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ANNO 2007

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Papa Benedetto XVI
(2005-2013 dim.)

segretario di Stato: cardinale Angelo Sodano;

direttore dell'Entità e di Sodalitium Pianum: mons. Pedro López Quintana;

2007

Febbraio
il libro intitolato I sacerdoti di fronte all'SB, scritto dal ricercatore e religioso Tadeusz Isakowicz Zaleski, ex cappellano di "Solidarnosc" – le cui ricerche si sono basate sugli archivi dell 'IPN (Istituto Nazionale Polacco della Memoria) – porta alla luce, con tanto di nomi e cognomi, una lista di 39 religiosi che avevano collaborato come informatori per i servizi segreti del regime comunista polacco, l'SB (Sluzba Bezpieczenstwa);
alcuni dei nomi provocano un vero shock nella Curia vaticana, nello spionaggio e ovviamente nel pontefice, amico personale di molti degli implicati;
le tre più alte cariche implicate sono:
. Kazimierz Górny, vescovo di Rzeszow;
. Wiktor Skworc, vecovo di Tarnow;
. Juliusz Paetz, arcivescovo emerito di Poznan;
[Tra il 1978 e il 1982 Juliusz Paetz fu destinato alla Camera Apostolica, ma alla fine del 1982, fu rimandato in Polonia per essere nominato vescovo di Lomza, dove rimase, con questo incarico, fino al 2002, anno in cui fu costretto a dimettersi, dopo che il rettore del seminario gli proibì l'ingresso nell'istituto, a causa dei diversi tentativi del vescovo di abusare dei seminaristi;
compariva nei documenti dell'SB con il nome in codice di "Fero" e iniziò a spiare per conto del regime comunista polacco agli inizi di marzo del 1978; solo un religioso, il vescovo di Oisztyn, Wiktor Skworc, si negò a collaborare con l'SB, quando la polizia segreta lo minacciò nel 1979 di rinchiuderlo in un campo d'internamento.
L'Entità ritiene Juliusz Paetz una delle più importanti fonti di informazione dentro il Vaticano essendo stato in stretta relazione con l'ex pontefice Giovanni Paolo II.]
Altri nomi interessanti sono:
. Wladyslaw Kulczycki [Torano], sacerdote, con relazioni omosessuali durante il sacerdozio come da foto scattate dall'SB; internato in un campo di concentramento nazista durante la II guerra mondiale; reclutato nel 1948 come agente dei servizi segreti polacchi fino al 1967, anno della sua morte; parroco di San Nicola e amico del cardinale Stefan Wyszynski, aveva in antipatia Karol Wojtyla di Wadowice che veniva sempre scelto per compiti importanti;
. Tadeusz Nowak [Ares], economo della Curia e amministratore del settimanale cattolico «Tygodnik Powszechny»; tra il 1955 e il 1982 realizzò compiti di informazione e spionaggio per il servizio segreto polacco; riferiva direttamente a Jozef Schiller, vicecapo del IV Dipartimento del Ministero della Sicurezza, notizie relative alla Curia polacca; nel rapporto si trova anche una foto in cui egli appare insieme a Karol Wojtyla, mentre Paolo VI gli consegna la medaglia Pro Ecclesia et Pontifice, la più alta onorificenza concessa dal Vaticano ai religiosi polacchi dopo la II guerra mondiale;
. Waclaw Debski [Pantera], anticomunista radicale, condannato all'ergastolo, che nel 1965, dopo essere stato rimesso in libertà, fu ingaggiato dai servizi segreti polacchi e per quasi vent'anni ricevette lo stpendio dall'SB;
. Mieczyslaw Malinski [Delta], compagno di seminario e amico personale di Karol Wojtyla nonché suo primo biografo, informava l'SB degli affari personali dell'amico;
. Stanislaw Wojciech Wielgus;
. Konrad Stanislaw Hejmo [Hejnal-Volpe-Domenicano], amico personale di Giovanni Paolo II e responsabile dei viaggi dei polacchi in Vaticano; direttore delal rivista «In marcia» a Roma, i suoi contatti con l'SB erano con un tale [Pietro], forse Waclaw Glowick, agente dello spionaggio polacco destinato all'ambasciata polacca a Roma; aveva iniziato a lavorare all'SB nel 1979 quando arrivò a Roma per lavorare a Radio Vaticana;
. …
Secondo stime dello stesso Vaticano, si ritiene che circa 2.600 religiosi [15%] abbiano collaborato con l'SB alla fine degli anni Settanta;

[Eric Frattini, L'Entità, 2008]

 



2007
UNIONE EUROPEA
VI LEGISLATURA - (2004-2009)
Stati Membri
Seggi
[dal 1952]
       
01
Belgio      
24
02
Francia      
78
03
Germania      
99
04
Italia      
78
05
Lussemburgo      
6
06
Paesi Bassi      
27
[dal 1973]
     
07
Danimarca      
14
08
Regno Unito      
78
09
Irlanda      
13
[dal 1981]
     
10
Grecia      
24
[dal 1987]
     
11
Portogallo      
24
12
Spagna      
54
[dal 1995]
     
13
Austria      
18
14
Finlandia      
14
15
Svezia      
19
[dal 2004]
     
16
Cipro      
6
17
Estonia      
6
18
Lettonia      
9
19
Lituania      
13
20
Malta      
5
21
Polonia      
54
22
Repubblica Ceca      
24
23
Slovacchia      
14
24
Slovenia      
7
25
Ungheria      
24
[dal 2007]
     
26
Bulgaria Adesione: 1º gen 2007
Elezioni: 10 mag 2007
18
27
Romania Adesione: 1º gen 2007
Elezioni: 25 nov 2007
35
Totale Deputati
785

 

UNIONE EUROPEA
Commissione Barroso I
(2004 22 nov - 9 feb 2010)

José Manuel
Barroso
Presidente

PPE

PORTOGALLO
PSD (Partido Social Democrata)
Relazioni istituzionali e Strategia di comunicazione

Affari economici e monetari

Imprese e Industria

Margot
Wallström
Vice presidente
Joaquín
Almunia
Günter Verheugen
Vice
presidente
PSE

PSE

PSE

SVEZIA
SPAGNA
GERMANIA
SAP (Sveriges Socialdemokratiska Arbetareparti)
PSOE
SPD

Trasporti

Giustizia, Libertà e Sicurezza

Affari amministrativi, Audit e Lotta antifrode

Jacques Barrot
Vice presidente
Franco
Frattini
Vice presidente
Siim
Kallas
Vice presidente
PPE

PPE

ALDE

FRANCIA
ITALIA
ESTONIA
UMP (Union pour un mouvement populaire)
Forza Italia
ER (Eesti Reformierakond)

Mercato interno e Servizi

Agricoltura e
Sviluppo rurale
Concorrenza
Charlie
McCreevy
Mariann
Fischer Boel
Janez
Potocnik
AEN

ALDE

ALDE

IRLANDA
DANIMARCA
PAESI BASSI
Fianna Fáil
Venstre - Danmarks Liberale Parti
VVD (Volkspartij voor Vrijheid en Democratie)

Commercio

Affari marittimi e
Pesca

Ambiente
Peter
Mandelson
Joe
Borg
Stavros
Dimas

PSE

PPE

PPE

REGNO UNITO
MALTA
GRECIA
Labour Party
PN (Partit Nazzjonalista)
ND (Nea Dimokratia)
Sanità
Sviluppo e
Aiuti umanitari

Allargamento

Markos
Kyprianou

Louis
Michel

Olli
Rehn

ALDE

ALDE

ALDE

CIPRO
BELGIO
FINLANDIA
DIKO
Mouvement Réformateur
Suomen Keskusta
Occupazione,
Affari sociali e
Pari opportunità
Fiscalità e
Unione doganale
Programmazione finanziaria e
Bilancio
Vladimír
Špidla
László
Kovács
Dalia
Grybauskaite

PSE

PSE

-

REP. CECA
UNGHERIA
LITUANIA
SSD (Ceská Strana Sociálne Demokratická)
MSZP (Magyar Szocialista Párt)
-
Relazioni esterne[16] e Politica europea di vicinato
Istruzione, Formazione, Cultura e Gioventù

Politica regionale

Benita
Ferrero-Waldner
[15]
Ján
Figel
Danuta
Hübner

PPE

PPE

PPE

AUSTRIA
SLOVACCHIA
POLONIA
ÖVP
KDH (Krestanskodemokratické hnutie)
PO (Platforma Obywatelska)
Energia
Scienza e Ricerca
Società dell'informazione
e Mezzi di comunicazione
Andris
Piebalgs
Janez
Potocnik
Viviane
Reding

