1914
Settembre

Fronte Orientale:

3, i russi entrano a Leopoli, in Galizia;
7-14, (I) battaglia dei laghi Masuri (Prussia Orientale):
Forze in campo:
- russi, armata del Niemen (gen. Paul von Rennenkampf);
- tedeschi: 8ª armata (feldmar.llo P. von Hindenburg).

6, dopo aver sbaragliato l'armata russa del Narew (gen. Aleksandr Samsonov) nella battaglia di Tannenberg, il feldmar.llo P. von Hindenburg attacca con la sua 8ª armata sul fianco sinistro la 1ª armata russa del gen. Paul von Rennenkampf che è disposta fra il mare e la regione dei laghi;
9, il gen. P. Rennenkampf, temendo l'aggiramento, inizia il ripiegamento verso nord;
10, tenta di rallentare l'avanzata tedesca con un deciso contrattacco; anche in mancanza di aiuti da parte del gen. P. Zilinskij che dirige le operazioni di quel fronte (poi sostituito dal gen. N. Russkij) i russi devono ritirarsi affannosamente oltre il Niemen;
14, ha termine l'inseguimento da parte germanica.
perdite:
- russi, 70.000 tra morti e feriti, e 45.000 prigionieri;
- tedeschi, 10.000 uomini;
la notizia del cedimento austriaco in Serbia induce lo S.M. tedesco ad effettuare una violenta offensiva contro la 10ª armata del gen. Sievers posta a nord dei laghi Masuri;

Fronte Occidentale:

Forze in campo
Armate Tedesche (Cte in capo: il Kaiser; capo di S.M.: H.J.L. von Moltke):
- I, gen. A. von Kluck;
- II, gen. K. von Bülow;
- III, M. von Hausen;
- IV, duca di Württemberg;
- V, Kronprinz di Germania.
Armate Francesi (Cte in capo: gen. C.-J. Joffre)
- 6ª, J. Maunoury;
- 5ª, L. Franchet d'Espery;
- 9ª, gen. F. Foch;
- 4ª, gen. F. de Langle de Cary;
- 3ª, Sarrail.
Alleati inglesi
- British Expeditionary Force, Field Marshal J. French.

La grande manovra di aggiramento attuata dai tedeschi attraverso il Belgio costringe i franco-inglesi a ripiegare profondamente in territorio francese; la manovra diretta dal gen. C.-J. Joffre consente all'ala sinistra di sfuggire all'avvolgimento e di ripiegare con sufficiente ordine al centro, ma la forte offensiva dell'esercito tedesco portata dalla I armata del gen. A. von Kluck e II armata del gen. K. von Bülow impedisce a C.-J. Joffre di attestarsi sulla Somme e perciò viene deciso un ulteriore arretramento al di qua della Marna ancorando l'ala destra a Verdun e ponendo sulla sinistra la 6ª armata di J. Maunoury a copertura di Parigi, a nord-est della città; contrariamente a quanto previsto dal "piano Schlieffen" dello S.M. tedesco, H.J.L. von Moltke capo di S.M. autorizza a piegare a sud-est e oltrepassare la Marna e aggirare i francesi;

5, l'ala sx francese (5ª e 9ª armata) e gli inglesi in ritirata dopo le battaglie di Mons, Charleroi, Le Cateau, giungono a sud della Marna;
la 6ª armata francese, costituita in questi giorni, è a nord del fiume, dinanzi a Parigi;
alla sera il gen. C.-J. Joffre ordina che tutte le armate facciano l'indomani dietrofront e attacchino i tedeschi che stanno inseguendole, e che la 6ª armata attacchi il fianco destro dei tedeschi (I armata) che rimane scoperto.
[La manovra è stata ideata dal gen. Joseph Simon Gallieni, comandante della Piazza di Parigi.]
6-9, prima battaglia della Marna (affluente della Senna):
al mattino, raggruppate le sue truppe (rafforzate dai reparti della guarnigione di Parigi, accorsi al fronte utilizzando come mezzi di trasporto anche i taxi della città) in modo da disporre di 30 divisioni contro le 20 tedesche, il gen. C.-J. Joffre lancia una controffensiva che impegna la 6ª armata contro il fianco destro della I armata del gen. A. von Kluck (cosiddetta battaglia dell'Ourcq) e si generalizza su tutto il fronte fino a Verdun; la costringe ad arrestarsi e a tornare a nord della Marna, lasciando un vuoto fra sé e la II armata tedesca, nel quale avanzano il Corpo di spedizione inglese, al comando del Field Marshal J. French, e la 5ª armata francese del gen. L. Franchet d'Espèrey che si incuneano fra le armate del gen. A. von Kluck e del gen. K. von Bülow costringendo quest'ultimo ad arretrare;
su questa azione si innesta l'iniziativa del corpo di spedizione britannico, al comando del Field Marshal J. French, e della 5ª armata francese del gen. L. Franchet d'Espèrey che si incuneano fra le armate del gen. A. von Kluck e del gen. K. von Bülow costringendo quest'ultimo ad arretrare;
parimenti sul centro-nord dello schieramento, la II armata tedesca passa la Marna e urta contro la 9ª armata francese (cosiddetta battaglia di di Montmiral e La Fère Champenoise) arrestandosi e quindi ripiegando.
Le armate francesi 3ª e 4ª arrestano l'avanzata di quelle tedesche (III, IV e V).
9, il Comando Supremo tedesco ordina alle proprie armate di ritirarsi.
[La vittoria francese segna una svolta decisiva nella guerra che presto cesserà di essere "di movimento" e diventerà "di posizione".]

[Durante la battaglia della Marna inglesi e francesi non indossano elmetti.]

13-22, battaglia dell'Aisne (fiume di Francia);
Forze in campo
Tedeschi:
- ala sx della I armata, gen. A. von Kluck;
- VII armata, gen. J. von Heeringen;
- ala dx della II armata, gen. K. von Bülow.
Alleati:
- 6ª armata francese, Maunoury;
- ala sx della 5ª armata, gen. L. Franchet d'Espèrey;
- B.E.F. (British Expeditionary Force - Corpo di spedizione inglese), Field Marshal J. French.

Conclusa la "battaglia della Marna" la I e la II armata tedesca ripiegano sulle alture a nord dell'Aisne.
La VII armata tedesca di nuova formazione si inserisce fra la I e la II.
12, le forze alleate raggiungono il corso dell'Aisne;
13, le forze alleate superano il corso dell'Aisne ma non riescono a compiere ulteriori progressi;
16, i tedeschi contrattaccano senza ottenere successi;
22, la battaglia ha termine.

21-30, prima battaglia di Piccardia (Primo atto della Corsa al Mare);
Forze in campo
Tedeschi:
- VI armata, Kronprinz Rupprecht di Baviera.
Francesi:
- 2ª armata, gen. É. de Castelnau.

Dopo la vittoria della Marna e la battaglia dell'Aisne, il gen. C.-J. Joffre riunisce la 2ª armata sulla sinistra del fronte per avvolgere l'ala destra tedesca.
21, la 2ª armata francese avanza ma è attaccata alal VI armata tedescs, rapidametne riunita: i francesi sono costetti a ritirarsi mentre i tedeschi avanzano;
27, i tedeschi sono costretti ad arrestarsi;
30, ha termine la lotta e ha inizio la "guerra di posizione".