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Il Viandante - Militari - Franz Hössler

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Franz HÖSSLER

(Oberdorf, Svevia 4 febbraio 1906 – Hameln, Bassa Sassonia 13 dicembre 1945)

militare tedesco;

[Figlio di un caposquadra nel settore costruzioni.
Coniuge: ? (?-?);
Figli: 3.]

 

lascia presto la scuola per diventare un fotografo;

impiegato successivamente come magazziniere, diventa disoccupato durante la Grande Depressione degli anni '30;

 

1931
H. Himmler e R.W. Darré creano lo SS RuSHA (Rasse-und Siedlungshauptamt (Ufficio delle SS per la Razza e il Reinsediamento);

1932
novembre, all'inizio del mese si unisce al NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori);
[Numero iscrizione: 1.374.713.]

… e alle SS (Schutzstaffel);
[Membro n. 41.940. Durante la sua permanenza nelle SS, egli salirà al rango di SS- Obersturmführer e diverrà un ufficiale di riserva nelle Waffen-SS .]

 

1933
30 gennaio, A. Hitler è nominato cancelliere dal presidente del Reich P.L. von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]

luglio-settembre 1939, dopo l'istituzione del campo di concentramento di Dachau, diviene il primo membro del personale di guardia e lavora in seguito come cuoco;
[Presterà servizio a Dachau fino allo scoppio della seconda guerra mondiale.]

1934
H. Himmler intanto mira a controllare direttamente tutte le forze di polizia del Paese. Mentre durante la Repubblica di Weimar ogni Lander aveva una sua polizia politica, i due amici ora centralizzano queste polizie creando la GESTAPA (Direzione della Polizia segreta di Stato).
[L'organizzazione ricalca il meccanismo burocratico utilizzato dalla già esistente polizia segreta prussiana.]

20 aprile, H. Göring, spinto da H. Himmler e dal ministro dell'Interno W. Frick, pone il primo al comando della GESTAPA che a sua volta controlla le SS (Schutzstaffel);
H. Himmler mette la GESTAPA sotto il comando di R. Heydrich che la ribattezza Gestapo (Geheime Staatspolizei - Polizia segreta dello Stato);
[Il compito della Gestapo è quello di investigare e combattere «tutte le tendenze pericolose per lo stato». Ha autorità di investigare sui casi di tradimento, spionaggio e sabotaggio, oltre ai casi di attacchi criminali al partito nazista e allo stato. Il potere della Gestapo più spesso abusato è lo Schutzhaft (custodia protettiva), di fatto il potere di imprigionare chiunque senza procedimento giudiziario, tipicamente nei campi di concentramento. Le persone imprigionate devono addirittura firmare il loro Schutzhaftbefehl (documento che dichiara che la persona viene imprigionata). Normalmente la firma viene estorta con la tortura.
Per il momento (e prima del 1939) il comando della Gestapo è sottoposto all'autorità degli ufficiali della Sicherheitspolizei und SD.
Gli ufficiali locali della Gestapo sono conosciuti come Gestapostellen e Gestapoleitstellen; questi ufficiali rispondono direttamente ai comandanti locali, conosciuti come Inspektor der Sicherheitspolizei und SD i quali, a loro volta, rispondono ai propri comandanti del Referat N della Gestapo e ai locali comandanti in capo delle SS e della polizia. ]

30 giugno, "notte dei lunghi coltelli";

2 agosto, il presidente del Reich P.L. von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);

1935
15 settembre, vengono promulgate le Nürnberger Gesetze (Leggi di Norimberga);
[Insieme di tre leggi promulgate dal Reichstag dal NSDAP, convocato a Norimberga in occasione del 7º Raduno.
Tutte e tre le leggi sono pubblicate il giorno successivo sul Reichsgesetzblatt Parte I Nr. 100 con la postilla "am Reichsparteitag der Freiheit" (in occasione del raduno della libertà);
Le leggi comprendono:
- la "legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla cittadinanza del Reich" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla bandiera del Reich": viene promulgata anch'essa alla stessa data e nella definizione delle "leggi di Norimberga", anche se orientamenti dell'epoca tendono a non comprenderla.
Tutte e tre le leggi saranno annullate il 20 settembre 1945 dalla Legge n. 1 della "Commissione alleata di controllo".]

1936

1937
5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum [spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W. von Fritsch, E. Raeder, W. von Blomberg e il ministro degli esteri K. von Neurath.]

1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A. Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria; "Anschluss"

maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A. Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania "incorporerà la Cecoslovacchia;

29 settembre, viene firmato il patto di Monaco;

9-10 novembre, Kristallnacht "notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E. vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]

1939
il comando della Gestapo passa ora (1939-41) direttamente sotto il comando del RSHA (Reichsicherheitshauptamt - Direzione generale per la Sicurezza del Reich) all'interno del quale viene denominata, a livello burocratico, Amt IV;

Dipartimento A (nemici)
(A1) Comunisti (-)
(A2) Controsabotaggio (-)
(A3) Reazionari e Liberali (-)
(A4) Omicidi (-)

Dipartimento B (sette e Chiese)
(B1) Cattolici (-)
(B2) Protestanti (-)
(B3) Massoni (-)
(B4) Ebrei (-), comandato da Adolf Eichmann e responsabile delle deportazioni dall'Europa occupata verso i campi di sterminio nel contesto della soluzione finale della questione ebraica - eufemismo utilizzato dai nazisti per indicare la Shoah del popolo ebraico.

Dipartimento C (amministrazione e affari di partito)
È l'ufficio centrale di amministrazione dell'intera struttura della Gestapo, responsabile delle schede di tutto il personale;
(C1), ?
(C2), ?
(C3), ?
(C4), ?

Dipartimento D (lavoratori stranieri)
(D1) Boemia e Moravia, Jugoslavia e Grecia (-)
(D2) Governatorato Generale in Polonia (-)
(D3) Stranieri nemici emigranti (-)
(D4) Territori occupati settentrionali e occidentali (-)
(D5) Territori occupati orientali (-)

Dipartimento E (contro-spionaggio)
(E1) Nel Reich (-)
(E1) Formazione politica (-)
(E1) Ad ovest (-)
(E1) In Scandinavia (-)
(E1) Ad est (-)
(E1) Nel sud (-)

Dipartimento F (polizia di frontiera e di confine)
(F1) Polizia di frontiera (-)
(F2) Passaporti (-)
(F3) Carte d'identità (-)
(F4) Polizia degli stranieri (-)
(F5) Ufficio centrale di identificazione (-)

Le guardie di frontiera della Germania rispondono direttamente alla Gestapo, con l'obiettivo di contrastare l'emigrazione e l'immigrazione da e per il Reich. Dopo l'inizio della seconda guerra mondiale, gli ufficiali della polizia di confine vengono posti sotto l'autorità militare.

15 maggio, viene aperto il campo di concentramento di Ravensbrück;
[Ravensbrück si trova allocato in una proprietà personale di H. Himmler, nei pressi della località di Fürstenberg, nella parte settentrionale della provincia del Brandeburgo, a circa 90 chilometri a nord di Berlino.
Per la costruzione di questo nuovo FKL (Frauen Konzentrationslager), un campo femminile, il 25 novembre 1938 su ordine del SS- Reichsführer H. Himmler, vennero trasferiti 500 prigionieri dal campo di concentramento di Sachsenhausen.
Vi sono subito rinchiuse oltre 2.000 donne fra austriache e tedesche, provenienti dal primo campo di concentramento femminile di Lichtenburg, una fortezza del XVI secolo riadattata a prigione, che proprio in questo periodo è stato chiuso.
Le prime deportate ad esservi internate sono comuniste, socialdemocratiche, testimoni di Geova, antinaziste in genere, così come "ariane", accusate del grave reato di aver violato le Leggi di Norimberga sulla "purezza razziale", avendo avuto rapporti sessuali con una "razza" "Untermensch", cioè sub-umana, inferiore a quella tedesca.
Fino alla definitiva caduta del regime hitleriano nell'aprile 1945, Ravensbrück rimarrà il principale lager femminile della Germania nazista.]

