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Il Viandante - Militari - Otto Georg Werner Brinkmann

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Otto Georg Werner BRINKMANN

(Osnabrück, Bassa Sassonia 5 luglio 1910 – Enger, Nord Reno-Vestfalia 5 febbraio 1985)

militare tedesco;

 

1933
30 gennaio, A. Hitler č nominato cancelliere dal presidente del Reich P.L. von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]

1934
H. Himmler intanto mira a controllare direttamente tutte le forze di polizia del Paese. Mentre durante la Repubblica di Weimar ogni Lander aveva una sua polizia politica, i due amici ora centralizzano queste polizie creando la GESTAPA (Direzione della Polizia segreta di Stato).
[L'organizzazione ricalca il meccanismo burocratico utilizzato dalla già esistente polizia segreta prussiana.]

20 aprile, H. Göring, spinto da H. Himmler e dal ministro dell'Interno W. Frick, pone il primo al comando della GESTAPA che a sua volta controlla le SS (Schutzstaffel);
H. Himmler mette la GESTAPA sotto il comando di R. Heydrich che la ribattezza Gestapo (Geheime Staatspolizei - Polizia segreta dello Stato);
[Il compito della Gestapo è quello di investigare e combattere «tutte le tendenze pericolose per lo stato». Ha autorità di investigare sui casi di tradimento, spionaggio e sabotaggio, oltre ai casi di attacchi criminali al partito nazista e allo stato. Il potere della Gestapo più spesso abusato è lo Schutzhaft (custodia protettiva), di fatto il potere di imprigionare chiunque senza procedimento giudiziario, tipicamente nei campi di concentramento. Le persone imprigionate devono addirittura firmare il loro Schutzhaftbefehl (documento che dichiara che la persona viene imprigionata). Normalmente la firma viene estorta con la tortura.
Per il momento (e prima del 1939) il comando della Gestapo è sottoposto all'autorità degli ufficiali della Sicherheitspolizei und SD.
Gli ufficiali locali della Gestapo sono conosciuti come Gestapostellen e Gestapoleitstellen; questi ufficiali rispondono direttamente ai comandanti locali, conosciuti come Inspektor der Sicherheitspolizei und SD i quali, a loro volta, rispondono ai propri comandanti del Referat N della Gestapo e ai locali comandanti in capo delle SS e della polizia. ]

30 giugno, "notte dei lunghi coltelli";

2 agosto, il presidente del Reich P.L. von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);

dallo stesso anno egli presta servizio in vari campi di concentramento nel rispettivo campo delle SS;

 

1935
15 settembre, vengono promulgate le Nürnberger Gesetze (Leggi di Norimberga);
[Insieme di tre leggi promulgate dal Reichstag dal NSDAP, convocato a Norimberga in occasione del 7º Raduno.
Tutte e tre le leggi sono pubblicate il giorno successivo sul Reichsgesetzblatt Parte I Nr. 100 con la postilla "am Reichsparteitag der Freiheit" (in occasione del raduno della libertà);
Le leggi comprendono:
- la "legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla cittadinanza del Reich" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla bandiera del Reich": viene promulgata anch'essa alla stessa data e nella definizione delle "leggi di Norimberga", anche se orientamenti dell'epoca tendono a non comprenderla.
Tutte e tre le leggi saranno annullate il 20 settembre 1945 dalla Legge n. 1 della "Commissione alleata di controllo".]

1936

1937
5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum [spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W. von Fritsch, E. Raeder, W. von Blomberg e il ministro degli esteri K. von Neurath.]

1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A. Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria; "Anschluss"

maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A. Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania "incorporerà la Cecoslovacchia;

29 settembre, viene firmato il patto di Monaco;

9-10 novembre, Kristallnacht "notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E. vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]

1939
il comando della Gestapo passa ora (1939-41) direttamente sotto il comando del RSHA (Reichsicherheitshauptamt - Direzione generale per la Sicurezza del Reich) all'interno del quale viene denominata, a livello burocratico, Amt IV;

Dipartimento A (nemici)
(A1) Comunisti (-)
(A2) Controsabotaggio (-)
(A3) Reazionari e Liberali (-)
(A4) Omicidi (-)

Dipartimento B (sette e Chiese)
(B1) Cattolici (-)
(B2) Protestanti (-)
(B3) Massoni (-)
(B4) Ebrei (-), comandato da Adolf Eichmann e responsabile delle deportazioni dall'Europa occupata verso i campi di sterminio nel contesto della soluzione finale della questione ebraica - eufemismo utilizzato dai nazisti per indicare la Shoah del popolo ebraico.

