–
Gertrud SAUER
(Görlitz, Slesia 8 settembre 1904 – ? dopo il 1950)
sorvegliante nei campi di concentramento;
[Sposata.]
1914
1914 luglio - novembre 1918 – I
Guerra Mondiale
1920
marzo, Berlino, (Kapp-Putsch): tentativo di un
colpo di stato di estrema destra da parte di Wolfgang
Kapp;
1° aprile, A.
Hitler controlla il DAP (Deutsche Arbeiter
Partei) e lo ribattezza NSDAP (Nationalsozialistische
deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei
lavoratori);
1923
9 novembre, Monaco, fallito putsch di A.
Hitler;
1931
H.
Himmler e R.W.
Darré creano lo SS RuSHA
(Rasse-und Siedlungshauptamt (Ufficio delle SS
per la Razza e il Reinsediamento);
1933
30 gennaio, A.
Hitler è nominato cancelliere dal presidente
del Reich P.L.
von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista
di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio
della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]
1934
H.
Himmler intanto mira a controllare direttamente tutte le
forze di polizia del Paese. Mentre durante la Repubblica di Weimar ogni
Lander aveva una sua polizia politica, i due amici ora centralizzano
queste polizie creando la GESTAPA (Direzione della Polizia
segreta di Stato).
[L'organizzazione ricalca il meccanismo burocratico
utilizzato dalla già esistente polizia segreta prussiana.]
20 aprile, H.
Göring, spinto da H.
Himmler e dal ministro dell'Interno W.
Frick, pone il primo al comando della GESTAPA
che a sua volta controlla le SS (Schutzstaffel);
H.
Himmler mette la GESTAPA sotto il comando
di R.
Heydrich che la ribattezza Gestapo (Geheime
Staatspolizei - Polizia segreta dello Stato);
[Il compito della Gestapo è
quello di investigare e combattere «tutte
le tendenze pericolose per lo stato». Ha autorità
di investigare sui casi di tradimento, spionaggio e sabotaggio, oltre
ai casi di attacchi criminali al partito nazista e allo stato. Il potere
della Gestapo più spesso abusato è lo Schutzhaft
(custodia protettiva), di fatto il potere di imprigionare chiunque senza
procedimento giudiziario, tipicamente nei campi di concentramento. Le
persone imprigionate devono addirittura firmare il loro Schutzhaftbefehl
(documento che dichiara che la persona viene imprigionata). Normalmente
la firma viene estorta con la tortura.
Per il momento (e prima del 1939) il comando della Gestapo
è sottoposto all'autorità degli ufficiali della Sicherheitspolizei
und SD.
Gli ufficiali locali della Gestapo sono conosciuti
come Gestapostellen e Gestapoleitstellen; questi ufficiali
rispondono direttamente ai comandanti locali, conosciuti come Inspektor
der Sicherheitspolizei und SD i quali, a loro volta, rispondono
ai propri comandanti del Referat N della Gestapo
e ai locali comandanti in capo delle SS e
della polizia. ]
30 giugno, "notte
dei lunghi coltelli";
2 agosto, il presidente del Reich P.L.
von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);
1935
15 settembre, vengono promulgate le Nürnberger
Gesetze (Leggi di Norimberga);
[Insieme di tre leggi promulgate dal Reichstag
dal NSDAP, convocato a Norimberga in occasione del 7º
Raduno.
Tutte e tre le leggi sono pubblicate il giorno successivo sul Reichsgesetzblatt
Parte I Nr. 100 con la postilla "am Reichsparteitag der Freiheit"
(in occasione del raduno della libertà);
Le leggi comprendono:
- la "legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco"
(RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla cittadinanza del Reich" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla bandiera del Reich": viene promulgata anch'essa
alla stessa data e nella definizione delle "leggi di Norimberga",
anche se orientamenti dell'epoca tendono a non comprenderla.
Tutte e tre le leggi saranno annullate il 20 settembre 1945
dalla Legge n. 1 della "Commissione
alleata di controllo".]
1936
1937
5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum
[spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W.
von Fritsch,
E. Raeder, W.
von Blomberg e il ministro degli esteri K.
von Neurath.]
