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ANNO 1902 |
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Leone
XIII |
– Alder, Kurt (Chorzów,
Polonia 1902-Colonia 1958) chimico tedesco;
Torna su1950, premio Nobel per la chimica, assieme a O. Diels. – Brattain, Walter Houser (Amoy, Cina 1902-Seattle, Oregon 1987) fisico statunitense; 1956, premio Nobel per la fisica per il suo contributo all'invenzione (1948) del "transistore" (da transfer, condurre e resistor, resistore) nei Bell Telephone Laboratories, assieme a J. Bardeen e W. Shockley. – Caglioti, Vincenzo (Soriano Calabro 1902) chimico italiano, fondatore del centro studi di strutturistica presso l'Istituto di chimica dell'università di Roma. – Condon, Edward Uhler (Alamogordo, Nuovo Messico 1902-Boulder, Colorado 1974) fisico americano; 1945, presidente del «National Bureau of Standards»; 1954, dopo continui attacchi da parte dei maccartisti, viene privato dell'accesso ai segreti militari. – Dirac, Paul Adrien Maurice (Bristol 1902) fisico inglese, nato da padre svizzero e madre inglese; con una vera predilezione per la matematica, si iscrive ad un corso di ingegneria, ma dopo la laurea, non trovando lavoro come ingegnere, riprende gli studi di fisica e matematica a Cambridge; 1925, con la sua regola di quantizzazione, realizza la seconda versione della meccanica quantistica non relativistica, riformulando la teoria di W. Heisenberg, un anno prima della meccanica ondulatoria di E. Schrödinger; 1926, si laurea in matematica; 1928, produce il suo secondo capolavoro, l'equazione relativistica che porta il suo nome, in cui prevede l'esistenza dell'antimateria; Teoria quantistica dell'elettrone (1928) 1932, è nominato a Cambridge professore della cattedra forse più famosa del mondo, quella che era stata di Newton; 1933, premio Nobel per la fisica, assieme a E. Schrödinger; [Di carattere schivo, pensa di rifiutare il premio Nobel per non essere al centro dell'attenzione, e si convince ad accettarlo quando gli viene fatto osservare che un tale rifiuto gli causerebbe una notorietà maggiore. Nello stesso anno pubblica un altro articolo fondamentale, nel quale pone le basi della teoria dei campi e dell'elettrodinamica quantistica, mostrando che le equazioni di Maxwell possono essere poste in forma quantistica, dando luogo alla quantizzazione del campo elettromagnetico.] 1984, muore a Tallahassee, in Florida. – Goudsmit, Samuel Abraham (L'Aia 1902-Reno, Nevada 1978) fisico olandese; trasferitosi negli USA diresse nel 1944 uno speciale gruppo di scienziati che in collaborazione con l'esercito aveva il compito di valutare i progressi dei tedeschi nel campo delle applicazioni militari dell'energia nucleare. – Heyde, Werner (Forst, Lusazia (Lausitz) 25 maggio 1902 – Frankfürt 13 febbraio 1964, suicida) medico tedesco. – Jordan, Ernst Pascual (Hannover 1902-Hannover 1980) fisico teorico tedesco, uno dei fondatori della meccanica quantistica assieme a M. Born e a W. Heisenberg; 1935, professore all'università di Rostock; 1944, professore all'università di Berlino; 1953-57, professore all'università di Amburgo; 1957-61, deputato al Bundestag di Bonn. – Kastler, Alfred (Guebwiller, Alsazia 1902-Bandol, Var 1984) fisico francese dal 1968, direttore del Centro nazionale della ricerca scientifica francese, massimo esponente della scuola francese di ottica ed elettronica quantistiche; premio Nobel per la fisica nel 1966 per le sue scoperte sui metodi ottici per lo studio delle risonanze herziane negli atomi. Membro, dal 1970, di numerose associazioni di difesa dei diritti umani e del secondo "tribunale Russell" per i crimini di guerra contro le popolazioni dell'America latina. – Kondrat'ev, Viktor Nikolaevic (Rybinsk 1902) chimico sovietico, professore al Politecnico di Leningrado e all'università di Mosca dal 1953 e membro effettivo dell'Accademia delle scienze dell'URSS, diede il suo contributo specialmente nel campo della cinetica