Dipartimento C (amministrazione e affari di partito)
È l'ufficio centrale di amministrazione dell'intera struttura della Gestapo, responsabile delle schede di tutto il personale;
(C1), ?
(C2), ?
(C3), ?
(C4), ?

Dipartimento D (lavoratori stranieri)
(D1) Boemia e Moravia, Jugoslavia e Grecia (-)
(D2) Governatorato Generale in Polonia (-)
(D3) Stranieri nemici emigranti (-)
(D4) Territori occupati settentrionali e occidentali (-)
(D5) Territori occupati orientali (-)

Dipartimento E (contro-spionaggio)
(E1) Nel Reich (-)
(E1) Formazione politica (-)
(E1) Ad ovest (-)
(E1) In Scandinavia (-)
(E1) Ad est (-)
(E1) Nel sud (-)

Dipartimento F (polizia di frontiera e di confine)
(F1) Polizia di frontiera (-)
(F2) Passaporti (-)
(F3) Carte d'identità (-)
(F4) Polizia degli stranieri (-)
(F5) Ufficio centrale di identificazione (-)

Le guardie di frontiera della Germania rispondono direttamente alla Gestapo, con l'obiettivo di contrastare l'emigrazione e l'immigrazione da e per il Reich. Dopo l'inizio della seconda guerra mondiale, gli ufficiali della polizia di confine vengono posti sotto l'autorità militare.

15 maggio, viene aperto il campo di concentramento di Ravensbrück;
[Ravensbrück si trova allocato in una proprietà personale di H. Himmler, nei pressi della località di Fürstenberg, nella parte settentrionale della provincia del Brandeburgo, a circa 90 chilometri a nord di Berlino.
Per la costruzione di questo nuovo FKL (Frauen Konzentrationslager), un campo femminile, il 25 novembre 1938 su ordine del SS- Reichsführer H. Himmler, vennero trasferiti 500 prigionieri dal campo di concentramento di Sachsenhausen.
Vi sono subito rinchiuse oltre 2.000 donne fra austriache e tedesche, provenienti dal primo campo di concentramento femminile di Lichtenburg, una fortezza del XVI secolo riadattata a prigione, che proprio in questo periodo è stato chiuso.
Le prime deportate ad esservi internate sono comuniste, socialdemocratiche, testimoni di Geova, antinaziste in genere, così come "ariane", accusate del grave reato di aver violato le Leggi di Norimberga sulla "purezza razziale", avendo avuto rapporti sessuali con una "razza" "Untermensch", cioè sub-umana, inferiore a quella tedesca.
Fino alla definitiva caduta del regime hitleriano nell'aprile 1945, Ravensbrück rimarrà il principale lager femminile della Germania nazista.]

15 maggio, viene aperto il campo di concentramento di Ravensbrück;
[Ravensbrück si trova allocato in una proprietà personale di H. Himmler, nei pressi della località di Fürstenberg, nella parte settentrionale della provincia del Brandeburgo, a circa 90 chilometri a nord di Berlino.
Per la costruzione di questo nuovo FKL (Frauen Konzentrationslager), un campo femminile, il 25 novembre 1938 su ordine del SS- Reichsführer H. Himmler, vennero trasferiti 500 prigionieri dal campo di concentramento di Sachsenhausen.
Vi sono subito rinchiuse oltre 2.000 donne fra austriache e tedesche, provenienti dal primo campo di concentramento femminile di Lichtenburg, una fortezza del XVI secolo riadattata a prigione, che proprio in questo periodo è stato chiuso.
Le prime deportate ad esservi internate sono comuniste, socialdemocratiche, testimoni di Geova, antinaziste in genere, così come "ariane", accusate del grave reato di aver violato le Leggi di Norimberga sulla "purezza razziale", avendo avuto rapporti sessuali con una "razza" "Untermensch", cioè sub-umana, inferiore a quella tedesca.
Fino alla definitiva caduta del regime hitleriano nell'aprile 1945, Ravensbrück rimarrà il principale lager femminile della Germania nazista.]

