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Il Viandante |
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ANNO 1893 |
STORIA e POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
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Leone
XIII (1878-1903) |
– Almada Negreiros, José de (São
Tomé 1893-Lisbona 1970) poeta, saggista, romanziere, pittore e scultore
portoghese, costituì, assieme a Fernando Pessoa
e Mário de Sá-Carneiro il primo gruppo
del modernismo portoghese, collaborando ai due numeri dell'«Orpheu»,
la rivista che nel 1915 fu la voce
di un'avanguardia "europea"
in Portogallo;
Pierrot e Arlecchino (1924, teatro) S.O.S. (1929, teatro) Nome de guerra (1938, Nome di guerra). – Andrade, Mário Raul de Morais (San Paolo 1893-1945) scrittore e musicologo brasiliano; Há uma gota de sangue em cada poema (1917, C'è una goccia di sangue in ogni poema) 1922, è tra i principali leader del modernismo sorto a San Paolo; Paulicéia desvairada (1922, Folle San Paolo) Amar, verbo intransitivo (1927) Macunaíma (1928, romanzo, suo capolavoro) Remate de males (1930, La fine dei mali) Belazarte (1934, racconti) Lira paulistana (1946). – Athanasiàdis-Novas, Geòrgios o Geòrgios Athanas (Lepanto 1893) poeta neoellenico; Tempo di guerra (1924) Ruiadose pene (1938) Canti della montagna (1953, liriche ispirate talvolta al paesaggio italiano). – Becker, Knuth (Hjorring 1893-1974) scrittore danese, di educazione pietistica; Poesie (1916, aspra polemica contro la chiesa danese e contro il potere) Siluette (1921-28) Il pane quotidiano (1932, romanzo autob.) Primavera inquieta (1944, romanzo autob.) La casa (1961, romanzo autob.). – Belceva, Elisaveta o Bagrjana Elisaveta (Silven 1893-1983) poetessa bulgara L'eterna e la santa (1921-27) La stella del marinaio (1928-31) Cuore umano (1932-36) Cinque stelle (1944-45) Da una riva all'altra (1964) Contrappunti (1973) Lirica scelta (1973, in 2 voll.). – Bonner, Paul Hyde (Brooklyn 1893-?) scrittore statunitense, educato alla Phillips Exeter Academy e Harvard; 1915-18, durante la prima guerra mondiale milita nella 27ma divisione di fanteria in Francia; rientrato in patria si occupa in un'industria tessile; 1940-45, colonnello durante la seconda guerra mondiale nella Air Force, è poi nominato alla Foreign Liquidation Commission of the Dipartment of State con sede a Parigi; 1947, special adVIser all'ambasciata americana in Italia; 1949, assistente speciale al capo dell'ECA Mission in Italia; 1950, si ritira a vita privata dedicandosi alla scrittura; SPQR (1952) . – Ditzen, Rudolf o Hans Fallada (Greifswald, Pomerania 1893-Berlino 1947) scrittore tedesco Bauern, Bonzen und Bomben (1931, Contadini, bonzi e bombe) Kleiner Mann, was nun? (1932, E adesso, pover'uomo?) Wer einmal aus dem Blechnap frisst (1934, Chi c'è stato una volta…) Jeder stirbt für sich allein (1947, Ognuno muore solo). – Drieu La Rochelle, Pierre Eugène (Parigi, 3 gennaio 1893 – Parigi, 15 marzo 1945, suicidio) scrittore francese. – Foix, Josep-vincenç (Sarriá, Barcellona 1893-Barcellona 1987) poeta, prosatore, giornalista catalano Solo e in lutto (1913-27, 70 sonetti pubblicati nel 1945) Gertrudis (1927, poema in prosa) KRTU (1932, poema in prosa) Le irreali omeghe (1948) Dove ho lasciato le chiaVI (1953) Undici Natali e un Capodanno (1960) Obres completes (1964) Obres completes (1979, comprende anche Gertrudis, KRTU e Del Diari 1918, in