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Gregorio X, beato 
(1271-76)

1276, muore prima di vedere i frutti della sua politica.

Papa
Giovanni XXI

(1276)

Pietro di Giuliano o Pietro Ispano (Lisbona 1220 ca-Viterbo 1277)
1276, 11 luglio, ancora diacono viene eletto con un numero ordinale erroneo (XXI anziché XX: non esiste Giovanni XX) probabilmente per l'erronea duplicazione di Giovanni XIV;
subisce l'influenza di Giovanni Gaetano Orsini (Niccolò III);
cerca di rendere effettiva l'unione con la chiesa greca, decisa al concilio di Lione del 1274;
interviene spesso come mediatore nei conflitti tra i vari sovrani europei (Rodolfo d'Habsburg e Carlo d'Angiò; Alfonso di Castiglia e Filippo III di Francia), sperando invano di poter organizzare una crociata contro i turchi;
è autore di una serie di opere di logica e di medicina, che incontreranno uno straordinario successo sino al XVII secolo.
Fa condannare dal vescovo di Parigi Stefano Tempier le tendenze averroistiche che si erano diffuse nell'università parigina.
E' autore di molti trattati scientifici: (Thesaurus pauperum) e filosofici (De anima); è celebre per le Summulae logicales sull'esempio delle precedenti trattazioni di Guglielmo di Shyrewood e di Lamberto di Auxerre, che gode di una ottima popolarità nelle scuole fino al Rinascimento (è perfino tradotto in greco; - le prime sei parti contengono l'esposizione della logica di Aristotele, la settima parte tratta della logica moderna, quella terministica).
18 agosto, muore ancora diacono, senza quindi aver ricevuto l'ordinazione episcopale.

Papa
Innocenzo V, beato

(1276)

Teofil († 1024)
figlio di Grego

Papa
Adriano V

(1276)

Teotto († 1024)
figlio di Grego?

ANNO 1276





1276
REGNO di GERMANIA
ducato d'Austria e Stiria, ducato di Carinzia
Rudolf IV
Albero genealogico
(Burg Limburg am Rhein, Oberrhein 1218 - Speyer 1291)
figlio di figlio di Alberto IV [il Saggio], conte d'Habsburg;
1239-73, conte d’Habsburg e langravio Alta Alsazia (Rudolf IV)
[… conte di Kyburg, langravio di Thurgau]
nel 1245 sposa Gertrud von Hohenberg († 1281), estendendo così ancor di più i possessi ereditati;
1273-91, re di Germania (Rudolf I)
[eletto (1° ottobre) a Francoforte, grazie all'appoggio dell'arcivescovo di Magonza e del burgravio di Norimberga, Federico di Zollern, nonché delle città renane; incoronato (24 ottobre) a Norimberga.]
1276-82, duca d’Austria e Stiria;
1276-86, duca di Carinzia;


1276
1276-78, guerra contro Ottocaro II di Boemia;


1276
Gorizia e Tirolo
Mainardo IV
Albero genealogico

(† 1295)
figlio di Mainardo III, della casa degli Ariboni, conte di Gorizia e conte del Tirolo (Mainardo I);
1258-71, conte di Gorizia;
1258-95, conte del Tirolo (Mainardo II)
succeduto assieme al fratello Alberto II, sposa Elisabetta di Wittelsbach, vedova di Corrado IV di Hoenstaufen che gli porta in dote i beni ereditati dal primo marito nella valle dell'Inn;
nel 1271 divide i beni della famiglia con il fratello:
- Alberto II: Val Pusteria e Gorizia;
- Mainardo IV: Tirolo;
in lotta continua con i vescovi di Trento e di Bressanone ne riesce a limitare drasticamente il potere;



Alberto II
Albero genealogico

(† 1304)
figlio di Mainardo III, della casa degli Ariboni, conte di Gorizia e conte del Tirolo (Mainardo I);
1258-71, conte del Tirolo (Alberto II);
1271-1304, conte di Gorizia (Alberto II)