23 agosto, Mosca, viene firmato il "patto Hitler-Stalin" [o "patto Molotov-Ribbentrop"]
[Patto di non aggressione di durata decennale stipulato fra la Germania nazista e l'Unione Sovietica, e firmato rispettivamente dal ministro degli Esteri sovietico Vjaceslav Molotov e dal ministro degli Esteri tedesco Joachim von Ribbentrop.]

1939 settembre - aprile 1945II Guerra Mondiale

1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia;

1940

10 maggio - 25 giugno, campagna di Francia

1940-41, è direttore della cucina da campo nel campo principale di Auschwitz e anche Rapportführer per un breve periodo;

giugno, viene trasferito nel campo di concentramento di Auschwitz, appena aperto, quando riceve i primi trasporti di massa;
gestisce le cucine del campo e occasionalmente viene usato come Kommandoführer (supervisore di un sottocampo);

1941
gennaio, all'inizio dell'anno, sempre nel campo di concentramento di Auschwitz, diviene un Arbeitsdienstführer (capo dei servizi di lavoro);

 

viene creato l'ufficio centrale di comando della Gestapo;

1º marzo, H. Himmler effettua il primo sopralluogo al KZ (Konzentrationslager) Auschwitz (in seguito Auschwitz I) complimentandosi con Rudolf Höß per il lavoro finora svolto ma esponendo nel contempo nuovi e grandiosi progetti per Auschwitz;
[Il campo dovrà essere ampliato fino a poter accogliere 30.000 prigionieri e nel contempo si dovrà creare un nuovo campo nell'area del villaggio di Birkenau (che diverrà Auschwitz II) della capienza di 100.000 internati.
Inoltre sarà necessario fornire 10.000 detenuti per la costruzione di un grande impianto per la produzione di gomma sintetica (Buna) di proprietà della IG Farben in località Dwory.]

6 aprile, inizia l'invasione della Grecia e della Jugoslavia;
13 aprile, Belgrado viene occupata dalle truppe tedesche;
27 aprile, Atene viene occupata dalle truppe tedesche;
28 aprile, l'operazione balcanica si conclude con l'evacuazione delle forze britanniche;

invasione dell'Unione Sovietica

22 giugno, inizia la campagna di Russia "Operazione Barbarossa";

28 luglio, egli accompagna una spedizione di 575 carcerati selezionati di Auschwitz I al centro di eutanasia del castello di Sonnenstein, dove essi vengono assassinati come parte del programma Aktion-14;

29 luglio, Rudolf Höß viene convocato a Berlino da H. Himmler per partecipare ad un incontro (strettamente confidenziale) nel quale vengono definiti i particolari per l'ampliamento di Auschwitz e la creazione del nuovo campo di Auschwitz II - Birkenau nel contesto della prevista soluzione finale ordinata da A. Hitler;

agosto, dopo l'incontro con H. Himmler, Rudolf Höß ha un incontro con A. Eichmann, architetto delle deportazioni del genocidio, per discutere la "Soluzione finale della questione ebraica";
[L'incontro puntualizza alcune questioni tecniche: si decide l'impiego di un gas, non ancora ben precisato per le previste uccisioni visto che la morte mediante fucilazione sarebbe un compito troppo pesante (e poco efficiente) per le SS destinate all'incarico. Nel contempo vengono esaminati il sito, nei pressi di Birkenau, sul quale sarebbero sorte le camere a gas ed i forni crematori.
L'incontro si conclude con l'impegno da parte di A. Eichmann di riferire a lui circa l'esistenza di qualche gas di facile produzione e che non richieda installazioni particolari, e di cui gliene parlerà in proposito.]

Viene intanto costruito per i prigionieri un Arbeitslager (campo di lavoro) della IG-Farben a Monowitz – a circa 10 chilometri da Auschwitz – che contiene anche un Arbeitsausbildungslager (campo di educazione del lavoro) per i prigionieri non ebrei considerati non all'altezza degli standard di lavoro tedeschi.
[IG-Farben ha fatto costruire il campo di concentramento di Auschwitz III Monowitz a proprie spese.]

Per tutta la seconda metà dell'anno proseguono intanto alacremente, sotto la sua supervisione, lavori di costruzione di Auschwitz II - Birkenau;
[Questo, tuttavia, diverrà operativo, come centro di sterminio, solo nella primavera 1942.]

8 dicembre, diviene operativo il Vernichtungslager Kulmhof (campo di sterminio di Chelmno);
[Situato nei pressi della cittadina polacca di Chelmno nad Nerem – in tedesco: Kulmhof an der Nehr, in italiano: Chelmno sul Ner – situata circa a 100 km a est di Posen (in seguito Poznan), è stato realizzato per l'eliminazione degli ebrei provenienti dal ghetto di Lódz, distante solo 70 chilometri, in seguito ai programmi tedeschi di «arianizzazione» delle zone polacche del Warthegau entrate a far parte del Reich dopo l'invasione tedesca.
Da questo momento servirà da modello per i tre campi di sterminio (Belzec, Sobibór, Treblinka) successivamenti aperti tra il 1941 e il 1942 nell'est della Polonia occupata, al fine di attuare l' Aktion Reinhardt (Operazione Reinhard), nome in codice dato dai nazisti al progetto di sterminio degli ebrei in Polonia.]

1942
20 gennaio, Conferenza di Wannsee (sobborgo berlinese);
[Vengono formalizzati i dettagli della " Soluzione finale della questione ebraica ", politiche che culmineranno nella Shoah.];

15 febbraio, giunge al KZ Auschwitz (in seguito Auschwitz I) il primo convoglio di deportati ebrei provenienti dall'Alta Slesia che vengono immediatamente uccisi con il "Zyklon B" e i cui corpi vengono poi cremati;
Le informazioni ricevute sui metodi con i quali i tedeschi in Polonia realizzano il massacro degli ebrei includono resoconti di convogli carichi di adulti e bambini destinati a Oswiencim vicino a Cracovia».
(«New York Times», 25 novembre 1942, p.10]

Arthur Liebehenschel entra a far parte del WVHA (SS-Wirtschafts- und Verwaltungshauptamt - Ufficio centrale economico ed amministrativo delle SS);
[Questo nuovo ufficio, comandato da Oswald Pohl, che ingloba il precedente Ispettorato dei campi di concentramento divenuto Amtsgruppe D (dipartimento D) del WVHA, è sorto per ottimizzare la gestione delle finanze delle SS e lo sfruttamento della manodopera internata nei campi.]

1942-10 novembre 1943
, Arthur Liebehenschel viene assegnato, in qualità di comandante, all'ufficio D1/Zentralamt (Ufficio di amministrazione centrale) e vice di Richard Glücks (comandante dell'interno Amtsgruppe D);

giugno, insieme a Otto Moll e Hans Aumeier, partecipa all'uccisione di 168 sopravvissuti di una rivolta fallita nella sezione di punizione di Auschwitz I;

lo stesso anno, per alcuni mesi, comanda la squadra dei prigionieri a Miedzybrodzie, vicino a Zywiec, dove i prigionieri costruiscono una casa di riposo per le SS, conosciuta come "Solahütte";
comanda (1942-43) varie squadre di prigionieri, tra i quali il Sonderkommando, poi lavora nella sezione per l'occupazione;

dopo che Auschwitz-Birkenau è stato formalmente ampliato in un campo di sterminio, egli vi assume vari comandi;

16 settembre, insieme a Rudolf Höß e Walter Dejaco, si reca in visita al Vernichtungslager Kulmhof (campo di sterminio di Chelmno) per osservare i test qui condotti da Paul Blobel;

settembre-novembre 1942, una brigata composta da prigionieri chiamati Sonderkommando "Hößler" riesuma 107.000 cadaveri da fosse comuni attorno ad Auschwitz I per bruciarli nel nuovo crematorio di Auschwitz II;
[I prigionieri del Sonderkommando "Hößler" saranno quasi invariabilmente assassinati dopo l'azione.]

