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ANNO 1961

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Papa Giovanni XXIII
(1958-63)

MEC
(Mercato Comune Europeo)

1961, 10 febbraio, Pargi, si riuniscono i capi di governo dei sei paesi del Mercato Comune per l'applicazione dei trattati di Roma e per la loro abbreviazione da 12 a 8 anni, ecc.

EFTA
(Associazione europea
di libero scambio)

«segue da 1960»
1961, questi sette paesi concludono un accordo commerciale con la Finlandia che porta in effetti alla sua inclusione nell'associazione;
«segue 1966»

LAFTA
(Associazione latino-americana di libero scambio)

«segue da 1960»
1961, aderiscono l'Ecuador e la Colombia;
«segue 1966»

OCSE
(Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico)
[OECD (Organization for economic cooperation and development)
OECE in francese]

1961, autunno, Parigi, la OECE viene trasformata (con l'entrata, come membri di pieno diritto, di USA e Canada) nell'organismo internazionale OCSE;
«segue 1964»

Svizzera

1961, partecipa all'Unione europea dei pagamenti, alla Zona di libero scambio e al "Gold pool", che ora stabilizza il mercato dell'oro, ma non aderisce al Mec (Mercato comune europeo) né all'Onu (Organizzazione delle Nazioni Unite) che sostituisce e rinnova quella Società delle Nazioni creata nel 1920 e che ha la sua sede centrale a Ginevra. 


Banca d'Italia: 1960-75
- Governatore: Guido Carli
- Direttore generale: Paolo Baffi

I.R.I.: 1960-79
- Presidente: Giuseppe Petrilli (Dc)

 

IRI
(Istituto per la Ricostruzione Industriale)

- Presidente: G. Petrilli (Dc) (1960 ott - 1979)

1961

Gennaio
-



 



Redditi pro-capite 1961
[J.A. Pich]

(lire italiane)
Stati Uniti
2.296.360
19° Italia
427.053


Banche

1961

Mediobanca

- Presidente: A. Tino (1958 - 1977)
- Amministratore delegato (dal 1949) e Direttore generale: E. Cuccia (1946 giu - 1988)

1961
XV esercizio (1961 giu - giu 1962)

 

«segue 1962»

Istituto Bancario San Paolo di Torino

«segue da 1959»
Presidente:
. Luciano Jona, (1959-78).
Direttore generale:
. Francesco Rota, (1957-67).
1961, ottiene il permesso di operare direttamente anche nel campo del credito agrario di miglioramento in aggiunta alla facoltà concessa prima della guerra per il credito agrario di esercizio;
apre un ufficio di rappresentanza a Francoforte;
«segue 1962»

IMI
(Istituto mobiliare italiano) 

Presidente: ? (?-?).

«segue da 1960»
1961,

 

Banca Provinciale Lombarda

1961
dal 1950, l'Italmobiliare (la finanziaria della Italcementi) possiede i 2/3 del capitale sociale.
L'ing. C. Pesenti è così di fatto il vero padrone della banca.

«segue 1964»




1961
AITEC
(Associazione Italiana Tecnica Economica del Cemento)

Alla fine del 1961 la Italcementi è risultata creditrice delle banche per 13,524 Mdi di lire.

«segue 1962»

 

[Ernesto Rossi, I nostri quattrini, Laterza Bari 1964.]

Michele Sindona

[segue da 1960]

1961
La Banca Privata Finanziaria, la banca di Ernesto Moizzi, viene acquistata da ignoti compratori.
Intestaria dell'intero pacchetto azionario è la CO.FI.NA unica compagnia fiduciaria di cui non si sa nulla, ma dietro la quale in pratica ci sono un po' tutti:
- M. Sindona, che diventa vicepresidente;
- Franco Marinotti;
- lo IOR (Istituto Opere di Religione).
Braccio esecutivo di questa banca del Vaticano è M. Spada che proprio quest'anno perde il posto per una storia di soldi, di preti e di rivalità tra preti.
[M. Spada presta 100 Mil a mons. De Luca, eminenza invisa al cardinale Di Jorio presidente dell' IOR.
M. Sindona
è arrivato alla banca vaticana facendo leva su un suo parente molto stretto, mons. Amleto Tondini, cognato di una cugina che gli presenta M. Spada e G. Andreotti. Ma la presentazione di mons. Amleto Tondini non gli è sufficiente; per muoversi agevolmente tra gli intrighi finanziari del Vaticano, servono credenziali ben più importanti.