1276
-



1276
REGNO di BOEMIA
Ottocaro II [il Vittorioso]
Albero genealogico
(n. 1230 ca - Dürnkrut 1278)
figlio di Václav I [il Guercio], della dinastia dei Premyslidi, e di Kunigunde von Hohenstaufen († 1248);
1247-78, margravio di Moravia;
nel 1251, quando è ancora solo marchese di Moravia, viene scelto dalla nobiltà e dal clero austriaci per succedere all'ultimo rappresentante della dinastia dei Babenberg († 1246)
1251-76, duca d'Austria;
nel 1252 (div 1264) sposa Margarete d’Austria († 1267);
1253-78, re di Boemia;
succeduto al padre, rafforza il suo potere favorendo nei suoi domini le città e la borghesia mercantile e tenendo testa all'opposizione aristocratica;
nel 1254 riesce a consolidare il suo possesso dell'Austria, sconfiggendo il re ungherese Béla IV che glielo contesta e al quale lascia soltanto una parte della Stiria (pace di Buda);
nel 1260 sconfigge nuovamente Béla IV, strappandogli il resto della Stiria;
nel 1261 l'ostilità dei guelfi non tarda a farsi sentire e il nuovo papa Urbano IV si accorda con la corte di Francia per porre sul trono di Sicilia Carlo I d'Angiò, fratello minore di Louis IX [il Santo];
nel 1269 s'impadronisce della Carinzia e della Carniola;
[Dante, Purgatorio VII, 97-102; il suo potere e il suo prestigio militare e cavalleresco sono alle stelle]
nel 1272, alla morte del re dei romani Richard di Cornovaglia, avanza la propria candidatura al trono imperiale;



1276
1276-78, guerra contro Rudolf d'Habsburg;

1276
ducato di Sassonia
Albero genealogico
(† 1286)
figlio di Albrecht I e di Helene von Braunschweig-Lüneburg;
1260-86, duca di Sassonia-Lauenburg;
[o Bassa Sassonia]
nel 1270 sposa la p.ssa Ingeburg di Svezia († 1302);


Albrecht II [Degener]
Albero genealogico
(† 1298)
figlio di Albrecht I e di Helene von Braunschweig-Lüneburg;
1260-98, duca di Sassonia-Wittenberg;
[o Alta Sassonia]
nel 1273 sposa Agnes von Habsburg († 1322);



1276
ducato di Nassau
Adolf di Nassau
Albero genealogico

(n. 1255 - Göllheim, Worms 1298)
figlio di Walram II [Valerano], conte di Nassau, e di Adelheid von Katzenelnbogen († 1288);
1276-98, conte di Nassau;
[estende i suoi domini ottenendo Idstein, Wiesbaden e Weilburg]
1291, alla morte di Rudolf d'Habsburg, viene designato (ma non incoronato) dai principi elettori in opposizione ad Alberto I d'Habsburg [Alberto Tedesco];
1292-98, imperatore del Sacro Romano Impero;
cercando di liberarsi dalla tutela dei principi elettori, mira anche alla successione al ducato di Turingia; alleatosi a Edward I d'Inghilterra contro Filippo [il Bello] di Francia, viene a trovarsi in una posizione militarmente e diplomaticamente precaria;




1276
ducato di Baviera
Ludwig II [il Severo]
Albero genealogico

(Heidelberg 1229 – ivi 1294)
figlio di Otto II [l’Illustre] e di Agnes Welfen († 1267), c.ssa del Palatinato;
1253-94, conte del Palatinato [Pfgf bei Rhein];
1253-94, duca di Upper [Alta] Baviera;




Heinrich I (o XIII)
Albero genealogico

(Landshut 1235 - Burghausen 1290)
figlio di Otto II [l’Illustre] e di Agnes Welfen († 1267), c.ssa del Palatinato;
nel 1244/50 sposa Elisabeth di Ungheria († 1271);
1253-90, duca di Lower [Bassa] Baviera;


lega del Reno
[Magonza, Worms, Colonia, Spira, StrHabsburg e Basilea]
1276
dal 1256, morto Guglielmo d'Olanda, l'importanza della lega è diminuita rapidamente; si è mantenuta tuttavia l'influenza politica ed economica delle città, su cui anche in seguito può appoggiarsi Rodolfo d'Habsburg nel suo tentativo di restaurazione dell'impero;