Allo stesso tempo, egli lavora come prima nel vecchio crematorio nel campo principale di Auschwitz I, comprese le gasate nei bunker;
[Johann Kremer, medico (30 agosto-novembre) del campo delle SS, registra un trasporto di 1.703 ebrei olandesi nel campo principale sa lui gestito. L'incidente è così descritto nel suo diario:
" In relazione ai gas che ho descritto nel mio diario del 12.10.1942, dichiaro che quel giorno circa 1600 olandesi furono gasati. Questa è una cifra approssimativa, che ho affermato come risultato di ciò che avevo sentito da altri. L'azione è stata guidata [da] ufficiale delle SS Hößler. Ricordo che ha provato a guidare l'intero gruppo in un unico bunker. Ciò ha raggiunto fino a un ultimo uomo che non poteva essere stipato ulteriormente nel bunker. Hoßler sparò a quest'uomo con una pistola. Questo è il motivo per cui ho scritto nel diario: "Scena raccapricciante prima dell'ultimo bunker! (Hößler!)".]


[Delle 55.000 guardie che prestano servizio nei campi di concentramento nazisti, circa 3.700 sono donne. Nel 1942, le prime guardie donna giungono ad Auschwitz e Majdanek da Ravensbrück. L'anno successivo il regime nazista comincerà ad escludere le guardie donne a causa della scarsa attenzione nella sorveglianza.]

1943
giugno ca, viene coinvolto nel reclutamento delle cosiddette donne carcerarie "ariane", con la prospettiva di cibo e cure migliori, per un bordello appena aperto nel campo principale di Auschwitz I;

agosto, è quindi promosso al ruolo senior di Schutzhaftlagerführer nel campo femminile di Auschwitz-Birkenau, che dirige insieme a Oberaufseherin Maria Mandl;
in questo ruolo partecipa a selezioni e gas;
in questa veste succede a Paul Heinrich Theodor Müller;
[Filip Müller, uno dei pochissimi membri di Sonderkommando sopravvissuti ad Auschwitz, parafraserà il suo discorso tenuto per ingannare un gruppo di ebrei greci nella stanza spogliata ai portali delle camere a gas:
"A nome dell'amministrazione del campo, vi do il benvenuto. Questo non è un luogo di villeggiatura ma un campo di lavoro. Proprio come i nostri soldati rischiano la vita sul fronte per ottenere la vittoria per il Terzo Reich, dovrete lavorare qui per il benessere di una nuova Europa. Come affrontare questo compito dipende interamente da voi. La possibilità è lì per ognuno di voi. Ci occuperemo della vostra salute e vi offriremo anche un lavoro ben pagato. Dopo la guerra valuteremo ognuno in base ai suoi meriti e lo tratteremo di conseguenza.
Ora, per favore, spogliatevi tutti. Appendete i vestiti sui ganci che abbiamo fornito e ricordate il vostro numero [del gancio]. Quando avrete fatto il bagno, ci sarà una ciotola di zuppa e caffè o tè per tutti.
Oh sì, prima di dimenticare, dopo il bagno, vi preghiamo di avere pronti i certificati, i diplomi, i rapporti scolastici e tutti gli altri documenti in modo da poter assumere tutti secondo la loro formazione e abilità.
I diabetici a cui non è consentito lo zucchero segnalino al personale in servizio dopo il bagno.
SS - Obersturmführer Franz Hössler.
]

 

27 agosto-gennaio 1944, è capo del campo femminile di Birkenau;

8 settembre, l'Italia firma l'armistizio;

autunno, Oswald Pohl, decide che Auschwitz abbia raggiunto dimensioni tali da richiedere una suddivisione e la nomina di più comandanti.
Vengono così creati i campi di:
- Auschwitz I (KZ Auschwitz - Stammlager - ossia il campo originario) al comando di Arthur Liebehenschel,
- Auschwitz II (KZ Auschwitz-Birkenau), al comando di Friedrich Hartjenstein,
- Auschwitz III (ossia il campo di Monowitz, sede dell'impianto Buna-Werke di proprietà della IG-Farben, più i sub-campi esterni) al comando di Heinrich Schwarz.
[Nonostante la creazione di tre unità di comando indipendenti, l'amministrazione di Auschwitz rimane unica e concentrata presso il lager principale comandato da Arthur Liebehenschel che, di fatto, rappresenta l'autorità di comando più elevata dell'intero complesso ricoprendo la carica di Standortältester (comandante anziano del presidio).]

11 novembre, Arthur Liebehenschel viene nominato comandante di Auschwitz in sostituzione di Rudolf Höß andato a ricoprire il posto del primo al WVHA;

1944
gennaio-giugno, viene trasferito a Dachau, dove comanda una squadra in uno dei locali sotto-campi;

15 marzo-15 maggio, per questo breve periodo è anche KZ-Kommandant (comandante del campo) del campo di concentramento di Neckarelz a Mosbach, in Germania;
[Trattasi di un sottocampo del più grande complesso del campo di Natzweiler-Struthof nella Francia occupata.]

1° maggio, ufficialmente Rudolf Höß viene nominato solo ora nell'incarico di comandante del D1/Zentralamt, infatti in questo periodo viene attuata la deportazione degli Ebrei ungheresi.
[Unica comunità ebraica ancora parzialmente risparmiata tra quelle sottoposte direttamente ed indirettamente al dominio nazionalsocialista. Ciò è possibile anche grazie alla complicità del governo ungherese che dopo l'occupazione tedesca, ha iniziato ad emanare leggi antisemite e sono molti i filonazisti che sono andati al potere.]

8 maggio, Rudolf Höß ritorna ad Auschwitz, per sovrintendere alla "Ungarn-Aktion" – denominata poi in suo onore "Aktion Höß";

In questo periodo il complesso di sterminio di Auschwitz II - Birkenau raggiunge il suo massimo potenziale distruttivo con la morte di circa 400.000 vittime in circa tre mesi di «operazioni».
In qualità di Standortältester (comandante anziano del presidio), egli supervisiona con la solita efficienza l' "Ungarn-Aktion" estromettendo il comandante nominale di Birkenau Josef Kramer;
[Nel corso del processo intentatogli nel dopoguerra, Josef Kramer si giustificherà dicendo che lui gli ha ordinato di non occuparsi delle operazioni di sterminio degli ebrei ungheresi.]

 

I convogli vengono dirottati direttamente nel campo di concentramento di Auschwitz, l'unico centro di sterminio ancora a disposizione nei territori occupati, comodo per l'arrivo dei vagoni ferroviari e nascosto agli occhi del mondo. Dopo una sommaria selezione i prigionieri ungheresi ritenuti sani e forti – chiamati Depot-Häftlinge - detenuti in deposito – vengono alloggiati temporaneamente nel settore BII di Birkenau senza essere segnati nei registri del lager.