ediz. completa nel 1981). – Gadda, Carlo Emilio (Milano 1893-Roma 1973) scrittore italiano. vedi I Patiti del Giallo. – Guillén Alvarez, Jorge (Valladolid 1893-Málaga 1984) poeta spagnolo, imprigionato a Pamplona nel settembre 1936 e poi dichiarato "inabile per incarichi direttivi e di fiducia"; nel 1938 intraprese un esilio volontario negli Stati Uniti e in Italia che si protrasse fino al 1977 Federico in persona (1960, corrispondenza con Federico Garcia Lorca) Aire nuestro (1968, Aria nostra; raccoglie le prime tre serie della sua poesia: - Cántico, fe de VIda (1928-62, Cantico, fede di vita) - Clamor, tiempo de historia (1957-46, Clamore, tempo di storia) - Homenaje, reunión de VIdas (1967, Omaggio, riunione di VIte Suite italienne (1968) Guirnalda civil (1970) Otros poemas (1973, E altri poemi, quarta serie) Storia molto naturale (1980) Il poeta di fronte alla propria opera (1980) Final (1981, Fine, quinta e ultima serie). – Huidobro, vicente (Santiago del Cile 1893-1948) poeta cileno, vissuto molti anni a Parigi, fondatore nel 1929 del "creazionismo"; Ecuatorial (1918, Equatoriale) vientos contrarios (1926, Venti contrari) Altazor (1931) El ciudadano del olVIdo (1941, Il cittadino dell'oblio). – Kristensen, Tom (Londra 1893-Svendborg, Danimarca 1974) poeta, narratore e saggista danese Sogni di un predone (1920) L'arabesco della vita (1921, romanzo) Miracoli (1922) Penne di pavone (1922) Un altro (1923, romanzo) Vandalismo (1930, romanzo). – Krleza, Miroslav (Zagabria 1893-Zagabria 1981) scrittore croato Tre sinfonie (1917, in dialetto kajkavo e ambientate in età feudale) Poesie (1918-19, c.s.) I signori Glembaj (1928, trilogia) Il ritorno di Filip LatiNovicz (1932, romanzo) Ballate di Petrica Kerempuh (1936, in dialetto kajkavo e ambientate in età feudale) Sull'orlo della ragione (1938, romanzo) Banchetto in Blituania (1938) Bandiere (1963-65). – Lebrecht, Danilo o Lorenzo Montano (Verona 1893-Glionsur-Montreux 1958) scrittore italiano, Discordanze (1914, versi) Ariette per Piffero (1917, versi) viaggio attraverso la gioventù (1923, libro autobiografico) Pagine scelte di L. Magalotti (1924, introduzione) Il perdigiorno (1928, raccolta in volume della rubrica apparsa nella «Ronda»). – Lisi, Nicola (Scarperia, Firenze 11 aprile, 1893-1975) scrittore italiano, impiegato per molti anni in un ufficio pubblico; frequentatore del caffè le "Giubbe Rosse" prima e dopo la Grande Guerra, matura poi in senso cristiano divenendo un esponente della cultura cattolica fiorentina; 1923, pubblica la piccola rivista il «Calendario dei pensieri e delle pratiche solari» [durata solo un anno], con P. Bargellini e C. Betocchi, che anticipa la tematica del movimento di "Strapaese"; sposa una donna «…saggia e religiosa»; L'acqua (1928, Vallecchi, Firenze) [uscito insieme al primo numero del «Frontespizio» con cui collabora.] Favole (1933, ed. Il Frontespizio) Paese dell'anima (1933, ed. Il Frontespizio; 1942, Vallecchi, Firenze) L'arca dei semplici (1938, Vallecchi, Firenze) Concerto domenicale (1939, Vallecchi, Firenze) Diario di un parroco di campagna (1942, Vallecchi, Firenze; 1960, XII ed.) Amore e desolazione (1944, Vallecchi, Firenze) Traduzione del Vangelo secondo Matteo (1947, Neri Pozza) La nuova Tebaide (1950, Vallecchi, Firenze) La via della Croce (1954, F.lli Fabbri) Aspettare la pace (1958, Vallecchi, Firenze) La faccia della Terra (1960, Vallecchi, Firenze) La