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Papa
Urbano V
, beato
(Avignone 1362-66
Roma 1367-70)

1363, patrocina la fondazione dell'università di Vienna;

Francescani

«segue da 1342»
1363, il califfo d'Egitto, per vendicarsi delle scorrerie del re di Cipro sulle coste di Sori e dell'incendio di Alessandria, chiude in prigione i frati del Cenacolo, del Santo Sepolcro e di Betlemme (di cui sono custodi dal 1342), li tortura per cinque anni nelle carceri di Damasco e poi li fa trucidare.
«segue 1401»

 

Ordine dei frati predicatori
(Ordo fratrum praedicatorum)
[Domenicani]

«segue da 1321»
1363
il Capitolo di Magdeburgo dell'Ordine liquida la carica di "vicario generale" in Oriente e trasferisce i monasteri di Pera, Caffa e Trebisonda all'amministrazione della Provincia della Grecia; di fatto questa operazione interrompe l'attività della Società dei frati pellegrini.
La decisione viene presa su pressione di parte dei prelati domenicani delle Province europee che temono un cospicuo riflusso di giovani, novizi dell'Ordine, verso l'Oriente dove s'inseriscono attivamente nelle operazioni commerciali.
La decisione sarà ribadita due anni dopo dal Capitolo generale di Genova con una clausola circa il diritto, da parte delle confraternite dei monasteri, di scegliere il proprio priore, che è soggetto alla conferma da parte delle autorità religiose della Provincia della Grecia e da esse dipendente.
«segue 1373»

ANNO 1363




CINA

? [Dinastia Yuan]
trattasi di ?;
?-?, imperatore della Cina;
1356,

Chu Yüan-chang
1355-?, re del Wu;
1363, Nanchino, con un governo regolare ha instaurato una pace che contrasta felicemente con l'anarchia del resto del paese;
chiude la sua campagna contro Chen Yu-ling con una battaglia navale sul lago Po yang, a sud dello Yang tze kiang;

EGITTO
641 d.C.: Conquista araba.
segue
GIAPPONE

 

 



Jean Le Charlier o Jehan Gerson (Gerson, presso Rethel 1363-Lione 1429) teologo francese;
1414-18, al concilio di Costanza appoggia il conciliarismo e la condanna di J. Hus e di Girolamo da Praga;
Criticò la "teoria della legittimità del tirannicidio"  di J. Petit.
De consolatione theologiae (a imitazione di Boezio).
[vedi: Abbé Lafontaine, Jehan Gerson, Poussielgue, Paris 1906]

Zeami Motokiyo (n. 1363-† 1443) critico, drammaturgo e attore giapponese, compositore di oltre 200 drammi; in collaborazione col padre Kanami Kiyotsugu (1333-1384) fissò la forma e il canone artistico del teatro "no", fino ad ora consistente in semplici rappresentazioni comiche e musicali, e fondò la più illustre delle scuole di questo genere teatrale;
Kadensho (Libro della trasmissione del fiore, in cui sono fissate la coreografia fondamentale e le regole estetiche del "no").

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