore.

– Mann, Thomas (Lubecca 1875-Zurigo 1955) scrittore tedesco;
[Fratello di Heinrich (1871-1950) e padre di Klaus (1906-1949).]

– Milanesi, Guido (Roma 1875-1956) romanziere italiano, ex ufficiale della marina militare, raggiunse il grado di ammiraglio;
Il guardiano del Duilio
L'ancora d'oro
Racconti di tutti i mari
L'ondata (1942) .

– Neumann, Stanislav Kostka (Praga 1875-1947) poeta ceco;
1897, fonda la rivista «Nuovo culto»
Apostrofi altere e appassionate (1896)
Sogno della schiera dei disperati e altri versi (1903)
Libro dei boschi, delle acque e dei pendii (1914)
nuovi canti (1918)
EvViva la vita (1920, "futurismo")
1917 dopo la rivoluzione è uno degli esponenti più in vista del Partito comunista ceco e diventa segretario nazionale del Proletkul't;
1922-24, dirige l'omonima rivista;
Canti rossi (1923)
Cuore e nubi (1935)
Vecchi operai (1936)
Canti di un solitario (1927)
Tristezza (1931)
La donna scarlatta (1932)
Nuvola dorata (1932, romanzo)
Anno senza fondo (romanzo)
Anni infetti (1946, romanzo).

– Powys, Theodore Francis (Shirley, Derbyshire 1875-Mappowder, Dorset 1953) scrittore inglese, fratello di John Cowper (1872-1963);
The Left Leg (1923, La gamba sinistra)
Mr Tasker's Gods (1925, Gli dei di Mr Tasker)
Mr Weston Good Wine (1927, Il buon vino di Mr Weston)
Fables (1929, Favole)
Unclay (1931, Il mietitore)
God's Eyes A-Twinkle (1953, Gli occhi di Dio).

– Rilke, Rainer Maria (René, il suo vero nome) (Praga 1875-Valmont, Montreux 1926) scrittore austriaco. 

– Simoni, Renato (Verona 1875-Milano 1952) critico teatrale e commediografo italiano, entrò nel giornalismo appena compiuti gli studi liceali, collaborando all' «Adige» e all' «Arena», i due quotidiani di Verona;
1899, trasferitosi a Milano, è critico teatrale del «Tempo»;
La vedova (1902, commedia in dialetto Veneto)
Carlo Gozzi (1903, c.s.)
Tramonto (1906, c.s.)
Turlupineide (1908, rivista satirica)
Congedo (1910, commedia in dialetto Veneto)
Il matrimonio di Casanova (1910)
Il mistero di san Palamidone (1908, rivista satirica)
1914, critico teatrale del «Corriere della Sera»;
Madame Sans-Gêne (1915, libretto d'opera per U. Giordano)
Ritratti (1923)
Turandot (1926, libretto d'opera per G. Puccini)
Gli assenti (1929)
Uomini e cose di ieri (1952)
Trent'anni di cronaca drammatica (1952-60, postumo, in 5 voll., raccolta delle sue critiche teatrali a cura di L. Ridenti).

– Vangeon, Henri Léon o Henri Ghéon (Bray-sur-Seine 1875-Parigi 1944) drammaturgo francese, fondatore nel 1900 con A. Gide e J. Copeau della «Nouvelle Revue Française», convertitosi al cattolicesimo durante la prima guerra mondiale; 
Le pain (1912, Il pane)
Le pauvre sous l'escalier (1920, Il povero nel sottoscala)
Le mystère des prodiges de Notre-Dame-de-Verdun (1937, Il mistero dei prodigi di Notre-Dame-de-Verdun).

– Vendryès, Joseph (Parigi 1875-1960) linguista francese, allievo di A. Meillet;
Trattato sull'accento greco (1904)
Grammatica dell'antico irlandese (1908)
Il linguaggio. Introduzione linguistica alla storia (1921)
Trattato di grammatica comparata delle lingue classiche (1924, con Meillet)
Studi linguistici e celtici (1952).

– Wallace, Edgar (Greenvich, Londra 1875-Hollywood 1932) scrittore inglese;
vedi I Patiti del Giallo.