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Papa
Benedetto XII
(Avignone 1334-42)

1340
Azzo da Correggio e i suoi fratelli hanno deciso di strappare Parma dalle mani di Mastino della Scala, il quale governa la città per mezzo di un governatore dispotico. Prima di agire hanno bisogno, fra le altre, dell'approvazione del papa e di re Roberto. Perciò Azzo da Correggio si reca ad Avignone per richiedere l'approvazione desiderata e, una volta ricevutala, decide di recarsi a Napoli.
Poiché anche F. Petrarca sta per partire per Napoli, i due si accordano di fare il viaggio insieme.
Febbraio
16, Azzo da Correggio e F. Petrarca partono da Avignone, raggiungono Marsiglia e di lì salpano in direzione di Napoli dove arrivano verso la fine di febbraio.

ANNO 1340

1340	ducato d'Austria e di Stiria
Albrecht II [il Saggio/lo Sciancato]
(Habsburg 1298 - Wien 1358) quartogenito di Albrecht I d'Asburgo e di Elisabeth di Carinzia; 1322, governa l'Austria e la Stiria per il fratello Friedrich I [il Bello], fatto prigioniero a Mühldorf da Ludwig IV [il Bavaro]; 1324-58, conte di Pfirth; [dopo aver sposato la c.ssa Johanna von Pfirth (Giovanna di Ferrete)] 1330-58, duca d’Austria, Stiria, Carinzia, Carniola e Sud Tirolo; succede alla morte del fratello Friedrich I [il Bello]; nel 1335 acquista la Carinzia, allargando così i domini della casata;
Margherita [Maultasch (Boccalarga)]
(n. 1318 - Vienna 1369) figlia di Heinrich V, duca di Carinziae conte del Tirolo, e moglie di Johann Heinrich di Lussemburgo; 1335-63, contessa del Tirolo; [succeduta alla morte del padre, eredita il Tirolo ma non la Carinzia andata invece agli Asburgo d'Austria.]
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1340	REGNO d'UNGHERIA
Charles I Robert
(Napoli 1288 - Višegrad 1342) figlio di Charles Martell d'Angiò, re titolare d'Ungheria, e di Clemenza d'Asburgo; 1295, eredita dal padre, unitamente al diritto di successione alla corona di Sicilia, anche quello al trono ungherese; 1301, morto Andrea III Árpád, la corona d'Ungheria passa, dopo vari disordini sociali, a Venceslao III di Boemia (1301-05) poi a Otto III di Baviera (1305-08); 1308-42, re d'Ungheria (Charles I Robert o Caroberto I); grazie all'appoggio papale, viene riconosciuto dalla dieta imperiale;
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1340	REGNO di BOEMIA
Jan [il Cieco]
(1296 - Crécy 1346) figlio di Enrico IV conte di Lussemburgo e di Margaret di Brabante; nel 1310 sposa Elisabeth/Eliska di Boemia, sorella di Venceslao III (ultimo re della dinastia dei Premyslidi) ed erede del regno di Boemia; 1310-46, re di Boemia; 1313-46, conte di Lussemburgo (Jean); [alla morte del padre] nel 1322 combatte per Ludwig IV [il Bavaro] contro Friedrich III d'Austria; nel 1328 combatte per il re di Francia contro i fiamminghi; nel 1331, chiamato da Brescia, minacciata da Mastino Della Scala, diviene anche signore di alcune città dell'Italia settentrionale (Parma, Lucca, Bergamo), dove tuttavia conserva il potere solo per poco, avversato com'è dalla lega di Castelbaldo; 1340 rimane cieco; nonostante ciò partecipa alla guerra dei cent'anni combattendo nelle file dell'esercito francese;
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1340	REGNO di GERMANIA
Ludwig IV [il Bavaro]
(1282 - Puch bei Fürstenfeldbruck 1347) figlio secondogenito di Ludwig II, duca della Baviera superiore e conte del Palatinato, e di Matilde, figlia dell'imperatore Rodolfo d'Asburgo; 1294-1347, duca di Baviera [in Upper [Alta] Baviera]; 1314-47, re di Germania; nel 1317 toglie al fratello maggiore Rodolfo, che lo minaccia nei suoi stessi domini, la Baviera e il Palatinato; 1314-22, guerra civile; nel 1322, dopo anni di guerra civile si arriva alla battaglia di Mühldorf dove, dopo aver lottato strenuamente (sostenuto dalle città renane) sconfigge Friedrich III il quale, fatto prigioniero insieme al fratello Heinrich, viene tradotto nel castello di Traunsnitz nel Palatinato, dove rimarrà fino al 1325; 1327-47, re d’Italia; da gennaio 1327 è in Italia dove rimarrà fino al febbraio 1330; 1328-47, imperatore del Sacro Romano Impero; [fattosi incoronare dall'antipapa Niccolò V.] l'insofferenza per le taglie e i tributi che impone ai suoi fedeli toglie ogni prestigio alla sua autorità e al ruolo di arbitro che egli intende esercitare nelle contese italiane; nel 1330, dopo essere stato in Italia dal gennaio 1327, fa ritorno in Germania; nel 1334 in Germania ottiene qualche successo nella politica di ingrandimento dei domini della sua casa, acquistando il Tirolo e le contee di Olanda, Zelanda e Frisia, pur dovendo ancora fronteggiare a lungo l'opposizione dei numerosi avversari, e, ancora, dei papi; nel 1338, con l'unione elettorale di Rhens, fa proclamare ai principi tedeschi che la designazione a re di Germania comporta automaticamente l'assunzione della dignità imperiale (con ciò si vuole escludere ogni intervento pontificio);
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1340	REGNO di POLONIA
Kazimierz III [il Grande]
(Kowal o Cracovia 1310 - Cracovia 1370) figlio di Wladislaw I Lokietek [il Breve] e di Jadwiga († 1339), figlia di Boleslaw principe di Grande Polonia; nel 1325 sposa Aldona di Lithuania († 1339); 1333-70, re di Polonia; [… il fondatore dello stato polacco] nel 1335 si allea con Giovanni di Boemia, ottenendone la rinuncia alle pretese sulla corona polacca in cambio di analoga rinuncia polacca ai diritti sulla Slesia e sulla Masovia, peraltro già occupate dai boemi; nel 1339 ottiene da papa Benedetto XII il riconoscimento dei diritti polacchi sui territori occupati dai cavalieri teutonici; 1340 acquistata la Rutenia, intraprende una vasta operazione di colonizzazione e avvia contatti in direzione dell'oriente e del Mar Nero;
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1340	IMPERO BIZANTINO
Andronico III Paleologo
(Costantinopoli 1295 - 1341) figlio di Michele IX e di Rita Maria di Armenia; 1325-28, coimperatore; [dopo una lunga guerra civile combattuta col nonno Andronico II.] 1328-41, imperatore; grazie all'aiuto di Giovanni Cantacuzeno facente parte di una potente fazione di nobili bizantini; nel 1329, impotente di fronte ai turchi ottomani e ai serbi di Stefano Dušan, riesce, sempre con l'aiuto di Giovanni Cantacuzeno, a recuperare solo vaste province in Tessaglia e in Epiro; si appoggia agli emirati selgiuchidi della costa dell'Asia Minore contro gl ottomani e contro gli occidentali; ricostruita la flotta, riconquista Chio strappandola alla famiglia genovese degli Zaccaria e salva Lesbo da un attacco occidentale; nel 1331 Nicea cade in mano ottomana; nel 1337 Nicomedia cade in mano ottomana;