mano del tempo (1965) Parlata dalla finestra di casa (1973). – Majakovskij, Vladimir Vladimirovic (Bagdadi, Georgia 1893-Mosca 1930) poeta russo. – Marquand, John Phillips (Wilmington, Delaware 10.11.1893-Newbury, Massachusetts 16.7.1960) scrittore statunitense, appartenente alla borghesia colta del New England The Black Cargo (1925, Il cargo nero) Top Secret Affair (??, da cui il film omonimo, Sì, signor generale del 1957 di Henry C. Potter) Stopover Tokio (??, da cui il film omonimo, Spionaggio a Tokio del 1957 di Richard L. Breen) Thank You, Mr. Moto (1936, Grazie, Mr. Moto, da cui il film Think Fast, Mr. Moto, La tigre verde del 1937 di Norman Foster) The Late George Apley (1937, Il fu George Apley, da cui il film omonimo, Schiavo del passato del 1947 Joseph L. Mankiewicz) Wickford Point (1939, La vallata di Wickford Point) H.M. Pulham, Esq. (1941, Il molto onorevole sig. Pulham, da cui il film omonimo del 1941 di King VIdor) B.F.'s Daughter (??, da cui il film omonimo, La moglie ricca del 1948 di Robert Z. Leonard) Point of No Return (1949, L'impossibile ritorno) MelVille Godwin, USA (1951) vedi: I Patiti del Giallo – Owen, Wilfred (Oswestry, Shropshire 1893-presso Ors, Lilla 1918) poeta inglese, di famiglia piccolo borghese, non riuscì ad ottenere una borsa di studio per l'università e cercò presto lavoro come insegnante e institutore in Francia fino all'inizio della prima guerra mondiale 1915, va in guerra volontario 1916, è al fronte dove scopre subito gli orrori della guerra che cancella i suoi entusiasmi 1917, giugno, ricoverato per trauma da bombardamento in un ospedale di Edimburgo, VI conosce S. Sassoon dal quale viene presentato ai poeti georgiani e ad altri letterati londinesi; tornato al fronte alla fine dell'anno, è ucciso in un'azione presso Ors una settimana prima dell'armistizio Postume: 23 poesie sono scelte nel 1920 da Sassoon e da Edith Sitwell 59 poesie appaiono nel 1931 con un ricordo di E. Blunden Collected Poems (1963, Poesie, a cura di C. Day Lewis) Collected Letters (1967, Lettere, raccolta) War Poems and Others (1973, Poesie di guerra e altre, a cura di D. Hibbered). – Pancrazi, Pietro (Cortona, Arezzo 1893-Firenze 1952) scrittore e critico italiano, tra i primi ad apprezzare A. Moravia; interrotti gli studi di giurisprudenza, si dedicò precocemente alla letteratura e al giornalismo; fu redattore di «Pegaso» e di «Pan», collaboratore del «Corriere della Sera», consulente di case editrici; con R. Mattioli e A. Schiaffini diresse e fondò una collana di classici italiani; Ragguagli di Parnaso (1920) Poeti d'oggi 1900-1920 (1920, antologia molto discussa) Esopo moderno (1930, favole) Donne e buoi dei paesi tuoi (1934, raccolta di pagine di viaggio) Scrittori italiani dal Carducci al D'Annunzio (1937, poi confluiti nella serie Scrittori d'oggi (1942-53)) Nel giardino di Candido (1950, scritti dedicati ai classici) Ricordi di F. Guicciardini (1950, edizione). – Parker, Dorothy (1893-1967) poetessa e scrittrice statunitense. – Piscator, Erwin (Ulma 1893-Starnberg, Baviera 1966) regista e direttore teatrale tedesco 1914, è mobilitato 1916, è tra gli organizzatori del Teatro del Fronte, unica compagnia amatoriale 1919-20, a Königsberg fonda Das Tribunal (Il tribunale), ma l'iniziativa poi fallisce 1920, anche il Teatro proletario subisce uno scacco 1923-24, al Teatro Centrale finisce l'ultima fase del suo apprendistato; 1924-27, alla