[segue]

 

Fonti:
- Lombard, Soldi truccati - Feltrinelli 1980, I ed.,
- Gianluigi Nuzzi, Vaticano SpA, chiarelettere 2009, I ed..

 

I compari di San Gennaro

1961

«segue 1962»

Fonti:
- Camilla Cederna, Giovanni Leone - Feltrinelli 1978, I ed..
- Nino Piccione, Uragano Lockheed - E.L.V. Roma 1977, I ed..



La Lockheed Corporation e il supermercato delle armi.
- Presidente: ? (1957-?)

1961

Con l'avvento dell'amministrazione di J.F. Kennedy, il Pentagono è rapidamente pervaso dalla personalità del nuovo ministro della difesa, R.S. McNamara.
Le forze armate dei paesi della NATO stanno usando quattordici tipi diversi di munizioni per armi portatili, mentre i russi ne impiegano un solo tipo. Nei vari settori, degli aerei, dei missili o delle armi da fuoco, ogni paese europeo conduce ricerche in modo autonomo e ha una produzione propria. In un simile caos, caratterizzato dall'assenza di ogni collaborazione, i pericoli diventano evidenti durante la crisi berlinese del 1961.
R.S. McNamara insiste perché il sistema sia unificato.
Poiché le armi americane sono le più avanzate e dispongono del maggiore mercato interno, è necessario promuoverne la vendita.
Il deficit della bilancia dei pagamenti si aggira attorno ai 3 Mdi di dollari. In questa crisi, la distribuzione gratuita di armi per un valore di 1,5 Mdi di dollari all'anno sembra una prodigalità tanto più stravagante.
Sin dall'inizio della sua presidenza, J.F. Kennedy comunica agli alleati appartenenti alla NATO, che d'ora in poi essi dovranno pagare per avere le armi americane.
Un gruppo di esperti diretto da McGeorge Bundy e da Paul Nitze investiga il problema, con l'assistenza di Henry Kuss e di altri specialisti, decidendo alla fine di costituire un gruppo speciale all'interno del Pentagono: l'ILN (International Logistics Negotiations). Una vera e propria organizzazione per vendere armi.
Alla direzione viene designato lo stesso Kuss il quale, come gli altri grandi venditori di armi (Zaharoff, Craven o Krupp) non vede alcuna differenza sostanziale fra le armi e qualsiasi altra merce. Con la sua équpe di quaranta persone egli costituisce quattro gruppi, i rossi, i bianchi, i blu e i grigi, che si dividono tra loro il mercato mondiale per convincere gli stranieri del bisogno di acquistare armi e le società americane della necessità di venderle.
Il sistema di concessione delle licenze per le esportazioni di armi è, in teoria, molto rigido. Il Dipartimento di Stato ha la facoltà di proibire le vendite e di decidere a quali paesi si debba consentire il possesso di armi; contemporaneamente alla designazione di Kuss è costituito, nell'ambito del Dipartimento di Stato un nuovo corpo, l'ACDA (Arms Control and Disarmament Agency). Ma questo Ente per il controllo delle armi e per il disarmo concentra in gran parte la sua attenzione sul problmea delle armi nucleari e nella sua azione politica si mantiene ossequiente al segretario di Stato.
Nonostante il suo statuto quindi, non ha voce in capitolo quando vengono prese le decisioni sulla vendita di armi. In effetti le decisioni fondamentali vengono decise nel consiglio dei ministri, dove Dean Rusk è una figura molto meno autorevole del rappresentante del Pentagono McNamara.

Come previsto, due anni dopo il primo acquisto in Europa degli Starfighter F-104, la Germania viene seguita da Olanda, Belgio, Italia, Canada e Giappone. È un trionfo per la Lockheed.
Tutti gli aerei vengono costruiti in Europa con accordi di coproduzione che danno così lavoro agli stabilimenti europei contribuendo a fornire anche una base alla tecnologia aerea europea.
In Germania le famose case costruttrici di aerei del periodo prebellico (Messerschmitt e Heinkel) dirigono un consorzio per la produzione dei caccia Starfighter poco fuori Monaco di Baviera.
Anche se gli stabilimenti si trovano in Europa però, il futuro tecnologico è più che mai oltre Atlantico e pertanto per la Lockheed questa è una vittoria non soltanto contro i francesi ma anche contro i loro rivali americani.
Nei prossimi 15 anni saranno costruiti oltre 3.000 caccia Starfighter F-104.