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1340	IMPERO di TREBISONDA [impero trapesuntino]
Basilio
(? - 1340) figlio di ; 1332 (dal 22 set) - (al 6 apr) 1340, imperatore di Trebisonda - autokrátor dei romani; 1340 Aprile 6, muore.
Irina Paleologena
(? - ?) figlia di Andronico III Paleologo; 1340 (da aprile) - (al 17 lug) 1341, imperatrice di Trebisonda - autokrátor dei romani; – guerra civile – [1340-55]
Bailo veneziano	? (1339 lug - 1340)	Beletto Gradenigo (1340-42)

1340 Luglio 5, il Senato veneziano deve prendere delle misure per proteggere la sicurezza dei propri mercanti a Trebisonda; a costoro viene intimato sotto la minaccia di un'ammenda di 50 lire di grossi (500 ducati!) di non uscire dai limiti del caravanserraglio fortificato; il bailo viene incaricato di trovare rimedi suppletivi nel caso il caravanserraglio non possa accogliere tutti i veneziani. Avendo appreso che il signore di Sinope si appresta nuovamente ad attaccare i greci, i genovesi inviano a Trebisonda un ambasciatore con due navi.
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1340	Osmanli od Ottomani
Orkan
(? - ?) successore di Osman I fondatore degli Osmanli od Ottomani; 1326-59, "capo" degli Ottomani; pone la capitale a Bursa (Brussa) in Bitinia;