1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A.
Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria;
"Anschluss"
maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A.
Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania
"incorporerà la Cecoslovacchia;
29 settembre, viene firmato il patto
di Monaco;
9-10 novembre, Kristallnacht
"notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà
degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E.
vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a
Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]
1939
il comando della Gestapo passa ora (1939-41)
direttamente sotto il comando del RSHA (Reichsicherheitshauptamt
- Direzione generale per la Sicurezza del Reich) all'interno del quale
viene denominata, a livello burocratico, Amt IV;
– Dipartimento A (nemici)
(A1) Comunisti (-)
(A2) Controsabotaggio (-)
(A3) Reazionari e Liberali (-)
(A4) Omicidi (-)
– Dipartimento B (sette e Chiese)
(B1) Cattolici (-)
(B2) Protestanti (-)
(B3) Massoni (-)
(B4) Ebrei (-), comandato da Adolf Eichmann
e responsabile delle deportazioni dall'Europa occupata verso i campi
di sterminio nel contesto della soluzione finale della questione ebraica
- eufemismo utilizzato dai nazisti per indicare la Shoah del popolo
ebraico.
– Dipartimento C (amministrazione e affari di partito)
È l'ufficio centrale di amministrazione dell'intera struttura
della Gestapo, responsabile delle schede di
tutto il personale;
(C1), ?
(C2), ?
(C3), ?
(C4), ?
– Dipartimento D (lavoratori stranieri)
(D1) Boemia e Moravia, Jugoslavia e Grecia (-)
(D2) Governatorato Generale in Polonia (-)
(D3) Stranieri nemici emigranti (-)
(D4) Territori occupati settentrionali e occidentali (-)
(D5) Territori occupati orientali (-)
– Dipartimento E (contro-spionaggio)
(E1) Nel Reich (-)
(E1) Formazione politica (-)
(E1) Ad ovest (-)
(E1) In Scandinavia (-)
(E1) Ad est (-)
(E1) Nel sud (-)
– Dipartimento F (polizia di frontiera e di confine)
(F1) Polizia di frontiera (-)
(F2) Passaporti (-)
(F3) Carte d'identità (-)
(F4) Polizia degli stranieri (-)
(F5) Ufficio centrale di identificazione (-)
Le guardie di frontiera della Germania rispondono direttamente alla
Gestapo, con l'obiettivo di contrastare l'emigrazione
e l'immigrazione da e per il Reich. Dopo l'inizio della seconda guerra
mondiale, gli ufficiali della polizia di confine vengono posti sotto
l'autorità militare.
23 agosto, Mosca, viene firmato il "patto Hitler-Stalin"
[o "patto Molotov-Ribbentrop"]
[Patto di non aggressione di durata decennale stipulato
fra la Germania nazista e l'Unione Sovietica, e firmato rispettivamente
dal ministro degli Esteri sovietico Vjaceslav
Molotov e dal ministro degli Esteri tedesco Joachim
von Ribbentrop.]
1939 settembre - aprile 1945 – II
Guerra Mondiale
1° settembre, A.
Hitler attacca la Polonia;
======================= da qui
all'inizio della guerra è commessa ad Osnabrück, ma ritorna
a Görlitz perché la sua casa è stata bombardata e
lavora in una fabbrica di munizioni;
1940
10 maggio - 25 giugno, campagna
di Francia
1941
viene creato l'ufficio centrale di comando della
Gestapo;
1º marzo, H.
Himmler effettua il primo sopralluogo al KZ (Konzentrationslager)
Auschwitz (in seguito Auschwitz I)
complimentandosi con Rudolf
Höß per il lavoro finora svolto ma esponendo nel
contempo nuovi e grandiosi progetti per Auschwitz;
[Il campo dovrà essere ampliato fino a poter accogliere
30.000 prigionieri e nel contempo si dovrà creare un nuovo campo
nell'area del villaggio di Birkenau (che diverrà Auschwitz
II) della capienza di 100.000 internati.
Inoltre sarà necessario fornire 10.000 detenuti per la costruzione
di un grande impianto per la produzione di gomma sintetica (Buna)
di proprietà della IG Farben
in località Dwory.]