1939-41, dallo stesso anno diviene Rapportführer (capo rapporto) nel campo di concentramento di Buchenwald;

23 agosto, Mosca, viene firmato il "patto Hitler-Stalin" [o "patto Molotov-Ribbentrop"]
[Patto di non aggressione di durata decennale stipulato fra la Germania nazista e l'Unione Sovietica, e firmato rispettivamente dal ministro degli Esteri sovietico Vjaceslav Molotov e dal ministro degli Esteri tedesco Joachim von Ribbentrop.]

1939 settembre - aprile 1945II Guerra Mondiale

1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia;

ottobre-estate 1941, Berlino, Tiergartenstrasse n. 4 (un villino espropriato ad un ebreo): viene varato l' "Aktion T4" (programma clandestino di eutanasia);
nella clinica di Brandenburg vengono uccisi i disabili mentali e fisici ed i malati incurabili.
[Nonostante la supposta segretezza, avrà ufficialmente termine, tra le proteste dei cittadini e delle comunità religiose tedesche, nell'estate del 1941.]

Il RAD (Reichsarbeitsdienst) viene esteso anche alle giovani donne;
[Trattasi di un corpo ausiliario istituito nella Germania nazista, ai sensi della "Legge per il servizio del lavoro del Reich", promulgata il 26 giugno 1935. Tutti i giovani (prima del loro servizio militare ) sono chiamati a lavorare per sei mesi.]

1940

10 maggio - 25 giugno, campagna di Francia

2 agosto, viene aperto il KZ (Konzentrationslager - campo di concentramento) Groß-Rosen;
[È situato presso l'omonimo villaggio di Gross-Rosen – in futuro Rogoznica, in Polonia – nella Bassa Slesia. Il campo è stato aperto come sottocampo di Sachsenhausen, ma il 1º maggio 1941, diverrà indipendente da quest'ultimo. Il campo diverrà in breve tempo il più grande della Bassa Slesia e si troverà ad amministrare una rete di circa 97 sottocampi, tanto che il 1º gennaio 1945 Gross-Rosen ed i suoi campi satelliti potranno contare su 76.728 prigionieri di cui 26.000 donne, «uno dei più grandi gruppi di prigionieri di sesso femminile» nel complessivo sistema dei campi di concentramento istituiti dal nazismo.]

Sottocampi di Gross-Rosen
Sottocampi
I sottocampi di Gross-Rosen furono circa un centinaio, 20[24] di essi fra cui (Brunnlitz o Bruennlitz, Graeben, Gruenberg, Gruschwitz Neusalz, Hundsfeld, Kratzau II, Oberalstadt, Reichenbach e Schlesiersee Schanzenbau), vennero adibiti all'internamento femminile. Per la loro sorveglianza furono utilizzate circa 500 guardie femminili appartenenti alle SS.

Aslau (Osla)
Bad Warmbrunn (Cieplice Slaskie-Zdrój)
Bautzen (in Bautzen)
Bernsdorf (in Bernartice)
Birnbäumel (Gruszeczka)
Bolkenhain (Bolków)
Brandhofen (in Brandhofen)
Breslau I (Breslavia)
Breslau II (Breslavia)
Breslau-Hundsfeld (Breslavia)
Breslau-Lissa (Breslavia-Lesnica)
Brieg-Pampitz (in Pepice)
Brünnlitz (o Bruennlitz)
Buchwald-Hohenwiese
Bunzlau I (Boleslawiec)
Bunzlau II
Christianstadt (Krzystkowice)
Dyhernfurth I (Brzeg Dolny)
Dyhernfurth II (Brzeg Dolny)
Freiburg (Swiebodzice)
Friedland (Mieroszów)
Fünfteichen (Miloszyce)
Fürstenstein (Ksiaz)


Gabersdorf (in Trutnov)
Gablonz
Gassen (Jasien)
Gebhardsdorf (Giebultów)
Geppersdorf
Görlitz (Zgorzelec)
Gräben (Grabina, Strzegom)
Grafenort (Gorzanów)
Gräflich-Röhrsdorf (Skarbowa Breslavia)
Gross Koschen
Gross-Rosen (Rogoznica)
Grulich (Kraliky)
Grünberg I
Grünberg II
Guben (Gubin)
Halbau (Ilowa)
Halbstadt (Mezimestí)
Hartmannsdorf (Miloszów)
Hausdorf (Jugowice)
Hirschberg (Jelenia Góra)
Hochweiler (Wierzchowice)
Hohenelbe (Vrchlabí)
Hundsfeld (Psie Pole)
Kaltenbrunn (Studzienno)
Kaltwasser (Zimna)
Kamenz (Kamenz)
Kittlitztreben (Trzebien)
Klein Radisch (Radšowk)
Königszelt (Jaworzyna)
Kratzau I (Chrastava)
Kratzau II (Zitt-Werke AG)
Kunnerwitz
Kurzbach (Bukolowo, Milicz)

