Papa
Eugenio IV
(1431-47)
1439, il concilio viene trasferito a Firenze; viene promulgato il
decreto di riunificazione delle chiese orientali, ben presto reso inefficace.
Concilio
Ecumenico
di Basilea-Ferrara-Firenze-Roma
1431-45
1439, Firenze:
- 6 luglio, con il decreto Laetentur, letto nelle due redazioni
greca e latina, viene solennemente proclamata come legittima l'espressione
"Filioque" e riconosciuto il papa come vicario di Cristo
con potestà di governare l'intera chiesa, secondo gli atti dei concili
ecumenici e i sacri canoni;
in realtà l'unione è solo nominale, troppo determinata dalle pressioni
politiche dell'imperatore, cosicché sarà ignorata e osteggiata dalla
maggioranza della chiesa greca;
neppure i decreti di unione con gli armeni e i copti, pure sottoscritti,
avranno miglior esito.
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ANNO 1439
– Giuseppe
di Volokolamsk(Volokolamsk 1439-1515)
religioso russo, santo della chiesa russa, spietato con eretici e dissidenti;
L'illuminatore (summa dell'erudizione spirituale russa del tempo).
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Carta/Stampa
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da 1437»
1439, avviene il processo a J.
Gutenberg;
«segue 1440»
Monete
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da 1433»
1439, luglio, il Gonfaloniere di giustizia ritira dal commercio
tutte le monete di bassa lega per rifonderle e batterne di nuove; i
seini della repubblica lucchese, già ampiamente svalutati, sono
ben poco apprezzati dalle città limitrofe; ne sono stati emessi evidentemente
un numero eccessivo;
il popolo mormora:
il Consiglio Generale decide allora la medesima sorte per tutte le monete
circolanti battute a Lucca; il metallo proveniente dalla fusione dei
seini e dei bolognini vecchi viene riciclato per fare
fronte ai costi della manovra. La partita si chiude con un cambio di
mano forzato nella conduzione della zecca, ma a tutto vantaggio dei
colpevoli di frode o di illecito, che non vengono processati, ma semplicemente
destituiti. [Negli anni successivi saranno addirittura confermati nel
loro incarico].
agosto, non fidandosi nemmeno del nuovo conduttore Bartolomei
Stefani, gli Anziani decidono di porre sotto controllo la coniazione
delle monete. Si avviano trattative per la nomina di "preposti
pro tempore", in pratica magistrati creati ad hoc.
«segue 1474»
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