1340 dal 1334 l'esercito è stato suddiviso in due gruppi: - sipahi (cavalleria) - piyade (fanteria);
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1340	REGNO di CIPRO e di GERUSALEMME
Ugo IV di Lusignano
(† 1359) figlio di Ugo IV di Cipro e di Eschive d’Ibelin († 1312), signora di Beirut; nel 1310 ca, sposa Maria d’Ibelin († 1318); nel 1318, rimasto vedovo, sposa Alice d'Ibelin († dopo 1386); 1318, conestabile di Cipro; 1324-59, re di Cipro; 1324-59, re di Gerusalemme (titolare);

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1340	REGNO di SERBIA
Stefano IX Uroš IV Decanski
(n. 1308 - † 1355) figlio di Stefano VIII Decanski; 1322, associato al trono, si distingue nelle guerre contro i bosniaci e i bulgari; 1331-46, re di Serbia; dopo aver detronizzato il padre, più tardi assassinato, con l'appoggio dell'aristocrazia serba; come primo atto di governo stipula un trattato di pace con lo zar dei bulgari Giovanni VI Alessandro, da poco succeduto alla zarina Anna, del quale sposa la figlia Elena; sicuro su questo fronte, è libero di espandersi in Macedonia ai danni di Bisanzio; nel 1334 l'imperatore Andronico III gli deve riconoscere il possesso di Prilep, Ocrida e Strumica; 1346-55, imperatore di Serbia;
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1340	RUSSIA
Ivan I [Kalita = Sacco di denaro]
(n. 1304 ca - Mosca 1341) figlio di Andrea III; 1325-41, gran principe di Mosca; [titolo ottenuto dal khan dei tatari dell'Orda d'Oro.] 1328-41, gran principe di Vladimir;
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1340	REGNO di FRANCIA
Philippe VI [il Fortunato o il Pio]
(1293 - Nogent-le-Rotrou 1350) figlio di Charles II di Valois e della c.ssa Marguerite d'Angiò; 1293-1326, conte di Alençon; 1315-50, conte del Maine (Philippe); 1326-50, conte di Valois (Philippe); 1328-50, re di Francia (Philippe VI [il Fortunato o il Pio]) … ed inizia la guerra dei cent'anni.

