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ANNO 1852 |
STORIA e POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
SCIENZE | ECONOMIA | LETTERE e TEATRO | ???? |
Papa
Pio IX «segue
da 1835» «segue da 1848» |
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Alas,
Leopoldo o Clarin (Zamora,
Léon 1852-Oviedo, Asturias 1901) narratore e saggista spagnolo, uno
degli antesignani del rinnovamento culturale «generazione del '98» Solos de Clarin (1890, Assoli) Paliques (1890, Chiacchiere) La regenta (1884, La presidentessa). – Berlitz, Maximilian Delphinus (Württenberg 1852-New York 1921) pedagogista americano di origine tedesca, creatore del «metodo Berlitz» per l'insegnamento delle lingue, fondatore nel 1878 della prima Berlitz School. Il metodo si basa sull'uso esclusivo, sin dalle prime lezioni, della lingua da apprendere. – Bourges, Élémir (Manosque, Provenza 1852-Auteuil, Parigi 1925) scrittore francese, giornalista; 1881-86, fonda la «Revue des chefs-d'oeuvre»; Sous la hache (1883, Sotto l'ascia, romanzo sui chouans (i contadini della Francia occidentale insorti nel 1793) pubblicato a puntate) 1884-85, collabora al «Gaulois»; Le crépuscule des dieux (1884, Il crepuscolo degli dei) Les oiseaux s'envolent et les fleurs tombent (1893, Gli uccelli volano via e i fiori cadono) La nef (1904, La nave, I parte; 1922, II parte). – Bourget, Paul (Amiens 2 settembre 1852 – Parigi 25 dicembre 1935) scrittore e saggista francese; [Figlio di Justin Bourget, celebre matematico.] si trasferisce a Parigi per studiare al Liceo e all'Università; 1872, ventenne, si laurea in Lettere all'Università di Parigi; Au bord de la mer (1872, sua prima raccolta poetica) La vie inquiète (1875, poesie) Les aveux (1882, poesie) [Tutte opere che non ricevono una buona accoglienza.] Essais de psychologie contemporaine (1883, Saggi di psicologia contemporanea; decreta il suo successo) [Formatosi alla scuola del naturalismo, in questo saggio (e, nel successivo) si basa sul principio espresso da H.-A. Taine, secondo il quale la letteratura è una "psicologia vivente".] L'irréparable (1884, L'irreparabile) Cruelle énigme (1885, Enigma crudele) Un crime d'amour (1886, Un delitto d'amore) Nouveaux essais de psychologie contemporaine (1886, Nuovi saggi di psicologia contemporanea; riconferma il suo successo) André Cornélis (1887) Mensonges (1887, Menzogne) Le disciple (1889, Il discepolo) [Questo segna fra l'altro il suo passaggio dal romanzo psicologico a quello "di idee". È con quest'opera, vertice della sua arte, che l'autore, alla svolta decisiva della propria vocazione umana ed artistica, attacca il naturalismo e i preconcetti scientisti di fine secolo nel loro tentativo di annientare la dimensione della spiritualità. Da questo momento, sviluppando in direzione intimamente religiosa la svolta avviata con quest'opera, pubblicherà scritti ispirati dai suoi viaggi svolti in Italia, in Terra Santa e negli Stati Uniti.] Un cœur de femme (1890, Un cuore di donna) Cosmopolis (1892) La Terre Promise (1892, Terra promessa) 1894, diviene membro dell'Académie française; Une idylle tragique (1896, Tragico idillio, Sonzogno) La Duchesse Bleue (1898, La Duchessa Blu) 1901, con la piena conversione al Cattolicesimo, avvenuta quest'anno, i suoi lavori successivi costituiranno una strenua difesa dei valori tradizionali e della famiglia messi in discussione dal Modernismo e dai propositi democratici; ai primi del Novecento egli si accosta all' "Action française" di