PPE

PSE

PPE

LETTONIA
SLOVENIA
LUSSEMBURGO
Tautas Partija
LDS (Liberalna demokracija Slovenije)
CSV (Chrëschtlech Sozial Vollekspartei)
Tutela dei consumatori
Multilinguismo
 
Meglena
Kuneva
Leonard
Orban

ALDE

ALDE

BULGARIA
ROMANIA
NDSV (Nacionalno Dviženie za Stabilnost i Vazhod)
-
     

Note:

^ Tajani prese il posto di Frattini come commissario dell'Italia il 9 maggio 2008, gli venne assegnata la delega ai trasporti
^ Barrot subentrò a Frattini il 9 maggio 2008, dopo le dimissioni di quest'ultimo.
^ Ashton prese il posto di Mandelson il 6 ottobre 2008.
^ Alcuni mesi prima della fine del mandato della Commissione Barroso I, Ashton è stata nominata Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. A partire da quel momento ha ottenuto, tra le altre cose, la delega alle relazioni esterne precedentemente assegnata al commissario Benita Ferrero-Waldner, che in maniera simmetrica ottenne invece la delega al commercio precedentemente assegnata ad Ashton.
^ Ferrero-Waldner ottenne la delega al commercio (mantenendo anche quella alla politica di vicinato precedentemente ottenuta) dopo la nomina di Ashton come Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, nell'ultimo periodo del mandato della Commissione Barroso I.
^ Vassiliou prese il posto di Kyprianou dal 10 aprile 2008.
^ De Gucht prese il posto di Michel il 17 luglio 2009.
^ Šemeta prese il posto di Grybauskaite il 1º luglio 2009.
^ In seguito all'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, alcuni mesi prima della fine del mandato della Commissione Barroso I l'allora commissario al commercio Catherine Ashton è stata nominata Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. A partire da quel momento ha ottenuto, tra le altre cose, la delega alle relazioni esterne precedentemente assegnata a Ferrero-Waldner, che in maniera simmetrica ottenne invece la delega al commercio precedentemente assegnata ad Ashton. Nell'ultimo periodo della sua permanenza in carica Ferrero-Waldner è stata dunque commissario al commercio ed alla politica estera di vicinato.
^ Dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona e la nomina dell'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, la delega alle relazioni esterne è divisa da quella alla politica di vicinato ed è stata trasferita all'Alto rappresentante.
^ Šefcovic prese il posto di Figel il 1º ottobre 2009.
^ Samecki prese il posto di Hübner il 4 luglio 2009.
^ a b (EN) EU ministers reach deal on controversial services directive International Herald Tribune
^ Sarah Laitner, Tobias Buck, EU agrees to slash ‘roaming’ charges, Financial Times, 16 maggio 2007.
^ Parliament and Council finally REACH agreement on chemicals legislation, ALDE website, 30 novembre 2006.
^ EU plans 'industrial revolution', BBC News, 10 gennaio 2007.
^ Microsoft drops appeals in EU antitrust case, International Herald Tribune, 24 ottobre 2006.
^ (EN) "Europe 2020: Commission proposes new economic strategy" Commissione europea
^ Comunicazione della Commissione sulla politica marittima integrata eur-lex.europa.eu
^ "EU development commissioner to take unpaid leave" EuObserver
^ (EN) "EU commissioner backs Royal in French election" EuObserver
^ (EN) "Brussels struggles with communication policy" EuObserver
^ (EN) "Inside Brussels: right turn ahead" Financial Times
^ (EN) Intervista con Guenter Verheugen EurActiv


 

Legenda
PARTITI EUROPEI

- PPE (Partito Popolare Europeo),
- PSE (Partito del Socialismo Europeo),
- ALDE (Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa) o ALDE Party,
- DE (Gruppo Democratico Europeo) o ED (European Democratic Group),
- UPE (Unione per l'Europa) o UFE (Union for Europe),
- FEPV (Federazione Europea dei Partiti Verdi),
- AEN (Alleanza per l'Europa delle Nazioni).
PARTITI NAZIONALI

- CSV (Chrëschtlech Sozial Vollekspartei) - Lussemburgo;
- PSOE (Partido Socialista Obrero Español);
- ÖVP (Österreichische Volkspartei) - Partito Popolare Austriaco;
- PS (Parti Socialiste) - Partito Socialista, Belgio;
- Fianna Fáil - The Republican Party (tradotto dal gaelico: Soldati del Destino) - Partito Repubblicano, Irlanda;
- SD (Socialdemokraterne) - I Socialdemocratici, Danimarca;
- FDP (Freie Demokratische Partei) - Partito Liberale Democratico, Germania;
- PASOK (Panellinio Sosialistiko Kinima) - Movimento Socialista Panellenico, Grecia;
- SAP (Sveriges Socialdemokratiska Arbetareparti) - Partito Socialdemocratico dei Lavoratori di Svezia;
- SDP (Suomen Sosialidemokraattinen Puolue) - Partito Socialdemocratico Finlandese;
- SPD (Sozialdemokratische Partei Deutschlands) - Partito Socialdemocratico di Germania;
- PS (Parti Socialiste) - Partito Socialista, Francia;
- CDA (Christen-Democratisch Appèl) - Appello Cristiano Democratico, Olanda;
- PSD (Partido Social Democrata) - Partito Socialdemocratico, Portogallo;
- PP (Partido Popular) - Partito Popolare, Spagna;
- ND (Nea Dimokratia) - partito centrodestra, Grecia,
- VVD (Volkspartij voor Vrijheid en Democratie) - Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia, Olanda,
- UMP (Union pour un mouvement populaire) - Unione per un Movimento Popolare, Francia,
- PN (Partit Nazzjonalista) - Partito Nazionalista, centrodestra, Malta,
- KDH (Krestanskodemokratické hnutie) - Movimento Democratico Cristiano, Slovacchia,
- PO (Platforma Obywatelska) - Piattaforma Civica, Polonia,
- ER (Eesti Reformierakond) - Partito Riformatore Estone, Estonia,
- DIKO - Partito Democratico, Cipro,
- LDS (Liberalna demokracija Slovenije) - Democrazia Liberale di Slovenia,
- Venstre - Danmarks Liberale Parti - La Sinistra - Partito Liberale di Danimarca,
- Mouvement Réformateur - Movimento Riformatore, Belgio,
- Suomen Keskusta - Centro Finlandese, Finlandia,
- SSD (Ceská Strana Sociálne Demokratická) - Partito Socialdemocratico Ceco,
- MSZP (Magyar Szocialista Párt) - Partito Socialista Ungherese,
- Tautas Partija - Partito Popolare, Lettonia,
- NDSV (Nacionalno Dviženie za Stabilnost i Vazhod) - Movimento Nazionale per la Stabilità e il Progresso, Bulgaria

 

 

 

