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ANNO 1908

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Papa Pio X
(1903-14)
santo (da Pio XII nel 1954)

ICM
(Congresso Internazionale di Matematica)

1908, Roma, 4° congresso.
[segue Cambridge (Regno Unito) 1911.]



Alfvén, Hannes (Norrköping 1908) fisico svedese;
1970, premio Nobel per la fisica;
Elettrodinamica cosmica (1950)
Mondi-Antimondi (1966).

Ambarcumjan, Viktor Amazaspovic (Tbilisi 1908-Erevan, Armenia 1996) astrofisico sovietico, direttore dell'osservatorio di Bjurakan, membro del Soviet Supremo dell'URSS, ricevette due premi Stalin per le sue ricerche;
Astrofisica teorica (1958, uno dei primi testi di astrofisica).

Bardeen, John (Madison 1908) fisico americano;
1956, premio Nobel per la fisica: con W.H. Brattain e W. Shockley per l'invenzione (1948) del "transistore" (da transfer, condurre e resistor, resistore) nei Bell Telephone Laboratories;
1972, premio Nobel per la fisica: con L.N. Cooper e J.R. Schrieffer.

Blochincev, Dmitrij Ivanovic (Mosca 1908) fisico sovietico,
si è occupato di meccanica quantistica e di reattori nucleari.

De Bakey, Michael (Lake Charles, Louisiana 1908) medico americano, uno dei capiscuola della moderna cardiochirurgia; realizzò un cuore artificiale applicato con successo per la prima volta nel 1966.

Devereux, Georges (Logos, Ungheria 1908-Parigi 1985) psicologo ed etnologo statunitense di origine ungherese;
Dall'angoscia al metodo nelle scienze del comportamento (1967)
Saggi di etnopsichiatria generale (1970)
Saggi di etnopsicoanalisi complementarista (1972)
Tragedia e poesia greca (1974)
I sogni nella tragedia greca (1976)
Donna e mito (1982).

Essen, Louis (Nottingham, Nottinghamshire, Inghilterra 1908-Great Bookham, Surrey 1997) fisico britannico;
1941, si laurea in fisica all'università di Londra;
1948, qui esercita la libera docenza;
1929, inizia a lavorare nel Laboratorio nazionale di fisica di Teddington, nel Middlesex;
1938, realizza l'orologio al quarzo Essen che consente la misurazione delle variazioni stagionali nella velocità di rotazione della Terra; durante la seconda guerra mondiale idea vari strumenti per la misurazione delle onde radio e dopo la guerra li usa per misurare la velocità della luce;
1946, dimostra che la luce viaggia alla velocità di 16 km al secondo, maggiore di quanto non sia stato finora accertato; ciò lo induce a porre in questione alcuni aspetti della teoria della relatività di A. Einstein e a esprimere le sue obiezioni nel trattato:
La teoria della relatività speciale: analisi critica
1995, realizza l'orologio atomico al cesio, strumento che cambia il nostro modo di misurare il tempo.

Fischer, Ernst Otto (Monaco di Baviera 1908) chimico tedesco, premio Nobel nel 1973 con G. Wilkinson, per la struttura dei "composti a sandwich".

Frank, Il'ja Michajlovic (Pietroburgo 1908-Leningrado 1990) fisico sovietico, premio Nobel per la fisica nel 1958 con P.A. Cerenkov e Tamm per studi sulla fisica nucleare.

Ghizzetti, Aldo (Torino 1908) matematico italiano, autore di numerose pubblicazioni che hanno dato originali contributi allo studio delle quadrature numeriche e del calcolo simbolico nel contesto delle trasformate integrali.

Gluško,Valentin Petrovic (Odessa 1908-Mosca 1989) fisico sovietico, tra i migliori tecnici della missilistica sovietica; pioniere della propulsione a razzo negli anni '30, progettò i motori a razzo a combustibile liquido del primo stadio della capsula spaziale Vostok e dei successivi razzi e missili;
1957, premio Lenin;
1976, membro del comitato centrale del PCUS.

Hershey, Alfred Day (Owosso, Michigan 1908-Syosset, New York 1997) biologo statunitense;
1962, direttore del Dipartimento di genetica della Carnegie Institution;
1969, premio Nobel per la medicina e la fisiologia con M. Delbrück e S.E. Luria, per la sua fondamentale conclusione che l'acido nucleico è il portatore dell'eredità biologica di ciascun individuo.