Ch. Maurras, preoccupandosi di appoggiare sia la Monarchia, sia la Chiesa e di criticare l'emergente Marxismo; Le Fantôme (1901, Il Fantasma) L'étape (1902, La tappa) Un divorce (1904, Un divorzio) L'émigré (1907, L'emigrato) Le démon de midi (1914, Il demone meridiano) Le Sens de la mort (1915, Il senso della morte) Lazarine (1917) Némésis (1918, Nemesi, Sonzogno n. 62) Laurence Albani (1919) Un drame dans le monde (1921, Dramma) La Geôle (1923) Cœur pensif ne sait où il va (1924, Cuore che pensa non sa dove va) Le Danseur mondain (1926, Il ballerino mondano) Nos actes nous suivent (1927, I nostri atti ci seguono) De petits faits vrais (1930) La rechute (1931, La ricaduta) Le Diamant de la reine (1932, Il diamante della regina) ? (?, L'acqua profonda, romanzo) ? (?, Sulle orme, novelle). – Calandra, Edoardo (Torino 1852-1911) romanziere, pittore e illustratore di opere letterarie italiano; La bell'Alda (1884, racconti ambientati nel X secolo) Vecchio Piemonte (1889, racconti) Ad oltranza (1890) Disciplina (1892, con S. Lopez) La bufera (1898, I ed.; 1911, II ed. rivista) A guerra aperta (1906, racconti) Juliette (1906). – Caragiale, Ion Luca (Haimanale, Ploiesti 1852-Berlino 1912) scrittore romeno, collaboratore alla rivista satirica «La Bazzecola Romena» Una notte tempestosa (1878, teatro) Il signor Leonida alle prese con la reazione (1880, teatro) Una lettera smarrita (1884, teatro) In carnevale (1885, teatro) Un cero pasquale (1889, novelle) All'osteria di Mânjoala (1899, novelle) Istantanee (1901) nuovi schizzi (1910). – Fritsche, Emil Theodor o Theodor Fritsch (Wiesenena (attuale Wiedemar) nella provincia prussiana della Sassonia 28 Octobre 1852 – 8 Settembre 1933) editore e giornalista tedesco, i cui scritti antisemitici – apparsi anche sotto gli pseudonimi: Thomas Frey, Fritz Thor e Ferdinand Roderich-Stoltheim– influenzarono molto l'opinione pubblica tedesca alla fine del XIX ed inizio del XX secolo. – Gallina, Giacinto (Venezia 1852-1897) commediografo italiano, scrisse molto per la compagnia di Angelo e Marianna Moro Lin e fondò con Ferruccio Benini la compagnia "La Goldoniana" Le barufe in famiglia (1872) El moroso de la nona (1875) Zente refada (1975) 1880, muore Marianna Moro Lin Esmeralda (1888) Serenissima (1891) La famegia del santolo (1892). – Gregory, Isabella Augusta o Lady Gregory (Roxborough, Galway 1852-Coole Park, Galway 1932) scrittrice irlandese, di origine anglo-irlandese e di estrazione aristocratica, visse in una delle più povere aree dell'isola; con l'amico poeta W.B. Yeats e il drammaturgo J.M. Synge avviò l'attività del Dubliner Abbey Theatre per il quale essa pure scrisse commedie d'ispirazione popolare e dialettale Cuchulain of Muirthemme (1902, sul mitico eroe Cucullino) Gods and fighting men (1904, Dei e guerrieri). – Kersnik, Janko (Brdo, Lubiana 1852-Lubiana 1897) scrittore sloveno; Il ciclamino (1883) L'agitatore (1885) Due padri di Macec (1886) Testamento (1887) La morte del contadino (1890). – Marradi, Giovanni (Livorno 1852-1922) poeta italiano, amico di G. Chiarini e di F. Martini, insegnò nel liceo di Pistoia e fu poi provveditore agli studi di Livorno Canzoni moderne (1879) Fantasie marine (1881) Ricordi lirici (1884) Poesie (1887) Rapsodie garibaldine (1907). – Moore, George (Moore Hall, Mayo 1852-Londra 1933) scrittore irlandese, educato in una scuola cattolica a Oscott (Birmingham); 1872-82, trascorre dieci anni a Parigi, dove studia pittura; The Mummer's Wife (1885, La moglie del mimo) Confessions