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ANNO 1918

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Benedetto XV

(1914-22)

Stampa

«segue da 1917»
1918
Austria
dopo la rivoluzione, alla tipografia statale vengono concessi ancora certi privilegi sebbene debba ora competere con altri editori.
URSS
nell'impero sovietico, tramite la Glavpoligrafisdat (amministrazione centrale della stampa e dell'editoria) lo stato esercita su tutti gli stampati un controllo assoluto: un certo numero di ditte specializzate, riunite nella "Ogis" (Associazione degli editori statali) provvedono rispettivamente alle enciclopedie, agli scritti politici, all'agricoltura, agli stampati per le nazionalità extra russe, alla letteratura per ragazzi, ecc.
«segue 1919»

«L'Humanité»

«segue da 1914»
1918, è diretto da M. Cachin;
«segue 1920»


L'Unione Sovietica si adegua al calendario gregoriano.


Arreola, Juan José (Ciudad Guzmán, Jalisco 1918) scrittore messicano, tra i fondatori della rivista «Pan»;
Varia invenzione (1949)
Confabulario (1952, racconti)
L'ora di tutti (1954, teatro)
Bestiario (1959, racconti)
Confabulario total (1962, racconti)
La feria (1963)
Palindroma (1971)
Inventario (1977)
La parola educazione (1979, raccolta di conferenze e interviste)
Confabulario definitivo (1987, racconti).

Avison, Margaret (Galt 1918) poetessa canadese di lingua inglese;
Winter sun (1960, Sole invernale)
Dumbfounding (1966, Stupore).

Bjornvig, Thorkild (Arhus 1918) poeta danese;
Le stelle dietro il tetto (1947)
Anubi (1955)
Vibrazioni (1966)
Il corvo (1968).

Braak, Menno ter (Eubergen 1918-L'Aia 1940) scrittore olandese, fermamente antifascista, importante critico letterario e saggista politico-culturale negli anni Trenta;
La carnevalata dei borghesi (1930)
Bellezza senza maschera (1932)
Hampton Court (1931, romanzo)
Il dottor Dumay perde (1933, romanzo)
La nuova élite (1939).

Cecchi, Dario (Firenze 26 maggio 1918-?) scrittore italiano;
[Figlio di Emilio e della pittrice Leonetta Pieraccini.]
Tiziano (1955, biografia narrata, Edizione Longanesi & C., Milano)
[traduzioni:
- inglese, da Nora Wydenbruck per la Farrar and Straus di New York;
- tedesco, da Hedwig Kehrli per la Atlantis Verlag di Zurich;
- spagnolo, da José M. Valverde per la Editorial Noguer di Barcellona]
Café Modern (1957, romanzo, Garzanti, Milano).

Di Falco, Laura (Canicattini Bagni, Siracusa ?-?) scrittrice italiana, laureata in filosofia all'università di Pisa;
1950, inizia la sua collaborazione per la narrativa a «Il Mondo» di Mario Pannunzio;
Fra Giugno e Luglio (?, racconto)
Paura del giorno (1954, romanzo, in "Medusa degli italiani", Mondadori, Milano)
Una donna disponbile (1960, romanzo, coll. "Aretusa", Sciascia, Caltanissetta)

Drago, Antonietta (Altamura, Bari ?-?) scrittrice italiana, figlia dell'ing. Angelo Centonze e Paolina Thonard, sposata all'Ing. Riccardo Drago;
I furiosi amori dell'800 (1946, Longanesi, Milano)
L'innamorato (1949, romanzo pubblicato a puntate sul settimanale «L'elefante», Roma)
L'uomo che liberò gli schiavi (1951, biografia di Abramo Lincoln, Atlante, Roma)
Matrimoni sbagliati (1957, Longanesi & C., Milano).

Escarpit, Robert (Saint-Macaire 1918-Langon, Gironde 2000) critico francese, cronista nella seconda guerra mondiale, collaboratore di «Le Monde»;
Sociologia della letteratura (1958)
Santa Lisistrata (1962)
Il fabbricante di immagini (1962)
La rivoluzione del libro (1966)
Viva la sinistra (1977)
Chiamatemi Teresa (1978)
I viaggi di Hazenbat, marinaio di Guascogna 1789-1801 (1984)
Il prigioniero di Trafalgar (1985).