Landeshut (Kamienna Góra)
Langenbielau I (Bielawa)
Langenbielau II
Lärche (Glinica)
Liebau (Lubawka)
Ludwigsdorf (Ludwikowice)
Mährisch Weisswasser (Bílá Voda)
Markstädt (Jelcz-Laskowice)
Merzdorf (Marciszów)
Mittelsteine (Scinawka Srednia)
Morchenstern (Smržovka)
Namslau (Namyslów)
Neiße (Nysa)
Neusalz (Nowa Sól)
Niederoderwitz (near Zittau)
Niesky (in Niesky)
Nimptsch (Niemcza)
Ober Altstadt (Staré Mesto)
Ober Hohenelbe
Parschnitz I (Porící [cz])
Parschnitz II (Porící)
Peterswaldau (Pieszyce)
Rauscha (Ruszów)
Reichenau (Rychnov)
Reichenbach (Dzierzoniów)
Rennersdorf
Sackisch
Schatzlar
Schertendorf (Przylep)
Schlesiersee I (Slawa)
Schlesiersee II
St. Georgenthal (Jiretín)
St. Georgenthal II
Treskau (Owinska)
Waldenburg (Walbrzych)
Weisswasser
Wiesau
Wüstegiersdorf (Gluszyca Górna)
Zillerthal-Erdmannsdorf
Zittau

1941
viene creato l'ufficio centrale di comando della Gestapo;

1º marzo, H. Himmler effettua il primo sopralluogo al KZ (Konzentrationslager) Auschwitz (in seguito Auschwitz I) complimentandosi con Rudolf Höß per il lavoro finora svolto ma esponendo nel contempo nuovi e grandiosi progetti per Auschwitz;
[Il campo dovrà essere ampliato fino a poter accogliere 30.000 prigionieri e nel contempo si dovrà creare un nuovo campo nell'area del villaggio di Birkenau (che diverrà Auschwitz II) della capienza di 100.000 internati.
Inoltre sarà necessario fornire 10.000 detenuti per la costruzione di un grande impianto per la produzione di gomma sintetica (Buna) di proprietà della IG Farben in località Dwory.]

marzo, sottocampo di Budy: i nazisti requisiscono ed evacuano l’intero villaggio di Bór;
[Ai residenti non è permesso di portare via alcun oggetto o proprietà e tutti i loro beni vengono sequestrati dalle SS. La popolazione locale viene trasferita nel Governatorato Generale o internata nei vari sottocampi già esistenti ed il nome viene cambiato in Budy. Gli unici a cui è consentito di trasferirsi nei villaggi vicini sono i ferrovieri ed i minatori per poter poi sfruttare tale manodopera a favore del Reich.
La maggior parte delle case, quasi tutte estremamente povere, vengono demolite ed il materiale recuperato viene utilizzato per la costruzione dei capannoni e delle torri istallate ad Harmeze mentre con i detriti sono preparate le fondamenta delle nuove baracche ed il fondo delle strade; questi lavori vengono eseguiti da detenuti che ogni giorno arrivano a piedi dal Campo base di Auschwitz.]

1941-gennaio 1944, dallo stesso anno diviene Rapportführer (capo rapporto) nel campo di concentramento di Neuengamme;

6 aprile, inizia l'invasione della Grecia e della Jugoslavia;
13 aprile, Belgrado viene occupata dalle truppe tedesche;
27 aprile, Atene viene occupata dalle truppe tedesche;
28 aprile, l'operazione balcanica si conclude con l'evacuazione delle forze britanniche;

invasione dell'Unione Sovietica

22 giugno, inizia la campagna di Russia "Operazione Barbarossa";