6 aprile, inizia l'invasione della Grecia e della Jugoslavia;
13 aprile, Belgrado viene occupata dalle truppe tedesche;
27 aprile, Atene viene occupata dalle truppe tedesche;
28 aprile, l'operazione balcanica si conclude con l'evacuazione
delle forze britanniche;
invasione
dell'Unione Sovietica
22 giugno, inizia la campagna di Russia "Operazione
Barbarossa";
29 luglio, Rudolf
Höß viene convocato a Berlino da H.
Himmler per partecipare ad un incontro (strettamente confidenziale)
nel quale vengono definiti i particolari per l'ampliamento di Auschwitz
e la creazione del nuovo campo di Auschwitz II
- Birkenau nel contesto della prevista soluzione
finale ordinata da A.
Hitler;
agosto, dopo l'incontro con H.
Himmler, Rudolf
Höß ha un incontro con A.
Eichmann, architetto delle deportazioni del genocidio, per
discutere la "Soluzione finale della questione ebraica";
[L'incontro puntualizza alcune questioni tecniche: si
decide l'impiego di un gas, non ancora ben precisato per le previste
uccisioni visto che la morte mediante fucilazione sarebbe un compito
troppo pesante (e poco efficiente) per le SS
destinate all'incarico. Nel contempo vengono esaminati il sito, nei
pressi di Birkenau, sul quale sarebbero sorte le camere a gas ed i forni
crematori.
L'incontro si conclude con l'impegno da parte di A.
Eichmann di riferire a lui circa l'esistenza di qualche gas
di facile produzione e che non richieda installazioni particolari, e
di cui gliene parlerà in proposito.]
Viene intanto costruito per i prigionieri un Arbeitslager
(campo di lavoro) della IG-Farben
a Monowitz – a circa 10 chilometri da Auschwitz – che
contiene anche un Arbeitsausbildungslager (campo di educazione
del lavoro) per i prigionieri non ebrei considerati non all'altezza
degli standard di lavoro tedeschi.
[IG-Farben
ha fatto costruire il campo di concentramento di Auschwitz III Monowitz
a proprie spese.]
Per tutta la seconda metà dell'anno proseguono intanto alacremente,
sotto la sua supervisione, lavori di costruzione di Auschwitz
II - Birkenau;
[Questo, tuttavia, diverrà operativo, come centro
di sterminio, solo nella primavera 1942.]
1942
20 gennaio, Conferenza
di Wannsee (sobborgo berlinese);
[Vengono formalizzati i dettagli della "
Soluzione finale della questione ebraica ", politiche che culmineranno
nella Shoah.];
15 febbraio, giunge al KZ Auschwitz
(in seguito Auschwitz I) il primo convoglio
di deportati ebrei provenienti dall'Alta Slesia che vengono immediatamente
uccisi con il "Zyklon B"
e i cui corpi vengono poi cremati;
[«Le informazioni ricevute
sui metodi con i quali i tedeschi in Polonia realizzano il massacro
degli ebrei includono resoconti di convogli carichi di adulti e bambini
destinati a Oswiencim vicino a Cracovia».
(«New York Times», 25 novembre 1942, p.10]
17 febbraio, viene trasferita assieme a molte altre donne al
campo di concentramento di Ravensbrück;
[Ravensbrück si trova nei pressi
della località di Fürstenberg, nella parte settentrionale
della provincia del Brandeburgo, a circa 90 chilometri a nord di Berlino.]
Arthur
Liebehenschel entra a far parte del WVHA
(SS-Wirtschafts- und Verwaltungshauptamt - Ufficio centrale
economico ed amministrativo delle SS);
[Questo nuovo ufficio, comandato da Oswald
Pohl, che ingloba il precedente Ispettorato dei campi di concentramento
divenuto Amtsgruppe D (dipartimento D) del
WVHA, è sorto per ottimizzare la gestione
delle finanze delle SS e lo sfruttamento della
manodopera internata nei campi.]