Composizione politica
Sinistra / Socialisti (PSE e altri partiti di centrosinistra): 7 membri
Destra / Conservatori (PPE e AEN): 11 membri
Liberali (ELDR): 8 membri
Indipendenti: 1 membro
Componenti della Commissione
Legenda: [ ] Sinistra/Socialisti - [ ] Destra/Conservatori - [ ] Liberali
Commissario Nazionalità Incarico Competenze Partito europeo Partito nazionale
José Manuel Durão Barroso Portogallo Portogallo Presidente PPE PSD
Margot Wallström Svezia Svezia Vicepresidente Relazioni istituzionali e strategia di comunicazione PSE SAP
Joaquín Almunia Spagna Spagna Commissario Affari economici e monetari PSE PSOE
Günter Verheugen Germania Germania Vicepresidente Imprese e industria PSE SPD
Jacques Barrot Francia Francia Vicepresidente Trasporti PPE UMP
Antonio Tajani[7] Italia Italia PPE FI
Franco Frattini Vicepresidente Giustizia, libertà e sicurezza PPE FI
Jacques Barrot[8] Francia Francia PPE UMP
Siim Kallas Estonia Estonia Vicepresidente Affari amministrativi, audit e lotta antifrode ELDR ER
Charlie McCreevy Irlanda Irlanda Commissario Mercato interno e servizi AEN Fianna Fáil
Mariann Fischer Boel Danimarca Danimarca Commissario Agricoltura e sviluppo rurale ELDR Venstre
Neelie Kroes Paesi Bassi Paesi Bassi Commissario Concorrenza ELDR VVD
Peter Mandelson Regno Unito Regno Unito Commissario Commercio PSE Lab.
Catherine Ashton[9][10]
Benita Ferrero-Waldner[11] Austria Austria PPE ÖVP
Joe Borg Malta Malta Commissario Affari marittimi e pesca PPE NP
Stavros Dimas Grecia Grecia Commissario Ambiente PPE ND
Markos Kyprianou Cipro Cipro Commissario Sanità - ??
Androulla Vassiliou[12]
Louis Michel Belgio Belgio Commissario Sviluppo e aiuti umanitari ELDR MR
Karel De Gucht[13] VLD
Olli Rehn Finlandia Finlandia Commissario Allargamento ELDR SK
Vladimír Špidla Rep. Ceca Rep. Ceca Commissario Occupazione, affari sociali e pari opportunità PSE CSSD
László Kovács Ungheria Ungheria Commissario Fiscalità e unione doganale PSE MSZP
Dalia Grybauskaite Lituania Lituania Commissario Programmazione finanziaria e bilancio - -
Algirdas Šemeta[14] PPE
Benita Ferrero-Waldner[15] Austria Austria Commissario Relazioni esterne[16] e politica europea di vicinato PPE ÖVP
Ján Figel Slovacchia Slovacchia Commissario Istruzione, formazione, cultura e gioventù PPE KDH
Maroš Šefcovic[17] PSE Smer
Danuta Hübner Polonia Polonia Commissario Politica regionale PPE PO
Pawel Samecki[18]
Andris Piebalgs Lettonia Lettonia Commissario Energia PPE LC
Janez Potocnik Slovenia Slovenia Commissario Scienza e ricerca ELDR LDS
Viviane Reding Lussemburgo Lussemburgo Commissario Società dell'informazione e mezzi di comunicazione PPE CSV
Meglena Kuneva Bulgaria Bulgaria Commissario Tutela dei consumatori ELDR NDSV
Leonard Orban Romania Romania Commissario Multilinguismo ELDR -
Attività svolta
La Commissione Barroso I ereditò dalla precedente Commissione Prodi la direttiva sui servizi nel mercato interno, nota anche come direttiva Bolkestein. Tale direttiva puntava a liberalizzare il settore dei servizi all'interno dell'Unione Europea, che comprende circa i due terzi dell'economia europea. Il nuovo commissario per il mercato interno ed i servizi, Charlie McCreevy, propose per la direttiva un testo piuttosto diverso dalla bozza elaborata dal suo predecessore, accogliendo così le modifiche proposte dal Parlamento europeo e venendo incontro alle forti preoccupazioni espresse dai sindacati[19]. L'accordo finale raggiunto nel maggio 2007 consentì l'approvazione della direttiva; l'accordo escluse dai settori coinvolti dalla direttiva numerosi servizi (sanità, sicurezza, assistenza sociale...) e rigettò la proposta del principio del Paese di origine per cui un'azienda avrebbe potuto operare in qualsiasi parte dell'Unione Europea rispettando le norme sul lavoro del proprio stato membro di origine[19].
Un'iniziativa della Commissione che godette di ampio sostegno dell'opinione pubblica fu il regolamento sui costi del roaming all'interno dell'Unione Europea, portato avanti dalla commissario per la società dell'informazione e i mezzi di comunicazione Viviane Reding. Il regolamento pose un limite ai costi di roaming delle chiamate effettuate da un telefono cellulare europeo all'interno di uno stato membro diverso dal suo di origine[20].
La direttiva REACH costituì un'altra importante direttiva approvata dalla Commissione Barroso I. La direttiva regolamenta l'utilizzo di oltre 30.000 sostanze chimiche all'interno dell'UE per tutelare la salute dell'ambiente e dei cittadini. La direttiva REACH costituisce il più corposo singolo atto mai prodotto dalla Commissione ed è un punto di riferimento anche per il resto del mondo[21].
Il 10 gennaio 2007 la Commissione rese pubblica la politica energetica dell'Unione Europea, mirata a istituire un mercato unico europeo dell'energia, a contrastare il cambiamento climatico favorendo le energie da fonti rinnovabili e a assicurare maggiore indipendenza strategica dell'UE dai fornitori stranieri di combustibili fossili[22].
Il commissario per la concorrenza Neelie Kroes proseguì l'azione iniziata dalla Commissione Prodi contro Microsoft per l'abuso della sua posizione dominante di mercato. Microsoft ricevette una multa di 497 milioni di euro, la più alta multa mai imposta dalla Commissione ad una singola azienda[23].
Il 3 marzo 2010 il Presidente Barroso annunciò la strategia decennale Europa 2020, una proposta per rilanciare l'economia europea e indirizzarla verso una crescita innovativa, sostenibile e inclusiva e per coordinare meglio le politiche economiche europee e nazionali[24].
Il commissario per la pesca e gli affari marittimi Joe Borg pose le basi per la creazione di una politica marittima integrata[25].
Evoluzione del ruolo della Commissione
Il mandato della Commissione Barroso I vide una crescente attività politica dei suoi componenti: alcuni, come Louis Michel nel 2007, parteciparono direttamente alle elezioni politiche nel loro Paese di origine[26], mentre altri dichiararono il loro appoggio a determinati candidati impegnati in competizioni elettorali. Fu questo il caso di Neelie Kroes e del suo appoggio ad Angela Merkel nelle elezioni politiche del 2005 e di Margot Wallström e del suo appoggio a Ségolène Royal nelle elezioni presidenziali francesi del 2007[27].
L'impegno dei commissari nelle competizioni elettorali nazionali appariva in contrasto con l'esigenza di assicurare la neutralità della Commissione europea nei confronti delle vicende politiche interne agli stati membri. Tuttavia, Michel e Wallström difesero le loro scelte sostenendo che il loro impegno politico aiutava ad avvicinare la Commissione ai cittadini e ad evidenziare il ruolo politico della Commissione[28].
Evoluzione dell'apparato burocratico
La nomina di Catherine Day come Segretario generale della Commissione nel 2005 segnò un passaggio significativo nell'evoluzione della Commissione. Oltre ad essere la prima donna a ricoprire tale incarico, la nomina di Day si inserì in un più vasto cambiamento dei dirigenti generali della Commissione che fu vista come un successo dell'ala liberale della Commissione, della Germania e del Regno Unito e come una sconfitta della Francia[29].
Il commissario Günter Verheugen segnalò la gravità del problema della frammentazione delle Direzioni generali della Commissione e della parziale sovrapposizione dei mandati di alcuni commissari, che comportavano insufficiente coerenza delle politiche e lotte interne per l'affermazione dell'egemonia[30].
Commissione Barroso II
Il presidente Barroso è stato riconfermato dal Consiglio europeo e dal Parlamento europeo per un secondo mandato ed ha perciò presentato una nuova commissione, che è stata approvata dal Parlamento europeo il 9 febbraio 2010.
Note
^ Choosing a New EU Commission President, Deutsche Welle, 4 giugno 2004. URL consultato il 29 novembre 2010.
^ Two more candidates for Commission President, EPHA, 18 giugno 2004. URL consultato il 29 novembre 2010.
^ Graham Bowley, EU deputies not swayed on Buttiglione: Barroso proposals fail to quell revolt, International Herald Tribune, 22 ottobre 2004. URL consultato il 29 novembre 2010.
^ Graham Bowley, Buttiglione affair highlights evolving role of Parliament: Questions arise on democracy at the EU, International Herald Tribune, 18 ottobre 2004. URL consultato il 29 novembre 2010.
^ Graham Bowley, EU Parliament likely to accept commission: Barroso set to win with new team, International Herald Tribune, 17 novembre 2004. URL consultato il 29 novembre 2010.
^ Graham Bowley, Questions arise over another EU commissioner, International Herald Tribune, 17 novembre 2004. URL consultato il 29 novembre 2010.
^ Tajani prese il posto di Frattini come commissario dell'Italia il 9 maggio 2008, gli venne assegnata la delega ai trasporti
^ Barrot subentrò a Frattini il 9 maggio 2008, dopo le dimissioni di quest'ultimo.
^ Ashton prese il posto di Mandelson il 6 ottobre 2008.
^ Alcuni mesi prima della fine del mandato della Commissione Barroso I, Ashton è stata nominata Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. A partire da quel momento ha ottenuto, tra le altre cose, la delega alle relazioni esterne precedentemente assegnata al commissario Benita Ferrero-Waldner, che in maniera simmetrica ottenne invece la delega al commercio precedentemente assegnata ad Ashton.
^ Ferrero-Waldner ottenne la delega al commercio (mantenendo anche quella alla politica di vicinato precedentemente ottenuta) dopo la nomina di Ashton come Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, nell'ultimo periodo del mandato della Commissione Barroso I.
^ Vassiliou prese il posto di Kyprianou dal 10 aprile 2008.
^ De Gucht prese il posto di Michel il 17 luglio 2009.
^ Šemeta prese il posto di Grybauskaite il 1º luglio 2009.
^ In seguito all'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, alcuni mesi prima della fine del mandato della Commissione Barroso I l'allora commissario al commercio Catherine Ashton è stata nominata Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. A partire da quel momento ha ottenuto, tra le altre cose, la delega alle relazioni esterne precedentemente assegnata a Ferrero-Waldner, che in maniera simmetrica ottenne invece la delega al commercio precedentemente assegnata ad Ashton. Nell'ultimo periodo della sua permanenza in carica Ferrero-Waldner è stata dunque commissario al commercio ed alla politica estera di vicinato.
^ Dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona e la nomina dell'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, la delega alle relazioni esterne è divisa da quella alla politica di vicinato ed è stata trasferita all'Alto rappresentante.
^ Šefcovic prese il posto di Figel il 1º ottobre 2009.
^ Samecki prese il posto di Hübner il 4 luglio 2009.
^ a b (EN) EU ministers reach deal on controversial services directive International Herald Tribune
^ Sarah Laitner, Tobias Buck, EU agrees to slash ‘roaming’ charges, Financial Times, 16 maggio 2007.
^ Parliament and Council finally REACH agreement on chemicals legislation, ALDE website, 30 novembre 2006.
^ EU plans 'industrial revolution', BBC News, 10 gennaio 2007.
^ Microsoft drops appeals in EU antitrust case, International Herald Tribune, 24 ottobre 2006.
^ (EN) "Europe 2020: Commission proposes new economic strategy" Commissione europea
^ Comunicazione della Commissione sulla politica marittima integrata eur-lex.europa.eu
^ "EU development commissioner to take unpaid leave" EuObserver
^ (EN) "EU commissioner backs Royal in French election" EuObserver
^ (EN) "Brussels struggles with communication policy" EuObserver
^ (EN) "Inside Brussels: right turn ahead" Financial Times
^ (EN) Intervista con Guenter Verheugen EurActiv