29 luglio, Rudolf Höß viene convocato a Berlino da H. Himmler per partecipare ad un incontro (strettamente confidenziale) nel quale vengono definiti i particolari per l'ampliamento di Auschwitz e la creazione del nuovo campo di Auschwitz II - Birkenau nel contesto della prevista soluzione finale ordinata da A. Hitler;

agosto, dopo l'incontro con H. Himmler, Rudolf Höß ha un incontro con A. Eichmann, architetto delle deportazioni del genocidio, per discutere la "Soluzione finale della questione ebraica";
[L'incontro puntualizza alcune questioni tecniche: si decide l'impiego di un gas, non ancora ben precisato per le previste uccisioni visto che la morte mediante fucilazione sarebbe un compito troppo pesante (e poco efficiente) per le SS destinate all'incarico. Nel contempo vengono esaminati il sito, nei pressi di Birkenau, sul quale sarebbero sorte le camere a gas ed i forni crematori.
L'incontro si conclude con l'impegno da parte di A. Eichmann di riferire a lui circa l'esistenza di qualche gas di facile produzione e che non richieda installazioni particolari, e di cui gliene parlerà in proposito.]

Viene intanto costruito per i prigionieri un Arbeitslager (campo di lavoro) della IG-Farben a Monowitz – a circa 10 chilometri da Auschwitz – che contiene anche un Arbeitsausbildungslager (campo di educazione del lavoro) per i prigionieri non ebrei considerati non all'altezza degli standard di lavoro tedeschi.
[IG-Farben ha fatto costruire il campo di concentramento di Auschwitz III Monowitz a proprie spese.]

Per tutta la seconda metà dell'anno proseguono intanto alacremente, sotto la sua supervisione, lavori di costruzione di Auschwitz II - Birkenau;
[Questo, tuttavia, diverrà operativo, come centro di sterminio, solo nella primavera 1942.]

ottobre-novembre 1943, si dà quindi inizio all' "Aktion Reinhardt" con la costruzione di quattro Vernichtungslager (campi di sterminio) con camere a gas: Chelmno, Belzec, Sobibór e Treblinka;
[Totalmente indipendenti dall' SS- WVHA (SS- Wirtschafts- und Verwaltungshauptamt - Ufficio centrale economico e amministrativo delle SS) con relativo "Ispettorato dei campi di concentramento" ai quali fanno capo tutti i Konzentrationslager, sono mantenuti strettamente segreti e posti sotto la diretta autorità di H. Himmler. Strategicamente posizionati in zone scarsamente popolate della Polonia Orientale, ma ben serviti da linee ferroviarie, Belzec, Sobibor e Treblinka sono utilizzati per lo sterminio degli ebrei dell'Europa orientale che già sono stati concentrati nei ghetti polacchi e russi in attesa di una soluzione definitiva.
Vi saranno sterminate, come minimo, 1,7 milioni di persone, utilizzando il gas di scarico (in buona parte monossido di carbonio) di alcuni motori di carrarmati russi.
Successivamente ad Auschwitz-Birkenau sarà invece utilizzato un gas anti-parassitario assai letale: lo Zyklon-B a base di acido cianidrico.]

8 dicembre, entra in funzione il campo di sterminio di Chelmno;

1942
20 gennaio, Conferenza di Wannsee (sobborgo berlinese);
[Vengono formalizzati i dettagli della " Soluzione finale della questione ebraica ", politiche che culmineranno nella Shoah.];

15 febbraio, giunge al KZ Auschwitz (in seguito Auschwitz I) il primo convoglio di deportati ebrei provenienti dall'Alta Slesia che vengono immediatamente uccisi con il "Zyklon B" e i cui corpi vengono poi cremati;
Le informazioni ricevute sui metodi con i quali i tedeschi in Polonia realizzano il massacro degli ebrei includono resoconti di convogli carichi di adulti e bambini destinati a Oswiencim vicino a Cracovia».
(«New York Times», 25 novembre 1942, p.10]

17 febbraio, molte donne vengono trasferite al campo di concentramento di Ravensbrück;

Arthur Liebehenschel entra a far parte del WVHA (SS-Wirtschafts- und Verwaltungshauptamt - Ufficio centrale economico ed amministrativo delle SS);
[Questo nuovo ufficio, comandato da Oswald Pohl, che ingloba il precedente Ispettorato dei campi di concentramento divenuto Amtsgruppe D (dipartimento D) del WVHA, è sorto per ottimizzare la gestione delle finanze delle SS e lo sfruttamento della manodopera internata nei campi.]