1276
REGNO d'UNGHERIA
László IV
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Stefano V e di Tommasina Morosini;
1272-90, re d’Ungheria;




1276
-

 


1276
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Michele VIII Paleologo
Albero genealogico

(Nicea 1224 ca - Pacomio 1282)
da giovane ha combattuto in Tracia agli ordini dell'imperatore Giovanni III Ducas Vatatze di cui sposa una nipote, Teodora Ducas;
1257, sotto Teodoro II cade per qualche tempo in disgrazia, perché sospettato di cospirare per impadronirsi del trono, e si rifugia presso il sultanato turco d'Iconio; viene poi perdonato;
1258, alla sua morte diventa tutore dell'erede Giovanni IV;
1259-1261, sovrano romano-orientale a Nicea;
incoronato a fianco di Giovanni IV;
nel 1260 ottiene la prima vittoria contro il francese Guillaume II de Villehardouin principe di Acaia che, fatto prigioniero, gli cede in cambio della libertà la piazza di Malvasia, la più forte tra tutte quelle della Morea;
nel 1261 si sbarazza del fanciullo Giovanni IV accecandolo ed esiliandolo; conclude quindi, con l'aiuto di Genova (trattato di Ninfeo), l'opera di restaurazione dell'impero bizantino a Costantinopoli già iniziato dai suoi predecessori; lo stesso anno (luglio) Melissene, generale niceano, si mette in marcia con un piccolo esercito lungo la costa del Marmara fino ai Dardanelli, per poi passare in Grecia; saputo dalle spie dell'avvicinarsi di truppe di mercenari latini appartenenti all'armata di Baldovino II (1237-1261), ex sovrano di Costantinopoli, le cattura e queste gli servono Costantinopoli in un vassoio; egli infatti dà loro tanto oro e le fa ritornare in città con l'ordine di aprire loro le porte al suo arrivo;
nella notte tra il 26 e il 27 luglio, i niceani attaccano e Costantinopoli ridiventa bizantina;
saputo dell'assalto, Baldovino II fugge con i suoi mentre Michele VIII Paleologo entra in una città piena di rovine: soltanto i quartieri del Corno d'Oro e la costa del Marmara pulsano di vita.
1261-1282, imperatore di Bisanzio;
I latini continuano a dominare sul ducato di Atene e a tener soggetto il principato di Acaia.
Eubea, Creta e la maggior parte delle isole dell'arcipelago sono in mano ai veneziani.
Chio e la grande striscia di terra sulla costa anatolica bagnata dal Mar Nero appartengono ai genovesi.
Continua la rivalità tra Trapezunte e l'Epiro.
nel 1264 riconquista la Bulgaria e l'Epiro, tornando addirittura ad imporre ai serbi e ai bulgari la sovranità temporale e spirituale di Costantinopoli;
nel 1271, minacciato dai piani espansionistici degli angioini di Sicilia cerca gli appoggi di papa Clemente IV;
nel 1272 associa alla corona imperiale Andronico II Paleologo.


Andronico II Paleologo
Albero genealogico

(Nicea, Asia Minore 1258 - Costantinopoli 1332)
figlio di Michele VIII;
1272-82
, coimperatore di Bisanzio;



1276
-


1276
IMPERO di TREBISONDA
[impero trapesuntino]
Giorgio

(? - ?)
figlio di ;

1266-1280, imperatore di Trebisonda - autokrátor dei romani;


1276
Il basileus di Costantinopoli revoca alla famiglia genovese Gattilusi il privilegio dell'esportazione monopolistica dell'allume dal Mar Nero attraverso Costantinopoli.
I rapporti della famiglia con Trebisonda però non s'interromperanno e continueranno ancora fino al XV secolo e oltre.


