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ANNO 1902

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Leone XIII
(1878-1903)

Texaco

1902, sorge questa compagnia petrolifera statunitense dalla riorganizzazione di una piccola società di raffinazione; grazie all'apporto cospicuo di alcuni finanzieri texani, estende le sue attività di ricerca nell'Oklahoma e nella Louisiana e costituisce una propria flotta;
«segue 1905»



1897-1914
Periodo di espansione dell'economia mondiale


t EMIGRAZIONE ITALIANA
Regioni 1902-04
Piemonte 17.446
Liguria 4.716
Lombardia 9.406
Veneto 6.909
Emilia 5.896
Toscana 8.772
Marche 9.938
Umbria 1.342
Lazio 6.640
Abruzzi e Molise 36.199
Campania 61.437
Puglie 11.135
Basilicata 12.698
Calabria 32.340
Sicilia 48.041
Sardegna 246
Totale 273.161

Per l'economia italiana gli emigrati rappresentano una risorsa importantissima: le rimesse in valuta degli emigrati aiutano considerevolmente il bilancio dello Stato.
La provenienza si stabilizza in una percentuale quasi fissa:
- 35% in valuta europea;
- 65% in valuta americana (80% di dollari statunitensi, 20% moneta sudamericana).
Dall'iniziale preferenza per il Sud America verso il quale si stabilizza il flusso degli anni '80 si passa all'America del Nord, Stati Uniti e Canada, verso la quale emigrano nel decennio 1890/1900 più di un un milione e mezzo di persone. L'emigrazione inoltre non è regolata da leggi severe né in uscita né in entrata e i clandestini sfuggono a ogni controllo.

Guide per gli emigranti
1902 ----- Guida del Perù per capitalisti e immigranti Lima, Tipografia Fabbri

Vedi: Cecilia Lupi, Qualche consiglio per chi parte. Le guide degli emigranti (1855-1927) in «Movimento operaio e socialista» 1981.

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Banche

Istituti di emissione

Banca d'Italia

- Direttore generale: B. Stringher (1900 nov - 1928);

1902,

Banca Romana

1902,
[nel 1894 le passività della banca sono state assunte dalla Banca d'Italia.]

Banco di Sicilia

1902,

Banco di Napoli

1902, già istituto di emissione e già autorizzato all'esercizio del credito fondiario, è ora autorizzato anche all'esercizio del credito agrario;

Altre Banche
«segue da 1901»

Compagnia della Fede Cattolica
(o di San Paolo)

Presidente:
. comm. avv. Bartolomeo Florio, presidente agg. di Corte di Cassazione, dal 1897.
Segretario generale:
. comm. avv. Federico Reyna, dal 1894.
1902,