1942-10 novembre 1943
, Arthur Liebehenschel viene assegnato, in qualità di comandante, all'ufficio D1/Zentralamt (Ufficio di amministrazione centrale) e vice di Richard Glücks (comandante dell'interno Amtsgruppe D);

26 marzo, arriva ad Auschwitz, da Ravensbrück, il primo trasporto di 999 donne provenienti dalla Slovacchia;
[Alla fine dell'anno due terzi di queste donne saranno morte.]

aprile, nel sottocampo di Budy i prigionieri sono sostituiti da un gruppo di lavoratori civili provenienti dalla Iugoslavia;
[Lo stesso anno, per ritorsione dovuta alla fuga della prigioniera Janina Nowak, viene creata una nuova compagnia penale. I nazisti hanno la consuetudine di eseguire le punizioni collettive relative ad reato di un solo prigioniero; alle 200 donne appartenenti alla squadra di Janina Nowak vengono tagliati i capelli a zero e sono costrette a vivere nell’edificio che prima era una scuola, circondato da doppio filo spinato non collegato a corrente elettrica. Le detenute vivono nella cantina e nella soffitta di tale edificio ed hanno a disposizione per dormire solo paglia e trucioli.
A tale compagnia appartengono ebree polacche, russe, ucraine, francesi, iugoslave e donne tedesche e ceche. Queste donne sono sottoposte ad estenuanti lavori di pulizia dei fondali degli stagni, taglio di erbacce nelle zone paludose, scavi di drenaggio per far defluire l’acqua delle paludi ecc.
Viene designata come sorvegliante l’ispettrice SS Elfreide Runge insieme a 25 SS con relativi cani da guardia.
Le terribili condizioni di lavoro e la crudeltà delle kapò portano alla morte di tante donne. Le condizioni di lavoro a Budy sono terribili sia d’inverno che durante la stagione delle pioggie le detenute sono costrette a lavorare dalla mattina alla sera, all’aperto; uno dei lavori che più inorridisce le detenute è il compostaggio che viene eseguito con le ceneri dei crematori di Auschwitz e Birkenau.
L’igiene è scarsissimo e solo una volta al mese vengono attuate le disinfestazioni durante le quali le prigioniere, indipendentemente dalla stagione, vengono costrette a stare fuori, nude, sino alla completa operazione dopodichè vengono restituiti i pochi abiti ancora bagnati.]

ottobre, nel sottocampo di Budy le kapò incaricate della sorveglianza ingaggiano una lotta con le prigioniere, lotta che si trasforma in un massacro in quanto le sorveglianti, con bastoni ed asce, uccidono circa 90 detenute;
[Le detenute nella compagnia penale saranno trasferite al Campo di Birkenau durante il mese di Marzo del 1943.]

[Delle 55.000 guardie che prestano servizio nei campi di concentramento nazisti, circa 3.700 sono donne. Nel 1942, le prime guardie donna giungono ad Auschwitz e Majdanek da Ravensbrück. L'anno successivo il regime nazista comincerà ad escludere le guardie donne a causa della scarsa attenzione nella sorveglianza.]

1943

marzo, nel sottocampo di Budy: poiché i lavoratori civili provenienti dalla Iugoslavia non sono efficaci come i detenuti, in primavera arrivano di nuovo i prigionieri a lavorare duramente nel campo. I lavori sono per lo più dedicati alla coltivazione di piante ed all’allevamento dei suini e dei bovini.
Lo stesso mese, le detenute presenti ancora nel campo vengono trasferite al campo di Birkenau.

8 settembre, l'Italia firma l'armistizio;

autunno, Oswald Pohl, decide che Auschwitz abbia raggiunto dimensioni tali da richiedere una suddivisione e la nomina di piů comandanti.
Vengono così creati i campi di:
- Auschwitz I (KZ Auschwitz - Stammlager - ossia il campo originario) al comando di Arthur Liebehenschel,
- Auschwitz II (KZ Auschwitz-Birkenau), al comando di Friedrich Hartjenstein,
- Auschwitz III (ossia il campo di Monowitz, sede dell'impianto Buna-Werke di proprietà della IG-Farben, piů i sub-campi esterni) al comando di Heinrich Schwarz.
[Nonostante la creazione di tre unità di comando indipendenti, l'amministrazione di Auschwitz rimane unica e concentrata presso il lager principale comandato da Arthur Liebehenschel che, di fatto, rappresenta l'autorità di comando più elevata dell'intero complesso ricoprendo la carica di Standortältester (comandante anziano del presidio).]