1276
Principato di Acaia
(ca il Peloponneso)
Guillaume II de Villehardouin
-

(? - ?)
figlio di ?
1246-78, principe di Acaia;



Philip
Albero genealogico

(1256 - 1277)
figlio di Carlo I d'Angiò e di Béatrice de Provence († 1267);
nel 1271 sposa Isabelle de Villehardouin († 1312), principessa di Acaia e di Morea, figlia di Guillaume II de Villehardouin e di Anna Angela Comnena;
re di Tessalonica [titolare]
1271-77, principe di Acaia e di Morea;
[per parte di moglie]



1276
-

1276
REGNO di CIPRO e REGNO di GERUSALEMME
Ugo III [il Grande]
Albero genealogico

(† 1284)
figlio di Enrico di Poitiers († 1276) e di Isabella di Lusignano († 1264), principessa di Cipro, reggente di Gerusalemme (1263-64).
[tutti i discendenti di Enrico di Poitiers prendono il soprannome “di Lusignano”]
1261, reggente di Cipro;
1264, reggente di Gerusalemme;
1267-84, re di Cipro;
1269-84, re di Gerusalemme;
sposa Isabella d’Ybelin († 1324);






1276
-

1276
REGNO di SERBIA
Stefano Dragutin
(† ?)
figlio di Stefano IV Uroš I [il Grande]
1274-82, re di Serbia;
-




 
-
1276
-

 

 

1276
RUSSIA
Daniele Nevskij
Albero genealogico
(† ?)
figlio di Alessandro Nevskij;
1263-1303, gran principe di Mosca;



Basilio III
Albero genealogico
(† ?)
figlio di Jaroslav II Vsevolodovic, duca di Vladimir, fratello di Alessandro Nevskij;
1272-76, principe di Kostroma;



1276
-




1276
REGNO di FRANCIA
Philippe III [l'Ardito]
Albero genealogico
(Poissy 1245 - Perpignano 1285)
figlio di Louis IX [il Santo] e di Margherita di Provenza;
1270-85, re di Francia;
dopo aver ricevuto il giuramento di fedeltà dai baroni e dai cavalieri francesi, alla morte del padre che egli ha seguito nella crociata di Tunisi;
dopo aver concluso con i mauri una tregua di dieci anni, torna in Francia arricchito dei domini dei parenti morti di peste durante la crociata;
nel 1272, signore della contea di Tolosa, del Poitou, dell'Alvernia, della Turenna, della Rouergue, dell'Albigeois ecc. riesce ad assicurarsi, dopo la repressione di una rivolta dei signori di Foix e d'Armagnac, la pacificazione del sud del regno;

 
1276
-


1276
Fiandra e Hainaut
? d'Avesnes
Albero genealogico
-

1257-78, conte di Hainaut;


Guy de Dampierre
Albero genealogico
(† 1279)
figlio di ? e di ? ;
nel 1223 sposa Margheritte II († 1280), contessa di Fiandra, Hainault e Namur, sposata in prime nozze (annull. 1221) con Bouchard d’Avesnes]
1256-79, conte di Fiandra;
- 1256, arbitrato del re di Francia Louis IX [il Santo]
[l'Hainaut va al fratellastro]




1276
-


1276
SAVOIA
Filippo I
Albero genealogico
(1207 - 1285)
figlio di di Tommaso I, conte di Savoia, ecc. e di Margherita del Genevois († 1257) e fratello di Pietro II [il Piccolo Carlo Magno];
arcivescovo di Lione (non è prete)
1246-67, vescovo di Valenza;
nel 1267 sposa Adelheid von Andechs (Adelaide di Borgogna) († 1279);
1268-85, conte di Savoia, Aosta, Belley e Maurienne;




 
-
1276
-

 


