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ANNO 1940
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Papa Pio XII
(1939-58)


II Guerra Mondiale

1940


Giugno
, la battaglia aerea giunge alla fase più acuta: la caccia inglese viene totalmente impegnata da quella avversaria ed i bombardieri tedeschi riescono ad affondare dieci navi, tra cui tre cacciatorpediniere. Entrambe le parti perdono trenta aerei.
Mentre Kesselring tenta il tutto e per tutto pur di boccare il reimbarco degli inglesi, lo sforzo poderoso della Luftwaffe si risolve in un fallimento; alla fine della giornata altri 64.000 soldati inglesi sono riusciti a lasciare la spiaggia di Dunkerque;
quando la Luftwaffe rinuncia al tentativo di bloccare l'Operazione Dinamo, 338.226 inglesi e francesi sono riusciti a reimbarcarsi per l'Inghilterra;
[Dal 10 maggio in poi la RAF (Royal Air Force) ha perso un migliaio di aerei ma nello stesso periodo i tedeschi ne hanno perso il doppio!]
3-4,Operazione Paula: bombardamento aereo di Parigi: circa 1000 morti tra i civili;
realizzata sulla base di pesanti incursioni aeree sugli aeroporti e sulle industrie aeronautiche, site in prossimita di Parigi, porta all'eliminazione definitiva dell'Armée de l'Air ad opera della Luftwaffe: abbattimento di oltre un centinaio di aerei francesi e la distruzione di altrettanti al suolo, contro la perdita di soli venticinque o trenta aerei tedeschi;
5-6, offensiva tedesca, con tutte le sue 143 divisioni schierate sull'intero fronte da Abbeville all'Alto Reno, sulla Somme e sull'Aisne: le difese francesi (linea Weygand) sono sfondate in più punti e centinaia di carri armati tedeschi si dirigono verso Parigi;
Ch. De Gaulle è nominato daPaul Reynaud sottosegretario di stato per la difesa nazionale.
8-9, resa della Norvegia; gli ultimi reparti alleati lasciano Narvik; re Haakon VII e il governo norvegese si rifugiano in Gran Bretagna; i tedeschi occupano Rouen.
10,Entrata in guerra dell'Italia. B. Mussolini , convinto di un conflitto breve e vittorioso, sceglie di intraprendere una "guerra parallela" a fianco di A. Hitler; nonostante il parere contrario di P. Badoglio, dichiara guerra a Francia e Gran Bretagna.
Per ritorsione Genova subisce il primo di numerosi bombardamenti a opera della flotta inglese e francese.
Il governo francese si trasferisce a Tours.
11, Australia, Nuova Zelanda, Canada e Sudafrica dichiarano guerra all'Italia;
bombardamenti aerei britannici su Torino e su installazioni militari italiane in Africa;
bombardamenti italiani su Malta;
Vittorio Emanuele III nomina B. Mussolini capo supremo delle forze armate italiane.
12-13, le truppe tedesche passano la Marna, sfondano le linee francesi a Epernay e accerchiano Parigi;
14, nelle prime ore del mattino i tedeschi entrano a Parigi; il governo francese si trasferisce da Tours a Bordeaux; i tedeschi occupano Le Havre;
14-16, la "linea Maginot" viene sfondata in più punti.
16, il presidente del consiglio Paul Reynaud si dimette perché contrario alla firma dell'armistizio con i tedeschi; gli succede il mar.llo Ph. Pétain;
La RAF si ritira dalle basi francesi.
Il transatlantico Lancastria, con 5000 militari britannici a bordo, viene bombardato e incendiato nel porto francese di Saint-Nazaire: oltre 3000 i morti.
17, Ph. Pétain ordina alle truppe francesi la cessazione delle ostilità e chiede trattative di pace;
i tedeschi occupano Digione, Metz, Orléans, Colmar, Cherbourg, Caen, Rennes, Vichy, Strasburgo…
la Russia invade Estonia, Lettonia, Lituania;
18, Monaco, incontro tra A. Hitler, B. Mussolini, J. von Ribbentrop e G. Ciano per discutere il destino della Francia; Ch. De Gaulle incita i francesi alla resistenza da Radio Londra.
20-21, fallisce un tentativo di offensiva italiana contro la Francia nelle Alpi occidentali; l'Italia ha fatto in tempo a combattere solo 12 giorni;
per rifarsi, B. Mussolini ordina a I. Balbo di tenersi pronto a invadere l'Egitto e conquistare il Canale di Suez.
21, nel pomeriggio, vicino alla foresta di Compiègne, nel vecchio vagone ristorante (fatto arrivare sul posto dal museo parigino) dove era stata firmata la resa tedesca l'11 novembre 1918, A. Hitler detta ai plenipotenziari francesi le condizioni di pace.
22, Ph. Pétain firma, sullo stesso vagone ferroviario dove venne firmata la resa della Germania dopo la sconfitta nella guerra 1915-18, nella foresta di Compiègne, l'armistizio con i tedeschi;
l'Alsazia-Lorena viene annessa alla Germania, mentre passa sotto occupazione tedesca il territorio posto a nord e a ovest della linea "Ginevra-Dôle-Moulins-Tours-Mont de Marsan-Pirenei";
l'esercito francese in territorio metropolitano è di fatto neutralizzato, la marina da guerra viene disarmata, ma non consegnata; le colonie restano sotto il controllo del governo di Ph. Pétain;
22-25, le truppe tedesche completano l'occupazione della costa atlantica francese.
[Piloti e vittorie aeree tra il 10 maggio e il 21 giugno:
. Wilhelm Balthasar, in forza allo Jagdgeschwader Richthofen, ventidue,
. Adolf Galland, il cui Geschwader è aggregato all'VIII Fliegerkorps di Wolfram von Richthofen, diciassette,
. von Bulow, comandante dello Jagdgeschwader Richthofen, ?,
. Helmuth Wick, ?,
. Werner Molders, comandante del Gruppo del 53° Jagdgeschwader, venticinque.]
24, Roma, a Villa Incisa all'Olgiata, viene firmato l'armistizio franco-italiano; poco dopo la mezzanotte cessano le ostilità sulle Alpi occidentali; l'Italia occupa Mentone, cittadina francese di confine;
25, Francia, quando interviene il "cessate il fuoco" la SS Verfügungsdivision e la SS Totenkopf si trovano vicino a Bordeaux, dirette verso la frontiera spagnola; la Leibstandarte SS "Adolf Hitler" si trova nella regione di Santo Stefano (e dovrà risalire a nord per rispettare la linea di demarcazione) e la SS Polizeidivision rimane come riserva del gruppo di armate A sulla Mosa.
L'Armata Norvegia-Finlandia settentrionale, comandata dal col. gen. von Falkenhorst, già Gruppo XXI, da ora viene chiamata "Armata Norvegia".
27, il comandante in capo delle truppe francesi in Siria accetta l'armistizio.
28, la Romania cede al'Unione Sovietica i territori della Bessarabia e della Bucovina settentrionale.
A Tobruk, in Libia, la contraerea italiana abbatte per errore l'aereo del governatore della colonia I. Balbo.
30, truppe tedesche occupano l'isola di Guernesey;
si arrendono ai tedeschi gli ultimi reparti francesi della linea Maginot; complessivamente, nella campagna di Francia, i tedeschi hanno fatto quasi 2 milioni di prigionieri;






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