– Martin
Gottfried WEISS o WEIß
(Weiden in der Oberpfalz, Baviera 3 giugno 1905 – prigione di Landsberg
am Lech, Baviera 29 maggio 1946)
militare tedesco, comandante di campi di concentramento;
[Figlio di ?
(?-?), ferroviere alla "Bayerische Staatseisenbahn",
e di ? (?-?), una famiglia
cattolica.
Coniuge: nel 1934 sposa ?
(?-?).
Figli: almeno due.
Sorelle: 2.]
dopo le superiori, continua gli studi in una scuola di ingegneria meccanica
a Landshut;
1924
terminati gli studi, lavora come stagista in un'industria siderurgica;
in seguito lavora per circa tre anni e mezzo per la "compagnia
elettrica dell'Alto Palatinato";
1926
estate, si unisce al NSDAP (Nationalsozialistische
deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei
lavoratori);
con due amici fonda a Weiden in der Oberpfalz una sezione della SA
(Sturmabteilung), l'ala paramilitare originaria del partito
nazista, e della HJ (Hitlerjugend)
l'organizzazione giovanile del partito nazista;
successivamente studia ingegneria elettrica a Bad Frankenhausen;
1930
terminati gli studi con buoni voti, rimane a lavorare come assistente
nella scuola di ingegneria elettrica a Bad Frankenhausen (fino all'aprile
1932);
1931
H.
Himmler e R.W.
Darré creano lo SS RuSHA
(Rasse-und Siedlungshauptamt (Ufficio delle SS
per la Razza e il Reinsediamento);
1932
aprile, lascia il lavoro alla scuola di ingegneria elettrica
a Bad Frankenhausen, torna nella zona di Weiden in der Oberpfalz e si
unisce alle SS (Schutzstaffel);
1933
30 gennaio, A.
Hitler č nominato cancelliere dal presidente
del Reich P.L.
von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista
di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio
della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]
aprile-novembre, presta servizio con le guardie nel KZ
(Konzentrationslager) Dachau campo
di concentramento di Dachau;
novembre-febbraio 1938, è l'ingegnere del KZ
Dachau;
1934
H.
Himmler intanto mira a controllare direttamente tutte le
forze di polizia del Paese. Mentre durante la Repubblica di Weimar ogni
Lander aveva una sua polizia politica, i due amici ora centralizzano
queste polizie creando la GESTAPA (Direzione della Polizia
segreta di Stato).
[L'organizzazione ricalca il meccanismo burocratico
utilizzato dalla già esistente polizia segreta prussiana.]
20 aprile, H.
Göring, spinto da H.
Himmler e dal ministro dell'Interno W.
Frick, pone il primo al comando della GESTAPA
che a sua volta controlla le SS (Schutzstaffel);
H.
Himmler mette la GESTAPA sotto il comando
di R.
Heydrich che la ribattezza Gestapo (Geheime
Staatspolizei - Polizia segreta dello Stato);
[Il compito della Gestapo è
quello di investigare e combattere «tutte
le tendenze pericolose per lo stato». Ha autorità
di investigare sui casi di tradimento, spionaggio e sabotaggio, oltre
ai casi di attacchi criminali al partito nazista e allo stato. Il potere
della Gestapo più spesso abusato è lo Schutzhaft
(custodia protettiva), di fatto il potere di imprigionare chiunque senza
procedimento giudiziario, tipicamente nei campi di concentramento. Le
persone imprigionate devono addirittura firmare il loro Schutzhaftbefehl
(documento che dichiara che la persona viene imprigionata). Normalmente
la firma viene estorta con la tortura.
Per il momento (e prima del 1939) il comando della Gestapo
è sottoposto all'autorità degli ufficiali della Sicherheitspolizei
und SD.
Gli ufficiali locali della Gestapo sono conosciuti
come Gestapostellen e Gestapoleitstellen; questi ufficiali
rispondono direttamente ai comandanti locali, conosciuti come Inspektor
der Sicherheitspolizei und SD i quali, a loro volta, rispondono
ai propri comandanti del Referat N della Gestapo
e ai locali comandanti in capo delle SS e
della polizia. ]
30 giugno, "notte
dei lunghi coltelli";
2 agosto, il presidente del Reich P.L.
von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);
1935
15 settembre, vengono promulgate le Nürnberger
Gesetze (Leggi di Norimberga);
[Insieme di tre leggi promulgate dal Reichstag
dal NSDAP, convocato a Norimberga in occasione del 7º
Raduno.
Tutte e tre le leggi sono pubblicate il giorno successivo sul Reichsgesetzblatt
Parte I Nr. 100 con la postilla "am Reichsparteitag der Freiheit"
(in occasione del raduno della libertà);
Le leggi comprendono:
- la "legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco"
(RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla cittadinanza del Reich" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla bandiera del Reich": viene promulgata anch'essa
alla stessa data e nella definizione delle "leggi di Norimberga",
anche se orientamenti dell'epoca tendono a non comprenderla.
