Papa Giovanni XXIII
(1958-63)
Giugno
3, muore.
Papa
Paolo VI
(1963-78)
Giugno
21, alla quinta votazione
viene eletto papa.
Ottobre
11,
"scandalo cedolare di San Pietro":
nonostante il rigetto della proposta di emendamento
alla legge 19 dicembre 1962, n. 1745
sulla "cedolare" presentata dal democristiano on.le Faustino
Zugno (per cui la stessa legge non ha previsto il privilegio richiesto
dalla Santa sede) il governo ponte monocolore presieduto dall'on.le G.
Leone (Dc), accorda l'esenzione in via diplomatica con uno
scambio di note fra il segretario di Stato di Sua Santità card.
Amleto Cicognani e l'ambasciatore d'Italia
presso la Santa sede, Bartolomeo Migone.
G. Leone
(Dc) fa quindi sua la proposta dell'on. Faustino
Zugno ed invia una nota al Vaticano:
«La ritenuta d'acconto o d'imposta istituita
con legge non sarà applicata, con decorrenza all'istituzione della
medesima, sugli utili in qualsiasi forma e sotto qualsiasi denominazione
distribuiti dalle società e spettanti alla Santa Sede».
Dopo 10 giorni il ministro delle Finanze in carica per gli affari correnti
M. Martinelli
(Dc) firma una circolare inviata alle banche e alle società per
azioni:
«Si soprassieda all'effettuare le ritenute
sui dividendi spettanti alla Santa Sede».
Dicembre
4, A.
Moro (Dc) è il
nuovo presidente del Consiglio.
Il "gioco sulla cedolare" messo in atto dal governo ponte di
G. Leone
sembrava riuscito ma ora i il governo di centro-sinistra rimette il problema
sul tappeto, perché i socialisti non se la sentono di avallare
una esenzione concessa così alla chetichella, contro la volontà
del Parlamento. Se si vuole dare un nuovo privilegio alla Santa sede occorre
far approvare una legge.
A. Moro,
stretto fra l'incudine e il martello, si reca personalmente da Amleto
Cicognani e gli propone un compromesso: il governo confermerà
l'esenzione dei titoli della Santa sede ma questa si deve impegnare a
comunciare ogni anno, per via diplomatica, l'elenco completo dei titoli
e delle azioni in suo possesso. Amleto Cicognani
rifiuta il compromesso e replica con una minaccia: se il governo italiano
non ratificherà le note diplomatiche, egli farà vendere
i titoli italiani e investirà i fondi in azioni straniere.
MEAC
(Mercato Comune Centro Americano)
«segue da 1960»
1963, 23 luglio, aderisce anche la Costa Rica.
CEE-SAMA
1963, 20 luglio, Yaounde (Cameroun)
viene creata questa associazione della comunità economica europea
e degli Stati Africani e Malgascio) di cui sono membri; Belgio, Italia,
Francia, Germania Federale, Olanda, Lussemburgo, Burundi, Cameroun,
Repubblica Centro Africana, Ciad, Congo-Brazzville, Costa d'Avorio,
Dahomey, Gabon, Repubblica Malgascia, Malì, Mauritania, Niger,
Ruanda, Senegal, Somalia, Togo, Alto Volta, Zaire.
Warburg
(banchieri)
«segue
da 1962»
1963, ormai si capisce che i dollari in circolazione sono molto più
numerosi dell'oro censito per garantirli, allora il deficit della bilancia
dei pagamenti americana non serve più a ricostituire le riserve europee,
ma solo ad alimentare prestiti tra banche private. americana non serve
più a ricostituire le riserve europee, ma solo ad alimentare prestiti
tra banche private. Gli Stati Uniti continuano a permettere che gli
stranieri accaparrino i loro dollari, ma solo per evitare che chiedano
il corrispondente in oro. Ormai fuor dagli Stati Uniti circolano diversi
miliardi di dollari e servono a molti scopi. La situazione non sfugge
a Siegmund Warburg che riesce a
portare a Londra i beneficiari dei prestiti e i prestatori dei "paesi
Warburg" usando tutte le divise del mondo, creando una moneta sostituto
e un mercato universale del denaro;
questa sua geniale intuizione prende forma in un prestito organizzato
da Londra usando dollari americani appartenenti a europei. La scelta
dell'impresa beneficiaria si rivela ardua, ci vuole un'impresa europea
finanziariamente solida con necessità di investire a lunga scadenza;
Siegmund trova prima il prestito e poi l'impresa: un'istituzione pubblica
italiana, l'IRI,
che controlla le partecipazioni di Stato nell'industria. In particolare
una sua società, la Finsider, ha importanti
investimenti da fare.