autunno, il sottocampo di Budy viene evacuato e le detenute internate sono trasporate in Germania destinate a lavorare in alcune fabbriche di munizioni;

11 novembre, Arthur Liebehenschel viene nominato comandante di Auschwitz in sostituzione di Rudolf Höß andato a ricoprire il posto del primo al WVHA;

1944
gennaio-ottobre, diviene Rapportführer (capo rapporto) nel campo di lavoro di Dora;

 

Lo stesso anno viene terminato il campo di concentramento di Mittelbau-Dora.
[Costruito presso Nordhausen in Germania, a sud della catena montuosa Harz della Turingia, serve esplicitamente per la produzione delle Wunderwaffe tedesche, in particolare i missili V2.
Alle sue dipendenze lavorano altri 40 sottocampi.
La gran parte dei prigionieri sono uomini, anche se un piccolo contingente di donne è presente nel sottocampo di Groß Werther.
Nel febbraio 1945 ne assumerà il comando Richard Baer, comandante di Auschwitz (1944 mag - gen 1945).]

 

campo di concentramento
di Mittelbau-Dora

Costruito presso Nordhausen in Germania, a sud della catena montuosa Harz della Turingia, serve esplicitamente per la produzione delle Wunderwaffe tedesche, in particolare i missili V2.
Alle sue dipendenze lavorano altri 40 sottocampi.
La gran parte dei prigionieri sono uomini.


40 sottocampi:
Artern,
Blankenburg,
Gross-Werther (comprende un piccolo contingente di donne*)
Harzungen,
Hohlstedt,
Kleinbodungen,
Langenstein-Zwieberge (sottocampo anche di Buchenwald),


Niedersachswerfen,
Nordhausen,
Osterode am Harz,
Roßla,
Rottleberode,

Salza/Thüringen,
Sangerhausen,
Sollstedt,
Wieda,
Woffleben

Squadre di costruzione composte esclusivamente da polacchi:
- Baubrigade 4,
- Baubrigade 7,
- Baubrigade I,
- Baubrigade III,
- Baubrigade IV,
- Baubrigade V - West,
- Baubrigade VI,

* Nel sottocampo di Groß Werther sarà noto il nome di una sola guardia donna che servì a Dora, la Lagerführerin Erna Petermann.
Le Boelcke-Kaserne (baracche Boelcke), a sud-est della città di Nordhaushen, costituiscono un sottocampo del campo di Mittelbau-Dora. Vi vengono reclusi i moribondi del campo e, a partire dal gennaio del 1945, il loro numero crescerà da qualche centinaio a oltre seimila, con una mortalità che arriverà a cento persone al giorno.
Fra il 3 e il 4 aprile 1945, le Boelcke-Kaserne saranno bombardate dall'aviazione britannica causando la morte di 1300 prigionieri.
In totale saranno 60.000 i prigionieri internati, dei quali 12.000 "ufficialmente" moriranno; il totale delle morti, sarà comunque stimato intorno alle 20.000 persone, comprendenti quelle perite durante i bombardamenti sulle installazioni militari e industriali, e quelle evacuate durante la marce della morte nel 1945.
Nei giorni successivi alla liberazione, a Dora-Mittelbau sarà trovato in un ex-alloggiamento delle SS l' Auschwitz Album, una collezione di circa 200 fotografie scattate da militari SS al campo di sterminio di Birkenau (Auschwitz II) nel maggio-giugno 1944.
L'album probabilmente appartiene a Richard Baer, che dal maggio 1944 al gennaio 1945 è comandante ad Auschwitz prima di assumere il comando del campo di concentramento di Dora-Mittelbau.

 

1° maggio, ufficialmente Rudolf Höß viene nominato solo ora nell'incarico di comandante del D1/Zentralamt, infatti in questo periodo viene attuata la deportazione degli Ebrei ungheresi.
[Unica comunità ebraica ancora parzialmente risparmiata tra quelle sottoposte direttamente ed indirettamente al dominio nazionalsocialista. Ciò è possibile anche grazie alla complicità del governo ungherese che dopo l'occupazione tedesca, ha iniziato ad emanare leggi antisemite e sono molti i filonazisti che sono andati al potere.]