chimica. – Kuenen, Philip Henry (Dundee, Scozia 1902-Groninga 1976) geologo olandese, partecipò nel 1929, come geologo di bordo, alla spedizione oceanografica Snellius; introdusse in geologia la sperimentazione di laboratorio e proprio con essa dimostrò l'esistenza e l'efficacia delle correnti di torbidità. – Lurija, Alexandr Romanovic (Kazan, Repubblica autonoma dei Tatari 1902-Mosca 1977) neuropsicologo sovietico Le funzioni corticali superiori nell'uomo (1962). – Lwoff, André (ainay-le-Château, Allier 1902-Parigi 1994) microbiologo e virologo francese 1921, entrato all'Istituto Pasteur di Parigi diventa capo del dipartimento di fisiologia dei microrganismi e quindi professore di microbiologia alla facoltà di scienze della Sorbona, 1965, premio Nobel per la fisiologia e la medicina insieme con F. Jacob e J. Monod. – McClintock, Barbara (Harford, Massachusetts (1902-Huntington, New York 1992) scienziata statunitense, laureata in botanica alla Cornell University 1983, premio Nobel per la medicina grazie ai suoi studi d'importanza determinante per lo sviluppo della genetica molecolare Un inclinazione per l'organismo (1983, autobiografico). – McIntyre, Archibald Ross (Londra 1902) fisiologo inglese, professore di farmacologia all'università del Michigan 1932, diventa direttore del dipartimento di fisiologia e farmacologia della facoltà di medicina dell'università del Nebraska; si dedica in particolare allo studio del curaro. – Métrau, Alfred (Losanna 1902-Parigi 1963) etnologo svizzero, professore all'università di Neuchâtel e membro della sezione dell'UNESCO per le scienze sociali; allievo di M. Mauss; L'Africa viva di Haiti (1951) Haiti, la terra, gli uomini, gli dei (1957) Storia del vudu (1957). – Parsons, Talcott (Colorado Springs, Colorado 1902-Monaco di Baviera 1979) sociologo statunitense, il maggiore esponente del "funzionalismo" americano; compì gli studi di biologia ed economia all'Amherst College, alla London School of Economics (dove fu allievo di B. Malinovski), e infine a Heidelberg, dove conseguì il dottorato con una tesi sul concetto di capitalismo in K.H. Marx, W. Sombart e M. Weber; insegnò poi ad Harvard, prima economia e poi sociologia La struttura dell'azione sociale (1937) Saggi di teoria sociologica (1949) Il sistema sociale (1951) Economia e società (1956) Struttura sociale e personalità (1963) La società americana: prospettive, problemi, metodi (1968) Politica e strutture sociali (1969) L'università americana (1973). – Pettijohn, Francis John (Waterford, Wisconsin 1904) geologo statunitense, professore all'università di Chicago e ricercatore del Servizio geologico degli USA, ha insegnato geologia alla Johns Hopkins University di Baltimora ed è stato direttore del dipartimento di geologia della stessa università. – Ponte, Maurice (Voiron, Isère 1902-Parigi 1983) fisico francese 1929, ha l'incarico di organizzare un laboratorio di ricerche presso la Compagnia generale di telegrafia senza fili; perfeziona il magnetron e con C. Gutton realizza il primo radar a onde corte per l'individuazione di ostacoli durante la navigazione. – Rogers, Carl (Oak Park, Illinois 1902-La Jolla, California 1987) psicologo statunitense, iniziò la sua formazione al Teachers College e all'Institute for Child Guidance; collaborò poi con il Child Study Department di Rochester e si dedicò all'insegnamento universitario La terapia centrata sul cliente (1951) 1964, lascia l'insegnamento per dedicarsi a ricerche sulla psicologia dei gruppi; opera poi presso il Center of the Study of the Person di La Jolla I gruppi di incontro (1970) Partners. Il matrimonio e le sue alternative (1972) Potere personale. La forza interiore e il suo effetto rivoluzionario (1977). – Simpson, George Gaylord (Chicago 1902-Tucson, Arizona 1984) paleontologo statunitense, dopo la laurea alla Yale University studiò in particolare i "primati", i più antichi mammiferi antenati dell'uomo Attending Marvels (New York 1934, da