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– Eric Barsch ()
1914 1914 luglio - novembre 1918 – I Guerra Mondiale 1920 1923 1931 1933 1934 30 giugno, "notte dei lunghi coltelli"; 2 agosto, il presidente del Reich P.L. von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck); 1935 1936 1937 1938 maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A.
Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania
"incorporerà la Cecoslovacchia; 1939 – Dipartimento A (nemici) – Dipartimento D (lavoratori stranieri)
23 agosto, Mosca, viene firmato il "patto Hitler-Stalin"
[o "patto Molotov-Ribbentrop"] 1939 settembre - aprile 1945 – II Guerra Mondiale 1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia; Il RAD (Reichsarbeitsdienst) viene
esteso anche alle giovani donne; 1940 10 maggio - 25 giugno, campagna di Francia 2 agosto, viene aperto il KZ (Konzentrationslager
- campo di concentramento) Groß-Rosen;
1941 1º marzo, H.
Himmler effettua il primo sopralluogo al KZ (Konzentrationslager)
Auschwitz (in seguito Auschwitz I)
complimentandosi con Rudolf
Höß per il lavoro finora svolto ma esponendo nel
contempo nuovi e grandiosi progetti per Auschwitz; marzo, sottocampo di Budy:
i nazisti requisiscono ed evacuano l’intero villaggio di Bór;
6 aprile, inizia l'invasione della Grecia e della Jugoslavia; invasione dell'Unione Sovietica 22 giugno, inizia la campagna di Russia "Operazione Barbarossa"; 29 luglio, Rudolf Höß viene convocato a Berlino da H. Himmler per partecipare ad un incontro (strettamente confidenziale) nel quale vengono definiti i particolari per l'ampliamento di Auschwitz e la creazione del nuovo campo di Auschwitz II - Birkenau nel contesto della prevista soluzione finale ordinata da A. Hitler; agosto, dopo l'incontro con H.
Himmler, Rudolf
Höß ha un incontro con A.
Eichmann, architetto delle deportazioni del genocidio, per
discutere la "Soluzione finale della questione ebraica"; Viene intanto costruito per i prigionieri un Arbeitslager
(campo di lavoro) della IG-Farben
a Monowitz – a circa 10 chilometri da Auschwitz – che
contiene anche un Arbeitsausbildungslager (campo di educazione
del lavoro) per i prigionieri non ebrei considerati non all'altezza
degli standard di lavoro tedeschi. Per tutta la seconda metà dell'anno proseguono intanto alacremente,
sotto la sua supervisione, lavori di costruzione di Auschwitz
II - Birkenau; 1942 15 febbraio, giunge al KZ Auschwitz
(in seguito Auschwitz I) il primo convoglio
di deportati ebrei provenienti dall'Alta Slesia che vengono immediatamente
uccisi con il "Zyklon B"
e i cui corpi vengono poi cremati; 17 febbraio, molte donne vengono trasferite al campo
di concentramento di Ravensbrück; Arthur
Liebehenschel entra a far parte del WVHA
(SS-Wirtschafts- und Verwaltungshauptamt - Ufficio centrale
economico ed amministrativo delle SS); aprile, nel sottocampo di Budy
i prigionieri sono sostituiti da un gruppo di lavoratori civili provenienti
dalla Iugoslavia; ottobre, nel sottocampo di Budy
le kapò incaricate della sorveglianza ingaggiano una
lotta con le prigioniere, lotta che si trasforma in un massacro in quanto
le sorveglianti, con bastoni ed asce, uccidono circa 90 detenute; [Delle 55.000 guardie che prestano servizio nei campi di concentramento nazisti, circa 3.700 sono donne. Nel 1942, le prime guardie donna giungono ad Auschwitz e Majdanek da Ravensbrück. L'anno successivo il regime nazista comincerà ad escludere le guardie donne a causa della scarsa attenzione nella sorveglianza.] 1943 marzo, nel sottocampo di Budy:
poiché i lavoratori civili provenienti dalla Iugoslavia non sono
efficaci come i detenuti, in primavera arrivano di nuovo i prigionieri
a lavorare duramente nel campo. I lavori sono per lo più dedicati
alla coltivazione di piante ed all’allevamento dei suini e dei bovini.