Tutte e tre le leggi saranno annullate il 20 settembre 1945
dalla Legge n. 1 della "Commissione
alleata di controllo".]
1936
viene istituito il Reichsamtes für Wirtschaftsausbau
(Ufficio per l'espansione economica del Reich) come parte del piano
quadriennale per raggiungere l'autosufficienza economica nazionale e
promuovere la produzione industriale in particolare per il riarmo;
1937
5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum
[spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W.
von Fritsch,
E. Raeder, W.
von Blomberg e il ministro degli esteri K.
von Neurath.]
1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A.
Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria;
"Anschluss"
marzo, diventa aiutante del comandante del KZ Dachau
Hans Loritz e Alexander
Piorkowski;
maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A.
Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania
"incorporerà la Cecoslovacchia;
29 settembre, viene firmato il patto
di Monaco;
9-10 novembre, Kristallnacht
"notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà
degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E.
vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a
Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]
1939
il comando della Gestapo passa ora (1939-41)
direttamente sotto il comando del RSHA (Reichsicherheitshauptamt
- Direzione generale per la Sicurezza del Reich) all'interno del quale
viene denominata, a livello burocratico, Amt IV;
– Dipartimento A (nemici)
(A1) Comunisti (-)
(A2) Controsabotaggio (-)
(A3) Reazionari e Liberali (-)
(A4) Omicidi (-)
– Dipartimento B (sette e Chiese)
(B1) Cattolici (-)
(B2) Protestanti (-)
(B3) Massoni (-)
(B4) Ebrei (-), comandato da Adolf Eichmann
e responsabile delle deportazioni dall'Europa occupata verso i campi
di sterminio nel contesto della soluzione finale della questione ebraica
- eufemismo utilizzato dai nazisti per indicare la Shoah del popolo
ebraico.
– Dipartimento C (amministrazione e affari di partito)
È l'ufficio centrale di amministrazione dell'intera struttura
della Gestapo, responsabile delle schede di
tutto il personale;
(C1), ?
(C2), ?
(C3), ?
(C4), ?
– Dipartimento D (lavoratori stranieri)
(D1) Boemia e Moravia, Jugoslavia e Grecia (-)
(D2) Governatorato Generale in Polonia (-)
(D3) Stranieri nemici emigranti (-)
(D4) Territori occupati settentrionali e occidentali (-)
(D5) Territori occupati orientali (-)
– Dipartimento E (contro-spionaggio)
(E1) Nel Reich (-)
(E1) Formazione politica (-)
(E1) Ad ovest (-)
(E1) In Scandinavia (-)
(E1) Ad est (-)
(E1) Nel sud (-)
– Dipartimento F (polizia di frontiera e di confine)
(F1) Polizia di frontiera (-)
(F2) Passaporti (-)
(F3) Carte d'identità (-)
(F4) Polizia degli stranieri (-)
(F5) Ufficio centrale di identificazione (-)
Le guardie di frontiera della Germania rispondono direttamente alla
Gestapo, con l'obiettivo di contrastare l'emigrazione
e l'immigrazione da e per il Reich. Dopo l'inizio della seconda guerra
mondiale, gli ufficiali della polizia di confine vengono posti sotto
l'autorità militare.
23 agosto, Mosca, viene firmato il "patto Hitler-Stalin"
[o "patto Molotov-Ribbentrop"]
[Patto di non aggressione di durata decennale stipulato
fra la Germania nazista e l'Unione Sovietica, e firmato rispettivamente
dal ministro degli Esteri sovietico Vjaceslav
Molotov e dal ministro degli Esteri tedesco Joachim
von Ribbentrop.]
1939 settembre - aprile 1945 – II
Guerra Mondiale
1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia;
1940
aprile, riceve un ordine per la costruzione del KZ
(Konzentrationslager) Neuengamme;
10 maggio - 25 giugno, campagna
di Francia
novembre-settembre 1942, diviene comandante del KZ
(Konzentrationslager) Neuengamme;
[Il campo di Neuengamme ha il compito di fornire
materiali da costruzione per edifici ad Amburgo.]
1941
viene creato l'ufficio centrale di comando della
Gestapo;
6 aprile, inizia l'invasione della Grecia e della Jugoslavia;
13 aprile, Belgrado viene occupata dalle truppe tedesche;
27 aprile, Atene viene occupata dalle truppe tedesche;
28 aprile, l'operazione balcanica si conclude con l'evacuazione
delle forze britanniche;
invasione
dell'Unione Sovietica
22 giugno, inizia la campagna di Russia "Operazione
Barbarossa";
1942
20 gennaio, Conferenza
di Wannsee (sobborgo berlinese);
[Vengono formalizzati i dettagli della "
Soluzione finale della questione ebraica ", politiche che culmineranno
nella Shoah.];
aprile-luglio, diviene anche comandante del KZ Arbeitsdorf;
1° settembre-3 ottobre 1943, diviene il comandante
del KZ Dachau;
[a.f.: 3 gennaio 1942 - 30 settembre 1943, Dachau,
comandante del campo: SS-Obersturmbannführer
(tenente colonnello) Martin Weiß;]
poco dopo, Oswald Pohl lo critica severamente,
per le cattive condizioni dei prigionieri;
successivamente egli rende le condizioni nel campo un po' più
umane;
[Egli ha portato alcuni dei suoi kapos da Neuengamme
a Dachau. Un'ultima azione speciale dell' "Aktion
14f13" sarà eseguita su suo ordine
portando a morte 342 persone nel centro di eutanasia di Hartheim.