Il presidente Enzo Donatini però, pur allettato,
è costretto a declinare l'offerta perché la Finsider
non ha un bilancio in grado di garantire il prestito. Siegmund
allora propone come destinatario del prestito un'altra società IRI,
la Autostrade italiane, un complesso fiorente
che gestisce la rete autostradale.
Accordo raggiunto: 15 milioni di dollari per sei anni al 5,5% di interesse;
1° luglio, viene siglato l'accordo e Julius
Strauss nel prospetto di emissione che illustra i vantaggi che
la società italiana ricaverà da tale prestito, sostituisce l'espressione
"prestito straniero in dollari" con la definizione "euro-obbligazioni"
che rimarrà nel linguaggio corrente; 18 giorni dopo, di fronte al deficit
crescente il presidente Kennedy annuncia
una tassa sui prestiti in dollari destinati agli stranieri, aumentandone
così i tassi; la misura avrà un effetto contrario, scoraggiando i dollari
fuorusciti a ritornare in patria;
la City, grazie all'esempio di S. Warburg,
coglie l'occasione per diventare il primo porto franco di "dollari
apolidi"; Warburg fa della sua banca
la più importante dell'euromercato a lunga scadenza; lavora così senza
uffici all'estero con uomini sempre attenti a cogliere le informazioni
e che seguono l'attività delle 600 principali banche mondiali, pronti
ad associarsi a un prestito emesso o a proporre a chi abbia capitali
disponibili una emissione;
«segue 1964»
Honda
«segue
da 1946»
1963, entra nel settore automobilistico;
«segue 1980»
"Piano
Beeching"
1963, Inghilterra,
viene pubblicato il Riordinamento delle ferrovie inglesi, rapporto
del Consiglio delle ferrovie inglesi noto appunto come "Piano Beeching"
dal nome del presidente dell'Amministrazione ferroviaria Lord
Beeching.
Rapporto
Buchanan
1963, Londra,
con il titolo Il traffico nelle città viene pubblicato questo rapporto,
preparato sotto la guida di Sir Colin D. Buchanan,
professore in materia di trasporti presso l'Imperial College di Londra;
l'incarico ricevuto nel 1960 dal Ministero dei trasporti consisteva nello
studio dello sviluppo di lungo periodo della viabilità e del traffico
nelle aree urbane e la loro influenza sull'ambiente urbano;
(il rapido aumento della spesa destinata all'acquisto di autoveicoli supera
ormai la spesa delle autorità di governo centrali e locali a favore
dell'ambiente necessario per rendere possibile questo traffico; è inoltre
prevista per la fine del secolo, una quadruplicazione dei veicoli).
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IRI
(Istituto per la Ricostruzione Industriale)
- Presidente: G.
Petrilli (Dc) (1960 ott - 1979) |
1963
Gennaio
-
|
|
Banche
|
1963
Mediobanca
- Presidente: A.
Tino (1958 - 1977)
- Amministratore delegato (dal 1949) e Direttore
generale: E.
Cuccia (1946 giu - 1988)
1963
XVII esercizio (1963 giu - giu 1964)
la raccolta del risparmio raggiunge i 300 Mdi di lire
mentre gli impieghi ammontano a 220 Mdi di lire;
«segue 1964»
Istituto
Bancario San Paolo di Torino
«segue
da 1962»
1963,
«segue 1970»
IMI
(Istituto mobiliare italiano)
Presidente:
? (?-?).