Volksbühne firma la regia di Bandiere di A. Paquet; dicembre, un ambizioso progetto di propaganda politica è la «Revue Roter Rummel» (rivista Rivoluzione Rossa) 1925, rivista di battaglia «Malgrado tutto» 1926, torna alla Volksbühne per lasciarla un anno dopo; 1927, nella sede provvisoria del Theater am Nollendorfplatz la Piscatorbühne inaugura la sua attività con Oplà, noi Viviamo di E. Toller; dello stesso anno è il progetto, mai realizzato, del "teatro totale" con W. Gropius 1928, grande successo per Le avventure del buon soldato Šveik di H. Hašek, che tuttavia non riesce ad impedire il fallimento del teatro protrattosi con fasi alterne fino al 1931 Il teatro politico (1929, saggio) - La rivolta dei pescatori (URSS 1931, film, da un romanzo di Anna Seghers) 1938, in USA fonda The Dramatic Workshop, scuola di recitazione sperimentale basata sui principi pragmatici, cari all'autore, dell'apprendimento attraverso l'esperienza; nel dopoguerra ritorna in patria e continua nella sua attività incessante. – Pizzuto, Antonio (Palermo 1893-Roma 1976) scrittore italiano, nipote del latinista Ugo Antonio Amici, si laureò in giurisprudenza e in filosofia; entrò nella pubblica amministrazione raggiungendo il grado di questore; Signorina Rosina (1956) Si riparano bambole (1962) Ravenna (1964) Paginette (1964) Sinfonia (1967) Testamento (1973) Pagelle (1975) Postumi: Ultime (1978) Penultime (1978). – Pujmanovó, Marie (Praga 1893-1958) scrittrice ceca, membro attivo del gruppo Fronte sinistro, scrisse su «Rude Pravo» (La verità rossa) Sotto le ali (1917, per l'infanzia) Racconti del giardino d'infanzia (1920) La paziente del dottor Hegl (1931) Sguardo su una nuova terra (1932, dopo un viaggio in URSS) Uomini al bivio (1937) Versi di madre (1940, poesia) Scherzo col fuoco (1948) Dichiarazione d'amore (1949, poesia) Alba (1949, racconti) Milioni di colombi (1950, poesia) vita contro la morte (1952) Praga (1954, poesia) La sorella Alena (1958). – Read, Herbert (Kirbymoorside, Yorkshire 1893-HoVIngham, Yorkshire 1968) scrittore inglese, professore di belle arti all'università di Edimburgo, direttore del «Burlington Magazine» Il significato dell'arte (1931) La forma nella poesia moderna (1932) 1946, le sue poesie vengono raccolte n un volume La filosofia dell'arte moderna (1952) La vera voce del sentimento (1953). – Riba, Carles (Barcellona 1893-1959) poeta catalano, laureatosi nell'università di Madrid, si perfezionò in filologia e stilistica a Monaco di Baviera, alla scuola di K. Vossler; docente di greco, andò in Francia durante la guerra civile spagnola; tradusse E.A. Poe, A. VIgny, N.V. Gogol', K. Kavafis Odissea (1919, in catalano) Primer llibre d'estances (1919, Primo libro delle stanze) Les aventures de Perot Marrasqui (1923, Le avventure di Perot Marrasqui, romanzo per ragazzi) VIte di Plutarco (1926-30, in catalano) Estances. Llibre segon (1930, Stanze. Libro secondo) 1932, dopo l'approvazione dello statuto di autonomia della Catalogna partecipa attivamente alle prime manifestazioni ufficiali della letteratura in lingua catalana Tres suites (1937, Tre suites) Elegies de BierVille (1942, Elegie di BierVille ) 1946, rientra in Spagna Salvatge cor (1952, Selvaggio cuore) Esbós de tres oratoris (1957, Abbozzo di tre oratori) Obres completes (1967, postumo, Opere complete). – Richards, Ivor Amb (Sandbach, Cheshire 1893) critico letterario inglese, considerato