8 settembre, l'Italia firma l'armistizio; autunno, Oswald
Pohl, decide che Auschwitz abbia raggiunto dimensioni tali
da richiedere una suddivisione e la nomina di più comandanti. autunno, il sottocampo di Budy viene evacuato e le detenute internate sono trasporate in Germania destinate a lavorare in alcune fabbriche di munizioni; 11 novembre, Arthur Liebehenschel viene nominato comandante di Auschwitz in sostituzione di Rudolf Höß andato a ricoprire il posto del primo al WVHA; 1944 8 maggio, Rudolf Höß ritorna ad Auschwitz, per sovrintendere alla "Ungarn-Aktion" – denominata poi in suo onore "Aktion Höß"; In questo periodo il complesso di sterminio di Auschwitz
II - Birkenau raggiunge il suo massimo potenziale distruttivo
con la morte di circa 400.000 vittime in circa tre mesi di «operazioni». I convogli vengono dirottati direttamente nel campo di concentramento di Auschwitz, l'unico centro di sterminio ancora a disposizione nei territori occupati, comodo per l'arrivo dei vagoni ferroviari e nascosto agli occhi del mondo. Dopo una sommaria selezione i prigionieri ungheresi ritenuti sani e forti – chiamati Depot-Häftlinge - detenuti in deposito – vengono alloggiati temporaneamente nel settore BII di Birkenau senza essere segnati nei registri del lager. 6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
1945 30 aprile, A. Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente); 8 maggio, finisce la guerra; 17 settembre-17 novembre, 1° PROCESSO DI BELSEN [30 Lindenstraße, Lüneburg, Bassa Sassonia]: 13 dicembre, viene giustiziata . 1950 ======================== EVIDENCE FOR THE DEFENDANT ERIC BARSCH
Capitano CORBALLY - Passo ora al caso dell'accusato n. 28, Barsch. Per quanto riguarda questa accusa, secondo me è abbastanza sufficiente provare che non era e non avrebbe potuto essere in Cucina n. 1 pochi giorni prima dell'arrivo degli inglesi e che, in effetti, era impiegato da qualche altra parte. Sostiene di essere un medico di SS e io ho qui e mi propongo di chiamare in sua difesa, due medici con i quali avrebbe dovuto lavorare nel campo n. 2. In queste circostanze, non ritengo che vi sia alcuna necessità che l'accusato Barsch vada nella cassetta dei testimoni per fornire prove contro le due dichiarazioni giurate e ha rifiutato di farlo.
ERNST HEINRICH SCHMIDT, giurato, esaminato dal Capitano CORBALLY - Sono un dottore, qualificato nel 1937 all'Università di Lipsia, e all'inizio della guerra ero in un ospedale delle Waffen SS. All'inizio di aprile 1945, ero nel campo di Dora. Il campo fu evacuato e partii per la Caserma Wehrmacht a Bergen il 5 aprile, e arrivai lì l'8 o il 9. Conosco l'accusato Barsch, che ho visto per la prima volta nella caserma della Wehrmacht a Bergen, il giorno del mio arrivo o il giorno successivo. Ogni giorno lavorava sotto il mio comando come medico. Il 12 aprile, credo, abbiamo ricevuto l'ordine di andare ad Amburgo, e ci sono andato con il dottor Kurzke, Barsch e un altro medico chiamato Besener. Siamo partiti dal campo verso le due del mattino e siamo arrivati ??a fermare 2200 ore il 13 ad Amburgo. Siamo rimasti solo poche ore perché abbiamo ricevuto l'ordine di tornare una volta a Bergen, cosa che abbiamo fatto, arrivando il giorno successivo verso mezzogiorno. Non ricordo il giorno esatto, ma penso che siano trascorsi due o tre giorni dall'arrivo delle truppe britanniche. Ho continuato il mio lavoro a Bergen in modo che tutte le domande mediche fossero chiarite prima dell'arrivo delle truppe britanniche. Domanda: Barsch stava ancora lavorando
con te? Domanda: L'hai visto tu stesso quando si è alzato dal
suo letto? Domanda: Hai mai mandato Barsch
al campo n. 1 mentre lavorava per te? Domanda: C'erano donne nel campo n. 2? Esame incrociato del colonnello BACKHOUSE Domanda: Qual era il tuo grado nella SS
nell'aprile 1945? Domanda: Quando hai smesso di indossare l'uniforme? Domanda: Qual era il nome del primo campo di concentramento
in cui hai lavorato? Domanda: Non c'erano molti prigionieri gasati lì? Domanda: Ti suggerisco di lavorare a Maidenek? Domanda: Dove sei andato da Lublino? Domanda: Gross Rosen aveva uno dei tiri di morte più
alti di qualsiasi campo di concentramento, no? Domanda: Quando hai lasciato Gross Rosen? Domanda: Sei venuto direttamente sotto il capo medico di Dachau?