 


 

 



 

Royaume de Belgique
Konikrijk België
Regioni
Province
Comuni
3
9
596
+ 3 comunità linguistiche
   
Stato federale, dal febbraio 1993, composto da tre regioni:
- Vallonia,
- Fiandre,
- Bruxelles;
[Voluto dalla coalizione al potere, il federalismo trova l'opposizione dei liberali e dei democratici francofoni, che lo considerano un separatismo di fatto a causa della superiorità economica e demografica delle Fiandre.]
Alberto II
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Leopoldo III e di ?;
dal 1993
, re del Belgio;
- Primo ministro
Jean-Luc Dehane
(1994 giu - ?)
[cristiano-sociale]
- Ministro dell'interno
?
(? - ?)
- Ministro degli esteri
?
(? - ?)
[governo di coalizione: cristiano-sociali e socialisti]
2007
-


Contee
Comuni
14
275
Eccezioni: Copenaghen e Frederiksberg, sia province che comuni
 
 
Margherita II 
Albero genealogico
(?-?)
figlia di Federico IX e diIngrid di Svezia;
dal 1972, regina di Danimarca;
 
2007
-

 

Bundesrepublik Deutschland
[Repubblica Federale di Germania (FDR)]
(maggio 1949)*
Lander
kreise e città assimilate
Comuni
16
328
8.514
* esclusa la RDT (5 Lander)
   
 
- Presidente
Horst Köhler
(2004 1º lug - 30 giu 2009)
I
[CDU]
XVI Legislatura 2005 17 ott - 17 ott 2009
- Cancelliere
A. Merkel
I
(2005 22 nov - 27 set 2009 )
[CDU]
[Grande coalizione tra:
- CDU (Christlich Demokratische Union Deutschlands),
- CSU (Christlich-Soziale Union),
- SPD (Sozialdemokratische Partei Deutschlands),
sino al termine della legislatura.]
Vice Cancelliere
+ Affari Esteri
Frank-Walter Steinmeier
(SPD)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Affari Speciali
+ Direttore dell'Ufficio del Cancelliere
Thomas de Maizière
(CDU)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Interni
Wolfgang Schäuble
(CDU)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Giustizia
Brigitte Zypries
(SPD)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Finanze
Peer Steinbrück
(SPD)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Economia e Tecnologia
Michael Glos
(CSU)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Lavoro e Affari Sociali
Olaf Scholz
(SPD)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Protezione dei Consumatori, del Cibo e dell'Agricoltura
Horst Seehofer
(CSU)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Difesa
Franz Josef Jung
(CDU)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Famiglia, Anziani, Donne e Giovani
Ursula von der Leyen
(CDU)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Salute
Ulla Schmidt
(SPD)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Trasporti, Costruzioni e Sviluppo Urbano
Wolfgang Tiefensee
(SPD)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Ambiente, Protezione della Natura e Sicurezza Nucleare
Sigmar Gabriel
(SPD)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
Istruzione e Ricerca
Annette Schavan
(CDU)
(2005 22 nov - 17 dic 2013)
Cooperazione Economica e Sviluppo
Heidemarie Wieczorek-Zeul
(SPD)
(2005 22 nov - 27 set 2009)
 

2007
Aprile
, effettua la sua prima visita nel Medio Oriente come Presidente del Consiglio Europeo; offre l'aiuto dell'Europa per riportare Israele e i palestinesi al tavolo delle trattative, e cerca di far riprendere gli sforzi internazionali per le trattative stesse;

Settembre
25
, A. Merkel incontra il Dalai Lama Tenzin Gyatso per una "conversazione privata ed informale" a Berlino, alla Cancelleria tedesca, tra le proteste della Cina;
[La Cina cancellerà in seguito i contatti con i politici e ufficiali tedeschi, tra cui quelli con il Ministro della Giustizia Brigitte Zypries.]

 





Regioni
Nomoj
Comuni
13
54
6.034
-
   
 
- Presidente
Kostas Stephanopoulo
(1995 - ?)
[Primavera politica]
- Primo ministro
Kostas Simitis
(1996 gen - ?)
[PASOK (Movimento socialista panellenico)]
- Ministro dell'Industria
-
[Primavera politica (partito nazionalista dei dissidenti di ND, Antonis Samaras).]
2007
-

Comunità autonome
Province
Comuni
17
50
8.027
-
   
 
don Juan Carlos  
Albero genealogico
(Roma 1938)
figlio di don Juan di Borbone e di Maria Mercedes di Borbone-Napoli;
1969, viene designato dal dittatore F. Franco Bahamonde [el Caudillo] a succedergli "a titolo di re";
- re di Spagna;
[da Novembre 1975]
 
2007
VII governo
2000 mar - ?
Presidente
del Consiglio
José Maria Aznar López
(2000 mar - ?)
II
[PP (Partito popolare), centro-destra]
Difesa
-
Interno
-
Esteri
-
Economia
-
Finanze
-
Lavori pubblici
-
Industria
-
Commercio
-
Istruzione e Scienze
-
Lavoro
-
Informazioni
-
Affari sociali
-
 
2007
-


Regioni
Dipartimenti
Comuni
26
100
36.577
-
   
 
2007
Costituzione del 1958
 
V REPUBBLICA
Presidente della Repubblica
J. Chirac [RPR]
(1995 17 mag - 16 mag 2007)
Nicolas Sarkozy (UMP)
(2007 16 mag - 15 mag 2012)
Presidente del Senato
Christian Poncelet (RPR - UMP)
(1998 2 ott - 1° ott 2008)
Presidente dell'Assemblea Nazionale
Presidente del Congresso
(Senato+Camera)

 
UMP (Union pour un mouvement populaire - Unione per un movimento popolare)
Primo ministro
Dominique de Villepin
(UMP)
(2005 26 mar - 15 mag 2007)
François Fillon
I
(UMP)
(18 mag - 18 giu)
François Fillon
II
(UMP)
(19 giu - 13 nov 2010)
direttore di Gabinetto
del primo ministro
Bruno Le Maire
(2006 13 lug - 15 mag 2007)
 