il principale animatore della "scuola di Cambridge" con F.R. LeaVIs e W. Empson, che realizzò la tanto auspicata partecipazione diretta del mondo accademico, negli anni Venti e Trenta, all'evolversi specifico della situazione letteraria; la nuova critica nacque come reazione all'impressionismo di fine secolo (W. Pater, in particolare); 1919, professore a Cambridge; Il significato del significato (1923, con C.K. Ogden) Fondamenti della critica letteraria (1924) Scienza e poesia (1926) La critica in atto (1929) Coleridge e l'immaginazione (1934) Come leggere una pagina (1943) Inglese di base (1943). – Segre, Dino o Pitigrilli (Torino 1893-1975) scrittore italiano, fondatore e direttore della rivista di novelle «Le grandi firme»; gravemente indiziato di essere stato una spia dei fascisti, andò a vive re alcuni anni in Argentina; Mammiferi di lusso (1920) La cintura di castità (1921) La vergine a 18 carati (1924) L'esperimento di Pott (1929) I vegetariani dell'amore (1931) Dolicocefala bionda (1936) 1945, rimpatriato dall'Argentina, si converte al cattolicesimo e comincia a scrivere con pretese di moralista; Amore express (1970). – Sklovskij, Viktor Borisovic (Pietroburgo 1893-Mosca 1984) scrittore e critico sovietico, uno dei più prestigiosi rappresentanti del "gruppo Opojaz", sostenitore del "formalismo"; nel periodo stalinista si dedicò per lo più al cinema L'arte come artificio (1917, saggio manifesto della teoria formalista) Un viaggio sentimentale (1923) Zoo o lettere non d'amore (1923) La mossa del cavallo (1923) Una teoria della prosa (1925) La terza fabbrica (1926) Materiale e stile in Guerra e pace di L.N. Tolstoj (1928) Su Majakovskij (1940) Sulla prosa d'arte (1959) Lev Tolstoj (1963) Sua maestà Ejzenštejn (1977) L'energia dell'errore (1984, scritti su Tolstoj). – Stainer, L.H. o Leslie Howard (Londra 1893-golfo di Biscaglia 1943) attore e regista inglese Amleto (1936) Pigmalione (1938, con A. Asquith). – Toller, Ernst (Szamocin, Bydgoszcz 1893-New York 1939) poeta e drammaturgo tedesco, di famiglia ebraico-polacca; 1914, condiviso lo sciovinismo pangermanista, parte per il fronte volontario ma ben presto matura un viscerale ripudio della Kultur guglielmina; Die Wandlung (1917-18, dramma) 1919, aderisce a posizioni di antimilitarismo umanitario per dedicarsi poi, con entusiasmo e responsabilità direttive, al progetto di una repubblica sovietica bavarese, nella sfortunata esperienza socialista attuata a Monaco; il fallimento di questo tentativo rivoluzionario gli costa cinque anni di carcere, trascorsi nel penitenziario di Niederschönenfeld dove lavora instancabilmente alla composizione di tre dei suoi drammi più conosciuti; Masse Mensch (1919, L'uomo massa) Die Maschinenstürmer (1920-21, I distruttori di macchine) Hinkemann (1921-22, Hinkemann, il mutilato) Hoppla, wir leben! (1927, Oplà noi viviamo!, dramma messo in scena da E. Piscator nel suo teatro) 1933, all'avvento del nazismo si schiera all'opposizione ed emigra negli Stati Uniti d'America; Eine Jugend in Deutschland (1933, Una Giovinezza in Germania, autobiografia) Pastor Hall (1939, in cui affronta il problema del nazionalsocialismo) 1939, muore suicida a New York. Torna su |
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da 1892» Italia Febbraio «Rassegna bibliografica della letteratura italiana» 1893, Pisa, A. D'Ancona fonda questa
rivista che esce in fascicoli trimestrali |