Garofalo, Anna (Roma-?) scrittrice italiana, i cui primi scritti sono apparsi sul quotidiano «Il Mondo» di Giovanni Amendola, nella terza pagina diretta da Ernesto Tornabuoni;
soppresso il giornale dopo il "delitto Matteotti", le viene affidato dal senatore Ciraolo, antifascista e nittiano, presidente della Croce Rossa, l'ufficio stampa e pubblicazioni dell'Ente affinché rimanga fuori dalla politica; finché il senatore Cremonesi, commissario fascista, non scioglie il suo contratto giornalistico; con ciò s'interrompe la sua attività di scrittrice;
1944, settembre, dopo la liberazione di Roma gli alleati del P.W.B. le affidano una rubrica radiofonica, Parole di una donna, che terrà per otto anni con circa 1500 trasmissioni;
In guerra si muore (1945, Universale Editrice)
1949, con la nascita del «Mondo» di M. Pannunzio inizia su questo settimanale la pubblicazione di una serie di grandi inchieste sui maggiori problemi che affliggono l'Italia;
Prostituzione e miseria (1953, monografia, pubblicata nel IX Volume degli Atti della Commissione Parlamentare d'Inchiesta sulla Miseria in Italia, a cui ha collaborato)
Cittadini sì e no (1956, raccolta di scritti apparsi sul «Mondo», con prefazione di Gaetano Salvemini, Nuova Italia Editrice, Firenze)
L'italiana in Italia (1956, Laterza, Bari)
1959, su «Illustrazione Italiana» esce un suo saggio sulla condizione della donna in Italia;
[Ha collaborato a: «Il Mondo», «Il Ponte», «Epoca», «Tempo presente, «Italia Socialista», «Corrispondenza Socialista», ecc.]

Gironda, Giuseppe (Catanzaro ?-?) scrittore italiano, laureato in lettere e filosofia, ha collaborato come scrittore e come giornalista a numerosi quotidiani e riviste e alla RAI;
Il balcone (1943, racconti, collana "Lo Specchio", Mondadori, Milano)
Clotilde Rodio (1953, romanzo, ed. G. Casini)

Haasse, Hella (Giacarta 1918) scrittrice olandese
Oeroeg (1948, novella)
Vagando per una selva oscura (1949, ambientato nella Parigi del '400)
La fonte nascosta (1950)
La città scarlatta (1962)
Gli iniziati (1957)
I giardini di Bomarzo (1968)
Affittuari e subaffittuari (1971)
Il formato della pagina (1985, saggio)
Notizie dalla casa azzurra (1988)
La silhouette o Il segreto di Appeltern (1989)
I signori del tè (1992).

Hertz, Pawel (1918-2001) prosatore, poeta e saggista polacco.

Honcar, Oles' Terentijovyc (Sucha, Poltava 1918) scrittore ucraino
La terra rimbomba (1947, pubblicato su «Letteratura sovietica» e «La rivista letteraria»)
I vessilliferi (1948, trilogia)
Tavrija (1952)
L'uomo e l'arma (1960)
Tronka (1963)
La cattedrale (1968)
Il ciclone (1970)
Romanzo nuovo (1979).

Hubay, Miklós (Nagyvárad, od. Oradea 1918) drammaturgo ungherese, collaboratore a Ginevra della rivista «Nouvelle Revue de Hongrie»;
Il ratto d'Europa (1939, proibito dalla censura)
Senza eroi (1942, proibito dalla censura)
Estate ungherese (1955)
I lanciatori di coltelli (1957)
È la guerra (1959)
Nerone è morto (1968, atto unico)
La scuola dei geni (1977)
Addio ai miracoli (1979)
1982-87, presidente dell'Associazione scrittori ungheresi (1982-87).

Magrini, Liliana (Venezia ?-?) scrittrice italiana;
La Vestale (1954, romanzo, Gallimard)
Carnet vénitien (1956, Gallimard).