Landau, Lev Davidovic (Baku 1908-Mosca 1968) fisico sovietico; dopo la frequenza di un anno alla facoltà di economica all'università di Baku, si iscrive contemporaneamente a fisica e a chimica nella stessa università
1924, si trasferisce all'università di Leningrado dove ha come insegnanti i migliori scienziati sovietici
1929-31, studia nell'Europa occidentale e in particolare a Copenaghen alla famosa scuola di N. Bohr; tornato in URSS insegna a Harkov
1937, diventa direttore della sezione di fisica teorica dell'Accademia delle scienze di Mosca, dove rimane fino alla morte
1962, premio Nobel per la fisica per i suoi contributi allo studio dell'elio liquido.

Lévi-Strauss, Claude (Bruxelles 1908) antropologo francese
1935, dopo aver insegnato in vari licei di provincia, si reca in Brasile per insegnare sociologia all'università di San Paolo (fino al 1939); questo soggiorno gli permette di compiere alcune spedizioni scientifiche fra le tribù del Mato Grosso e dell'Amazzonia meridionale;
Le strutture elementari della parentela (1949)
Tristi tropici (1955, testimonianza del periodo 1935-39)
Antropologia strutturale (1958)
Il pensiero selvaggio (1962)
Mitologiche:
- Il crudo e il cotto (1964)
- Dal miele alle ceneri (1967)
- L'origine delle buone maniere a tavola (1968)
- L'uomo nudo (1971)
L'identità (1977, testo tratto da un seminario da lui diretto)
La vasaia gelosa
(1987, saggio)
Da vicino e da lontano (1989, autobiografico)
Da vicino e da lontano. Due anni dopo (1991, autobiografico)
Storia di Lince. Guardare, ascoltare, leggere (1993).

Libby, Willard Frank (Grand Valley, Colorado 1908-Los Angeles 1980) chimico-fisico nucleare statunitense, ex membro della US Atomic Energy Commission
1952, propone e e perfeziona la tecnica della datazione per mezzo del radiocarbonio, basata sul fatto che l'isotopo radioattivo carbonio-14, assimilato dagli organismi viventi (e non più rinnovato alla morte di questi), decade nell'isotopo azoto-14 nel giro di 6000 anni ca; tale metodo permette di ricavare l'età di reperti archeologici di origine organica risalenti fino a 70.000 anni fa
1960, premio Nobel per la chimica.

Matte Bianco, Ignacio (Santiago 1908-Roma 1995) psichiatra e psicoanalista cileno, medico, direttore di laboratorio presso la cattedra di fisiologia nell'Università Cattolica del Cile
1934-38, studia psichiatria a Londra e insegna in varie università statunitensi
1943, tornato i Cile, fonda la Società psicoanalitica cilena
1966, si trasferisce a Roma
1970-74, insegna psicopatologia all'Università Cattolica del Sacro Cuore
L'inconscio come insiemi infiniti (1975).

Pontrjagin, Lev Semenovic (Mosca 1908) matematico sovietico, allievo di P.S. Aleksandrov, fu tra i primi ad interessarsi dei legami tra strutture topologiche e strutture algebriche che lo portò a formulare nel 1934 la legge generale di dualità.

Radkevic, Ekaterina Aleksandrovna (Kijev 1908) geologa sovietica, una delle prime donne a frequentare l'Istituto di ingegneria mineraria di Leningrado; completati gli studi all'Istituto di geologia di Taškent partecipa a numerose spedizioni geologiche nell'Asia centrale per la prospezione di miniere di piombo e antimonio
1959, è nominata direttore dell'istituto di ricerche geologiche di Vladivostok.

Rotblat, Joseph (Varsavia 1908) fisico britannico di origine polacca, ha fatto parte dei fisici inglesi che a Los Alamos hanno collaborato al "progetto Manhattan" per la costruzione della bomba atomica;
1944, abbandona gli USA, ritornando a Liverpool dove, dopo la guerra, diventa cittadino britannico;
1945-49, direttore di ricerche all'università di Liverpool;
1950-76, direttore di ricerche all'università di Londra;
1955, è tra i firmatari del manifesto di B. Russell e A. Einstein per la messa al bando delle armi nucleari;
1957, in Nuova Scozia si riunisce la prima delle Pugwash Conferences, di cui sarà guida per molti anni, sempre attive nella propaganda per il disarmo nucleare
Strategia nucleare e sicurezza mondiale (1985)
Pace nel mondo e paesi in sviluppo (1986)
La difesa strategica e il futuro della corsa agli armamenti (1986)
Coesistenza, cooperazione e sicurezza comune (1987)
1995, si riuniscono a Hiroshima nel 50° anniversario del lancio della bomba atomica; premio Nobel per la pace assieme all'organizzazione delle Pugwash Conferences.

Sobolev, Sergej L'vovia (Pietroburgo 1908) matematico sovietico
1932, dopo aver studiato a Leningrado, collabora all'istituto di matematica dell'Accademia delle Scienze
1944-57, vicedirettore dell'istituto per l'energia atomica
1959, lascia la sua cattedra di Mosca per trasferirsi all'università di Novosibirsk dove dirige anche la locale sezione dell'Accademia delle Scienze.