6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;

giugno-gennaio 1945, in seguito all'invasione alleata della Francia, ritorna ad Auschwitz I dove diviene Schutzhaftlagerführer (Capo campo di custodia protettiva) fino alla sua evacuazione finale;

20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro A. Hitler;

1945
gennaio, quando l'Armata Rossa invade le posizioni tedesche sul fronte orientale, il personale delle SS ad Auschwitz fugge nel campo di concentramento di Mittelbau-Dora dove entra a far parte della guarnigione presente;
il comandante di Auschwitz, Richard Baer, rileva la parte di Dora del complesso e lui viene nuovamente nominato Schutzhaftlagerführer (Capo campo di custodia protettiva);

5 aprile, quando la 3ª divisione corazzata americana si chiude su Mittelbau-Dora, egli conduce un'evacuazione forzata dei prigionieri sulla ferrovia per il trasferimento al campo di concentramento di Bergen-Belsen ancora funzionante; i prigionieri sono quindi condotti in una marcia della morte per l'ultima tappa del loro viaggio;
8 aprile,egli arriva con i suoi mezzi di trasporto a Bergen-Belsen e diviene vice comandante del campo sotto Josef Kramer;
qui spara direttamente ai prigionieri fino alla liberazione del campo;

15 aprile, le truppe Britanniche fanno irruzione nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, trovando oltre 10.000 cadaveri e 60.000 superstiti.

trovato nascosto tra i prigionieri in abiti mimetici, viene arrestato e detenuto con il resto del personale delle SS da un'unità dell'esercito britannico;


I liberatori costringono tutto il personale delle SS a trasportare i corpi.

30 aprile, A. Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);

17 settembre-17 novembre, 1° PROCESSO DI BELSEN [30 Lindenstraße, Lüneburg, Bassa Sassonia]:

Durante il processo Anita Lasker testimonia di aver preso parte alle selezioni per la camera a gas.

17 novembre, ritenuto colpevole di crimini di guerra commessi a Bergen-Belsen e ad Auschwitz, viene condannato all'impiccagione;

13 dicembre, viene giustiziato dal boia Albert Pierrepoint nella prigione di Hameln, Bassa Sassonia.

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PROVE PER IL DIFENDENTE FRANZ HOESSLER

FRANZ HOESSLER, giurato, esaminato dal maggiore MUNRO - Sono di nazionalità tedesca, è nato a Oberdorf in Schwaben [ Commento: potrebbe essere Obersdorf o Marktoberdorf in Schwarben]il 4 febbraio 1906 e sono un fotografo di professione. Ero senza lavoro nel 1931 e il 30 gennaio 1933, il giorno in cui Hitler salì al potere, mi sono offerto volontario per le SS. Per tre mesi sono rimasto a casa a Kenten senza fare nulla, e dopo questo periodo sono stato mandato a Dachau, dove ero membro delle forze di polizia delle SS. Sono venuto ad Auschwitz nel giugno del 1940. A quel tempo era un campo molto piccolo; c'erano solo tre isolati circondati da filo spinato e il numero di prigionieri era complessivamente di circa 400. Sono partito nel novembre 1940 e sono tornato a Birkenau nel luglio 1943. Sono rimasto ad Auschwitz fino al 6 febbraio 1944, durante il quale ho era Lagerführer nel complesso femminile.

Quando sei tornato a Birkenau hai scoperto che il campo di Auschwitz era cambiato? - Era molto più grande. Quando sono tornato nel 1943 a Birkenau c'era un comandante di nome Hartjenstein e mi disse che il campo era stato suddiviso in Auschwitz n. 1, il campo originale, Auschwitz n. 2, Birkenau e Auschwitz n. 3, Buna, dove il opere dell'IG Farben erano. Il comandante di tutto il campo era Obersturmbannführer Hoess.

Come hai trovato le condizioni a Birkenau?- Quando sono arrivato per la prima volta nel complesso femminile, sono stato più che sorpreso di trovare condizioni non molto piacevoli. C'erano moltissimi malati; il tifo e altre malattie dilagavano. La prima cosa che feci come Lagerführer fu quella di andare dal dottore del campo, il dottor Rohde, e chiedergli come mai c'erano così tanti malati. Ha detto che era giunto il momento che ci fosse un Lagerführer in modo che entrambi potessimo rimettere in forma il campo. Ho fatto una relazione sullo speciale blocco di delinamento e le condizioni nel complesso delle mie donne al Comandante, Hoess. Gli chiesi perché fossi stato mandato al campo, e lui mi disse che avrei potuto sistemare le cose un po 'e che se avessi avuto bisogno di qualcosa sarei andato dal comandante, Hartjenstein, o dal dottore anziano, il dott. Wirtz. Questo l'ho fatto, e il Dr. Wirtz è venuto con me e ha visto il blocco speciale del delsing.

Hai fatto qualcos'altro per migliorare le condizioni?- Sì, ho sentito che una cuccetta che era davvero per tre persone aveva sei o sette donne che dormivano in esso. Ho riferito questo ad Hartjenstein e sono arrivati ??nuovi letti a castello, sufficienti per sei isolati. Ho anche riparato quelli rotti. Obergruppenführer Pohl veniva da Berlino con Glücks e io mostrai loro i lavatoi, i gabinetti, le strade e le piazze di fronte ai blocchi dove i prigionieri dovevano frequentare il servizio di chiamata, e in seguito questi furono migliorati, anche se non si poteva fare molto fatto perché eravamo a corto di materiale. Ho costruito cinque nuove capanne e modificato radicalmente il cosiddetto blocco di scabbia. È stato molto difficile fare qualsiasi cosa perché questi cambiamenti non erano nel piano di costruzione ufficiale.

Hai dovuto partecipare alle selezioni per la camera a gas? - Sì, ho partecipato a queste selezioni perché dovevo proteggere i prigionieri. Non ho fatto le selezioni da solo e non c'erano selezioni senza i dottori.

Cosa hai pensato quando ti è stato detto di partecipare a una parata di selezione per la prima volta? - Quando me lo dissero per la prima volta, nell'estate del 1943, non sapevo nemmeno cosa significasse, pensavo solo di dover vedere che la gente usciva dai loro carri ed entrava nel campo.

In seguito hai appreso il vero scopo di queste sfilate? - Sì, ne ho sentito parlare e non ho pensato che fosse giusto. Una volta, quando Hoess arrivò in macchina, gli chiesi se andava bene cosa stava succedendo, e lui mi disse semplicemente di fare il mio dovere. Ho ricevuto l'ordine di andare alla parata della selezione personalmente e verbalmente da Hoess.

Spiegherai esattamente cosa è successo quando sono arrivati ??i trasporti nel campo?- Il treno di trasporto è arrivato alla piattaforma del campo. Era mio dovere proteggere lo scarico del treno e mettere le sentinelle delle SS come una catena attorno al trasporto. Il lavoro successivo consisteva nel dividere i prigionieri in due gruppi, le donne a sinistra, gli uomini a destra. Poi sono arrivati ??i dottori e hanno selezionato le persone. Le persone che erano state selezionate dai dottori e ritenute idonee al lavoro furono messe da parte, gli uomini e le donne. Le persone ritenute inadatte al lavoro sono dovute salire sui camion e sono state scacciate in direzione del crematorio. Dopo che tutto fu scaricato, il treno partì dalla piattaforma. Ho dovuto andare con due soldati al fronte e vedere che nessun prigioniero è riuscito a uscire contrabbandandosi nel treno.

Ricordi il testimone Sompolinski che diceva che pensava che fossi il comandante del crematorio perché sei venuto con i trasporti? - Non sono mai stato Kommandant del crematorio. Forse ci ha pensato perché camminavo su e giù per la piattaforma. Venivo molto spesso al crematorio e persino nel cortile.

Un gran numero di testimoni afferma che hai preso parte attiva alle selezioni e che hai fatto tu stesso le selezioni individuali. È vero? - Non è vero. Solo i medici potevano effettuare selezioni e le selezioni potevano essere effettuate solo su ordine delle autorità superiori.