«segue da 1962»
1963,
«segue 1970»
Banca
Provinciale Lombarda
1963
- Presidente:
- Vicepresidente:
. Clodomiro Draghi (? - mar 1963);
. dr. M.
Spada (1963 mar - ?);
Dal 1950, l'Italmobiliare
(la finanziaria della Italcementi)
possiede i 2/3 del capitale sociale.
Marzo
19, nell'assemblea, alla quale hanno partecipato,
secondo la «Agenzia Economico Finanziaria» 62 azionisti,
è stato nominato vice presidente il dr. M.
Spada, in sostituzione del dimissionario Clodomiro
Draghi.]
|
Michele
Sindona |
1963
-
[segue]
|
Fonti:
- Lombard, Soldi truccati -
Feltrinelli 1980, I ed.,
- Gianluigi Nuzzi, Vaticano SpA,
chiarelettere 2009, I ed.. |
I
compari di San Gennaro |
1963
Febbraio
1°, Roma, viene costituita la società Via
Varese Spa con sede provvisoria in via Montebello,
109]
Cap. Soc.: 30 Mni, diviso in tremila azioni del valore
nominale di L. 10.000 ciascuna, così sottoscritto:
. Finanziaria Commerciale (procuratore
speciale: rag. Paolo Spinelli), 1.140
azioni pari a L. 11.400.000;
. ing. Oreste Cacciabue (procuratore
speciale: avv. Vittorio Antonelli),
1.140 azioni pari a L. 11.400.000;
. dr. Carlo Maccecchini, 240 azioni
pari a L. 2.400.000;
. comandante Ettore Trezzi, 240 azioni
pari a L. 2.400.000;
. ing. Danilo Gioacchini, 240 azioni
pari a L. 2.400.000;
Durata: 31 dicembre 2000.
Oggetto Sociale: acquisto e vendita di terreni a scopo edilizio
e agricolo, nonché la costruzione, vendita e locazione
di case a carattere economico, medio e di lusso ecc.
Consiglio di amministrazione (3 Membri): presieduto dall'ing.
Oreste Cacciabue.
nasce la Immobiliare Parioli Sas
(1963)
Ammre unico: avv. Vittorio Antonelli
[in seguito C.
Crociani];
A Panama nasce la Te.Zo.Re.Fo.
(Temperate Zone Research Foundation) [fondazione per la ricerca
nella zona temperata, con sede a Panama, America Centrale,
in Apartado 7412, Estafeta Balboa]
Cap. Soc.: 100.000 dollari
rappresentata da uno degli studi legali più famosi di Panama,
quello degli avvocati Felipe Santiago Tapia
Castillo e Ricardo Lasso Guevara;
Sede sociale: Panama, America Centrale,
Apartado [Casella Postale] 7412, Estafeta Balboa (uno
dei quartieri più malandati della città).
Direttore: John Vassar House
Tesoriera e segretaria: Maria Amparo Lliso
(la moglie).
Luglio-Novembre
mentre in questo breve periodo è presidente del consiglio
G.
Leone, i fratelli Vincenzo
e Cristoforo Coppola [saranno insigniti
nel 1974 dall'on. Emilio Colombo
del Mercurio d'oro «premio alle iniziative
di maggior successo ed utilità civile»] cominciano
a costruire senza il nulla osta della sovrintendenza, né
piano regolatore, né licenze, su terreno demaniale il Villaggio
Coppola Pinetamare, un complesso di grattacieli, villini,
torri e torrette, impadronendosi di 15 ettari di terreno, ottenendo
a cose fatte da sindaci compiacenti una quantità di licenze
comunali inesistenti.
Loro amico è G.
Bosco, ex fascista, ex direttore della «Rivista
di studi politici internazionali» [pubblicata fino al 1944
con l'imprimatur delle SS], ex senatore
monarchico, poi senatore democristaino, fanfaniano di incrollabile
fede, ex sottosegretario alla Difesa, all'Industria, alle Poste,
al Lavoro, alle Finanze, dedito ad attività lucrative nei
suoi collegi casertani di S. Maria Capua Vetere e Piedimonte d'Alife.