Alto Commissario presso il Primo ministro
 
Martin Hirsch -
(2007 18 mag - 23 giu 2009)
[Solidarietà attive contro la Povertà]
Segretari di Stato
 
Roger Karoutchi (2007 18 mag - 13 nov 2010)
[Relazioni Parlamentari]
Segretari di Stato
 
Éric Besson -
(2007 18 mag - 13 nov 2010)
[Prospettiva Economica e Valutazione delle Politiche Pubbliche]
Interni e Pianificazione del territorio
Nicolas Sarkozy (UMP)
(2005 31 mag - 26 mar 2007)
François Baroin (UMP)
(26 mar - ?)
Hervé Mariton (UMP)
(? - 15 mag)
 
 
Interni e Territori d'Oltremare

Michéle Alliot-Marie
(UMP)
(2007 18 mag - 23 giu 2009)
Affari Esteri
Philippe Douste-Blazy (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Affari esteri ed europei

Bernard Kouchner

(2007 18 mag - 13 nov 2010)
Segretario di Stato
 
Jean-Pierre Jouyet -
(2007 18 mag - 13 nov 2010)
[Affari europei]
Oltremare
François Baroin (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Difesa
   Michèle Alliot-Marie (UMP)
(2002 7 mag - 15 mag 2007)
Hervé Morin
(2007 18 mag - 13 nov 2010)
Economia, Finanze e Industria
Thierry Breton (UMP)
(2005 25 feb - 15 mag 2007)
Jean-Louis Borloo (PR-UMP)
(2007 18 mag - 18 mar 2008)
Agricoltura e Pesca
Dominique Bussereau (UMP)
(2005 25 feb - 15 mag 2007)
Christine Lagarde (UMP)
(2007 18 mag - 18 mar 2008)
Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Mare
Dominique Perben (UMP)
(2005 25 feb - 15 mag 2007)
Impiego, Coesione Sociale e Casa
Jean-Louis Borloo (PR-UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Immigrazione, Integrazione, Identità Nazionale e Sviluppo

Brice Hortefeux
(2007 18 mag - 23 giu 2009)
Giustizia
Pascal Clément (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Rachida Dati (UMP)
(2007 18 mag - 23 giu 2009)
Cultura e Comunicazione
Renaud Donnedieu de Vabres (UMP)
(2004 31 mar - 15 mag 2007)
Jean-Louis Borloo (Rad)
(18 mag - 19 giu)
Cultura e Comunicazione
[portavoce del governo]

Christine Albanel
(2007 18 mag - 23 giu 2009)

Educazione Nazionale, Insegnamento superiore e Ricerca
Gilles de Robien (UDF)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Educazione Nazionale

Xavier Darcos

(2007 18 mag - 23 giu 2009)
Università e Ricerca

Valérie Pécresse
(2007 18 mag - 23 giu 2009)
Funzione Pubblica
Christian Jacob (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Gioventù, Sport e Vita associativa
Jean-François Lamour (UMP)
(2004 31 mar - 15 mag 2007)
Salute, Affari Giovanili e Sport

Roselyne Bachelot-Narquin
(2007 18 mag - 23 giu 2009)
Ecologia e Sviluppo sostenibile
Nelly Olin (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Ministro di Stato
+
Ecologia, Sviluppo Sostenibile e Pianificazione


Alain Juppé (UMP)
(2007 18 mag - 23 giu 2009)
Segretario di Stato  
Dominique Bussereau -
(2007 18 mag - 13 nov 2010)
[Trasporti]
Sanità e Solidarietà
Xavier Bertrand (UMP)
(2005 31 mag - 26 mar 2007)
Philippe Bas
(27 mar - 15 mag)
Lavoro, Relazioni Sociali e Solidarietà

Xavier Bertrand (UMP)
(2007 18 mag - 23 giu 2009)
Piccole e Medie Imprese, Commercio, Artigianato e Professioni Liberali
Renaud Dutreil (PR-UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
   
Abitazione

Christine Boutin
(2007 18 mag - 13 nov 2010)
   
Budget

Éric Wśrth (UMP)
(2007 18 mag - 13 nov 2010)
Ministri delegati
Affari Europei
Catherine Colonna (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Insegnamento superiore e Ricerca
François Goulard (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Cooperazione, Sviluppo e Francofonia
Brigitte Girardin (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Industria
François Loos (PR-UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Bilancio e Riforma del Bilancio
[portavoce del governo]
Jean-François Copé (UMP)
(2004 29 nov - 15 mag 2007)
Promozione e Uguaglianza delle possibilità
Azouz Begag (Indip.)
(2005 31 mag - 5 apr 2007)
Dominique de Villepin (UMP)
(6 apr - 15 mag)
[ad interim]
Rapporti con il Parlamento
Henri Cuq (UMP)
(2004 31 mar - 15 mag 2007)
Commercio estero
Christine Lagarde (Indip.)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Ex combattenti
Hamlaoui Mekachera (UMP)
(2004 31 mar - 15 mag 2007)
Previdenza Sociale, Anziani, Disabili e Famiglia
Philippe Bas (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Turismo
Léon Bertrand (UMP)
(2004 31 mar - 15 mag 2007)
Impiego, Lavoro e Inserimento professionale dei giovani
Gérard Larcher (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Coesione sociale e Parità
Catherine Vautrin (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Collettività territoriali
Brice Hortefeux (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
Pianificazione del territorio
Christian Estrosi (UMP)
(2005 31 mag - 15 mag 2007)
* [7 mag 2002 - 15 mag 2007] Periodo qualificato di "Terza coabitazione", terminandosi con la sconfitta del primo ministro fin dal primo turno dell'elezione presidenziale, poi la rielezione del presidente della repubblica uscente al secondo turno il 5 mag 2002.  

2007
Marzo
26
, J. Chirac procede a un rimpasto del governo in seguito alle dimissioni di Nicolas Sarkozy da Ministro degli Interni e di Xavier Bertand da Ministro della Sanità a causa della campagna presidenziale;
[Sono rimpiazzati rispettivamente da François Baroin e Philippe Bas; François Baroin è sostituito a sua volta da Hervé Mariton (UMP).]

Aprile
5
, Azouz Begag, "Ministro delegato alla Promozione e all'Uguaglianza delle possibilità" rassegna le dimissioni al Primo Ministro per «riprendere libertà di parola» e sostenere apertamente François Bayrou;
il Primo Ministro le trasmette al Presidente della Repubblica che le accetta;
[Azouz Begag non è sostituito e le sue funzioni rimangono ad interim al Primo Ministro.]

Maggio
6
, Nicolas Sarkozy vince le elezioni presidenziali al secondo turno a discapito della socialista Ségolène Royal;
16, il Presidente della Repubblica Francese Nicolas Sarkozy si insedia all'Eliseo;
17, Nicolas Sarkozy nomina François Fillon (UMP) Primo Ministro;
18, viene annunciata la formazione del nuovo governo;

Giugno
18
, come da tradizione, all'indomani delle elezioni legislative, il governo si dimette e il Presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy riconferma François Fillon riconferendogli l'incarico di formare un nuovo governo;
[Nel corso dei primi due anni di attività, il governo subìrà nove rimpasti.]

Come nel governo precedente, in virtù del principio dell'ouverture (apertura) preconizzato da Sarkozy, sono presenti, oltre agli esponenti dell'UMP e del Nuovo Centro, alcune personalità politiche o provenienti dalla vita civile di orientamento progressista (alcune delle quali aderenti o ex aderenti al Parti Socialiste) e/o facenti parte di precedenti governi a guida socialista del periodo della presidenza di François Mitterrand.


Alle elezioni politiche del 2007 l'UMP ha eletto 313 deputati, ben 44 seggi in meno del 2002, nonostante un netto incremento in termini percentuali (+6,3%) a tutto svantaggio del Fronte Nazionale.


 
Corsica [dal 1982 l'isola ha ottenuto una certa autonomia ma le principali organizzazioni separatiste sono messe fuori legge.]
2007
-
Polinesia Francese [territorio d'oltremare]
2007
-
Nuova Caledonia [territorio d'oltremare]
2007
-


Contee
Comuni
Distretti
Municipalità
32
84
49
30
-
     
 
       
2007
-



Regioni
Province
Comuni
20*
95
8.074
* + 5 a statuto speciale
   
 
Presidenti
della Repubblica
Giorgio Napolitano (Pci)
(2006 mag - )

XV Legislatura 2006 28 apr -   mag 2007
XVI Legislatura 2008 apr - ? 