1942-10 novembre 1943, Arthur
Liebehenschel viene assegnato, in qualità di comandante,
all'ufficio D1/Zentralamt (Ufficio di amministrazione
centrale) e vice di Richard Glücks
(comandante dell'interno Amtsgruppe D);
[Delle 55.000 guardie che prestano servizio nei campi
di concentramento nazisti, circa 3.700 sono donne. Nel 1942, le prime
guardie donna giungono ad Auschwitz e Majdanek da Ravensbrück.
L'anno successivo il regime nazista comincerà ad escludere le
guardie donne a causa della scarsa attenzione nella sorveglianza.]
1943
8 settembre, l'Italia
firma l'armistizio;
autunno, Oswald
Pohl, decide che Auschwitz abbia raggiunto dimensioni tali
da richiedere una suddivisione e la nomina di più comandanti.
Vengono così creati i campi di:
- Auschwitz I (KZ Auschwitz
- Stammlager - ossia il campo originario) al comando di Arthur
Liebehenschel,
- Auschwitz II (KZ Auschwitz-Birkenau),
al comando di Friedrich Hartjenstein,
- Auschwitz III (ossia il campo di Monowitz,
sede dell'impianto Buna-Werke
di proprietà della IG-Farben,
più i sub-campi esterni) al comando di Heinrich
Schwarz.
[Nonostante la creazione di tre unità di comando
indipendenti, l'amministrazione di Auschwitz rimane unica e concentrata
presso il lager principale comandato da Arthur
Liebehenschel che, di fatto, rappresenta l'autorità
di comando più elevata dell'intero complesso ricoprendo la carica
di Standortältester (comandante anziano
del presidio).]
11 novembre, Arthur
Liebehenschel viene nominato comandante di Auschwitz in sostituzione
di Rudolf
Höß andato a ricoprire il posto del primo al WVHA;
1944
aprile, [mentre, forse, lavora ancora a Görlitz in una fabbrica
di munizioni] viene a sapere che saranno impiegate 300 donne prigioniere
e 1000 uomini prigionieri e che sono necessarie delle Aufseherinnen
(sorveglianti);
1° maggio, ufficialmente Rudolf
Höß viene nominato solo ora nell'incarico di comandante
del D1/Zentralamt, infatti in questo
periodo viene attuata la deportazione degli Ebrei ungheresi.
[Unica comunità ebraica ancora parzialmente risparmiata
tra quelle sottoposte direttamente ed indirettamente al dominio nazionalsocialista.
Ciò è possibile anche grazie alla complicità del
governo ungherese che dopo l'occupazione tedesca, ha iniziato ad emanare
leggi antisemite e sono molti i filonazisti che sono andati al potere.]
8 maggio, Rudolf
Höß ritorna ad Auschwitz, per sovrintendere alla
"Ungarn-Aktion"
– denominata poi in suo onore "Aktion
Höß";
In questo periodo il complesso di sterminio di Auschwitz
II - Birkenau raggiunge il suo massimo potenziale distruttivo
con la morte di circa 400.000 vittime in circa tre mesi di «operazioni».
In qualità di Standortältester
(comandante anziano del presidio), egli supervisiona con la solita efficienza
l' "Ungarn-Aktion"
estromettendo il comandante nominale di Birkenau Josef
Kramer;
[Nel corso del processo intentatogli nel dopoguerra,
Josef Kramer si giustificherà
dicendo che lui gli ha ordinato di non occuparsi delle operazioni di
sterminio degli ebrei ungheresi.]
I convogli vengono dirottati direttamente nel campo di concentramento
di Auschwitz, l'unico centro di sterminio ancora a disposizione nei
territori occupati, comodo per l'arrivo dei vagoni ferroviari e nascosto
agli occhi del mondo. Dopo una sommaria selezione i prigionieri ungheresi
ritenuti sani e forti – chiamati Depot-Häftlinge - detenuti
in deposito – vengono alloggiati temporaneamente nel settore BII di
Birkenau senza essere segnati nei registri del lager.
6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro
A.