1276
REGNO d'INGHILTERRA
Edward I
Albero genealogico
(Westminster 1239 - Burghby Sands, presso Carlisle 1307)
figlio di Henry III e di Eleonora di Provenza;
dopo essersi appoggiato al capo dei baroni in lotta contro il re suo padre, Simone di Montfort, si riconcilia con il sovrano che lo mette a capo delle forze reali;
1254, è investito da Louis IX [il Santo] re di Francia del ducato di Guascogna; sposa Eleonora di Castiglia che gli dà il futuro Edward II;
1264-67, "guerra dei baroni";
nel 1264 viene sconfitto dai baroni a Lewes;
nel 1265 si riscatta a Evesham dove i baroni sono sconfitti e lo stesso barone Simone di Montfort ucciso; da questo momento governa di fatto l'Inghilterra mentre suo padre si tira gradualmente in disparte;
nel 1270, a fianco dell'alleato Louis IX [il Santo], partecipa alla crociata rimanendo a lungo in Terrasanta;
nel 1272 fa ritorno in Inghilterra dove, acclamato dopo la morte del padre e dopo il giuramento di fedeltà da parte dei baroni, (novembre) diventa...
1272-1307, re d'Inghilterra;
1276
la nonna Eleonora di Provenza si ritira nel monastero di Amesbury dove morirà in odor di santità quindici anni più tardi; 


arcivescovo di Canterbury
-

1276


a

1276
REGNO di SCOZIA
Alessandro III
Albero genealogico

(† 1286) (s.f.)
figlio di Alessandro II e di Margherita d’Inghilterra († 1275);
sposa Iolanda di Dreux († 1322/1330), contessa di Montfort-l’Amaury;
1249-86, re di Scozia;
nel 1263 sconfigge il re norvegese presso Largs;


John Baliol

(n. 1249 ca - Château-Gaillard, Normandia 1315)
terzogenito di John Baliol è, per via di madre, imparentato con la famiglia reale di Scozia;
1269-1315, signore di Galloway;



1292-96, re di Scozia;


1276
-


a

1276
REGNO di DANIMARCA
Erik V Klipping [il Guercio]
Albero genealogico
(n. 1249 - † 1286)
figlio di Cristoforo I;
1259-86, re di Danimarca;
sale al torno in un momento in cui il proceso di centralizzazione monarchica iniziato dal nonno Valdemaro II subisce una battuta d'arresto; è infatti costretto dall'alto clero e dalla nobiltà a sottostare più volte all'assemblea dei grandi feudatari (Danehof);
nel 1266, conclusa la guerra con la Scozia iniziata dal padre, si dedica ad importanti riforme legislative in vari campi dell'amministrazione;



1276
-

1276
REGNO di NORVEGIA
Magnus VI Lagaböter [il Legislatore]
Albero genealogico
(n. 1238-† 1280)
figlio di Haakon IV;
1263-80, re di Norvegia;
dopo essere già stato riconosciuto re finché il padre era in vita;
1274-76, attua l'unificazione legislativa del paese;


1276
-



1276
REGNO di PORTOGALLO
Affonso III
Albero genealogico
(Coimbra 1210 - Lisbona 1279)
figlio di Affonso II [il Grasso] e di Urraca di Castiglia († 1220);
nel 1235 (div 1253) sposa la c.ssa Matilda di Boulogne († 1262);
nel 1253 sposa Brites=Beatrix († 1303), figlia naturale di Alfonso X re di Castiglia;
1248-79, re di Portogallo (usurpatore del fratello);







1276
-

a



1276
REGNO di CASTIGLIA e REGNO di LEÓN
Alfonso X [il Saggio]
Albero genealogico

(Toledo 1221 - Siviglia 1284)
primogenito di Ferdinando III e di Beatrice di Svevia;
partecipa come principe ereditario alle imprese contro gli Almohadi conquistando il regno di Murcia; rivendica anche i diritti della casa di Castiglia sull'Aquitania, cedendoli poi alla sorellastra Eleonora andata in sposa a Edward d'Inghilterra;
1252-84, re di Castiglia e León;
- 1256, Tavole Alfonsine;
nel 1257, dopo aver presentato la sua candidatura al trono imperiale, come erede di Filippo di Svevia, assume il titolo di "re dei romani" ma trova subito opposizioni da parte delle cortes, dei nobili e del papa;
nel 1271, anche dopo l'elezione di Richard di Cornovaglia, si ostina a mantenere la sua candidatura al soglio imperiale;
nel 1273 subisce un nuovo attacco dai musulmani;
nel 1274, dopo aver mantenuto per anni la sua candidatura al soglio imperiale, come erede di Filippo di Svevia, al convegno di Beaucaire viene indotto da papa Gregorio X a rinunciare alla successione imperiale, forse spinto da un nuovo attacco dei musulmani;
nel 1275 gli muore il figlio primogenito Ferdinando de la Cerda;
1276
il secondogenito Sancho riesce ad arginare l'offensiva musulmana ma lo stato è ormai in preda all'anarchia perché ai disordini sociali si unisce un contrasto tra gli eredi di Ferdinando de la Cerda e Sancho, il quale, godendo del favore popolare per la vittoria riportata, viene designato dalle cortes come successore;