Che cosa è successo a quei prigionieri che sono stati messi da parte per essere trattenuti nel campo di concentramento? - Sono stati portati nel campo, hanno fatto un bagno, il loro numero è stato tatuato sul braccio e poi sono stati ricavati da blocchi. Ne so tutto ma non c'entro niente.

Raccontaci qualcosa delle selezioni fatte nel campo? - Il comandante del campo anziano venne da me e mi disse che ci sarebbe stata una selezione nel mio campo, ma solo per donne ebree. Ho dovuto portarli al bagno e poi sono stati mostrati al dottore, che nel frattempo era arrivato. Ero presente ma non ho selezionato persone. Dovevo restare lì e fare le funzioni di guardia perché al mattino il mio Blockführer e Aufseherin avevano ricevuto i loro ordini per il lavoro quotidiano ed erano andati in servizio, quindi ero l'unico rimasto a fare questo lavoro.

Hai partecipato a una delle selezioni in ospedale? - Sì, ho dovuto. Ho partecipato a tre del tutto, ma solo perché ero responsabile della disciplina. Non ho effettuato alcuna selezione da solo.

Quando sono finiti i tuoi doveri? - Rimasi lì fino a quando tutte le donne non ebbero terminato la marcia oltre i dottori, poi quelle che furono selezionate - quelle che erano troppo malate o troppo deboli - ricevettero il loro numero da un'impiegata.

Ricordi che la testimone Helen Klein ha affermato di essere stata selezionata per la camera a gas e che ti ha supplicato di lasciarti andare e che le hai detto che aveva vissuto troppo a lungo? - Dico che è completamente falso. È arrivata nel novembre del 1943, ed è stata a questa selezione nel gennaio del 1944. Continuo a dire che se qualcuno arriva in buone condizioni di salute a novembre, è impossibile che tra due mesi dovrebbe diventare così debole e così malata che dovrebbe sono stati davvero selezionati per la camera a gas.

Ricordi il testimone Litwinska che diceva che l'hai portata fuori dalla camera a gas? - Sì, ma era qualcun altro che ho estratto dalla camera a gas. Quelli che erano stati selezionati erano in camion e scesero in direzione del crematorio. Ero sulla strada quando passò uno di questi camion e vidi una donna che riconobbi sul retro del camion. All'improvviso arrivarono due donne e mi implorarono di salvarla. Ho visto un motociclista vicino all'isolato di fronte a me e gli ho detto di andare a prendere la donna e portarla in ospedale, cosa che ha fatto. Non era stata nella camera a gas.

Ricordi il testimone Sunschein che diceva di aver trovato un pigiama alla porta dell'isolato, è entrato, lì e poi ha tenuto una selezione e ha mandato alcune persone nella camera a gas? - È del tutto falso. Quello che è successo è che c'erano Kommandos che lavoravano in una squadra chiamata "Union", e talvolta ho ricevuto segnalazioni che diversi membri non funzionavano in modo soddisfacente o che avevano fatto qualcosa di sbagliato. Poi ho fatto le selezioni prendendo le persone che erano state segnalate in quel modo fuori da quel Kommando e le ho mandate nel composto A, in quarantena. I blocchi di quarantena erano quelli in cui venivano messi coloro che non lavoravano. Questi blocchi erano destinati ai nuovi arrivati ??che erano stati messi in quarantena fino a quando non era stata trovata una sorta di lavoro per loro.

Significava che dovevano essere inviati alla camera a gas? - No, ma credo che il testimone debba aver pensato che quelle persone sarebbero entrate in questo Blocco 25 vietato, che in realtà ha portato nelle camere a gas.

Che cosa è successo a quelle persone che hai mandato in quarantena? - Li ho spediti lì affinché potessero recuperare le loro forze e poter lavorare altrove.

Le sfilate per le selezioni delle camere a gas erano le uniche sfilate tenute a Birkenau? - Ci sono state anche altre sfilate. Se, ad esempio, avessi un ordine per preparare una squadra di lavoro più grande - diciamo 100 o 200 donne - non potevo prenderli da un singolo blocco, quindi ho dato l'ordine che in questa zona di quarantena tutti i blocchi dovessero sfilare e quindi ho scelto e selezionato i più forti e più sani per quel particolare lavoro. Furono inviati nel campo B dove erano i lavoratori. Ci furono altre sfilate, per esempio, per coloro che erano stati infettati dalla scabbia. Il dottor Klein aveva l'ordine di essere presente lì e di fare una selezione tra coloro che in seguito furono inviati al blocco per le persone con scabbia.

I prigionieri di Birkenau sono mai stati trasferiti in altri campi? - Sì, c'erano sfilate e le persone selezionate erano preparate e mandate via. Ero responsabile di quelle selezioni. Non sono tornati di nuovo.

Hai fatto qualcosa per impedire alle persone di essere mandate nella camera a gas? - Sì, molto spesso le ragazze venivano da me e mi imploravano, dicendo che la loro sorella o la loro amica o qualcun altro che amavano era in questo blocco 25 e che avrei dovuto cercare di salvarle e l'ho fatto. Ho chiesto i loro numeri e ho scritto un piccolo pezzo dicendo che quei numeri dovevano essere rilasciati dal blocco 25. Ne ho salvate diverse centinaia.

Come sei riuscito a nasconderlo da Kommandant Hoess? - Questi numeri sono stati compilati in un rotolo nominale di numeri e nomi, e sono stati poi consegnati al dipartimento politico del campo. Il Dipartimento politico, per motivi che non conosco, a volte ne ho cancellati alcuni tra quelli che erano nella lista, quindi quello che ho fatto è stato controllare questi numeri che mi erano stati dati da quelle persone che volevano salvare i loro parenti e confrontati loro, e quando ho trovato questi numeri li ho cancellati.

C'è qualcos'altro che vorresti dire alla Corte delle tue attività a Birkenau? - Vorrei aggiungere che attraverso queste azioni, liberando queste persone dalle camere a gas, penso di aver portato prove sufficienti che non ero d'accordo con la politica di liquidazione degli ebrei e che ho fatto qualcosa che avrebbe potuto essere molto pericoloso per me se fosse stato scoperto. Credo che sarei stato punito molto severamente, forse con una condanna a morte.

Quando hai lasciato Birkenau? - Alla fine di gennaio del 1944, lasciai Auschwitz il 7 febbraio quando fui trasferito a Dachau. Sono tornato ad Auschwitz No. I come Lagerführer verso la metà di giugno 1944.

Ricordi il testimone Hammermasch, che disse che avevi ordinato e officiato l'impiccagione di quattro ragazze? - Sì, ricordo, ma non ho dato alcun ordine. Non ho agito come carnefice.

Che cosa hai da dire su questa prova? - Un pomeriggio il comandante di Auschwitz, a quel tempo Baer, ??mi telefonò e mi disse che quando tutte le squadre lavoratrici fossero tornate al campo sarebbe avvenuta un'esecuzione e che avrei ricevuto una lettera dal dipartimento politico il cui contenuto io avrebbe dovuto leggere l'intero campo. Gli ho detto al telefono che non poteva farlo perché non era giusto appendere le donne davanti alle donne. Temevo che un simile incidente avrebbe prodotto casi di svenimento delle donne e, a parte ciò, una misura del genere avrebbe preferito aumentare i problemi nel campo piuttosto che migliorarlo. Non era d'accordo, e disse: "Gli ordini sono ordini", e poi suonò.