Hitler;
22 settembre, viene arruolata e inviata a Gross Rosen
e poi a Langenbielau;
8 novembre, va in una fabbrica a Roersdorf,
come Lagerführerin, da dove viene in seguito evacuata;
1945
28 febbraio, dopo essere stata evacuata dalla fabbrica
a Roersdorf, arriva nel campo di concentramento di Bergen-Belsen;
[Qui, per tre giorni, non fa nulla e poi trascorre tre
giorni nel bosco di Kommando. Dopodiché trascorre due
giorni nel reparto peeling nella cucina n. 2 nel complesso
maschile, due giorni nel composto femminile n. 2 e
un'intera settimana ai bagni.]
15 aprile, le truppe Britanniche fanno irruzione nel campo
di concentramento di Bergen-Belsen, trovando oltre
10.000 cadaveri e 60.000 superstiti.
I liberatori costringono tutto il personale delle SS
a trasportare i corpi.
30 aprile, A.
Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva
Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);
8 maggio, finisce la guerra;
17 settembre-17 novembre, 1° PROCESSO
DI BELSEN [30 Lindenstraße, Lüneburg,
Bassa Sassonia]:
31 ottobre, [vedi sotto interrogatorio]
17 novembre, ritenuta colpevole per il suo comportamento come
Aufseherin nel campo di concentramento
di Bergen-Belsen, viene condannata alla pena di 10
anni di carcere;
Nulla si sa da questo momento in poi.
============================
1° PROCESSO DI
BELSEN [vedi sito apposito]
http://www.bergenbelsen.co.uk/pages/Trial/Trial/TrialDefenceCase/Trial_066_Hempel.html
Prove per la convenuta Gertrud Sauer
Esaminata dal cap. BOYD:
Domanda: Cosa hai fatto tra quel tempo e il momento
in cui gli inglesi arrivarono?
Risposta: "Sono stata alcuni giorni
in ospedale, e poi di nuovo al bagno. Ogni volta che un uomo entrava
nel bagno, andavo e aiutavo Aufseherin Fiest nel suo isolato".
Domanda: Sei mai stata, in nessuna delle cucine?
Risposta: "Il 9, 10 e 11 aprile ho
lavorato in Cucina n. 2 per Aufseherin Hempel, che era assente".
Domanda: Hai mai colpito un prigioniero?
Risposta: "Sì, con la mano vicino alla cucina n.
2, perché li ho beccati a rubare verdure".
Domanda: I testimoni Klein
e Lasker affermano che hai usato una frusta
vicino alla cucina n. 2?
Risposta: "Durante tutto il tempo
in cui stavo servendo con le S.S. non ho mai visto una frusta".
Domanda:Hai mai picchiato duramente qualcuno
con un bastone come afferma Neumann nella sua dichiarazione giurata?
Risposta: " - No, non ho mai avuto doveri né in Cucina
n. 1.
Esame incrociato da parte del cap. MUNRO:
Domanda: Dici di essere stata responsabile del
bagno a marzo. Questo significa che questo era il tuo lavoro e che eri
al bagno ogni volta che c'era una sfilata per le donne?
Risposta: "Sì".
Domanda: Era l'unico bagno che gli internati
avevano a Belsen quando arrivarono per la prima volta nel trasporto?
Risposta: "Non posso dirlo perché
i prigionieri che erano già in blocchi avevano i loro bagni ed
erano anche delusi".
Domanda: L'accusa n. 45 (Ildegarda
Hahnel) è mai stata responsabile del bagno o ha fatto
una parata da bagno per le donne a Belsen?
Risposta: "No".
Esame incrociato del col. BACKHOUSE:
Domanda: Cosa ti è stato insegnato a fare
a Langenbielau se qualcuno ha fatto qualcosa di sbagliato o rubato qualcosa?
Risposta: "Fare una relazione scritta
che fornisca nome e numero del prigioniero e motivo della relazione".
Domanda: Hai mai presentato un rapporto del genere
o sentito parlare di qualcun altro che lo fa a Belsen?
Risposta: "No".
Domanda: Il fatto non è che queste erano belle regole
per il beneficio di altre persone, ma che ti è stato insegnato
fin dall'inizio che non hai bisogno di tenerle?
Risposta: "No, avremmo dovuto fare
relazioni scritte".
Domanda: Potresti spiegare perché ogni
donna che ha dato prove qui, che è stata addestrata a Langenbielau,
ammette di aver picchiato i prigionieri invece di presentare il rapporto?