1276
-
a


1276
REGNO di NAVARRA
[Dal 1234 il regno è diventato un'enclave francese in territorio spagnolo;
nel 1284 la corona di Navarra sarà addirittura congiunta a quella francese in seguito al matrimonio di Giovanna I con Filippo [il Bello];
il regno tornerà indipendente nel 1328]
Juana I
Albero genealogico

(1273 – castello di Vincennes 1305)
figlia di Enrique I [il Grosso] e di Blanche d'Artois († 1302);
1274-1305, regina di Navarra;
contessa di Champagne, di Brie e di Bigorre
[erede di Champagne con i propri feudi Neuf-Château, Châtenoi e Frouart nonché della contea di Bigorre (ancora in feudo del vescovo del Puy) e della signoria di Château Porcien.]







 
1276
-

1276
REGNO di ARAGONA
Jaime I [il Conquistatore]
Albero genealogico
(Montpellier 1207 - Valencia 1276)
figlio di Pedro II [il Cattolico] e di Maria di Montpellier;
1213-76, re di Aragona;
nel 1229 si separa dalla prima moglie Eleonora di Castiglia, da cui non ha avuto figli, e sposa Iolanda (Violante) d'Ungheria;
1229-76, re delle Baleari;
1229-35, conquista delle Baleari;
1238-76, re di Valencia;
dopo aver conquistato Valencia, in mano agli Almohadi;
nel 1239 conquista Maiorca;
nel 1251 muore la seconda moglie Iolanda d'Ungheria e sposa Teresa Vidaura;
nel 1262 costituisce con testamento il regno di Maiorca, vassallo della corona d'Aragona, a favore del figlio cadetto Giacomo e comprendente le isole Baleari, le contee di Rossiglione e Cerdaña e la città di Montpellier, con capitale a Perpignano;




Pedro III [il Grande]
Albero genealogico
(n. 1239 - Villafranca del Panadés, Barcellona 1285)
figlio di Jaime I [il Conquistatore] e di Violante d'Ungheria;
compie a fianco del padre spedizioni contro i mori a sud di Valenza, lottando poi contro le rivolte nobiliari in Aragona e Catalogna; l'opposizione francese vanifica un suo tentativo per ottenere la Navarra, alla morte di Enrico I;
1262, sposa a Montpellier Costanza von Hohenstaufen († 1302), la primogenita di Manfredi di Sicilia;
1276-85, re d'Aragona;
succede al padre ereditando Aragona e Catalogna di cui ottiene ufficialmente la corona a Saragozza;




1282-85, re di Sicilia (Pedro I);

1276
REGNO di MAIORCA
[isole Baleari, contee di Rossiglione e Cerdaña e la città di Montpellier, con capitale a Perpignano.]
Jaime I
Albero genealogico
(Barcelona 1243 - Palma de Majorca 1311)
figlio di Jaime I [il Conquistatore] e di Violante (Iolanda) d’Ungheria († 1251);
conte di Roussillon e Cerdagne
signore di Montpellier
(Jaime II)
nel 1272 sposa Esclaramunda di Foix († 1299);
1262-1311, re di Maiorca (Jaime I);
[regno costituito con testamento, appositamente per lui, dal padre]
1276
preso possesso del regno (costituito nel 1262) alla morte del padre, deve accettare fin da ora la propria subordinazione feudale nei confronti del fratello Pedro III [il Grande] e ad uniformarsi al sistema monetario e al diritto aragonesi;