Morante, Elsa (Roma 1918-1985) scrittrice italiana, di padre siciliano, istitutore in un riformatorio, e di madre ebrea emiliana, maestra; non frequentò le elementari e, conclusi gli studi liceali, abbandonò subito l'università e insieme la casa paterna; collaborò quindi a riviste di cultura;
[autore più amato: Mozart]
1933, abbandonate del tutto le fiabe (alcune delle quali già apparse su vari periodici) e quasi del tutto le poesie, si dedica esclusivamente all'arte del romanzo e del racconto;
Qualcuno bussa alla porta (1935-36, suo primo romanzo)
1941, sposa lo scrittore A. Moravia;
Le avventure di Caterina (1941, fiaba, I ed.; 1959, ristampa, Le straordinarie avventure di Caterina, Einaudi, Torino)
[anche (Garzanti) Le bellissime avventure di Caterì dalla trecciolina.]
Il gioco segreto (1941, venti racconti; suo primo libro a stampa, Garzanti 1941)
["È una raccolta di racconti, alcuni dei quali, a mio giudizio di oggi, appaiono decisamente brutti", così dirà nel 1959].
1943-45, durante l'occupazione tedesca vive nelle zone montagnose della Ciociaria, vicino al fronte di Cassino tra gli sfollati e gli sbandati;
Menzogna e sortilegio (1948, romanzo, premio Viareggio, Einaudi, Torino)
L'isola di Arturo (1957, romanzo, premio Strega, Einaudi, Torino)
Alibi (1958, poesie, Longanesi)
compie una serie di lunghi viaggi in varie parti del mondo (Cina, Indie, Russia, America);
1959, in occasione di un'inchiesta sul romanzo, sulla rivista «Argomenti» appare un suo saggio sull'arte narrativa;
Lo scialle andaluso (1963, racconti; solo sei fanno parte de Il gioco segreto)
Il mondo salvato dai ragazzini (1968, poesie)
La Storia (1974, romanzo, sull'odissea bellica dell'Italia e del mondo nel 1941-47)
Aracoeli (1982, romanzo)
Opere (Milano 1988, "Meridiano" Mondadori)
Racconti dimenticati (Torino 2002, a cura di Irene Babboni e Carlo Cecchi; con una presentazione di Cesare Garboli, Einaudi).
[Sono i quattordici racconti scartati in Lo scialle andaluso rispetto a Il giardino segreto, assieme a un gruppo di "Racconti dispersi", apparsi su rivista e già esclusi in partenza dall'autrice nell'allestimento della sua prima raccolta. Oltre a una serie di dodici, deliziose "Fantasie infantili", uscite sul settimanale «Oggi» fra il 1939 e il 1941, e a un ultimo racconto, Peccati, sinora inedito.]

Obaldia, René de (Hong Kong 1918) scrittore e commediografo francese
Le ricchezze naturali (1952, poema in prosa)
Tamerlano di cuori (1955)
Fuga a Waterloo (1956)
Il centenario (1960)
Génousie (1960, teatro)
Satira della cittadina (1963, teatro)
Il vento che viene dal largo (1964, teatro)
Vento nei rami di sassofrasso (1965, teatro)
Il sacrificio del boia (1967, teatro)
Banchetto di Meduse (1973)
Exobiographie (1993, libro di memorie, concentrato però sugli altri).

Pampaloni, Geno (Roma 1918-Firenze 2001) critico italiano, allievo a Firenze e a Pisa di A. Momigliano e L. Russo, prese parte come collaboratore di A. Olivetti, al movimento di «Comunità»; fu poi dirigente editoriale e recensore per vari quotidiani e riviste; i suoi interessi di critico vanno soprattutto alla letteratura italiana dell'Ottocento e del Novecento; ha pubblicato scritti su E. Cecchi, C. Alvaro, C. Pavese, E. Vittorini e altri;
Versi e poesie di G. Noventa (1956, sua la prefazione)
Storia della letteratura italiana diretta da E. Cecchi e N. Sapegno (1969, vol. IX)
Italo Svevo (1973)
I futuristi italiani (1977)
Trent'anni con Cesare Pavese. Diario contro Diario (1981)
Buono come il pane ed altre memorie di giovinezza e di morte (1983)
Fedele alle amicizie (1984; 1993)
1985, direttore del Gabinetto Vieusseux;
Promessi sposi di A. Manzoni (1989 commento)
I giorni in fuga (1994).

Passeri, Giovanni (Lanciano, Chieti 14 febbraio 1918-?) scrittore italiano;
1937, frequenta il Corso Allievi Ufficiali di Salerno;
L'uomo clandestino (1950, racconti, Carabba, Lanciano)
Tre ore con il vecchio (1952, racconto lungo, Pagine Nuove, Roma)
1954, riceve il premio Cino Del Duca;
Il pane dei carcamano (1958, vite di emigrati, I ed. premio Viareggio; settembre, II ed., Parenti, Firenze)
La pelle calda (1959, due romanzi brevi, Carucci, Roma)
Il pane rosso (1959, Carucci, Roma).