Cosa hai fatto quindi? - Verso le cinque e mezzo del pomeriggio mi è stata consegnata una lettera che conteneva anche una copia della sentenza relativa a quelle quattro donne. Non so se fosse una copia o l'originale; Non ne avevo mai visto uno prima. In questo giudizio le quattro donne furono condannate per essere state impiccate, a causa del furto di munizioni che furono trasferite ai prigionieri che lavoravano al crematorio in modo da provocare un grande incendio e distruggere il crematorio.

Hai eseguito queste quattro donne? - Sì, l'esecuzione avvenne alla fine di novembre o all'inizio di dicembre 1944 e questa rivolta di cui parlavo prima avvenne, credo, nell'ottobre 1944.

Hai letto pubblicamente il giudizio che ti era stato dato? - Sì. L'esecuzione ebbe luogo e tutti i prigionieri furono sfilati. Ero un po 'più in alto in modo che tutti potessero sentire quello che dovevo dire. Ho letto il giudizio, e ho detto loro di stare attenti e di lasciare le mani lontane da tali cose in modo che uno spettacolo come quello a cui dovevamo assistere ora non si ripetesse.

La dichiarazione giurata di un'ebrea chiamata Adelaide De Jong afferma che il 29 agosto 1943 fu sterilizzata contro la sua volontà da un dottore internato, il dottor Samuel, e che gli ordini furono impartiti dal comandante di nome Essler. Che ne dici? - Primo, non so niente di quest'uomo, dottor Samuel. Secondo, non sono mai stato Kommandant di Auschwitz. Terzo, non ho mai dato alcun ordine per la sterilizzazione delle donne; e quarto, non ho mai saputo che in quel campo fosse avvenuta qualsiasi sterilizzazione.

Kalderon, nella sua deposizione, dice di averti visto, tra gli altri, somministrare ripetutamente trattamenti selvaggi e brutali a internati mezzo affamati? - Quello non è vero; Non ho mai battuto nessuno.

Quando hai lasciato Auschwitz? - Il 18 gennaio 1945. Andai al campo di Dora, dove rimasi dalla fine di febbraio fino al 5 o 6 aprile 1945.

In quali circostanze hai lasciato Dora? - Il campo di Dora è stato evacuato. I prigionieri furono caricati in vagoni ferroviari, ma circa 900 o 1100 di loro rimasero nel campo perché erano troppo deboli e non erano certificati dal medico abbastanza forti da intraprendere un simile viaggio. Dovevano andare a Neuengamme, ma a quanto pare quel campo non li accettò poiché il treno era diretto a Bergen-Belsen. Ero in macchina con alcuni altri membri del personale amministrativo e sono arrivato a Bergen-Belsen prima dei prigionieri.

Cosa hai fatto quando sei arrivato?- Andai a riferire al comandante, Kramer, e gli dissi che avevo incontrato prigionieri sulla strada perché il loro treno era stato bombardato e volevo che li portasse nel suo accampamento per dare loro del cibo, cosa che fece. Gli dissi che il mio trasporto stava arrivando e lui disse che lo sapeva e si aspettava parte del trasporto lo stesso giorno. Gli chiesi se poteva portare i miei prigionieri nel suo campo e lui disse che non era possibile perché il suo campo era già troppo pieno. Era l'8 o il 9 aprile. Kramer mi disse che non poteva prendere i miei prigionieri e gli chiesi che cosa avrei fatto. Mi disse di andare a trovare il colonnello Harries, che era responsabile della caserma della Wehrmacht. Ho visto il colonnello Harries, che mi ha dato alloggio in una parte dell'area della caserma. Questo di per sé andava bene, ma non c'era cibo, e come risultato dei bombardamenti non c'era acqua. Ho visto che i prigionieri avrebbero avuto fame quando sarebbero arrivati, quindi il mio primo pensiero è stato come procurarsi il cibo per loro.

Cosa hai fatto per procurarti il ??cibo?- Sono tornato da Kramer e l'ho visto nel suo ufficio e gli ho chiesto se poteva darmi del cibo per i miei prigionieri, ma ha detto che aveva bisogno di tutto il suo cibo per i suoi prigionieri perché il suo campo era sovraffollato, che c'erano tifo e molti altri malati. Gli dissi che ero contento che i miei prigionieri non venissero nel suo campo perché non erano malati e non avevano i pidocchi. Sono tornato dal colonnello Harries, gli ho detto che Kramer non poteva darmi da mangiare e che i miei prigionieri sarebbero arrivati ??molto presto, quindi avevo bisogno di aiuto con urgenza. Ha detto che avrei potuto prendere un po 'del suo cibo dai suoi negozi e mi ha mandato dal suo pagatore con un altro ufficiale. Poi ho preso delle verdure secche e altri cibi e ho ricevuto da Kramer patate e rape che venivano conservate vicino alla stazione. Ho detto al colonnello Harries che avevo bisogno di acqua, e mi disse di prendere un carrello dell'acqua che era nel campo. Era tutto ciò che potevo fare, perché ero solo e dovevo aspettare che i miei prigionieri facessero un po 'più di lavoro. Nel pomeriggio arrivò il primo trasporto di prigionieri.

Nella sua deposizione, Josef Hauptmann afferma che c'erano ancora nove persone vive in un vagone dell'ambulanza quando arrivarono alla stazione e che hai dato istruzioni per sparare a quelle nove persone? - Quello non è vero. È corretto che ero sul binario quando è arrivato il treno. Non ho visto nessuno sparare mentre ero alla stazione.

Qualcuno ha ordinato di sparare a qualcuno? - No. Non ho dato ordini del genere e non c'erano ordini che davano istruzioni a nessuno di sparare ai prigionieri.

Ti sei mai imbattuto in quello che ora è noto come il campo n. 1 a Belsen? - No.

Hai avuto qualcosa a che fare con la sua organizzazione o amministrazione? - No.

Esame incrociato del maggiore CRANFIELD - Nel tuo campo di Belsen c'erano donne? - No.

Grese aveva un cane ad Auschwitz? - No.

Darai la tua opinione sul lavoro di Grese come Aufseherin? - Grese lavorava all'ufficio postale del campo, ma la sera, quando i gruppi di lavoro tornarono al campo, aveva, proprio come tutto il resto del personale che era nell'amministrazione, per aiutare i Blockführerinnen durante la loro Appelle. Faceva parte del mio dovere vedere se fossero abbastanza affidabili ed efficienti, e devo dire che Grese era molto bravo. Ogni volta che le ho dato qualsiasi lavoro da svolgere, ero abbastanza sicuro che avrebbe fatto questo lavoro e l'avrebbe realizzato con mia piena soddisfazione.

Hai sentito le accuse mosse contro di lei in questa corte, che ha sparato ai prigionieri con una pistola e ha trattato i prigionieri con crudeltà selvaggia. Cosa ne pensi lei, come suo Lagerführer? - Devo dire che, secondo me, Grese in particolare è abbastanza incapace di caricare una pistola o sparare. Per quanto riguarda l'accusa di aver picchiato i prigionieri, qualsiasi Blockführer, Lagerführer o Aufseherin che cerca di mantenere le cose in ordine avrà alcuni prigionieri che diranno che ha ragione a farlo e alcuni che diranno che non ha ragione nel farlo.

Il testimone Szafran ha dichiarato che durante una selezione in cui eri presente, due ragazze selezionate sono saltate fuori dalla finestra e Grese le ha sparato due volte mentre erano sdraiate a terra. Che ne dici? - Non sono affatto d'accordo, perché non ricordo di aver effettuato alcuna selezione. Il prigioniero non avrebbe potuto saltare fuori dalla finestra perché nel Campo A, Blocco 9, le finestre sono realizzate in modo tale da non poter essere aperte, quindi se lo ha fatto deve essere saltata attraverso il vetro della finestra. Se Grese avesse sparato davanti al blocco, sarebbe stato mio dovere uscire e vedere di cosa si trattava, ma non ho mai sentito sparare colpi nel campo A.