Presidente
della Camera
F. Bertinotti (Prc)
(2006 apr - apr 2008)
Presidente
del Senato
F. Marini (Margherita)
(2006 apr - apr 2008)
Consiglio dei Ministri
Presidente
del Consiglio
R. Prodi (Ulivo)
(2006 17 mag - 8 mag 2008) II
Vice premier M. D'Alema (Ds)
F. Rutelli (Margherita)
Sottosegretari alla Pres.za Consiglio E. Letta (Margherita)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
[segretario]
Enrico Micheli (Margherita)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
[del. Informazioni per la sicurezza]
Fabio Gobbo (Indip.)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
[del. CIPE]
Ricardo Franco Levi (Ulivo)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
[del. Stampa ed Editoria]
Interno
G. Amato (Ulivo)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Viceministro Marco Minniti (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
(del. Relazioni con Forze dell'ordine)
Sottosegretari Marcella Lucidi (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Ettore Rosato (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Alessandro Pajno (Indip.)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Franco Bonato (Prc)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Affari esteri 
M. D'Alema (Ds)
Vice premier
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Viceministri Ugo Intini (Rnp)
(2006 17 mag - gen 2008)
Patrizia Sentinelli (Prc)
(2006 17 mag - gen 2008)
Franco Danieli (Dl) (2006 17 mag - gen 2008)
[del. Italiani nel Mondo]
Sottosegretari Famiano Crucianelli (Ds)
(2006 17 mag - gen 2008)
Donato Di Santo (Ds)
(2006 17 mag - gen 2008)
Gianni Vernetti (Dl)
(2006 17 mag - gen 2008)
Vittorio Craxi (I Socialisti)
(2006 17 mag - gen 2008)
Difesa
A. Parisi (Margherita)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Giovanni Lorenzo Forcieri (Ds)
(2006 17 mag - gen 2008)
Emidio Casula (Rnp)
(2006 17 mag - gen 2008)
Marco Verzaschi (UDEUR)
(2006 17 mag - 7 dic 2007)
 
Giustizia
C. Mastella (Udeur)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Luigi Manconi (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Alberto Maritati (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Daniela Melchiorre (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Luigi Scotti (Indip. in quota Pdci)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Luigi Li Gotti (Idv)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Economia
e finanze
T. Padoa Schioppa (Indip.)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Viceministri Vincenzo Visco (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
[del. Finanze]
Roberto Pinza (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
[del. Bilancio]
Sottosegretari Massimo Tononi (Ulivo)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Paolo Cento (Fdv)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Mario Lettieri (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Alfiero Grandi (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Antonangelo Casula (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Nicola Sartor (Indip.)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Commercio con l'Estero
E. Bonino (Rnp)
(2006 18 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Mauro Agostini (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Miloš Budin (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sviluppo economico
P.L. Bersani (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Viceministro Sergio D'Antoni (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Filippo Bubbico (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Paolo Giaretta (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2007)
Marco Stradiotto (Dl)
(2006 17 mag - 24 apr 2007)
Alfonso Gianni (Prc)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Ambiente e Tutela
del territorio
A. Pecoraro Scanio (Fdv)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Gianni Piatti (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Bruno Dettori (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Laura Marchetti (Prc)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Infrastrutture
A. Di Pietro (Idv)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Viceministro Angelo Capodicasa (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Luigi Meduri (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Tommaso Casillo (Rnp)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Trasporti
A. Bianchi (Indip. in quota Pdci)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Viceministro Cesare De Piccoli (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Andrea Annunziata (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Raffaele Gentile (Rnp)
(2006 9 giu - 8 mag 2008)
Lavoro e Previdenza sociale
C. Damiano (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Antonio Montagnino (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Rosa Rinaldi (Prc)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Solidarietà sociale
P. Ferrero (Prc)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Franca Donaggio (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Cristina De Luca (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Pubblica Istruzione
G. Fioroni (Margherita)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Viceministro Mariangela Bastico (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Gaetano Pascarella (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Letizia De Torre (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Università Ricerca
F. Mussi (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Luciano Modica (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Nando Dalla Chiesa (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Beni e Attività culturali
F. Rutelli (Margherita)
Vicepremier
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
[del. Turismo]
Sottosegretari Elena Montecchi (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Andrea Marcucci (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Danielle Mazzonis (Prc)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Salute
L. Turco (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Serafino Zucchelli (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Antonio Gaglione (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Gian Paolo Patta (Indip. in quota Pdci)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Politiche agricole e forestali
P. De Castro (Ulivo)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Guido Tampieri (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Stefano Boco (Fdv)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Giovanni Mongiello (Dcu)
(2006 9 giu - 8 mag 2008)
Comunicazioni
P. Gentiloni (Margherita)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari Luigi Vimercati (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Giorgio Calò (Idv)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Ministri senza portafoglio
Riforme istituzionali e Rapporti col Parlamento
V. Chiti (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari
Giampaolo D'Andrea (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Paolo Naccarato (Ulivo)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Riforme e Innovazione nella Pubblica Amministrazione
Luigi Nicolais (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari
Beatrice Magnolfi (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Giampiero Scanu (Dl)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Affari Regionali e Autonomie Locali
L. Lanzillotta (Margherita)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari
Pietro Colonnella (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Politiche comunitarie
E. Bonino (Rnp)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Attuazione
Programma di Governo
Giulio Santagata (Margherita)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Diritti e Pari Opportunità
B. Pollastrini (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari
Donatella Linguiti (Prc)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Politiche per la Famiglia
R. Bindi (Margherita)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari
Chiara Acciarini (Ds)
(2006 17 mag - mag 2008)
Politiche Giovanili e Attività Sportive
G. Melandri (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Sottosegretari
Giovanni Lolli (Ds)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
Elidio De Paoli (Lal)
(2006 17 mag - 8 mag 2008)
 
Repubblica Italiana

2007
Gennaio
, -

Febbraio
12, scatta l' "Operazione Tramonto".
Raveo (Udine), Alfredo Davanzo [Antonio], 50enne, viene arrestato dalla Digos di Trieste;
[Era ricercato per partecipazione a banda armata.
Dirigeva il Pcp-m (Partito comunista politico-militare), le "nuove Brigate rosse", l'organizzazione terroristica che verso la fine degli anni Sessanta aveva cominciato a muovere i primi passi tra furori ideologici dell'Università di Trento e che dopo una lunga, sanguinosa guerra contro lo Stato si riteneva ormai disarticolata, si è invece silenziosamente ricostituita. Sempre nel Triveneto.
I loro capi (entrambi apprendisti delle "vecchie" Brigate rosse) sono:
. Alfredo Davanzo [Antonio]
. Claudio Latino [Gallinella], lombardo, già preso a Milano, assiduo frequentatore del centro sociale "Gramigna" a Padova, una sorta di filiale triveneta del Soccorso Rosso Internazionale.
[Organizzatore nel Nordest dei Carc (Comitati d'appoggio alla resistenza per il comunismo) – il cui leader nazionale, latitante in Francia, è Giuseppe Maj – ne viene espulso intorno al 1999.]
Dal 2003 il loro opuscolo di propaganda si chiama «L'Aurora», con tanto di stella a cinque punte all'interno della "o".
Il rapporto tra scontro armato e movimenti di massa è il tratto che lega più saldamente le nuove Br del Pcp-m al dna della vecchia casa madre, distinguendolo dal ramo puramente militarista del Pcc (Partito comunista combattente) di Desdemona Lioce e Mario Galesi, responsabile dell'assassinio di Massimo D'Antona, nell'autunno del 1998.
Ed è proprio questo a rendere le "nuove Br" ancora più pericolose.
Subito dopo l' "Operazione Tramonto" striscioni di solidarietà con i "compagni arrestati" vengono appesi a Trieste dal Gruppo Primo Maggio 1945.
[È tra i centri sociali più strettamente collegati al "No al Dal Molin" e soprattutto al "Gramigna", con il suo giornale «Rivoluzione», di Padova. Il suo leader è Tito Detoni, classe 1980, tra gli animatori (prima di fondare il centro) di due associazioni: "Promemoria" e "Gruppi partigiani".]

Vicenza, la seconda manifestazione nazionale organizzata contro le servitù militari e la guerra richiama in città oltre 50mila persone.
A gridare «No al Dal Molin» mancano stavolta i partiti di sinistra: hanno preferito (o hanno sovuto) disertare in blocco l'appuntamento.
(Tra la folla c'è, però, anche Oreste Scalzone ex leader di "Potere operaio").