Domanda: Quando sei andato a Mittelbau? Domanda: Quando hai lasciato Nordhausen, come hai lasciato? Domanda: Conosci l'imputato, Kulessa? Domanda: Era su quel trasporto? Domanda: Quante persone sono morte sulla strada? Domanda: Hai fatto qualcosa per i prigionieri sul treno? Domanda: Che esame hai fatto quando qualcuno è morto? Domanda: Qual è stata la situazione idrica di questo
viaggio? Domanda: Hai avuto difficoltà a procurarti l'acqua nelle
stazioni se hai provato? Domanda: A chi hai segnalato a Bergen-Belsen? How did you and Dr. Kurzke divide your duties between you at Bergen-Belsen? - We were friends and did not give each other any sort of orders. In the morning, for instance, when I was working in Block 64, which was for the troops, he might have gone back to Block 90 to see what was happening there, or vice versa. There was nobody in bed in that block and there were no proper hours for treatment. They came in the morning and in the afternoon, and the doctor who was there treated them. It was not a properly organised sick parade. How many people had you in bed ill in Block 90? - Approximately 300 to 400. Did you get in touch with Dr. Klein? - Yes, I once went into Camp No. 1 and saw him there. He did not tell me what conditions were like. Do you mean to say you never discussed what the conditions were like there when two doctors got together? - Certainly not. We were only together for about five or seven minutes and there were others present so we did not discuss any purely medical affairs. Did Dr. Klein never make any request to you for assistance? - No. What did you think the smell that came from Camp No. 1 was? - I was only near the entrance and could not smell anything at all. Thousands of rotting corpses have a very distinctive smell? - I can assure you I did not smell anything. Had you no idea that people were dying by the thousand in that camp, just a kilometre or so away from where you were? - I did not know that. Although you two doctors and your prisoner doctors, medical orderlies and medical supplies were all available within a kilometre or so of Camp No. 1, nobody even mentioned to you that they might be required? - Nobody at Camp No. 1 asked me to help. The first time you ever saw Barsch was either on 8th, 9th or 10th. That is only five or six days before the British arrived? - Yes. You started work on the following day, took one day going to Hamburg and another day coming back, so you only had three working days altogether, did you? - Yes, about that. Did Barsch ever go to bed in those last two days before the British arrived? - We shared the same room in Block 64, and I told him several times to go to bed. I am almost sure he went to bed during the day as well. I suggest that there was nobody within a 20- or 30-mile radius of Lublin who did not know all about Maidenek Concentration Camp, even if they were not in the S.S. themselves; and that you knew it perfectly well and served there? - I had so much to do with my own troops. I was working in the barracks near the centre of Lublin and never had anything to do with prisoners as a doctor. Re-examined by Captain CORBALLY - Are you living in any concealment now? - No, I am in charge of a hospital in Camp No. 3 in Belsen. When you had your conversation with Dr. Klein in Camp No. 1, was that the only occasion you have been in that camp? - I was there once more, at a conference of all officers; I believe the day before the British arrived. Did it ever happen that you looked for Barsch and could not find him? - No. Whenever I needed him he was always to be found. He carried out the jobs I gave him very well. By the JUDGE ADVOCATE - You joined the S.S. as a medical officer in 1941. When you saw Barsch for the first time about 9th April, 1945, was he an S.S. soldier or not? - Yes, an Unterscharführer. What are the distinctive badges of a medical orderly in the S.S.? - An esculapian sign on his left sleeve. Was he a competent medical orderly who could dress wounds and do that kind of thing? - Yes, he was certainly a good medical orderly. When a recruit was taken into the S.S. was it part of the duties of the medical men in the S.S. to ascertain his blood group, and if so what did they do about it? - As far as I know the blood group was not certified with the unit; it was done by people from Berlin. There was a Blood Group Commission with doctors and medical orderlies who travelled to the several units, and when they came they certified the blood group and tattooed it on the body. Should every member of the S.S. have his blood group tattooed on his body? - I