Consorzio delle Banche cattoliche

1902,

Banca Cattolica Vicentina

- Presidente
. barone Bartolomeo Scola
- Vice presidente
. dr. Girolamo Monza,
- 7 Consiglieri:
. G.B. Beni,
. Gio. Batta Bernacchi,
. Andrea Busato,
. Giovanni Galla,
. Pietro Morseletto,
. cav. Adriano Navarotto [segretario],
. cav. Giacomo Rumor,
. Giulio Rudella,
. Sebastiano Tomba.
- Sindaci effettivi:
. Carlo Ortolani,
. Matteo Veggian,
. Gabriele Vicentini.
- Sindaci supplenti:
. ?,
. ?.
- Probiviri:
. ?,
. ?,
. ?.
1902,
5 luglio, "affare Morigo": una delegazione dell'Istituto formata dal direttore rag. Sante Begalli, dal vice-presidente Girolamo Monza e dal sindaco Gabriele Vicentini si reca dal vescovo di Vicenza, mons. Antonio Feruglio (1893-1910) perché solleciti dalla Santa Sede aiuti efficaci: senza scomporsi il vescovo, friulano d'origine, risponde che innanzitutto dovrebbero rispondere in proprio offrendo le garanzie ai soci gli stessi amministratori, gli unici direttamente responsabili dell'affare;
6 luglio, nuova convocazione presso il vescovo con la partecipazione questa volta dello stesso presidente Scola e dei consiglieri Bernacchi, Rudella, Galla, Morseletto, Rumor e Navarotto;
gli intervenuti dichiarano al vescovo di non sentirsi affatto obbligati di costituire alla banca garanzie personali e ciò in linea legale e di coscienza; anche se si adattassero per pura convenzione (come detto loro dal vescovo) correrebbero il grave danno di dichiararsi senz'altro responsabili delle perdite mentre non sono convinti di esserlo;
10 luglio, altra lettera del card. Giuseppe Sarto al card. M. Rampolla del Tindaro;
15 luglio, lettera del card.Bartolomeo C. Bacilieri al card. M. Rampolla del Tindaro;
21 luglio, il Consiglio chiede che la Santa Sede direttamente o a mezzo del Banco di Roma dia un prestito grazioso di più di un milione verso garanzia di altrettanti valori pubblici; a favore della sorte della banca si muovono Giovanni Grosoli, il presidente barone Bartolomeo Scola e il direttore rag. Sante Begalli;
il vescovo di Vicenza, mons. Antonio Feruglio, decisosi alla fine di aiutare il "gruppo", prepara e invia una lettera al segretario di Stato Vaticano card. M. Rampolla del Tindaro;
23 luglio, risposta del card. M. Rampolla del Tindaro: se non si tratta di «semplici titoli industriali» la cosa potrebbe essere discussa;
24 luglio, altra lettera del vescovo di Vicenza, mons. Antonio Feruglio al segretario di Stato Vaticano card. M. Rampolla del Tindaro;
in pratica si chiede una sola parola del Vaticano affinché il Banco di Roma (il cui avvocato è il conte Carlo Santucci), non ignaro del fatto, accordi alla Banca Cattolica Vicentina la sovvenzione di un milione e mezzo di lire garantito da un capitale equivalente in valori pubblici solidi, di prim'ordine.
27 luglio, una lettera viene inviata anche da Nicolò Rezzara «per scongiurare una catastrofe, le cui conseguenze sarebbero rovinose all'azione cattolica in tutto il Veneto»;
il patriarca di Venezia, card. Giuseppe Sarto, scrive un'altra lettera riuscendo stavolta a rimuovere la Santa Sede dalla "norma fissa".
6 agosto, la Santa Sede non solo interviene sul Banco di Roma ma si assume anche il carico di «sobbarcarsi per vari anni ad una spesa non indifferente» (come comunicato al card. Sarto dal card. M. Rampolla del Tindaro) soccorrendo con i propri mezzi la banca cattolica vicentina;
8 agosto, due lettere di ringraziamento sono inviate al card. M. Rampolla del Tindaro dal patriarca di Venezia e dal vescovo di Vicenza.
L'aiuto della Santa Sede è una boccata di ossigeno per la banca ma concretamente occorre ora il prestito garantito del Banco di Roma.

Comit
(Banca commerciale italiana)

1902,

Banca Toscana di Anticipazione e Sconto

1902,

Banco di Roma

1902,

Societa Bancaria Italiana

1902, Milano,

Banca Provinciale Vicentina

1902,

Credito Italiano

1902,

Banco Ambrosiano

1902,

Casse di Risparmio

«segue da 1901»

Cassa di Risparmio di Venezia

1902,

Cassa di Risparmio di Vicenza

1902,

Cassa di Risparmio di Milano

1902,

Cassa di Risparmio delle Province Lombarde

1902,

Monte dei Paschi
(Cassa di Risparmio)

1902,


«segue 1903»

Banche Popolari

1902

Banca Popolare di Vicenza

- Presidente: conte Guido Piovene Porto Godi,
- vicepresidente: ?,
- Consiglieri:
. Girolamo Burato, (tipografo)
. Antonio Zerbato,
. Angelo Balestra, (orefice)
. Girolamo Chinotto,
. ?,
. ?,
. Giorgio Canneti Molin, (ala liberalprogressista)
. Luigi Cavalli, (ala radicale-zanardelliana)
. Giovanni Mazzoni, (liberalismo)
. Giovanni Fasolo, (clericalismo)
. Sebastiano Anti, (uno dei vecchi fondatori)
. ?,
. ?,
. ?,

- Comitato dei censori:
. ?,
. ?,
. ?.

Direttore: dr Antonio Dolcetta (1881-1905).

Filiale
- Bassano (1881). «segue 1903»

Casse Rurali

1902

«segue 1903»




Morgesten, Oskar (Görlitz, Dresda 1902-Princeton, New Jersey 1977) economista statunitense di origine austriaca;
Prognosi economica (1928)
1935-38, professore di economia all'università di Vienna e direttore dell'Istituto austriaco per la ricerca congiunturale;
1938, si trasferisce all'università statunitense di Princeton dove dirige il programma di ricerca econometrica dell'università;
La teoria dei giochi e il comportamento economico (1944, con J. von Neumann)
Sull'accuratezza delle osservazioni economiche (1950)
Teoria dei giochi (1963)
1970, lascia Princeton per assumere la direzione del Centro di teoria economica applicata dell'università di New York;
Tredici punti critici nella teoria economica contemporanea (1972, in «Journal of Economic Literature»).