Le selezioni sono state fatte dai dottori della prigione? - Sì.

Ci è stato detto che sono state fatte selezioni per la camera a gas, per i gruppi di lavoro e alcuni per altri scopi. Tutte queste sfilate di selezione si sono formate allo stesso modo? - No, dipendeva per quale scopo venivano fatte queste selezioni. Per i roll - call ai fini del conteggio, dovevano stare in cinque, o se c'era abbastanza spazio, anche in decine; ma per i roll - call per le selezioni per i gruppi di lavoro, non era necessario che si trovassero in cinque, potessero stare in quattro.

Non è vero che i doveri degli Aufseherin alle parate di selezione in cui era presente un medico dovevano mantenere l'ordine? - Sì.

Se fossero presenti Kapos, i loro doveri non sarebbero stati gli stessi? - Un Kapo in una tale occasione sarebbe sotto gli ordini dell'Aufseherin e dovrebbe fare ciò che le ha detto l'Aufseherin.

Esame incrociato del capitano ROBERTS - Quando hai visto per la prima volta quest'uomo (indicando il numero 14, Schmitz)? - Credo l'11 aprile nel campo n. 2 a Belsen.

Che cosa era? - Era prigioniero e indossava abiti da prigioniero.

L'hai visto successivamente dopo l'arrivo degli inglesi? - Sì. Anch'io ero già un prigioniero in quel momento, ma quando lo vidi era solo in mutande. Sono stato imprigionato con gli altri in una stanza, poi all'improvviso le guardie hanno gettato dentro quell'uomo, e in una fretta tale è stato solo vestito con le mutande, quindi gli ho chiesto da dove venisse e mi ha detto che aveva litigato - lo faccio non so con chi, ma penso con un altro prigioniero. Poi gli abbiamo dato un paio di pantaloni e una tunica, e nel frattempo la guardia è stata cambiata in modo che quando la sera voleva tornare al suo isolato, l'altra guardia, pensando di appartenere a noi, non ha lasciato lui se ne va e da allora è diventato un uomo delle SS. Devo aggiungere che a quel tempo indossava davvero l'uniforme delle SS e la guardia non poteva sapere che non era un vero uomo delle SS.

Esame incrociato del maggiore BROWN - Ricordi il n. 17 (Gura) di Auschwitz? - Sì, era un autista.

È mai stato, per tua conoscenza, un Blockführer? - No.

È stato messo in arresto mentre eri ad Auschwitz? - Sì, se ne andò in compagnia di altre persone che erano in arresto prima della mia partenza il 18 gennaio 1945.

Esame incrociato del colonnello BACKHOUSE - Sei stato nel servizio di campo di concentramento per circa dieci anni ormai? - Non proprio dieci anni.

E in tutto quel tempo non hai mai visto nessuno picchiato in un campo di concentramento? - Non ho mai visto nessuno maltrattare i prigionieri.

Avevi gli occhi chiusi tutto il tempo? - No, per niente.

In modo che tutti questi prigionieri che affermano di essere stati picchiati e le tue stesse guardie che hanno ammesso nelle loro dichiarazioni di aver picchiato le persone abbiano torto? - Non posso dirlo affatto; la domanda era se l'avevo visto.

Eri nei campi e nei dintorni negli ultimi dieci anni? - Oh, sì, abbastanza.

Ci hai fornito un resoconto di tre diversi tipi di selezioni; primo, quando i prigionieri arrivarono al campo; secondo, dentro e intorno al campo; e terzo, in ospedale. Ad ognuna di queste selezioni c'era un medico presente che diceva "Tu da questa parte e tu quella parte"? - Sì, molto spesso c'erano diversi dottori.

Fu allora che suppose che ci fossero molte persone da uccidere? - No, non voglio dirlo.

Quali SS erano presenti? - C'erano truppe delle SS che dovevano proteggere il trasporto; in secondo luogo, c'erano diversi Blockführer e, in terzo luogo, alcuni membri del personale amministrativo. Sto parlando ora dei trasporti che arrivano alla stazione.

C'era un normale Lagerführer a capo delle SS? - Il Lagerführer era responsabile della sicurezza. Era l'uomo delle SS più anziano lì, con l'eccezione dei dottori e, ovviamente, del comandante stesso se era presente.

A volte veniva anche il Kommandant? - Sì.

Quando il dottore aveva messo le persone su entrambi i lati, chi dava l'ordine a coloro che non andavano alla camera a gas di marciare verso il campo? - Il funzionario del dipartimento politico quando ebbe finito di contare disse al Blockführer appropriato di portarli via. Era lo stesso per quelli che sarebbero stati gasati.

Chi li ha caricati sui camion? - The Blockführer Ci sono stati alcuni passi in avanti e la gente è salita.

I prigionieri sono sempre andati abbastanza felici e volentieri alla loro morte? - No, non dovrei pensarlo.

Nessuno ha mai provato a scappare? - Non l'ho mai visto.

Nessuno ha mai dovuto usare la forza per caricarli? - Non l'ho mai visto.

Hai mai visto degli Aufseherinnen in queste sfilate? - No.

Chi li ha portati via per vedere che andavano nella giusta direzione? - Il Blockführer, sotto il comando del Lagerführer, e quelli delle truppe delle SS che erano disponibili.

Sei sorpreso del fatto che il testimone Sompolinski dovrebbe pensare di essere responsabile delle persone che hanno preso i trasporti per il crematorio? - Non ho detto di essere stato sorpreso, ma ha detto che ero stato il comandante del crematorio.

I resoconti dei testimoni su ciò che stavate facendo nella selezione in ospedale non erano forse molto corretti? - Non proprio quello.

Chi era la donna che dici di aver salvato dalla camera a gas? - Non conosco il suo nome, ma non era la donna seduta qui a gridare "Quello è l'assassino".

Perché pensi che questa donna dovrebbe inventare una storia che le hai salvato la vita se non fosse vero? - Sono stupito.

Sapevi, naturalmente, che era una cosa molto sbagliata gasare queste donne e questi bambini e tuttavia eri pronto giorno dopo giorno a occuparsi di queste sfilate? - Non li ho fatti tutti i giorni.

Quante migliaia sono state uccise lì? devono essere stati milioni? - Non lo so.

Che tipo di cibo ottengono i prigionieri nei campi di concentramento durante la guerra? - Nel 1939, 750 grammi di patate a persona, 750 grammi di verdure e 500 grammi di piselli o fagioli o qualcosa del genere. Non sono sicuro che ogni prigioniero abbia preso un terzo o metà di una pagnotta di pane, né ricordo la razione di grassi e così via. Il valore calorico giornaliero era di circa 1800.

Com'era il cibo quando eri a Dora? - Al mattino un litro di caffè, a mezzogiorno un litro di zuppa e 500 grammi di pane al giorno. Non sono sicuro della margarina o delle salsicce.

Pensavi che fosse abbastanza per far sopravvivere i prigionieri? - No.

Bormann aveva un cane lupo? - Aveva un cane marrone, ma non era un cane lupo; era un cane molto grande.

Queste donne SS, Grese, Bormann, Volkenrath ed Ehlert, hanno assolto i loro doveri con soddisfazione delle SS? - Non posso dirlo. Grese, Bormann e Volkenrath lavoravano sotto di me. Bormann stava lavorando fuori su un Kommando, ma non ho mai sentito nulla contro di lei.

Hai detto che eri obbligato ad andare a una selezione nel bagno perché tutti i tuoi Aufseherinnen erano usciti per i loro particolari lavori. Se non fosse stato così, sarebbe stato presente uno degli Aufseherinnen? - Sì, avrei dettagliato qualcun altro e non sarei stato presente da solo.