believe that it should, but during the war so many people came to the S.S., and the Blood Group Commission had so much work to do, that it could not be carried out with all. I have examined S.S. men who did not have it stamped. The Wehrmacht did not have this mark of their blood group tattooed on their bodies? - No, not as far as I am aware. ALFRED KURZKE, sworn, examined by Captain CORBALLY - I am a doctor, and qualified in 1943 at Marburg - very late because I had several other professions. I was conscripted in 1942 into the S.S., but later on was released and returned to Marburg, where I continued my studies and worked as a doctor there until 24th October, 1944. I was conscripted again by the S.S. to Berlin, and a week after Easter was in the concentration camp at Dora. This camp was evacuated and I went to Bergen-Belsen, where I worked as a doctor. I recognise Barsch, accused No. 28, as one of my medical orderlies there. I think I probably saw him before in Dora in the C.R.S. for troops. I arrived in Belsen about 11 or 12 days before the British troops came. The first night or two I spent in the woods, but later on lived in Block 64. I believe Barsch reported to me whilst I was still in the woods. When Barsch reported to you did you give him any work to do? - Yes, he helped me in Block 64 unpacking boxes containing instruments, and I ordered him to prepare Block No. 90 for the prisoners. He was ill in the last few days. Was there any doctor apart from you? - Dr. Schmidt, and also Sturmbannführer Dr Wirtz, my superior officer, who only came later. We were ordered to proceed to Neuengamme as Bergen-Belsen should have been taken over by Wehrmacht personnel and Hungarians. We left about three days before the British troops arrived, reached Neuengamme the next evening at dusk, and at 0400 hours got orders to return to Belsen, which we did. I do not know what happened to Barsch. Do you know anything more about Barsch whilst he was in Belsen? - I only know that he had been helping me and that he had been sick during the last few days with gastritis. Were there any women in this camp at Belsen? - Two nursing sisters from Dora. There were no women internees in the camp. Cross-examined by Colonel BACKHOUSE - Would it be right to say that you arrived at Belsen on Tuesday, 10th April? - It must have been that Tuesday. Then on Thursday evening you went to Neuengamme, and did not return to Belsen until Friday morning? - Yes. The British arrived on the Sunday, so you really only had two days there all the time? - It was a very short period after I returned when British troops arrived. Of course you disliked being in the S.S. very much, did you not, doctor? - I can only say I have been a soldier and I liked to be a soldier, but first I am a doctor and those things which I have seen are too terrible for me. You had a number of friends amongst the prisoners, had you not? - I can say almost the whole camp. During the short time you were a doctor in concentration camps you did your level best to help the prisoners, did you not? - I can only say with all the strength I had. And you were shocked and disgusted with the way in which they were treated in the concentration camps? - I learned for the first time to weep in a concentration camp. There was not the slightest consideration given to these prisoners, was there? - For very many no consideration was shown at all, and particularly not from the Gestapo. By the JUDGE ADVOCATE - Had members of the S.S. their blood groups tattooed on their bodies? - Yes, myself as well. Was it done by the doctors or by some other person? - When I was called up in Berlin I was taken down into a medical department where they took a blood test from my ear, and immediately afterwards it was tattooed under my left arm. What was the object of putting this mark on your body? - In case of a wound or injury, the blood transfusion should be made easier by knowing at once the blood group. As a doctor I think it is a very good thing to do. It was just as useful in the case of a Wehrmacht soldier, was it not? - Yes. Was it the practice to put the blood group of a Wehrmacht soldier on to his body like it was in the case of an S.S. man? - I do not know I have never seen that in the case of a Wehrmacht soldier. I have not treated very many. Have you ever seen an S.S. soldier who had not got that mark on his body? - I have never paid much attention to it, but I have been told that in later times this practice of tattooing was discontinued with the S.S. personnel.
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