Thomas V. Jones, presidente della Northrop Corporation, incoraggiato al Pentagono da Henry Kuss, promuove la costruzione di un piccolo caccia, relativamente economico, sviluppato dall'addestratore a getto. Il Tiger è un bireattore dal muso appuntito di una versatilità unica, per l'Europa come per il Terzo Mondo. Può raggiungere la velocità di Mach 1,4 a una quota di poco superiore a 10.000 metri. Può trasportare missili alle estremità alari e cannonicni da 20 mm sulla parte anteriore della fusoliera. Più economico e meno pericoloso degli Starfighter, viene costruito in versione fuori serie per il programma del FMS (Foreign Military Sales - vendite militari all'estero) del Pentagono.
Nei prossimi 15 anni sarà per la società la principale fonte di profitti.
Tutto orientato al conseguimento del successo nei due aspetti di denaro e potere, nel perseguire i suoi profitti egli esercita ogni possibile pressione legale o illegale, come è convinto facciano le sue rivali in particolare la Lockheed e la Dassault. Designa un suo collega, Jimmy Allen, che si era occupato delle pubbliche relazioni alla Rand, direttore delle public relations e col suo aiuto sviluppa gradualmente la rete segreta della Northrop. Grazie a Jimmy Allen, assume un professionista francese a Parigi:
- Bill Savy, avvocato, dirige varie agenzie, fra cui la Euradvice e la Wilco; già ufficiale del servizio informazioni è già stato impiegato in varie inchieste sull'industria aerospaziale americana. Ha lavorato per società europee compresa la Rolls Royce ed ha ottenuto prestiti stranieri a individui e società.
Suo compito è in pratica quello di stare "alla finestra" per poter informare la Northrop sugli affari europei.
Nei prossimi 13 anni Savy riceverà dalla Northrop più di un milione di dollari come "emolumenti per la sua consulenza". Riscuote il denaro dalla sua banca a Parigi in banconote da cento dollari, per somme che arrivano ogni volta fino a 40.000 dollari, e lo distribuisce nelle tasche del suo soprabito. Pieno zeppo di denaro contante si reca in volo a New York (circa sei volte all'anno), dove Jimmy Allen va a ritirare il denaro, in una grande busta di carta da imballo, nella stanza d'albergo di Savy. Il denaro viene poi consegnato a influenti uomini politici a Washington.
Hubert Weisbrod, già agente della Lockheed, riceve dalla Northrop complessivamente 750.000 dollari in obbligazioni della società.
Jones si dichiara molto soddisfatto degli sforzi di Weisbrod; questi ha aiutato la Northrop a vendere i Tiger in Europa e a raccogliere finanziamenti europei per il nuovo programma Cobra.

A Bonn ci sono però anche molti osservatori e giornalisti che sospettano, o suppongono, che grandi somme di denaro stiano cambiando di proprietario.

Maggio
in Germania sono consegnati i primi caccia Starfighter. La Luftwaffe tedesca, nel suo zelo tecnologico, insiste però nel sovraccaricarli di apparecchiature che li rendono molto più complessi e pesanti rispetto al modello originario e i piloti tedeschi, anche dopo un lungo periodo di addestramento in Arizona, non hanno una grande esperienza. L'aereo ha delle prestazioni prodigiose, ma punisce però qualsiasi ritardo o distrazione…
[Nei sette anni seguenti, fino al dicembre 1968, 91 Starfighter si schianteranno al suolo. L'aereo diventa famoso come "bara volante" e le vedove stesse dei piloti uccisi finiscono col costituire un accanito gruppo di pressione contro la Lockheed.]

Settembre
3
, R.E. Gross muore di cancro.

1961, il principe Bernardo d'Olanda fonda il WWF (World Wildlife Fund o Worldwide Fund for Nature), per la protezione della natura, col sostegno di grandi personalità e magnati internazionali, compresi C.S. Gross della Lockheed (il fratello di R.E. Gross), Tom Jones della Northrop e il suo amico Fred Meuser.
La Lockheed aveva assunto in Belgio Jean-Pierre Bonsang, ex pilota della RAF, a Londra il comandante Michael Parker, ufficiale di marina australiano ex segretario privato del principe Filippo.

«segue 1962»

 

Fonti:
- Anthony Sampson, The arms bazaar/Il supermercato delle armi - Arnoldo Mondadori Editore 1977.