of a Young Man (1888, Confessioni di un giovane; autobiografico) A Modern Lover (?) Esther Waters (1894) The Untilled Field (1903, Il campo incolto) The Lake (1905, Il lago) Trilogia: (preziosa fonte di notizie sulle personalità letterarie dell'epoca) Ave (1911) Salve (1912) Vale (1914) The Brook Kerith (1916, Il ruscello Kerith) Heloise and Abelard (1921, Eloisa e Abelardo). – Oriani, Alfredo (Faenza 1852-Casola Valsenio, Ravenna 1909) scrittore italiano, nato da una famiglia di aristocratici di campagna, visse quasi sempre tra Faenza, Bologna e la Villa Il Cardello, ultimo piccolo feudo degli Oriani; da molti indicato come il precursore del fascismo; 1872, si laurea in giurisprudenza, ma rinuncia alla professione di avvocato per dedicarsi alla letteratura; Memorie inutili (1876) Al di là (1877 storia di una relazione amorosa tra due donne) Gramigna (1879, racconti) No (1881, romanzo) Quartetto (1883, novelle) Matrimonio (1886, dove prende posizione contro La questione del divorzio del 1880 di A. Dumas figlio ed in particolare contro il disegno di legge presentato da G. Zanardelli) Fino a Dogali (1889) La lotta politica in Italia (1892) Il nemico (1894, ambientato nella Russia zarista e nichilista) Gelosia (1894) La disfatta (1896) Vortice (1899, allucinante racconto delle ultime ore di un suicida) La figlia di Gianni (1901, teatro) L'inVIncibile (1902, teatro) Olocausto (1902, storia di una ragazza indotta per miseria alla prostituzione) Bicicletta (1902, racconti) La rivolta ideale (1908, opera storico-politico-filosofica, dove è più influenzato da Nietzsche che da G.W.F. Hegel, in cui auspica l'avvento di un uomo che riporti i destini d'Italia all'altezza cui li elegge la necessità storica, Riccardo Ricciardi, Napoli) Sì (1923, romanzo incompiuto) Punte secche (1933, Opera omnia, a cura di B. Mussolini) . – Perez, Izchaq Leib (Zamosc, Lublino 1852-Varsavia 1915) scrittore ebreo polacco, di lingua jiddish, avvocato 1891, è impiegato della comunità ebraica di Varsavia fino alla morte Baynakht oyfn altn mark (1907, Notte al vecchio mercato, dramma) Khasidish (1908, Storie chassidiche) Folkstimlikhe geshikhten (1909, Storie popolari) Di goldene keyt (1909, La catena d'oro, dramma) Mayne zikhroynes (1913-14, I miei ricordi). – Vallardi, Pietro (1852-1927) editore a Milano, con il fratello Giuseppe, di libri religiosi e per la scuola e della indoVInata strenna Non ti scordar di me alla quale collaborano i nomi della cultura lombarda, da Cesare Cantù ad Andrea Maffei, da N. Tommaseo a Giacinto Battaglia che con i loro componimenti storici, poetici e narrativi inaugurano un genere pubblicistico a carattere divulgativo e popolare di tono più elevato rispetto a quello del tradizionale almanacco. – Vassallo, Luigi Arnaldo o Gandolin o Macobrio (Sanremo 1852-Genova 1906) giornalista e scrittore italiano; 1871, entra come redattore nel mazziniano «Unità italiana e dovere» di Genova; 1875, passa al «Caffaro» di Genova su cui scrive con lo pseudonimo di Macobrio; 1878, trasferitosi a Roma, è chiamato da L. Cesana a dirigere «Il Messaggero»; 1880, fonda il «Capitan Fracassa»; 1887, fonda il «Don Chisciotte della Mancia» al quale affianca il mensile «Il Pupazzetto» (con efficacissime sue vignette e caricature); La famiglia De Tappetti (1903, raccolta di breviracconti) Dodici monologhi (1909, portati al successo da E. Novelli). – Wilkins Freeman, Mary (1852-1930) scrittrice statunitense. Torna su |
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