Marzo
15
, Camposampiero (Padova), dopo la morte di due operai romeni, sui muri della fonderia Anselmi vengono tracciate scritte accompagnate da una stella a cinque punte.

Aprile
7
, Verona, oltre duemila persone provenienti da tutta Europa partecipano alla terza edizione del Vfs & Ugi Fest, organizzata in collaborazione con l'organizzazione tedesca Fest der Völker.

Giugno
Verona, la Digos invia alla magistratura il primo di una serie di dossier su un gruppo di giovani violenti appartenenti all'estrema destra scaligera. Almeno una ventina di persone, tra cui alcune donne.
Modello di questi giovani è Andrea Miglioranzi, consigliere comunale del Movimento sociale-Fiamma Tricolore, capogruppo della lista civica che nel maggio ha sostentuo vittoriosamente il candidato sindaco della Lega Nord Flavio Tosi.
Ex esponente del VFS – il cui leader era Ian Stuart Donaldson – ed ex frontman della band nazirock "Gesta bellica".
23, Padova, nel corso di una manifestazione di militanti del "Gramigna" e di altri centri sociali vengono scandite parole di solidarietà con i "compagni" del Partito comunista politico-militare arrestati il 12 febbraio. Affissi anche manifesti di Soccorso Rosso.

Luglio
4-5
, Vicenza, un attentato terroristico viene compiuto ai danni dell'oleoddotto della Nato, nei pressi dell'aeroporto "Dal Molin". L'azione viene rivendicata dal Team antimperialista.

Noembre
13
, Verona, un gruppo di neofascisti aggredisce Luca Perini, vent'anni, figlio del consigliere comunale del Pdci.
[Il giovane era già stato vittima di un'aggressione con simili modalità.]

Dicembre
Verona
, tre neofascsiti vengono arrestati per aver aggredito tre parà in libera uscita, "colpevoli" di avere un accento meridionale. Negli stessi giorni sui muri della città compaiono scritte con minacce al segretario del Pdci, Graziano Perini.



[Giovanni Fasanella, Monica Zornetta, Terrore a Nordest, RCS Libri Milano 2008.]

VFS
(Veneto Fronte Skinheads)

«segue da 2006»

2007


Febbraio
, nella giornata del ricordo per le vittime delle foibe, VFS sfila contemporaneamente a Bolzano, Rovereto, Trieste.

Luglio
7, Francoforte, VFS partecipa alla grande manifestazione della destra radicale tedesca contro il capitalismo e la Banca Centrale Europea.

«segue 2008»

 

Skr
(Südtiroler Kameradschaftsring)

«segue da 2005»

2007

Armin Sölva, giovane muratore di lingua tedesca di Caldaro, insieme ad un suo compaesano, Christoph Andergassen organizzano una lugubre "gita" a Dachau.
Con loro, a inneggiare al Terzo Reich proprio all'interno del Lager nazista, ci sono altri otto kameraten, tutti fra i diciotto e i ventisei anni e tutti legati all'organizzazione di estrema destra.
«segue ?»

 

 



   
Comuni
   
118
     
 
Jean di Borbone-Parma
Albero genealogico
(1921 - ?)
figlio del principe Felice di Borbone-Parma e di Charlotte di Nassau-Weilburg, granduchessa di Lussemburgo e duchessa di Nassau;
1964-?, granduca di Lussemburgo;
[dopo l'abdicazione della madre]
- Primo ministro
Jean-Claude Juncker
(1995 - ?)
[cristiano-sociale]
 
[governo di coalizione: democristiani e socialisti]
2007
-

Koninkrijk der Nederlanden
[Regno dei Paesi Bassi]
 
Province
Comuni
 
12
702
-
   
 
Beatrice I
Albero genealogico
(n. 1938)
figlia di Giuliana regina dei Paesi Bassi e del principe consorte Bernardo di Lippe-Biesterfeld;
principessa dei Paesi Bassi, di Orange-Nassau, di Lippe-Biesterfeld;
1961, si laurea in sociologia all'universitŕ di Leida;
1966, sposa Claus von Amsberg, diplomatico tedesco;
dal 1980, regina dei Paesi Bassi;
[dopo l'abdicazione della madre]

- Primo ministro
Wim Kok
(1994 ago - ?)
[PVDA]
[accordo di governo tra: PVDA (Partito socialista), VVD (Partito popolare per la libertà e la democrazia) e Democrazia '66;
per la prima volta dal 1917 il CDA (democristiani) non è al potere.]
2007
-

Regioni autonome
Municipalità
Freguesias
2*
305
4.100
* Madera, Azzorre.
   
 
- Presidente
Jorge Sampaio
(1996 - ?)
[PS (Partito socialista)]
- Presidente del consiglio
António Guterres
(1995 - ?)
[PS (Partito socialista)]
 
2007
-



2007
Contee
Distretti
Parishes
Community Councils
59
481
10.000
800*
-
   
* dipendono dai Distretti
 
Elisabetta II
Albero genealogico
(n. 1926)
figlia di Giorgio VI e di Elisabeth Bowes-Lyon [Queen Mum];
1947-52, duchessa di Edimburgo;
1953 (2 giugno) regina di Gran Bretagna e d'Irlanda del Nord, capo del Commonwealth;
Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
Tony Blair
(1997 2 mag - ?)
[Partito laburista]
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
Gordon Brown
(1997 2 mag - 27 giu 2007)
 
Segretari di Stato
 
Affari Esteri e Commonwealth
 
Difesa
Affari Interni
 
Giustizia    
Colonie
 
Affari economici
Carburanti
ed Energia
 
Commercio estero
 
Sanità
 
Edilizia
 
 
2007
-

- Primo ministro
Ahern
(?)
[?]
 
2007
-

 
Republik Osterreich
[neutrale da mag 1955]
questione Alto Adige:
– 1° accordo 1969; 2° accordo 1971
-
-
-
-
-
-
-
   
 
- Presidente
?
(? - ?)
[]
- Cancelliere
?
(? - ?)
[]
- Ministro degli esteri
?
(? - ?)
[]
[governo di coalizione tra SPÖ (Partito socialista) e FPÖ (Partito liberale)]
2007
-

Suomen Tasavalta
Republiken Finland

[Repubblica di Finlandia]
-
-
-
-
-
-
-
   
 
- Presidente
Martti Ahtisaari (1994 feb - ?)
[Partito socialdemocratico]
- Primo ministro
Paavo Lipponen
(1995 apr - ?)
[Partito socialdemocratico]
[governo di coalizione: socialdemocratici, conservatori, liberali svedesi, Alleanza di sinistra e Verdi.]
2007
-

Konungariket Sverige
[Regno di Svezia]
-
-
-
-
-
-
-
   
 
Carlo XVI Gustavo Albero genealogico
(1946 - ?)
figlio di ? e di ?;
dal 1973, re di Svezia;

- Primo ministro
Göran Persson
(1996 mar - ?)
[Partito socialdemocratico]
[governo monocolore di minoranza]
2007
-

 

 


Repubblica di Cecenia
(capitale: Groznyj)
[indipendente dal novembre 1991]
- Presidente della repubblica
Alu Alchanov
(2004 mag - feb 2007)
Ramzan Kadyrov
(2007 feb - ?) 
- Primo ministro
Ramzan Kadyrov
(2006 mar - ?) 