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Confindustria: presidente Furio Cicogna,

Popolazione

50.045.000

Attiva

38,7%

Agricoltura

29,1%

Industria 40,6%
Servizi 30,3%
Analfabeti
(oltre i 6 anni)
8,3%


La congiuntura deflattiva non riesce ad impedire la ripresa del movimento sindacale che in questi anni ritrova elementi unitari.

Gennaio 
Roma, gli indirizzi della politica economica vengono discussi per la prima volta dalle tre componenti interessate: Governo, imprenditori e sindacati.
ENI: E. Cefis, dopo aver gestito il settore chimico e quello editoriale («Il Giorno») lascia l'ente e se ne va per conto suo;
26, Parigi, apertura del primo "Salone internazionale del Mobile": sono presenti 37 industrie italiane.
[La mostra si alternerà a Parigi negli anni dispari e a Colonia negli anni pari].
Lo stesso mese viene votata dalla XII Commissione (industria e commercio), con sostanziali emendamenti, la proposta di legge del marzo 1954, n. 660;

Febbraio
B. Visentini è favorevole alla nazionalizzazione dell'energia elettrica perché:
1) stanno per scadere le concessioni che le società elettriche avevano ricevuto durante la I guerra mondiale per lo sfruttamento delle acque dei laghi e dei fiumi, che quindi tornano allo Stato;
2) si prospetta la possibilità di un governo di centrosinistra; Visentini e Carli cercano di strappare i socialisti dall'abbraccio con i comunisti; ma per avere i socialisti bisognerebbe dar loro qualcosa, la nazionalizzazione dell'energia elettrica appunto: la testa di Giorgio Valerio;
3) l'eccessivo potere di Valerio con i relativi fondi neri (forse più pericoloso di Mattei, in quanto sfugge ad ogni controllo pubblico ed è l'uomo delle grandi famiglie, dei grandi azionisti.
L'Italia assume gli obblighi della convertibilità della lira (per non residenti).

Marzo
La Camera approva il "piano verde sull'agricoltura".
20, il prof. Piero Sacerdoti, direttore generale della Riunione Adriatica di Sicurtà, riconosce che l'obbligatorietà dell'assicurazione «non può eliminare né il caso del motorizzato che circolerà senza assicurazione e che si rivelerà insolvibile, né il caso più grave del motorizzato in fuga dopo l'incidente, per cui è irrilevante per le vittime che sia assicurato o meno».
Il regime dell'obbligatorietà deve quindi comunque essere completato da un sistema di garanzia per indennizzare le vittime dei responsabili non assicurati o in fuga.

Aprile
19
la Camera delibera di procedere ad una inchiesta «sui limiti posti alla concorrenza nel campo economico».
A presiedere la Commissione parlamentare incaricata di compiere l'inchiesta, viene nominato lo stesso proponente, on. Tremelloni, il quale dà l'incarico di preparare un rapporto ufficiale sul settore del cemento al prof. Alberti, molto ben affiatato con le società cementiere che spesso citano i suoi studi statistici nelle relazioni alle assemblee degli azionisti in difesa dei loro privilegi.

Maggio
l'on. De' Cocci (Dc) presidente della XII Commissione (industria e commercio) distribuisce alla Camera la relazione di maggioranza al testo approvato a gennaio della proposta di legge del marzo 1954, n. 660.

Giugno

Luglio

Agosto

Settembre
24
, Milano, prima edizione del "Salone del mobile Italiano";

Ottobre

Novembre

Dicembre
la commissione d'inchiesta sulla costruzione dell'aeroporto di Fiumicino rileva gravi irregolarità coinvolgendo gli onorevoli Pacciardi, Cingolani, Giuseppe Togni (Dc), Andreotti.

Imprese che esercitano l'assicurazione vita

Anni

Italiane
Estere
1912
32
27
1961
21
5
Nel 1912 le 5 maggiori imprese raccolgono il 50% dei premi.
Nel 1961 le 4 maggiori imprese raccolgono l'80% dei premi.
[Ernesto Rossi, I nostri quattrini, Laterza Bari 1964.]

 

Ilva

«segue da 1946»
1961, in seguito alla fusione con il centro siderurgico di Cornigliano, assume la denominazione di Italsider.
«segue 1989»

Luxottica

1961, Leonardo Del Vecchio (1935) fonda ad Agordo (Belluno) la Luxottica, azienda produttrice di occhiali;
«segue 1985»

Dietelat-Latte

1961, i fratelli Calisto e Angelo Maria Tanzi fondano questo gruppo industriale lattiero-caseario;
«segue 1962»

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