Quando c'era una selezione per la camera a gas nel campo era consuetudine che ci fosse Aufseherinnen presente se le donne fossero state selezionate? - Sì, all'inizio quando ero lì c'era un Aufseherin nel bagno.

Ti ho detto che hai partecipato a una selezione insieme al dott. König ed Enna quando circa 3000 donne furono sfilate davanti al blocco 4 e il testimone Litwinska fu portato nella camera a gas? - Il blocco 4 era un ospedale e sarebbe stato impossibile perché il numero totale di malati nell'area ospedaliera a quel tempo era 4500. Erano ebrei e ariani ed è quindi impossibile che 3000 di loro fossero ebrei.

I testimoni avevano ragione allora chi ha detto che solo gli ebrei dovevano sfilare per le selezioni? - Sì.

Il Kleinbodungen era uno dei trasporti che marciavano da Dora a Belsen? - Sì.

Stofel era responsabile di quel particolare trasporto e Dorr e Kraft erano anche due degli uomini? - Sì, Kraft era il cuoco.

Quando quel trasporto arrivò a Belsen, hai sentito che alcuni dei prigionieri erano stati sparati sulla strada? - No.

Ricordi di aver detto questo nella tua dichiarazione, "hanno sentito dai prigionieri del campo che sono state sparate a diverse persone nel trasporto che hanno camminato dal campo di Dora"? - Non era del tutto corretto. Ho sentito dai prigionieri che durante la marcia i prigionieri erano stati fucilati, ma mi è stato detto nella stanza in cui ero un prigioniero dopo l'arrivo delle truppe britanniche.

Non hai continuato a dire, riguardo a Stofel e Dorr, "ho menzionato la sparatoria a questi due uomini, ma entrambi hanno negato ogni conoscenza di ciò"? - No, non è esattamente come l'ho detto. Durante la mattinata un prigioniero entrò nella stanza e disse a Dorr: "Dimmi, chi era l'uomo che ordinò di sparare ai prigionieri?" Dopo che quell'uomo lasciò la stanza, chiesi a Dorr cosa fosse successo e lui disse che non ne sapeva nulla, e Stofel disse lo stesso.

No. 19 (Kulessa) viaggiava sul trasporto che arrivava in treno? - Sì.

Quanti prigionieri sono morti in quel viaggio? - Non posso dire esattamente. C'erano trasporti con 20, 25 e 30 morti, e ricordo che quest'uomo mi disse nella prigione di Celle che il suo trasporto aveva ucciso 40 persone.

C'era stato un camion per i malati al seguito? - Sì, l'ultimo vagone del treno era un vagone di rifornimento in cui un medico o gli assistenti medici viaggiavano e avevano la medicina. Se le persone si ammalavano durante il viaggio, dovevamo portarle su quel carro.

Ti suggerisco che quando il trasporto è arrivato alla stazione di Belsen hai ordinato alle nove persone ancora in vita in quel vagone, che non potevano camminare fino al campo, di essere fucilate? - No, non è vero. Quando arrivò il treno, ordinai a tutti di prendere le coperte, disordinare barattoli e cucchiai, fare la fila e poi marciare verso il campo. I prigionieri partirono, portando con sé i malati che non potevano camminare su un camion che apparteneva a Kramer. Non so dove siano andati.

Per quanto riguarda l'alimentazione e l'alloggio del campo n. 2 a Belsen, quando hai chiesto a Obesrt Harries alloggio, cibo, acqua e trasporti, hai capito? - Sì.

Quando hai fatto entrare Kulessa, il suo compito era quello di mantenere pulita la strada e vedere i suoi uomini in un isolato? - Sì.

Dici sul serio alla Corte e ti attieni a non aver mai visto un prigioniero picchiato o maltrattato nei tuoi dieci anni di servizio in un campo di concentramento? - Non ho mai visto gente delle SS picchiare i prigionieri, ma ho sentito più volte dai medici che i prigionieri erano stati feriti a causa di scontri o perché erano stati picchiati, ma non potevo dire se fossero stati picchiati da persone delle SS o da altri prigionieri.

DALL'AVVOCATO DEL GIUDICE - In qualsiasi selezione in cui eri presente di solito eri lì l'ufficiale delle SS? - Sì, tranne i dottori.

Supponiamo che una donna abbia urlato, preso a calci e combattuto, e assolutamente rifiutato di fare ciò che le è stato detto, è stata usata la forza per farle obbedire agli ordini? - No, ma altre due donne prigioniere dovevano andare da lei e farla tacere.

Chi darebbe gli altri prigionieri agli ordini? - Se l'avessi visto lo avrei fatto, altrimenti forse i dottori.

Maggiore MUNRO - Avevo intenzione di chiamare un altro testimone per l'imputato, di nome Schopf. È venuta in tribunale e l'ho vista, ma da allora è scomparsa, ho capito dopo aver parlato con alcuni testimoni dell'accusa. Tuttavia, originariamente ha offerto le sue prove tramite cartolina, e io propongo, con il permesso della Corte, di inserire quella cartolina come prova e di chiedere alla Corte di portare in seguito il testimone, se viene trovata.

L'AVVOCATO DEL GIUDICE - Molto più importante dell'assenza di un testimone è il fatto che i testimoni non testimonieranno perché sono stati in conversazione con i testimoni per l'accusa. In tal caso, la Corte dovrà fare qualcosa al riguardo. Non so se l'ufficiale difensore sia in grado di comprovare la sua affermazione.

Maggiore MUNRO - Non posso confermarlo positivamente, è un semplice sospetto. Vorrei assicurare alla Corte che non sto riflettendo sull'accusa. Se ciò è accaduto, è solo un incidente e qualcosa su cui l'accusa non ha avuto alcun controllo.

Il PRESIDENTE - Tutto il tuo suggerimento arriva davvero è che forse un testimone della Procura ha avuto una conversazione con un testimone?

Maggiore MUNRO - Esatto, è così.

Colonnello BACKHOUSE - Penso che sia una proposta molto diversa da quella che il mio amico ha fatto all'inizio. Se, in realtà, è solo il suo caso che quella potrebbe essere stata la posizione, allora è qualcosa che non avrebbe dovuto essere detto e dovrebbe essere ritirato senza riserve, perché se non è una riflessione contro l'accusa, è una riflessione rovesciata contro i procuratori testimoni che non avrebbero dovuto essere fatti.

Il PRESIDENTE - Riguardo a questa cartolina, è stato inviato da questo testimone volontario per fornire informazioni?

Maggiore MUNRO - È corretto. Fu ricevuto indirizzato alla corte di Luneburgo, contrassegnato a matita in alto "Difesa" e mi passò. Ho chiesto alla testimone di venire in tribunale e lei lo ha fatto.

L'AVVOCATO GIUDICE - Leggerò questa cartolina alla Corte: "Traduzione della cartolina scritta da Erika Schopf di Schulz, Burgdorf, L / Hannover [ Hannover ], Spitalstrasse n. 12 C / Mohle, datata 4 ottobre 1945. Mia cara Gente del tribunale, ho letto negli articoli sul processo di Belsen e Auschwitz e devo informarvi del fatto che Hoessler non è colpevole, non ha fatto selezioni e quando gli ebrei sono stati mandati nella camera a gas Hoessler ha sempre cercato di ottenere per questo. Sono stato per tre anni ad Auschwitz e ho lavorato nel Mason Kommando che è stato fondato da Hoessler. Conosco anche la dottoressa Enna. È un tipo molto cattivo ed è stata molto crudele con i prigionieri. Per favore, dimmi quando potrò venire a Luneburgo Con cordiali saluti, Erika Schopf. " (Allegato n. 123.)

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