Pirelli, Giovanni (Velate, Varese 3 agosto 1918-Sampierdarena, Genova 1973) scrittore italiano, narratore neorealista;
[Figlio dell'industriale Alberto.Albero genealogico ]
1943-45, militante socialista, entra nella grande fabbrica con la Resistenza, ne esce con il 18 aprile;
1948-49, impara il mestiere del ricercatore all'Istituto Storico di Napoli, poi è spinto da Salvemini a divenire uno storico dell'antifascismo, mentre Apollonio lo spinge a scrivere;
L'altro elemento (1952, "I Gettoni", Einaudi, Torino)
Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana (1952, con Piero Malvezzi e prefazione di E. Enriques Agnoletti, I ed.; 1955, VI ed., "Saggi", Einaudi, Torino)
[da cui il documentario omonimo di Fausto Fornari del 1953, con Piero Malvezzi e Cesare Zavattini.]
Lettere di condannati a morte della Resistenza europea (1954, con Piero Malvezzi e prefazione di Thomas Mann, I ed.; 1960, IV ed., "Saggi", Einaudi, Torino)
[Traduzioni: Cecoslovacchia, Norvegia, Olanda, Repubblica Democratica Tedesca, Repubblica Federale Tedesca, Svizzera, Ungheria.]
Giovannino e Pulcerosa (1954, letteratura per l'infanzia, ed. Avanti; traduz. in URSS e Ungheria)
Europa incontro all'alba (1955, scenegg. con il regista, testo drammatico rappresentato al Teatro Comunale di Bologna; regia di Vito Pandolfi)
- Il delitto Matteotti di Nelo Risi (1956, documentario, scenegg. con Mario Bernardo)
L'entusiasta (1958, racconti, premio Prato, "I Gettoni", Einaudi, Torino; traduz. in URSS)
[il "premio Prato" è di 500.000 lire.]
Opere di Rodolfo Morandi (1958-59, in 6 voll., con Stefano Merli, Ferdinando Prat, Raniero Panzieri e Angelo Saraceno, "Opere di R. Morandi", Einaudi, Torino)
- I fratelli Rosselli di Nelo Risi (1959, documentario, scenegg. con il regista)
Storia della balena Jona e altri racconti (1962)
A proposito di una macchina (1965).

Rombi, Paride (?-?) giudice e scrittore italiano;
Perdu (1953, gennaio, I ed.; giugno, II ed.; 1955, marzo, III ed., Mondadori, Milano)
[sulla copertina dell'edizione americana è riportato questo giudizio di Nelson Algren: force, simplicity and beauty; unico su libro, almeno fino al 1960.]

Rulfo, Juan (Sayula, Jalisco 1918-Città di Messico 1986) narratore messicano, svolse mestieri e professioni diversi, tenendosi sempre lontano dalla cultura ufficiale; pubblicò alcune novelle giovanili sulla rivista «Pan» di Guadalajara;
El llano en llamas (1953, La morte al Messico, racconti)
Pedro Páramo (1955, romanzo)
1970, premio nazionale di letteratura.

Santucci, Luigi (Milano 11 novembre 1918-Milano 1999) scrittore italiano, di formazione cattolica; insegnante di lettere in un liceo milanese, collaborò alla radio;
La letteratura infantile (1942, studio letterario pedagogico, I ed.; 1950, II ed.; 1958, Limiti e ragioni della letteratura infantile, III ed. Fabbri)
Folgore da San Gimignano (1942, saggio, Sansoni, Firenze)
Misteri gaudiosi (1946, premio Paraggi)
In Australia con mio nonno (1947, romanzo umoristico, I ed., premio Mondadori 1953; 1956, II ed., Mondadori, Milano)
Lo zio prete (1951, racconti, I ed., premio Marzotto 1953; 1957. III ed., Mondadori, Milano )
Chi è Costui che viene? (1953, commento narrativo al Vangelo con A. Romanò, Mondadori, Milano)
L'imperfetta letizia (1954, saggio, Vallecchi, Firenze)
[csa la ristampa di Misteri gaudiosi]
Chiara (1955, breve dramma sacro, I.P.L.)
Il diavolo in seminario
(1955)
L'angelo di Caino
(1956, dramma sacro, premio Pro Civitate Christiana, Pro Civitate Christiana)
Casanova
(1959, racconto, premio Ceppo)
Il velocifero
(1965)
Orfeo in paradiso (1967, premio Campiello)
Volete andarvene anche voi? (1969)
Se io mi scorderò (1969, raccolta di liriche)
[dedicate alla madre morta.]
Non sparate sui narcisi (1971)
Come se (1973)
Il Mandragolo (1979)
La donna con la bocca aperta (1980)
Il bambino della strega (1981, racconti, sette episodi di ispirazione autobiografica ambientati nel dopoguerra)
Ramon il mercenario (1981, teatro)
Brianza e altri amori (1982)
L'almanacco di Adamo (1985)
Pellegrini in Terrasanta (1987)
L'uomo del flauto- Gesù racconta ai ragazzi la sua storia (1990)
In taverna con i santi (1991)
Fuga dall'Egitto (1991)
Manoscritto da Itaca (1991)
Il cuore dell'inverno (1992).