8 maggio, Rudolf Höß ritorna ad Auschwitz, per sovrintendere alla "Ungarn-Aktion" – denominata poi in suo onore "Aktion Höß";

In questo periodo il complesso di sterminio di Auschwitz II - Birkenau raggiunge il suo massimo potenziale distruttivo con la morte di circa 400.000 vittime in circa tre mesi di «operazioni».
In qualità di Standortältester (comandante anziano del presidio), egli supervisiona con la solita efficienza l' "Ungarn-Aktion" estromettendo il comandante nominale di Birkenau Josef Kramer;
[Nel corso del processo intentatogli nel dopoguerra, Josef Kramer si giustificherà dicendo che lui gli ha ordinato di non occuparsi delle operazioni di sterminio degli ebrei ungheresi.]

I convogli vengono dirottati direttamente nel campo di concentramento di Auschwitz, l'unico centro di sterminio ancora a disposizione nei territori occupati, comodo per l'arrivo dei vagoni ferroviari e nascosto agli occhi del mondo. Dopo una sommaria selezione i prigionieri ungheresi ritenuti sani e forti – chiamati Depot-Häftlinge - detenuti in deposito – vengono alloggiati temporaneamente nel settore BII di Birkenau senza essere segnati nei registri del lager.

6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro A. Hitler;

ottobre-aprile 1945, diviene Schutzhaftlagerführer (capo campo, custode protettivo) nel campo satellitare Ellrich-Juliushütte, sottocampo del campo di concentramento di Mittelbau-Dora;

[Egli scambia i prigionieri politici con prigionieri criminali ed è quindi visto dai prigionieri come un "orrore del campo". Per suo ordine viene costruito un bunker nel campo satellite Ellrich-Juliushütte e i prigionieri sotto la sua responsabilità sono severamente puniti e maltrattati. Egli stesso ha un prigioniero che ha tagliato la carne dal corpo di un defunto compagno di prigione con fame e l'ha mangiato, mangiando i testicoli di un prigioniero morto per diversi testimoni. Ha servito sale e pepe e poi il "cannibale" è stato picchiato a morte dai prigionieri.]

1945
18 gennaio, Auschwitz: all'una di notte c'è l'ultimo appello prima dell'evacuazione;
[Le successive "marce della morte" dureranno dai due ai sette giorni, dipende dal luogo di destinazione.]

gennaio-aprile, è coinvolto negli interrogatori di prigionieri nel carcere del campo di Mittelbau mentre la Gestapo- Angehörigen Ernst Sander ha assunto;

febbraio, Richard Baer (ex comandante ad Auschwitz) assume ora il comando del campo di concentramento di Mittelbau-Dora;

15 aprile, le truppe Britanniche fanno irruzione nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, trovando oltre 10.000 cadaveri e 60.000 superstiti.
I liberatori costringono tutto il personale delle SS a trasportare i corpi.

aprile, durante l'evacuazione del campo di Mittelbau, accompagna un trasporto di prigionieri nel campo di concentramento di Ravensbrück;

30 aprile, A. Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);

8 maggio, finisce la guerra;

15 novembre-dicembre, Processo di Dachau, tenutosi nel campo di concentramento di Dachau di fronte al Tribunale del governo militare generale americano;

1946
marzo-aprile, Processo di Mauthausen (serie processi di Dachau), tenutosi nel campo di concentramento di Dachau di fronte al Tribunale del governo militare generale americano:
[Vengono processati 61 funzionari di questo campo: 58 imputati sono condannati a morte l'11 maggio 1946. Tra i giustiziati vi è il comandante della SS-Totenkopfverbände.]

1947
7 agosto-30 dicembre, Processo di Dora Stati Uniti d'America contro Arthur Kurt Andrae et al., Caso numero 000-50-37 – (serie processi di Dachau), tenutosi nel campo di concentramento di Dachau di fronte al Tribunale del governo militare generale americano:
[19 imputati, dei quali solo uno, Hans Möser, condannato a morte.]

30 dicembre, viene condannato all'Ergastolo;

1958
9 maggio, dal carcere per criminali di guerra a Landsberg am Lech, in Baviera, vengono rilasciati gli ultimi quattro prigionieri: lui e tre detenuti del "processo Einsatzgruppen" (1947 15 set - 10 apr 1948);

Nulla si sa della sua ulteriore vita.

1985
5 febbraio, muore a Enger, Nord Reno-Vestfalia.


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