cui la storia del "milodonte", descritta nel libro In Patagonia da Bruce Chatwin) I fossili e la storia della vita (1983) Scoperte di un mondo perduto (1984). – Strassmann, Fritz (Boppard 1902-Magonza 1980) chimico fisico tedesco, ricercatore al Kaiser Wilhelm Institut per la chimica di Berlino Dahlen, vi condusse studi sulla radioattività e sugli elementi transuranici; intraprese con Otto Hahn una serie di esperimenti volti ad ottenere artificialmente nuovi elementi bombardando bersagli di uranio con fasci di neutroni a bassa energia, 1939, riprendendo la scoperta compiuta da E. Fermi e dai suoi collaboratori nel 1934, dimostra sperimentalmente la correttezza delle ipotesi avanzate dal gruppo di Otto Hahn; nel corso di tali esperimenti, il cui esito viene correttamente interpretato da L. Meitner e O. Frish, è per la prima volta ottenuta, inaspettatamente, la "fissione" nucleare ovvero la suddivisione del nucleo dell'atomo accompagnata dalla liberazione di notevoli quantità di energia; 1946, dopo la seconda guerra mondiale, dirige l'istituto di chimica inorganica dell'università di Magonza continuando le ricerche nel campo della fisica nucleare. – Tiselius, Arne Wilhelm (Stoccolma 1902-Uppsala 1971) biochimico svedese, compiuti gli studi universitari di matematica, fisica e chimica all'università di Uppsala, divenne assistente del chimico-fisico T. Svedberg; 1930, nella tesi della specializzazione sostiene l'importanza dell'elettroforesi come metodo di separazione delle molecole; 1935, riprende gli esperimenti sull'elettroforesi costruendo un apparecchio completamente rinnovato; 1938, fonda un istituto di ricerche biochimiche presso l'università di Uppsala dove vengono messi a punto altri sistemi di analisi (cromatografia, ripartizione e permeazione di gel) 1948, premio Nobel per la chimica. – Wankel, Felix (Lahr, Baden 1902-Lindau 1988) ingegnere tedesco, 1921, si diploma a Lahr dove ha compiuto i suoi studi; dopo aver lavorato alla Drukerei-Verlag si dedica contemporaneamente alle prime esperienze nel campo dei meccanismi a pistoni e valvole rotanti in una sua piccola officina; 1929, costruisce un motore a pistone alternativo del quale ottiene il brevetto; 1933, lavora presso la Daimler-Benz e la BMW; 1936, dopo un breve periodo di detenzione nelle carceri naziste, fonda e dirige il Wankel Versuchs Werkstätten (WVW) a Lindau e sperimenta motori a valvole rotanti per apparecchiature belliche; 1950, dopo la guerra fonda la Technische Entwicklungsstelle ancora a Lindau; 1956, grazie ai suoi studi e ai contributi matematici di O. Baier riesce a definire con precisione le proprietà del meccanismo rotante e ad applicarlo prima come compressore e poi (1957) come motore; 1963, a Francoforte appare il primo "motore Wankel" a livello industriale. – Wigner, Eugene Paul (Budapest 1902-Princeton, New Jersey 1995) fisico teorico statunitense di origine ungherese; con E. Teller, J. von Neumann e L. Szilard esercitò un grandissimo peso, non solo scientifico ma anche politico, sullo sviluppo delle armi nucleari americane; 1925, dopo gli studi in Ungheria, si laurea in ingegneria chimica alla Technische Hochschule di Berlino; 1928, qui è assistente e libero docente; 1930, emigra negli Stati Uniti (insieme con Edward Teller, von Neumann e Szilard) per sfuggire alle persecuzioni naziste; 1938, è professore di fisica matematica a Princeton; 1946-47, direttore della ricerca e dello sviluppo ai Clinton Laboratories a Oak Ridge; 1952-57, membro del General Advisory Committee della Atomic Energy Commission; La teoria fisica dei reattori a catena di neutroni (1958, con A.M. Weinberg) 1959-64, ancora membro del General Advisory Committee della Atomic Energy Commission; 1963, premio Nobel per la fisica assieme a J.H.D. Jensen e M. Mayer Goeppert; direttore dello Harbor Project on Civil Defense. |
1902, Annuario dell'Astrofilo, compilato dal capitano Isidoro Baroni [Milano Tipografia Marcolli e Turati] |