1340 1335-44, in Francia opera una grande compagnie: la banda detta degli Scorticatori;
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1340	Fiandra
Louis I [de Crécy]
(1304 ca - Crécy 1346) figlio del conte Louis de Nevers e della c.ssa Jeanne de Rethel; signore di Malines, barone di Donzy, nel 1317 sposa Marguerite di Francia, contessa d'Artois. 1322-46, conte di Nevers e di Rethel;
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1340	SAVOIA
Aimone [il Pacifico]
(Chambery 1291 - Montmelian 1343) secondogenito di Amedeo V [il Grande] e di Sibille de Beaugé († 1294), erede di Bresse; 1329-43, conte di Savoia, Aosta e Maurienne; succede al fratello Edoardo [il Liberale]; nel 1330 sposa Iolanda di Monferrato († 1342); partecipa alla guerra dei cent'anni dalla parte di Philippe VI [il Fortunato o il Pio]; nel 1329, all'interno dello stato, istituisce tra l'altro il "consiglio di giustizia" per le pratiche giudiziarie e amministrative;
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1340	REGNO d'INGHILTERRA
Edward III
(Windsor 1312 - Sheen, Richmond 1377) figlio di Edward II e di Isabella di Francia, sorella di Charles IV [il Bello]; 1327-77, re d'Inghilterra; Il Model Parliament, finora monocamerale, viene diviso in due camere: i cavalieri e i borghesi formano la Camera dei Comuni (House of Commons), mentre i rappresentanti di nobiltà e clero entrano a far parte della Camera dei Lord (House of Lords).] nel 1330 riesce ad assumere direttamente il potere dopo aver costretto all'esilio la madre e fatto giustiziare R. Mortimer; nel 1337, all'inizio della "guerra dei cent'anni" tra Francia e Inghilterra, si trasferisce nei Paesi Bassi dove viene proclamato re di Francia; presto gli alti costi della guerra lo inducono a prendere a prestito ingenti somme di denaro dai suoi banchieri fiorentini (Bardi e Peruzzi);
Camera dei Lord (House of Lords)
Camera dei Comuni (House of Commons)
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1340	REGNO di SCOZIA
David II
(Dunfermline 1324 - Edimburgo 1371) figlio di Robert I (Bruce) e della seconda moglie Elizabeth de Burgh; 1328, ancora bambino [secondo il trattato di Northampton] viene unito in matrimonio con Joanna, figlia del re inglese Edward II; 1329-32, 1341-46, 1357-71, re di Scozia; nel 1328 Edward III firma il trattato di Nothampton riconoscendolo come re della Scozia indipendente; nello stesso anno si riconcilia col papa; nel 1332, spodestato da Edward di Baliol, appoggiato da Edward III d'Inghilterra, è costretto a rifugiarsi in Francia dove viene accolto da Philippe VI [il Fortunato o il Pio] che gli offre come residenza Château Gaillard;
Edward di Baliol
(† Wheatley, presso Doncaster 1367) figlio primogenito di Giovanni di Baliol; 1324, dai suoi possessi normanni parte per l'Inghilterra, invitato dal re Edward II con lo scopo di utilizzarlo per riacquistare influenza in Scozia; 1329, solo ora, dopo la morte di Robert Bruce, può intervenire negli affari scozzesi con successo; 1332, con l'aiuto di nobili del paese e con la connivenza del nuovo re inglese Edward III, vince gli scozzesi a Dupplin Moor e viene incoronato re a Scone, dopo aver spodestato David II (Bruce); 1332-41, 1346-56, re di Scozia;
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1340	REGNO di DANIMARCA
Valdemaro IV Atterdag
(n. 1320 ca - † 1375) figlio di Cristoforo II; visse gli anni della giovinezza in Germania dove il padre si era rifugiato in seguito agli scontri fra la corona e la grande nobiltà; 1340, alla morte di Gert, conte di Holstein e di fatto signore di gran parte della Danimarca, conclude con gli eredi di quest'ultimo un trattato grazie al quale ottiene la corona; 1340-75, re di Danimarca; riconosciuto re da tutta la popolazione, dà inizio ad una restaurazione del potere monarchico servendosi sia di mezzi diplomatici che della forza;
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1340	REGNO di NORVEGIA e REGNO di SVEZIA
Magnus VII Eriksson
(n. 1316 - † 1374) figlio del duca Erik, della casa dei Folkung, e di Ingeborg unica figlia di re Haakon V di Norvegia; 1319-55, re di Norvegia; [in seguito alla morte del nonno materno.] 1319-62, re di Svezia (Magnus II Eriksson); [in seguito alla deposizione dello zio Birger.] nel 1330, divenuto maggiorenne, conquista lo Halland e la Scania;
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1340	REGNO di CASTIGLIA e di LÉON
Alfonso XI [il Giusto]
(Salamanca 1311 - Gibraltar 1350, peste) figlio di Ferdinando IV [el Ajurno] e di Costanca di Portogallo († 1312); 1312-50, re di Castiglia e di León; [regna a 2 anni] nel 1325 sposa Constanza di Castiglia (matrimonio poi annullato nel 1327); nel 1328 sposa Maria di Portogallo;
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1340	REGNO di NAVARRA
Juana II
(Château de Conflans 1311 – 1349) figlia di Louis X, re di Francia, e di Marguerite de Bourgogne († 1315, strangolata); 1328-49, regina di Navarra (Juana II); nel 1329 sposa Philippe III, conte d’Evreux; nel 1335 entra in aperto contrasto con la Castiglia, cui contende senza successo la regione di Guipúzcoa, cioè lo sbocco al mare di cui la Navarra è sprovvista;