Durante il suo periodo di comando a Dachau, sono impiccate 35
persone e fucilate 18 persone.
Prima del suo processo postbellico, egli insisterà sul fatto
che queste persone non erano prigionieri del KZ,
ma prigionieri della Gestapo. Dirà
che sono stati condannati a morte per ordine di H.
Himmler e del Reich.
Ciò contraddirà l'affermazione di Johann
Kicks, ed è anche una violazione delle regole dei campi
di concentramento di Lagerordnung.]
1943
8 settembre,
l'Italia firma l'armistizio;
dopo che il suo predecessore Hermann Florstedt
è stato accusato di appropriazione indebita dal Terzo Reich,
egli viene nominato comandante del KZ Majdanek;
30 settembre-26 aprile 1945, Dachau, comandante
del campo: SS- Hauptsturmführer (capitano) Eduard
Weiter;
3-4 novembre, campo di concentramento Majdanek:
circa 18.000 ebrei vengono uccisi durante il più grande massacro
di un giorno a campo singolo dell'Olocausto, chiamato "Aktion
Erntefest";
[Riguarda i campi di concentramento di Majdanek,
Poniatowa e Trawniki, presenti nel
distretto di Lublin, facente parte del Governatorato Generale di Polonia.
Per un totale, compresi i 2 sottocampi, di 43.000 uccisi.]
4 novembre-maggio 1944, egli assume la carica di comandante
del KZ Majdanek;
[Gli storici riterranno che egli vi sia già stato
presente per prepararsi alla sua nuova posizione. È certo che
il primo giorno della sua nuova posizione di comandante, è responsabile
di dover ripulire le conseguenze del massacro.]
1944
18 maggio, viene promosso SS- Obersturmbannführer
(tenente colonnello);
1° novembre, viene inviato al sottocampo Mühldorf;
[L' OT (Organisation Todt)
costruisce due impianti sotterranei per la produzione di aerei da combattimento
con l'assistenza forzata dei prigionieri di KZ Dachau.
Poiché la Luftwaffe sta
subendo gravi perdite nella guerra aerea contro la RAF, il
contingente del lavoro forzato viene spinto con forza. I prigionieri
ebrei che lavorano nel campo hanno paura di essere gasati, se non lavorano
abbastanza duramente. Alcuni muoiono per il duro lavoro, altri per il
tifo. Coloro che non possono più lavorare sono mandati ad Auschwitz.
La sua posizione a Mühldorf non è assolutamente
chiara. In ogni caso, di tutto il personale di comando di Mühldorf,
lui ha il grado più alto.]
6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro
A.
Hitler;
1945
aprile, alla fine del mese, egli si trova a Dachau, forse per
alleviare il comandante, Eduard Weiter;
26-28 aprile, Dachau, comandante del
campo: SS- Obersturmbannführer (tenente colonnello)
Martin Gottfied Weiß;
28 aprile, discute con l'SS- Standartenführer
Kurt Becher come consegnare il campo all'esercito
degli Stati Uniti;
[Incerto, Kurt Becher in
seguito ricorderà solo che il nome dell'uomo con cui aveva parlato
iniziava con "W").]
28 aprile, Dachau, comandante del campo:
SS- Untersturmführer (sottotenente) Johannes
Otto;
28/29 aprile, fugge da KZ Dachau;
28-29 aprile, Dachau, comandante del
campo: SS- Sturmscharführer (comandante superiore
di squadra) Heinrich Wicker;
29 aprile, il campo di concentramento di Dachau
viene liberato dall'Esercito degli Stati Uniti;
[Per rappresaglia, soldati americani fucilano diverse
SS del campo: "Massacro
di Dachau".]
lo stesso giorno viene arrestato a Monaco di Baviera dal caporale
Henry Senger dell'esercito americano 292°
battaglione di osservazione di artiglieria da campo;
30 aprile, A.
Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva
Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);
8 maggio, finisce la guerra;
15 novembre-dicembre, 1°
Processo di Dachau, tenutosi nel campo
di concentramento di Dachau di fronte al Tribunale del governo militare
generale americano;
dicembre, dichiarato colpevole di "violazione
del leggi e usi della guerra", viene condannato a morte;
1946
29 maggio, viene giustiziato per impiccagione nella prigione
di Landsberg am Lech, Baviera.
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