Strömgren, Bengt Georg (Göteborg 1908-1980) astronomo danese, laureatosi all'università di Copenaghen, vi ritornò, dopo un periodo trascorso a Chicago, come direttore dell'osservatorio astronomico; svolse le sue ricerche in particolare sulle nebulose gassose presenti nella Galassia.

Teller, Edward (Budapest, 15 gennaio 1908 – Stanford, 9 settembre 2003) fisico nucleare di origine ebreo-ungherese, naturalizzato statunitense;
[Il "padre" della bomba termonucleare o bomba all'idrogeno.]
nel corso degli anni venti emigra negli Stati Uniti;
[Egli appartiene a quel gruppo di famosi scienziati di nazionalità ungherese, cresciuti a Budapest all'inizio del XX secolo e che furono poi costretti a rifugiarsi negli Stati Uniti per sfuggire alle persecuzioni naziste, gruppo comprendente anche Paul Erdos, Eugene Wigner, John von Neumann e Leó Szilárd. Questo straordinario gruppo di geni era anche stato ironicamente denominato come il "clan degli ungheresi".]
durante la seconda guerra mondiale partecipa al "progetto Manhattan" per la costruzione della bomba atomica, progetto coordinato dal fisico prof. J.R. Oppenheimer;
[Di cui egli diverrà in seguito acerrimo oppositore. Infatti, alla fine del 1946 il prof. J.R. Oppenheimer riesce a farlo destituire dalla responsabilità della divisione di fisica teorica di Los Alamos dove vengono portati avanti i progetti relativi alla bomba a "fusione".]
insieme con Hermann Arthur Jahn descrive il fenomeno noto come "effetto Jahn-Teller";
1952, 1° novembre, nell'atollo Eniwetok dell'Oceano Pacifico viene fatto esplodere il primo esemplare della bomba termonucleare o bomba all'idrogeno (Operation Ivy);
è tra gli ideatori della "operazione Plowshare" sull'utilizzo civile delle bombe atomiche;
1962, gli viene conferito il "Premio Enrico Fermi";
1991, vince il primo premio Ig Nobel (un premio parodistico) per la Pace, come padre della bomba all'idrogeno e primo sostenitore dello Strategic Defense Initiative (o Guerre stellari), «...per aver dedicato la vita al cambiamento del concetto di pace quale era stato inteso sinora»;
2003, 23 luglio, meno di due mesi prima della sua morte, il presidente George W. Bush gli concede la Medaglia presidenziale della libertà.

Voronin, Leonid Grigor'evic (Trituzni, Ucraina 1908) fisiologo sovietico;
1931, si laurea alla facoltà di biologia dell'Istituto professionale di Dnepropetrovsk, dove ha compiuto gli studi, perfezionandosi poi a Leningrado; divenne in seguito direttore della cattedra dell'attività nervosa superiore dell'università statale di Mosca e presidente della Società nazionale di fisiologia; si occupò in particolare della formazione delle attività riflesse ottenendo anche importanti risultati nello studio delle interazioni fra i riflessi condizionati e i riflessi di orientamento,sia negli animali sia nell'uomo ed inoltre delle interazioni fra reazioni consce e inconsce in soggetti umani fino ai 35 anni.

Weisskopf, Victor Frederick (Vienna 1908) fisico teorico statunitense di origine austriaca, autore di numerose ricerche nel campo dell'elettrodinamica quantistica;
1934, laureatosi all'università di Gottinga, lavora poi all'università di Copenaghen e al Politecnico di Zurigo;
1937, è negli USA all'università di Rochester;
1943, è ricercatore nell'équipe che lavora al "Progetto Manhattan";
1946, lavora al Massachusetts Institute of Technology (MIT);
Fisica nucleare teorica (1952)
1961-65, direttore del CERN a Ginevra;
Le gioie della scoperta (1991, autobiografia).

Wilson, John Tuzo (Ottawa 1908-Toronto 1993) geologo e geofisico canadese; dopo aver studiato fisica e geologia a Ottawa, si specializzò in geofisica all'università di Cambridge e si laureò in geologia a Princeton; professore di geofisica all'università di Toronto, pesidente del Comitato per la geodesia e la geofisica del National Research Council del Canada e presidente dell'Unione Internazionale di Geodesia e Geofisica (IUGG);
1965, scopre un nuovo tipo di faglie, dette "trasformi".

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Teoria dei Quanti

«segue da 1906»
1908, Jean Perrin dimostra sperimentalmente la struttura atomica della materia;
«segue 1911»

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