Machlup, Fritz (Wiener Neustadt 1902-New York 1983) economista statunitense di origine austriaca
1930 ca, emigra negli Stati Uniti dove svolge un'intensa attività scientifica, da ultimo presso la New York University
Commercio internazionale e moltiplicatore del reddito nazionale (1943)
Saggi di semantica economica (1963)
Metodologia dell'economia e scienze sociali (1978)
Conoscenza, creazione, distribuzione e significato economico (1980-84, opera monumentale rimasta incompiuta dopo i primi 3 volumi).

Olivetti, Massimo (Ivrea 26 febbraio 1902 – Ivrea 20 febbraio 1949) imprenditore italiano.
[Figlio di Camillo, uno dei pochi industriali a tenersi dignitosamente in disparte durante il regime fascista.]

Schultz, Theodore (Arlington, Dakota del Sud 1902-Evanston, Illinois 1998) economista statunitense;
1930-43, insegna all'università dello Iowa e poi in quella di Chicago;
Agricoltura in un'economia instabile (1945, prima di un'importante serie di opere di economia agraria)
1950-51, è incaricato, con altri economisti, di redigere un rapporto sulle "misure dirette allo sviluppo economico dei paesi sottosviluppati" per le Nazioni unite;
Trasformare l'agricoltura tradizionale (1964)
Investimento in capitale umano: ruolo dell'educazione e della ricerca (1971)
Capitale umano: argomenti di politica e occasioni di ricerca (1972)
1979, premio Nobel per l'economia assieme al britannico Arthur Lewis (Castries, isola di Saint Lucia, 1915)
Investire nelle persone: economia della qualità della popolazione (1981)
Ristabilire l'equilibrio economico: il capitale umano nella modernizzazione dell'economia (1990)
Origini dei crescenti rendimenti (1993)
L'economia della povertà (1903).

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Italia

Gennaio
il progetto di riforma tributaria presentato nel 1901 da Wollemberg, viene accantonato dalla legge sul sistema tributario presentata dal ministro Carcano, che abolisce l'imposta sui farinacei e introduce un'aliquota moderatamente progressiva sulle tasse di successione.

Marzo
lo Stato assume in parte l'onere finanziario delle rivendicazioni dei ferrovieri.
Lo Stato emette per la prima volta un biglietto del valore di 25 lire.

Aprile
la Commissione per lo sviluppo economico di Napoli indica nella creazione di un polo industriale la soluzione idonea.

Maggio
L'Italia produce ghisa al coke nell'altoforno di Portoferraio, nell'isola d'Elba.

Giugno

In Puglia viene stabilita la costruzione di un acquedotto con un contributo statale di 100 milioni;

Luglio
Napoli è al centro di un dibattito parlamentare: si decidono due leggi che stabiliscono contributi straordinari per saldare vecchi e nuovi debiti dell'amministrazione della città.

Agosto

Settembre
in Puglia viene repressa una manifestazione popolare contro il fiscalismo; è la seconda volta che viene repressa nel meridione.
Zanardelli si reca in Basilicata per conoscere la realtà della regione più povera d'Italia.

Novembre
Sidney Sonnino elabora un progetto di legge a favore del mezzogiorno.

Dicembre
il progetto di Sidney Sonnino è criticato sia dal socialista Salvemini che lo giudica troppo conservatore, sia dal liberista Luigi Einaudi.
Lo studioso di economia, il francese Raffalovich, scrive dell'Italia: «…la lira è uguale al franco cioè come l'oro».
Lo stesso anno, il Parlamento, deciso di fare tutto il possibile per debellare il flagello della malaria, approva la "legge Celli" sul chinino di Stato.

Terni
(Saffat: Società degli alti forni, fonderie e acciaierie di Terni)

«segue da 1900»
1902, l'entrata in funzione del primo altoforno a Portoferraio per la produzione di ghisa al coke libera l'Italia dall'importazione di rottami e ghisa a costi molto elevati;
«segue 1906»

Elba

«segue da 1899»
1902, 2 agosto, la società anonima Elba inizia la sua attività di produzione di ghisa d'altoforno a coke;
il suo controllo viene acquistato dalla Società Siderurgica di Savona; che riunisce attorno a queste società gli interessi finanziari di numerose società metallurgiche minori e del gruppo cantieristico Odero-Orlando.
«segue da 1921»

«Il Sole»

«segue da 1896»
1902, a P. Bragiola Bellini subentra il genero A. Bersellini;
«segue 1905»

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