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1340	REGNO di ARAGONA e di CATALOGNA
Pedro IV [il Cerimonioso]
(Balaguer, Lérida 1319 - Barcelona 1387) figlio di Alfonso IV [il Bonario] e della c.ssa Teresa de Urgel; 1336-45, re d'Aragona; succeduto al padre, si dedica subito al consolidamento della sua sovranità; stipula subito un trattato con il re di Granada, mantenendo d'ora in poi rapporti generalmente buoni con i musulmani; nel 1338, luglio, sposa Maria d’Evreux [o Marie di Navarra] († 1347); nel 1339 pretende un giuramento di vassallagio da Giacomo II re di Maiorca; 1345-87, re d'Aragona e di Catalogna (Pedro III);
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1340	REGNO di MAIORCA
Giacomo II
(† 1349) figlio di Ferdinando e di Isabella del Peloponneso; 1324-44, re di Maiorca; si riaccende la crisi con la corona aragonese, della quale lo stato è vassallo sin dalla sua costituzione nel 1262; nel 1336, a causa della sua ambigua politica estera che cerca di destreggiarsi tra aragonesi, francesi e inglesi, entra presto in conflitto con il cugino Pedro IV [il Cerimonioso] re d'Aragona;
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1340	PIEMONTE
Giacomo di Savoia-Acaia
(1315 - 1367) figlio di Filippo I di Savoia-Acaia e di Catherine di la Tour du Pin e Coligny († 1337); 1334-1367, signore di Piemonte; 1334-1367, principe di Acaia [titolare]; [succede al padre sotto la tutela della madre che si è molto adoperata a dividere la lega formatasi contro il marito salvando così lo stato.] nel 1338 sposa Beatrice d’Este († 1339) (s.f.); nel 1339, rimasto vedovo, si risposa con Sibylle des Baux (Sibilla del Balzo) († 1361/62);

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1340	Monferrato
Giovanni II Paleologo
(? - ?) figlio del marchese Teodoro I e di Argentina Spinola; 1338-72, marchese di Monferrato;
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1340	REPUBBLICA DI GENOVA "Compagna Communis Ianuensis"
Simone Boccanegra
(? - ?) 1339 set-dic 1344, 1356 nov-mar 1363, doge di Genova; [eletto il 23 settembre]

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1340	MILANO
Luchino I Visconti
(1292 - Milano 24.1.1349) figlio di Matteo I e di Bonacossa Borri; 1315, signore di Pavia; - 1316, sposa Caterina Spinola († 1317); - 1318. sposa Elisabetta Fieschi († post 1331); - 1339, sposa Violante di Saluzzo († post 1339); 1339-49, signore di Milano; 1340-41, acquista Bellinzona e Locarno;

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1340	signorie di Verona e Vicenza
Alberto [Alboino ?] II della Scala
(1306 - 1352) figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio; 1312, sposa Agnese († ?), figlia naturale di Enrico II conte di Gorizia. 1329-52, signore di Verona e Vicenza; [associato con il fratello] 1329-38, signore di Padova; 1340 -
1340	signorie di Verona, Vicenza, Parma e Lucca
Mastino II della Scala
(1308 - 1351) figlio di Alboino signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio; 1328, sposa Taddea da Carrara († 1375) [andata in sposa per volere del padre costrettovi da Cangrande I] 1329-51, signore di Verona e Vicenza; [associato con il fratello] 1329-38, signore di Padova; 1332-41, signore di Parma; 1332-37, signore di Brescia; [per acquisto] 1335-41, signore di Lucca; [per occupazione, dopo averne rifiutato l’acquisto su proposta di Firenze] 1340 -

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1340	REPUBBLICA DI VENEZIA "La Serenissima"
Bartolomeo Gradenigo
(Venezia 1260 - Venezia 28 dic 1342) figlio di ?; 1339-42, doge di Venezia; [53°]
- nunzio pontificio: ? (? - ?) - ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
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1340	signorie di Ferrara, Modena, Rovigo
Obizzo III
(1294-1352) figlio di Aldobrandino II marchese d'Este, e di Alda Rangoni; 1317, sposa Giacomina Pepoli († 1341); 1317/44-52, signore di Ferrara; 1335-52, signore di Modena; 1335-52, signore di Rovigo; 1344-46 , signore di Parma;