2007 - seconda guerra di Cecenia (1999 set - ?)
Febbraio
15
, Vladimir Putin accetta le dimissioni di Alu Alchanov e affida a Ramzan Kadyrov l'incarico temporaneo di presidente della repubblica;
[Figlio di Akhmad Kadyrov † 2004, mufti all'inizio indipendentista e in seguito alleatosi a Mosca, Ramzan Kadyrov è oggi il vero capo della Cecenia occupata; dispone di milizie personali, i kadirovski, che affiancano le truppe federali e sono accusate di innumerevoli crimini dalla popolazione civile e dalle organizzazioni di difesa dei diritti dell'uomo.]




a

segue




segue



 

 

 

 


 

 

 

 

 


 
2008
U.S.A.
(Stati Uniti d'America)
- Presidente
George Walker Bush, II
(2001 - 2008)
43°

- Vicepresidente

Richard B. Cheney
(2001 - 2008)

- Segretario di Stato

?
(2001 - ?)
2008
-
FBI (Federal Bureau of Investigation)
[direttore: C.M. Kelley (1973-?)]
2008
-
CIA (Central Intelligence Agency)
2008
-

a


segue


America Centrale

segue


America del Sud

segue


Cina

segue


Giappone

segue


Africa

segue

 

 

 

2007 - ELEZIONI ITALIA (78) VI LEGISLATURA (2004-2009)
PPE - Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici Cristiani) e dei Democratici Europei

17
Gabriele Albertini
Alfredo Antoniozzi
vicepresidente
Renato Brunetta
(2004 - 28 apr 2008)
Giorgio Carollo
[dal 2005 Veneto per il PPE]
Giuseppe Castiglione
(2004 - 11 set 2008)
Aldo Patriciello
[FI, ex UdC]
(2006 8 mag - 2009)
Giuseppe Gargani
Jas Gawronski
Mario Mantovani
(2004 - 28 apr 2008)
Mario Mauro
Francesco Musotto
(2004 - 22 giu 2008)
Guido Podestà
Amalia Sartori
Antonio Tajani
(2004 - 8 mag 2009)
Riccardo Ventre
Marcello Vernola
Stefano Zappalà
 
 
4
Vito Bonsignore
vicepresidente
[poi PL, poi FI]
Iles Braghetto
(2005 29 lug - 2009)
Carlo Casini
(2006 8 mag - 2009)
Raffaele Lombardo
[poi MPA]
(2004 - 21 mag 2008)
UDEUR
1
Armando Veneto
[poi Indip.]
(2006 8 mag - 2009)
1
Michl Ebner
Pensionati
1
Carlo Fatuzzo
Membri
24
PSE - Gruppo Socialista
15
Giovanni Berlinguer
[Ulivo-DS, poi SD]
Pasqualina Napoletano
[Ulivo-DS, poi SD]
Giovanni Claudio Fava
[Ulivo-DS, poi SD]
Donata Gottardi
(2006 8 mag - 2009)
Pier Antonio Panzeri
[Ulivo-DS (PD)]
Gianni Pittella
[Ulivo-DS (PD)]
Guido Sacconi
[Ulivo-DS (PD)]
Mauro Zani
[Ulivo-DS (PD)]
Nicola Zingaretti
[Ulivo-DS (PD)]
(2004 - 16 giu 2008)
Marta Vincenzi
(2004 - 30 giu 2007)
subentra
Francesco Ferrari
[Ulivo-DL]
(2007 5 lug - 2009)
Vincenzo Lavarra
(2005 24 mag - 2009)
Lilli Gruber
(2004 - 30 set 2008)
[Ulivo-Ind (PD)]
Pia Elda Locatelli
[Ulivo-SDI (PS)]
Giulietto Chiesa
(2006 15 mag - 2009)
[ex ALDE, ha poi aderito al Gruppo Socialista - PSE]
Gianni De Michelis [PS]
(2007 23 ott - 2009)
[proveniente dal gruppo "Non Iscritti"]
Alessandro Battilocchio
[PS]
(2007 23 ott - 2009)
[proveniente dal gruppo "Non Iscritti"]
Achille Occhetto
[IDV (Indip.)]
(2006 8 mag - 14 nov 2007)
[subentrato ad Antonio Di Pietro, ha aderito al gruppo "Alleanza dei Liberali e Democratici per l'Europa"]

- Gruppo Socialista PSE 16 16 14 15 15 17

- Alleanza dei Liberali e Democratici per l'Europa 12 12 13 12 14 12


Alleanza dei Liberali e Democratici per l'Europa
Ulivo-DL (PD)
8
Alfonso Andria
(2004 - 28 apr 2008)
Luigi Cocilovo
Paolo Costa
Lapo Pistelli
vicepresidente
2004 - 28 apr 2008)
Vittorio Prodi
Patrizia Toia
Donato Veraldi
(2006 8 mag - 2009)
[subentrato a Giovanni Procacci]
Gianluca Susta
(2006 8 mag - 2009)
[subentrato a Enrico Letta]
Ulivo-MRE (PD)
1
Luciana Sbarbati
(2004 - 28 apr 2008)
PD
1
Andrea Losco
[Ulivo-DL (PD)]
(2006 8 mag - 2009) [subentrato a Massimo D'Alema]
Lista Bonino
2
Marco Cappato
(2006 8 mag - 2009)
Marco Pannella
IDV
1
Achille Occhetto
[IDV
(Indipendente)]
(2006 8 mag - 14 nov 2007)
[subentrato ad Antonio Di Pietro]
subentra
Beniamino Donnici

[IDV (poi Indip., poi ancora Partito del Sud]
(2007 14 nov - 2009)
Membri
12
Unione per l'Europa delle Nazioni
9
Roberta Angelilli
Sergio Berlato
Alessandro Foglietta
tesoriere
Romano Maria La Russa
(2004 - 3 nov 2008)
Cristiana Muscardini copresidente
Sebastiano Musumeci
[poi LD]
Umberto Pirilli
Adriana Poli Bortone
(2004 - 28 apr 2008)
Salvatore Tatarella
4
Mario Borghezio
Umberto Bossi
(2004 - 28 apr 2008)
Gian Paolo Gobbo
(2006 8 nov - 23 giu 2008)
Francesco Enrico Speroni
Provenienti dai "Non iscritti", dal 12 dicembre 2006 sono stati ammessi a questo gruppo.
Membri
13
   
Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica
PRC (Partito Rifondazione Comunista)
5
Vittorio Agnoletto
Vincenzo Aita
[poi Movimento per la Sinistra]
(2006 8 mag - 2009)
Giusto Catania
Luisa Morgantini
Roberto Musacchio
[poi Movimento per la Sinistra]
2
Umberto Guidoni
[PdCI, poi Unire la Sinistra]
Marco Rizzo
Totale Membri
7
Gruppo Verde/Alleanza libera europea
Verdi
2
Monica Frassoni
copresidente
Sepp Kusstatscher
Identità, Tradizione, Sovranità [gruppo costituito il 15.01.2007 e sciolto il 14.11.2007]
2
Alessandra Mussolini
(2007 15 gen - 14 nov 2007)
[ex ""Non iscritti", ne ridiventa poi parte]
Luca Romagnoli (2007 15 gen - 14 nov 2007)
[ex ""Non iscritti", ne ridiventa poi parte]
Non Iscritti
3
Alessandro Battilocchio [NPSI (poi PS)]
(2004 - 22 ott 2007)
[da ora aderisce al Gruppo Socialista - PSE]
 
Gianni De Michelis
[NPSI (poi PS)]
(2004 - 22 ott 2007)
[da ora aderisce al Gruppo Socialista - PSE]
Alessandra Mussolini
[AS]
(2004 - 14 gen 2007)
[Dal 15.01 al 14.11 aderisce al gruppo Identità, Tradizione, Sovranità]
Luca Romagnoli
[FT]
(2004 - 14 gen 2007)
[Dal 15.01 al 14.11 aderisce al gruppo Identità, Tradizione, Sovranità]
Gianni Rivera
[Ulivo (poi Indipendente)]
(2005 25 mag - 2009)
Roberto Fiore [FN]
(? - 2009)
Totale Deputati 78 L'Italia ha diritto a 78 membri nel Parlamento europeo, eletti a suffragio universale in seguito alle elezioni europee del 2004.  

Legenda:
- PD (Partito Democratico) [fondato il 14 ottobre 2007] - - - - 19 18
- FI (Forza Italia) 16 16 15 15 15 16
- AN (Alleanza Nazionale) 9 9 9 9 8 8
- PRC (Partito Rifondazione Comunista) 5 5 5 5 5 5
- UdC (Unione di Centro) 5 5 4 4 4 2
- SD (Sinistra Democratica) - - - - 4 4
- PS (Partito Socialista) - - - - 3 4
- LN (Lega Nord) 4 4 4 4 4 3
- CI (Comunisti Italiani) 2 2 2 2 2 2
- RI (Radicali Italiani) 2 2 2 2 2 2
- Verdi 2 2 2 2 2 2
- FT (Fiamma Tricolore) 1 1 1 1 1 1
- Partito Pensionati 1 1 1 1 1 1
- SVP (Südtiroler Volkspartei) 1 1 1 1 1 1
- Veneto per il PPE-Democrazia Cristiana - - 1 1 1 1
- LD (La Destra) - - - - 1 1
- AS (Azione Sociale) 1 1 1 1 1 -
- Popolari UDEUR 1 1 - 1 1 -
- IdV (Italia dei Valori) 1 1 1 - 1 -
- MpA (Movimento per l'Autonomia) - - 1 1 1 -
- Indip. (Indipendenti) 3 3 3 4 1 4

 

 

 

 

 

 

 

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