Risposta: "Perché le verdure
venivano rubate a Belsen così frequentemente che le relazioni
scritte sarebbero state troppo frequenti".
Domanda: Hai fatto questo battendo apertamente
o segretamente?
Risposta: "Li ho battuti lì
e poi quando li ho visti rubare le verdure".
Domanda: Ricordi Klein
che ti ha detto di aver visto picchiare le persone che si avvicinavano
alla cucina con una frusta che Hempel usava,
e Lasker che ti aveva visto molto spesso
con una frusta?
Risposta: "Non ho mai usato un frustino.
Credo che i prigionieri abbiano detto la verità quando hanno
detto che li picchiavo schiaffeggiandogli il viso, ma non era abbastanza
brutale per gli ufficiali britannici, e quindi hanno inventato una frusta".
Domanda: Il testimone Sunschein,
che lavorava nella tua cucina, ha detto che eri solito picchiare le
ragazze in cucina molto spesso e strapparsi i capelli?
Risposta: "Non ho mai tirato i capelli
a nessuno".
Domanda: Quanto tempo eri nel bagno del tutto?
Risposta: "La seconda e la quarta
settimana di marzo e i primi giorni di aprile".
Domanda: C'erano parecchie altreAufseherinnen
in servizio lì per una giornata strana anche con sfilate?
Risposta: "Sì, quando, ad esempio,
le persone facevano il bagno di notte. Durante il periodo del mio incarico
nessuna nuova Aufseherin entrò nello stabilimento balneare,
anche se forse lo avevano fatto nei giorni in cui ero fuori servizio".
Domanda: Volkenrath
ci ha detto che non ci sarebbero state sfilate per il bagno delle donne
dopo il 4 aprile. È giusto?
Risposta: "So per certo che il 6 aprile
ero ancora in servizio e che le persone facevano il bagno".
Domanda: Quando non lavoravi nel bagno o nelle
cucine, facevi il dovere di assistente di Fiest nella Lager delle piccole
donne in fondo al campo?
Risposta: "Sì".
Domanda: Per arrivare a quel Lager, o in effetti
per arrivare alla Cucina n. 2, passavi davanti alla Cucina n. 1, dritto
lungo la strada?
Risposta: "Sì".
Domanda: Se vedevi qualcuno rubare mentre stavi
andando al lavoro, interferivi?
Risposta: "Non sempre, l'ho fatto
tre o quattro volte".
Domanda: Non è stato quando stavi andando
al lavoro che hai visto quest'uomo prendere un osso fuori dalla vasca
da bagno fuori dalla cucina n. 1?
Risposta: "No. Non sono mai stata
nelle vicinanze della cucina n. 1".
Domanda: Non potrevi arrivare al tuo lavoro senza
passarlo ogni giorno?
Risposta: "C'era una distanza di 20-30
metri dalla strada. Non avrei interferito se fosse successo in un'altra
cucina".
Domanda: Non stavi camminando lungo quella strada
con un bastone in mano quando hai visto quest'uomo e sei andata a picchiarlo?
Risposta: "No".
Domanda: Sei una donna forte e spessa e la maggior
parte dei prigionieri era un po 'meglio degli scheletri viventi, non
avresti alcuna difficoltà a raccoglierne uno e gettarlo in un
fossato, vero?
Risposta: "Non farei mai una cosa
del genere".
Domanda: Maria Neumann
dice di essere un'infermiera qualificata e di averti picchiato semplicemente
per esserti alzata e aver visto cosa stava succedendo?
Risposta: "È abbastanza impossibile.
Ho colpito le persone solo quando rubavano le verdure".
Domanda: Certo, picchiare queste misere persone
affamate non solo non faceva parte del tuo dovere, ma era direttamente
contro i tuoi regolamenti e, per tua stessa ammissione, sei andata oltre?
Risposta: "Sì".
Domanda: Il fatto non è che quando hai
detto di aver fatto il tuo dovere intendevi dire che sapevi benissimo
che ti era permesso fare quel pestaggio?
Risposta: "No, non è stato
fatto".
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