Schettini, Mario (Napoli 1918-?) scrittore italiano, di genitori calabresi;
sue opere sono state pubblicate su «Comunità»,«Nuovi Argomenti», «Letteratura Moderna»;
1944, comincia a fare il giornalista a Napoli come redattore de «La Voce» e nello stesso tempo collabora con uno o due articoli settimanali ai giornali di sinistra di Roma e del Nord: «La Repubblica», «Milano Sera», «Progresso d'Italia» di Bologna, e «Nuovo Corriere» di Firenze;
1948, cessate le pubblicazioni de «La Voce» viene assunto da «l'Unità» con l'incarico di inviato speciale; in seguito ad un disaccordo con la direzione si dimette dal giornale e dirige per qualche tempo un settimanale a rotocalco a carattere educativo; viene poi assunto dal «Progresso d'Italia» di Bologna;
1953, passa a «l'Unità» di Milano con l'incarico di scrivere articoli sulla città; nello stesso anno si dimette da «l'Unità» e dal PCI, deciso a lasciare il giornalismo comunista;
Il Paese dei Bastardi (1953, premio Hemingway, Mondadori, Milano)
I ragazzi di Milano (1955, Mondadori, Milano)
1959, collabora al «Tempo illustrato» di Milano e al «Giorno»;
I Napoletani (?, romanzo, ed. ?)
La nascita di una Nazione (1959, "storia privata" dell'Italia (1859-1959), ed. ?).

Smith, William Jay (Winnfield, Louisiana 1918) poeta e saggista statunitense, laureatosi alla Washington University, dopo la guerra visse tra gli Stati Uniti e l'Europa, terminando i suoi studi all'università di Tours in Francia;
Poesie (1947)
Celebrazione al buio (1950)
Tempo ridente (1955, liriche per l'infanzia)
Poesie 1947-1957 (1957)
Lo scherzo del fantasma (1961, saggio)
Cosa ho visto? (1962)
Se avessi una barca (1966)
Nella mia stanza e altre poesie (1969)
Poesie nuove e selezionate (1970)
Mr. Smith e altri nonsense (1972)
Il monello dell'esercito: un ricordo (1982, autobiografico).

Solzenicyn, Aleksandr Isaevic (Kislovodsk, Karacajevo-Cekessia 1918) scrittore sovietico, laureatosi in matematica all'università di Rostov sul Don, combatté nella seconda guerra mondiale raggiungendo il grado di capitano d'artiglieria;
1945, per un'allusione a Stalin contenuta in una sua lettera, viene arrestato e condannato a otto anni di lager, ma allo scadere della pena, è recluso per altri tre;
1956, rilasciato, è riabilitato e autorizzato a stabilirsi a Rjazan', dove insegna matematica e comincia a scrivere;
Una giornata di Ivan Denisovic (1962, pubblicata sulla rivista «Novyj Mir», costituisce un evento politico, oltre che letterario, della massima importanza: per la prima volta, nella letteratura sovietica, si parla esplicitamente della realtà dei campi di concentramento stalinisti)
Divisione cancro (1967)
Il primo cerchio (1969)
1970, premio Nobel per la letteratura;
Agosto 1914 (1971, I parte della trilogia La ruota rossa sull'origine dell'Unione Sovietica)
1974, viene espulso dall'URSS con un decreto del soviet supremo: causa principale la pubblicazione all'estero di
Arcipelago Gulag (1973-78, in 3 voll., colossale raccolta di dati sulle deportazioni e i lager dell'epoca staliniana che egli riesce a portare a termine durante 11 anni, con l'aiuto di compagni di prigionia e di amici)
si stabilisce a Zurigo;
La quercia e il vitello (1975)
Lenin a Zurigo (1976)
Discorsi americani (1976, pubblici interventi in occasione di un suo soggiorno negli Stati Uniti)
La minaccia all'America (1980)
I carri armati conoscono la verità (1980)
Ottobre 1916 (1984, II parte della trilogia La ruota rossa)
Marzo 1917 (1986, III parte della trilogia La ruota rossa)
Tre storie (1986)
Come ricostruire la nostra Russia (1990, saggio)
1990, il governo sovietico gli restituisce la cittadinanza;
1994, solo ora ritorna in patria.