È proprio G.
Bosco a porre la prima pietra dove sorgerà Baia
Domizia, un complesso sempre abusivo nel cuore del suo feudo
elettorale, legandosi con la gente della mafia e della camorra.
La delibera comunale di approvazione della lottizzazione a Baia
Domizia è ratificata e redatta dalla società costruttrice
che è l'Aurunca Litora e per
essa dal'ing. Piero Montini, nipote
di Paolo VI, [in seguito proprietario
di una propria immobiliare].
[In Silvio Bertocci,
Dossier-Baia Domizia, Uno scandalo democristiano (1977, Borla
Editore) l'autore accusa G.
Bosco [ministro di Grazia e Giustizia dopo le elezioni
politiche del 1972] di aver esercitato per molti anni un incontrastato
potere nella provincia di Caserta.
Nonostante le proteste di metà parlamento, il presidente
del consiglio G.
Leone avalla le deplorevoli ammissioni degli on.li
B. Mattarella
(† 1971) e M.
Rumor sui rendiconti mai presentati dalla Federconsorzi,
e sulle somme incamerate da questo ente senza giustificazioni
[1052 Mdi di lire, dal 1944 al 1951];
annulla d'autorità (per salvare l'ultraprotetto on. Paolo
Bonomi) l'inchiesta proposta dall'on. Riccardo
Lombardi sulle incredibili gestioni e malefatte della Federconsorzi;
prima di lasciare l'incarico modifica il precedente decreto del
suo stesso governo ed ammette la vendita, prima vietata, del latte
non solo prodotto dalle centrali municipali, ma di aziende private.
E ciò per favorire la Polenghi Lombardo
di Lodi, produttrice del latte "Stella". La dittà
è stata infatti appena incamerata dalla Federconsorzi
con una procedura al ribasso che si concluderà con il suicidio
del vecchio proprietario ritenutosi volgarmente raggirato e truffato
da una macchinazione pubblica e privata.
«segue 1964»
|
Fonti:
- Camilla Cederna, Giovanni Leone
- Feltrinelli 1978, I ed..
- Nino Piccione, Uragano Lockheed
- E.L.V. Roma 1977, I ed.. |
La Lockheed
Corporation e il supermercato delle armi.
|
- Presidente: C.S.
Gross (1962-67) |
1963
L'Italia acquista i caccia F-104 Starfighter dalla Lockheed
proprio negli anni 1963-65.
«segue 1964»
|
Fonti:
- Anthony Sampson, The arms bazaar/Il
supermercato delle armi - Arnoldo Mondadori Editore 1977. |
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|
Confindustria:
presidente Furio Cicogna,
Gennaio
3, dopo le trattative iniziate a Roma il 31 ottobre scorso,
tra Federlegno e sindacati viene siglato l'accordo della parità
salariale tra uomo e donna.
Febbraio
1°, la contingenza viene aumentata di 3 punti. Ha inizio
la "grande scalata".
15, il sen. Achille Marazza (Dc),
presidente della Confederazione delle Municipalizzazioni, prende coraggiosamente
posizione in favore delle farmacie comunali.
Forse si è giocato il seggio in Parlamento…
Marzo
25 , la gara indetta per i concessionari di banane somale,
viene annullata (stessa conclusione della gara precedente indetta col
D.M. 10 aprile 1951 e revocata con
D.M. 27 giugno 1953) ma i vecchi concessionari
abusivi, che attualmente sono sotto giudizio, continuano ad avere l'esclusiva
per la vendita delle banane all'ingrosso.
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Farmacie |
Anni |
Comuni |
senza
farmacia |
1911 |
8.323 |
3.723 |
1963 |
7.927 |
ca 3.000 |
[Ernesto
Rossi, I nostri quattrini, Laterza
Bari 1964.] |
Federconsorzi
(Federazione italiana
dei consorzi agrari)
«segue
da 1956»
1963, incamera la Polenghi
Lombardo di Lodi, produttrice del latte "Stella"
[il cui proprietario si suiciderà];
«segue 1991»
|