© |
Il Viandante |
|
|
|||
in rete dal 1996 |
||||||
Se ti siamo stati utili effettua una
|
Papa - segretario di stato: A. Banchieri († 1733); 1732
dopo due
anni di pontificato inizia ad avere problemi alla vista;
«segue
da 1731»
|
ANNO 1732
– Allonville,
Armand Jean d' - [lo
sfregiato] conte (Dommartin-le-Saint-Père,
diocesi di Toul, Champagne 13 luglio 1732 – Londra 24 gennaio 1811)
militare francese.
Torna su– Beaumarchais, Pierre-Augustin Caron de (Parigi 1732-1799) scrittore drammatico francese, figlio di un orologiaio parigino, lasciò presto l'attività paterna; Mariage de Figaro [Fu pure musicista, agente segreto, finanziere, industriale, trafficante di armi, scrittore di opere teatrali; nella cronaca del tempo appare per le sue rocambolesche avventure. Fattosi mercante d'armi, stipulò con il Ministero della Guerra un contratto per la fornitura di 60.000 fucili che doveva far venire dall'Olanda: ebbe 500.000 lire alla vigilia delle stragi di settembre viene messo in prigione all'Abbaye; liberato in tempo, ripara a Londra dove [sembra] diventa agente del Comitato di salute pubblica in Inghilterra; ritorna in Francia soltanto dopo la caduta di M. Robespierre. – Betti, Zaccaria (Verona 1732-1788) letterato e agronomo italiano; Il baco da seta (1756, poemetto didascalico in 4 canti). – Boisgelin de Cuce, Jean-de-Dieu (1732-1804) cardinale francese; 1770 cardinale di Aix; 1776, membro dell'Accademia; 1789, eletto deputato agli Stati generali è uno dei principali dirigenti del gruppo ecclesiastico ostile alla Rivoluzione; dopo la Costituente si ritira in Inghilterra; dopo la firma del Concordato ritorna in Francia; 1802, arcivescovo di Tours. – Emo, Angelo (Malta 1732-1792) militare veneziano, inventore di batterie galleggianti che permettevano di avvicinarsi alle coste 1757, entrato giovanissimo nella flotta, viene nominato ammiraglio 1767, bombarda le basi di Susa, Biserta, Tunisi, Sfax e La Goletta 1778, fa una spedizione contro Tripoli 1784-86, campagna contro Tripoli. Nominato "provveditore da mar" e richiamato al comando della flotta da cui era stato allontanato, muore prima di poter dirigere una spedizione contro il bey di Tunisi. – Guinement, Agathon de – cavaliere di Keralio (1732-1788) militare di origine irlandese; 1774, si mette al servizio della Francia; sostituisce Napoleone I al comando dell'esercito destinato a invadere l'Inghilterra. – Hastings, Warren (Churchill, Oxfordshire 1732-Daylesford 1818) amministratore coloniale inglese e primo governatore generale delle Indie Britanniche; 1771, nominato governatore del Bengala, denuncia per corruzione diversi funzionari del Bihar e del Bengala, nell'ambito di un tentativo di riforma finanziaria e giudiziaria della provincia; 1773, l'introduzione del "Regulating Act" gli consente di rafforzare la sua politica di consolidamento del potere britannico in India attraverso la trasformazione (già iniziata da R. Clive) del Bengala in una colonia imperiale; 1778, il malcontento creatosi tra gli altri funzionari della Compagnia, esautorati dal plenipotenziario, provoca il decreto di sostituzione del governatore, che egli rifiuta; viene poi confermato nell'incarico per il pericolo costituito dalla rivolta dei "mahratti" e perché nel frattempo è scoppiata la guerra con la Francia; 1778-82, vinti i "mahratti" soffoca la rivolta del Mysore grazie alla vittoria di Haydar Ali (Porto Novo, 1780) riesce a volgere le forze inglesi anche sul fronte francese conquistando Benares e la regione dell'Audh; 1784, in seguito all'approvazione dell' "India Act", elaborato da William Pitt [il Giovane] per sottomettere la Compagnia al controllo della corona, Edmund Burke e i whigs aprono un'inchiesta parlamentare sul suo operato; si apre così un processo che si chiuderà soltanto nel 1795 con la sua piena assoluzione dalle accuse di corruzione, frode, crudeltà e oppressione nei confronti dei colonizzati; 1813, è riabilitato dal parlamento che, nominandolo consigliere, riconosce il valore politico dell'opera da lui prestata in India. – Lalande, Joseph-Jérôme Le Français de (Bourg-en-Bresse 1732-Parigi 1807) astronomo francese, professore al Collège de France e direttore dell'Osservatorio di Parigi; in risposta all'appello dell'astronomo N.L. Lacaille, si reca a Berlino per partecipare alla determinazione del parallasse lunare; i suoi principali contributi riguardano