Spark, Muriel (Edimburgo 1918) scrittrice inglese, dopo aver compiuto gli studi a Edimburgo, visse alcuni anni in Sudafrica; durante la seconda guerra mondiale lavorò per il Foreign Office; collaboratrice alla «Poetry Review»; fu influenzata da M. Beerbohm e M. Proust
1951, esordisce nella narrativa con alcuni racconti che le valgono il primo premio in un concorso indetto dall' «Observer»
1954, si converte al cattolicesimo e vive a Roma;
Memento mori (1959)
The Ballad of Peckham Rye (1960, La ballata di Peckham Rye)
The Girls of Sleaden Means (1963, Le ragazze di pochi mezzi)
The Prime of Miss Jean Brodie (1961, Gli anni in fiore della signorina Brodie, forse la sua opera più famosa)
The Mandelbaum Gate (1965, La porta di Mandelbaum)
The Driver's Seat (1970, Il sedile del guidatore)
The Abbess of Crewe (1974, La badessa di Crewe)
The Takeover (1975, Diana maligna)
Atteggiamento sospetto (1981)
Bang-bang sei morto e altre storie (1982)
L'unico problema (1984)
Le storie di Spark Muriel (1987)
Lontano da Kensington (1988)
Simposio (1990)
Curriculum vitae (1993)
La finestra francese e il piccolo telefono (1993, per l'infanzia).

Spinella, Mario (Varese 1918-Milano 1994) scrittore e pubblicista italiano, laureato in lettere alla normale di Pisa;
1941-43, sergente nella campagna di Russia, aderisce poi al PCI e partecipa alla lotta partigiana;
1947-56, presidente della scuola centrale del PCI, è direttore editoriale di «Rinascita», «Società», «Utopia» e «Alfabeta»;
Sorella H, libera nos (1968)
Conspiratio oppositorum (1971)
Memoria della resistenza (1974)
Le donne non la danno (1982)
Sette modi di far critica (1983, saggio)
Gli intellettuali nella storia dell'Italia unita (1987)
Lettere da Kupjansk (1987, premio Viareggio)
Le ipotesi per un soggetto (1991).

Tumiati, Gaetano (Ferrara 1918-?) scrittore e giornalista italiano, laureato in legge; inviato speciale dell' «Avanti!», redattore capo e poi direttore della «Illustrazione Italiana», inviato della «Stampa» di Torino, vicedirettore di «Panorama»…
Il busto di gesso (1976, premio Campiello) .

Vigevani, Alberto (Milano 1918-Milano 1999) narratore ed editore antiquario italiano, curatore di raffinate edizioni di classici («Edizioni del Polifilo»);
Erba d'infanzia (1943)
La fidanzata (1947)
Estate al lago (1958)
Giovinezza d'Andrea (1958)
La reputazione (1961)
Le foglie di San Siro (1962)
Un certo Ramondès (1966)
L'invenzione (1969)
Fine delle domeniche (1973)
Il grembiule rosso (1975)
La Lucia dei giardini (1977)
Fata Morgana (1978)
All'ombra di mio padre: infanzia milanese (1984)
Anche le più lievi, 1980-1985 (1986, raccolta lirica)
Un'educazione borghese (1987, racconti)
La casa perduta (1989, premio Grinzane Cavour)
L'abbandono (1991)
La breve passeggiata (1993)
Due nomi per Charlie (1995)
Milano ancora ieri (1996, racconti).

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Futurismo

1918, Manifesto del partito futurista italiano;
settembre, F.T. Marinetti, Settimelli e Carli fondano «Roma Futurista», giornale del Partito Politico Futurista;
dicembre, fondazione dei fasci politici futuristi a Ferrara, Firenze, Roma e Taranto;
«segue 1919»

Società Anonima Cooperativa Libraria della Voce

«segue da 1916»
1918, sotto la guida di Attilio Vallecchi la libreria continua l'attività editoriale vociana e pubblica alcune memorie di guerra di:
. Michele Campana (Un anno sul Pasubio e Perché ho ucciso)
. A. Soffici,
. Persio Falchi (Un anno di prigionia in Austria),
. Luigi Nicastro (La nostra salvezza. Lettere di guerra 1915-1916)
«segue 1919»

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