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1340	REGNO di NAPOLI
Robert I [Il Buono/il Saggio]
(1277 - 1343) figlio di Charles II [lo Zoppo] re di Napoli e di Gerusalemme e di Maria, erede d’Ungheria; conte di Provenza 1297, sposa Yolanda d’Aragona († 1302 ca); 1304, sposa Sancha di Maiorca († Napoli 1345); 1309-1343, re di Napoli; 1309-1343, re di Gerusalemme [titolare];
1340 Napoli, la potente famiglia dei Pipini è in guerra, dal 1338, con una famiglia rivale, guerra che alla fine sfocia in aperta ribellione contro il re;
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1340	REGNO di SICILIA
Pedro II
(1304 - Calataxibeta 15 ago 1342) figlio di Federico II d'Aragona e di Eleonora d'Angiò; nel 1322 sposa Elisabeth di Carinzia, figlia del conte Otto II von Tirol; viene pure associato al trono dal padre che gli conferisce l'eredità del Reame col titolo di re di Sicilia; 1337-42, re di Sicilia;
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– Chaucer, Geoffrey o Golfredus Chaucer (Londra 1340-1400) poeta inglese.
[Canterbury Tales: bestseller nel Medioevo.]

– Crescas, Chasdaj (Barcellona 1340 ca-m- 1410 ca) filosofo e teologo ebreo spagnolo,
'Or Adonaj (La luce del Signore; antiaristotelico).

– Giovanni Nepomuceno (Pomuk, oggi Nepomuk, Boemia 1340 ca-Praga 1393) ecclesiastico boemo, santo patrono della Boemia.

– Girolamo da Siena (1340-1420 ca) religioso;
Trattatello della fede cristiana.

– Groote, Geert de (Deventer 1340-1384) mistico olandese, padre della "devotio moderna";
Lettere e Prediche
De quattuor generibus meditabilium
Nozze spirituali di Ruysbroeck (traduzione in latino).

– Sacchetti, Giannozzo (Firenze 1340-1379) rimatore (morto sul patibolo per aver aderito alla congiura dei Peruzzi)
[Fratello di Franco.]
minori

– Van Artevelde, Philips (Gand 1340-Rozebeke 1382) uomo politico fiammingo, ricco mercante di Gand;
[Figlio di Jacob (1290-1345).]
1379, guida una seconda rivolta, dopo quella del padre, quando il popolo minuto si solleva contro il conte di Fiandra Luigi di Mâle, legato agli interessi della ricca borghesia cittadina; dopo un iniziale insuccesso, riesce ad impadronirsi di Bruges, venendo riconosciuto ruwaert (anticonte) da quasi tutto il paese;
1382, 27 novembre, la battaglia di Rozebeke, presso Courtrai, si risolve in un disastro per i fiamminghi, che vengono sconfitti da un agguerrito esercito francese intervenuto al fianco del conte di Fiandra; egli stesso muore nello scontro.

– Vannozzo, Francesco di (signoria di Padova 1340 ca-Milano dopo il 1389) poeta italiano, di famiglia aretina,
1372, svolge attività di musico e di giullare presso le corti settentrionali a signoria di Padova e Venezia,
1375-87, … e a Bologna e Verona;
Cantilena pro comite Virtutum
Gli appartiene il più antico mariazo conosciuto (frottola per nozze in dialetto veneto).

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guerra dei cent'anni
(1337-1453)

«segue da 1337»
1340, Edward III d'Inghilterra, dopo essere sbarcato in Brabante, rivendica solennemente per sé, a Gand, il titolo di «re di Francia e Inghilterra» [sarà portato dai successori fino al 1803];
i borghesi fiamminghi (sollecitatori dell'intervento inglese) lo appoggiano e, guidati da Jacob Van Artevelde e con l'aiuto dei borghesi di Bruges e Ypres, rovesciano il governo della nobiltà filofrancese costringendo il conte di Fiandra a rifugiarsi presso Philippe VI [il Fortunato o il Pio], dandosi poi un governo autonomo;
gli inglesi confermano il loro controllo sulla Manica battendo la flotta francese all'Ecluse, ma si lasciano poi coinvolgere dai fiamminghi nell'inutile assedio di Tournai;
la pressione di Benedetto XII e la precaria situazione finanziaria dei belligeranti fanno pensare ad una risoluzione del conflitto, ma…
«segue 1341»

Carta

«segue da 1300»
Dalla metà del 1300 la carta comincia un po' dappertutto a sostituire la pergamena; è d'uso comune in Svizzera e si comincia ad usare nella Francia del Nord.
Nel 1340 gli scribi della cancelleria reale si servono di un registro cartaceo, conservato oggi nel Trésor des chartes degli Archivi Nazionali di Parigi;
«segue 1365».

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