1276
-

a



1276
Saluzzo
Tommaso I
Albero genealogico
(† 1296)
figlio di Manfredo III e di Beatrice di Savoia († 1259);
sposa Luisa di Ceva († 1291 ca).
1244-96, marchese di Saluzzo;
 
1276
-



1276
Monferrato
Guglielmo VIII [il Grande]
Albero genealogico
(† 1292)
figlio di Bonifacio II [il Gigante] e di Margherita di Savoia († 1254);
sposa Elena del Bosco;
sposa Isabel de Clare († 1271), figlia di Richard II conte di Gloucester;
1253-92, marchese di Monferrato;
1262-84, re di Salonicco [titolare]
nel 1265, per motivi politici, abbandona la tradizionale linea ghibellina della casata per avvicinarsi a Carlo d'Angiò al momento della sua venuta in Italia, per staccarsene poi quando si accorge che al re francese interessano anche le città piemontesi;
1266-67, 1278-92, signore di Ivrea;
nel 1271 sposa Beatrice, figlia di Alfonso X di Castiglia del quale asseconda le mire imperiali;
viene per un periodo scomunicato da Gregorio X;




1278-82, signore di Milano (1278-82)



1276
-


1276
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Iacopo Contarini
Albero genealogico

(Venezia 1193 ca - Venezia 6 apr 1280)
figlio di Domenico e di ?;
1275-80, doge di Venezia; [47°]


- nunzio pontificio: ? (? - ?)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
1276
-


 

1276
REGNO di SICILIA
Carlo I d'Angiò
Albero genealogico

(1226 - Foggia 1285)
ultimogenito di Louis VIII [il Leone], re di Francia, e di Blanca di Castiglia († 1252);
1246-85, conte d’Angiò e del Maine [per patrimonio];
dal testamento paterno gli viene assegnata la contea dell'Anjou (Angiò) da cui prende il nome la dinastia da lui fondata;
1246, sposa Béatrice de Provence († 1267), figlia di Raimondo Berengario V e di Beatrice di Savoia, ed erede (1245) delle contee di Provenza e di Forcalquier delle quali egli diventa signore;
nel 1248 partecipa con il fratello Louis IX [il Santo] alla crociata;
al suo ritorno, pur contiuando ad obbedire al fratello, persegue una politica personale di penetrazione nelle terre imperiali prossime alla sua contea di Provenza;
1258-62, occupa i feudi imperiali in Piemonte;
nel 1263 papa Urbano IV gli offre la corona del regno di Sicilia, ora sotto il dominio di Manfredi; con l'aiuto del nuovo papa Clemente IV egli prepara la sua venuta in Italia: nominato senatore di Roma, stringe alleanza con le principali potenze guelfe dell'Italia settentrionale e centrale in modo da non trovare ostacoli durante il suo passaggio;
nel 1265 (maggio), rispondendo agli appelli del papa, dopo essersi imbarcato a Marsiglia, giunge via mare a Ostia e di qui a Roma dove cinge solennemente la corona di Sicilia;
1265-85, re di Sicilia [per dono del papa e per conquista];
dopo aver invaso il regno, grazie ai massicci prestiti dei banchieri guelfi e all'arrivo via terra delle sue truppe;
nel 1266 (febbraio) vince Manfredi nella battaglia di Benevento;
nel 1268 (agosto) con la vittoria di Tagliacozzo si garantisce da ulteriori pretese sveve alla corona; (ottobre) a Napoli, elimina fisicamente Konrad II [Corradino] – Konrad V, l'ultimo Hohenstaufen;
nel 1269 affida i compiti principali di governo a francesi e, soprattutto, a suoi fedeli della contea di Provenza introducendo inoltre un sistema feudale di tipo francese in tutto il regno: il primo responsabile del processo di ruralizzazione e d'impoverimento cui il meridione d'Italia viene sottoposto;
del regno di Sicilia egli fa il centro per un'audace politica egemonica cercando di imporre a vario titolo il suo predomino sull'Italia;
nel 1270, già padrone di parte del Piemonte e senatore di Roma, approfitta della vacanza del trono imperiale e della prerogativa pontificia di nominare i vicari imperiali in tempo di interregno per impadronirsi anche della carica di vicario imperiale per l'Italia centrale, e soprattutto per la Toscana dove si presenta in veste di paciarus generalis (pacificatore generale) e dove copre, in varie città, il ruolo di signore o di podestà, naturalmente favorendo la parte guelfa;
Siena, di tradizione ghibellina, gli si sottomette;
suo progetto primario è tuttavia stabilire un vero e proprio impero mediterraneo: egli fa sue così e porta avanti con maggior vigore le linee fondamentali della politica di Manfredi: interesse nei confronti dell'Africa musulmana, intervento nelle cose balcaniche, protezione dell'ex imperatore d'oriente Baldovino II di Courtenay e politica tesa a persuadere la corte pontificia che l'organizzazione di una crociata generale in Terrasanta ha come prima sua necessaria tappa la riconquista latina di Costantinopoli;
intrattiene intanto rapporti diplomatici con il khan mongolo di Persia, con il re d'Ungheria Béla IV, con il re di Bosnia vassallo di questo, al fine di legarli a un'impresa che sia al tempo stesso antisaracena e antibizantina;
dalla crociata tunisina, dove il fratello trova la morte, ottiene il ristabilimento di un tributo da parte dell'emiro di Tunisi al re di Sicilia, nonche una sorta di egemonia sul Mediterraneo centrale;
nel 1272 anche Pisa, di tradizione ghibellina, gli si sottomette ma per la politica italiana il suo punto di forza è Firenze;
febbraio, si proclama re d'Albania attirando a sé anche le vicine Serbia e Bulgaria nonché quel che resta della feudalità latina di Morea; ma tanta potenza comincia a preoccupare anche il papato;
nel 1273, in seguito all'elezione di Rodolfo d'Habsburg a imperatore e alla conseguente rinascita del ghibellinismo, entra in guerra con Genova ed è costretto ad abbandonare i feudi imperiali occupati in Piemonte;