il perfezionamento della teoria dei moti planetari e il miglioramento delle tavole astronomiche di H. Halley; 1769, a Città del Capo, mentre osserva il passaggio di Venere sul Sole, giunge a determinare un eccellente valore per il parallasse solare. Pioniere della divulgazione scientifica pubblicò un ingente materiale tra articoli di storia dell'astronomia e lavori di rassegna nelle "Memorie" di varie accademie provinciali e su giornali parigini. Astronomia pel bel sesso (Fontana, Milano 1836) – Lanzi, Luigi (Treia, Macerata 1732-Firenze 1810) letterato e storico dell'arte italiano, considerato uno degli iniziatori dell'etruscologia; 1749, entra nell'ordine dei gesuiti a Roma, insegnando greco e latino nelle scuole dell'ordine; 1775, per interessamento del granduca Pietro Leopoldo è chiamato a Firenze come aiutante antiquario alla Galleria degli Uffizi, dove si dedica allo studio e al riordinamento delle raccolte di antichità delle gallerie fiorentine; La Reale Galleria di Firenze accresciuta e riordinata (1782) Saggio di lingua etrusca e di altre antiche d'Italia per servire alla storia de' popoli, delle lingue e delle bell'arti (1789, in 3 voll.) La storia pittorica dell'Italia dal risorgimento delle belle lettere fin presso al fine del sec. XVII (1795-96, opera fondamentale) [Capurro, Pisa 1815]. – Laudon, Alexis (1732-1822) militare austriaco; inizia in Russia la sua carriera militare che prosegue poi in Austria partecipando alla guerra contro la Francia repubblicana; 1796, generale, combatte contro N. Bonaparte nella campagna d'Italia; si distingue a Elchingen respingendo due attacchi di M. Ney. – Lee, Richard Henry (Stratford, Virginia 1732-Chantilly, Virginia 1794) politico americano, autore del decimo emendamento della costituzione. 1774, delegato della Virginia al primo congresso di Filadelfia 1776, giugno, propone di formulare una protesta delle colonie che sarà la base della Dichiarazione d'indipendenza del 4 luglio successivo; partecipa alla preparazione della guerra e si occupa di politica estera 1784-87, presidente del Congresso 1789, è il primo senatore della Virginia per gli Stati Uniti e aderisce alla costituzione federale. – Lenoir, Jean-Charles-Pierre (Parigi, 1732 – Parigi, 1807) poliziotto francese; [Figlio di Jean Charles Joseph (1687-1754), discende da una famiglia di magistrati e finanzieri.] – Lyrot, François Jean Hervé (Nantes 26 agosto 1732 – Savenay 23 dicembre 1793) militare francese, controrivoluzionario; [Figlio di François Lyrot, consigliere del re al Présidial di Nantes, e di Marie de Lisle de la Nicolière (nipote di Guillaume de Lisle). Anche suo zio è consigliere del re al Présidial di Nantes. La famiglia è originaria dell'Angiò e del Poitou, questa famiglia mantiene la sua nobiltà per i decreti del Consiglio del 1695 e del Parlamento del 1777. La proprietà di famiglia è la casa della Brigolière al Loroux-Bottereau. - 1760, 11 febbraio, a Saint-Germain-sur-Moine sposa Agathe-Marie Joubert. Vive al castello di La Jarrie, à Saint-Germain-sur-Moine. Di fatto, alla morte di sua moglie il 25 settembre 1768, diviene signore de La Jarrie, Montigné e Saint-Jean-de-Montfaucon.] ufficiale militare, come la maggior parte dei membri della sua famiglia sono ufficiali nella Royale; 1790-91, primo sindaco di Saint-Sébastien; 1793, prende il comando dei malcontenti della sua regione, si lancia nella rivolta e minaccia Nantes; in un primo tempo è ufficiale nell'armata del marchese di Bonchamps; [I guerra di Vandea: comanda le truppe realiste dei dintorni del Loroux-Bottereau, di Vertou, Vallet, Clisson e Aigrefeuille-sur-Maine. Si unisce sia con le truppe di F.-A. de Charette, l'armata del Pays de Retz, sia con quelle dell' "Esercito cattolico e reale"; diviene il capo dell'armata del Loroux, forte di circa 3.000 uomini. Constatando la mancanza di armi e munizioni nelle armate controrivoluzionarie, fonda una fucina per palle di cannone.] 23 dicembre, muore nella "battaglia di Savenay". [Vedi I guerra di Vandea.] – Necker, Jacques (Ginevra 1732-Coppet, Ginevra 1804) finanziere e politico ginevrino, figlio di un avvocato originario del Brandeburgo. – Vacca, Francesco (1732-1812) professore di chirurgia all'università di Pisa. – Washington, George (Westmoreland County, Virginia 1732-Mount Vernon, Virginia 1799) primo presidente degli Stati Uniti d'America. |
«segue
da 1731»
|