1282-85, re di Napoli [per dono del papa e per conquista];
re di Gerusalemme [titolare]


1276
-
a




CINA

? [Dinastia Sung]
principino di sette anni messo sul trono dal primo ministro Kia Szeu-tao che governa al suo posto sotto la reggenza dell'imperatrice;
1272-75, imperatore della Cina;
[Dal 1138 la dinastia regna nella parte a sud, più popolata e più attiva, con capitale Hang chou.]
1275, l'imperatrice destituisce il primo ministro che viene immediatamente ucciso dal partito dei suoi nemici; Hang chou sta per essere assalita dal gran khan Kubilai;l'imperatrice decide di arrendersi e alcuni giorni dopo il nemico entra nella capitale.
[I prigionieri non vengono uccisi ma vengono provvisti di una rendita e di una carica nella gerarchia buddista: il piccolo imperatore morirà 50enne in un confortevole monastero e la madre farà la stessa fine tranquilla in un convento.]
Ma due principi della famiglia reale sono riusciti a fuggire da Hang chou e a rifugiarsi a Canton dove si mettono a capo degli ultimi patrioti cinesi, degli ultimi resti dell'esercito. Il generale Chang Che-kie(futuro eroe nazionale) prende sotto la sua protezione un bambino di otto anni, un principino che rappresenta l'ultima speranza della dinastia;

Mongolia

Kubilai
1259-79, gran khan dei Mongoli;
1276, i veneziani Niccolò Polo, suo fratello Matteo e suo figlio Marco dal 1275 sono a Cambaluc (Khanbaligh = città del Khan; sorge sul luogo dell'attuale Pechino);

segue

GIAPPONE

 

 



Meissen, Heinrich vono Frauenlob [lode delle donne] (1276 ca-Magonza 1318) poeta tedesco, tra i massimi maestri del Minnesang;
Marienleich
Minneleich
.

Villani, Giovanni (Firenze 1276 ca-1348 di peste) cronista fiorentino;
Cronica (Primi VI libri: storia universale sullo stile dei compendi medievali; dal VII al XII, più importanti da un punto di vista storico, sino al 1346)

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