Warning: include(..//PowerAuth.php) [function.include]: failed to open stream: No such file or directory in D:\inetpub\webs\viandanteit\sito24\work\ZZZVARI\Politici\Italiani\MSI\Matteoli Altero.php on line 5

Warning: include() [function.include]: Failed opening '..//PowerAuth.php' for inclusion (include_path='.;C:\PHPVersions\PHP52\includes') in D:\inetpub\webs\viandanteit\sito24\work\ZZZVARI\Politici\Italiani\MSI\Matteoli Altero.php on line 5
Il Viandante - Politici - Matteoli Altero

©

Il Viandante

in rete dal 1996


Se ti siamo stati utili effettua una
 

Nuova Ricerca

 

 

 

 

 


Altero MATTEOLI

(Cecina, Livorno 8 settembre 1940)

uomo politico italiano, esponente:
- (1983-94) del MSI-Dn (Movimento Sociale Italiano-Destra nazionale),
- (1995-2009) di AN (Alleanza Nazionale),
- (2009-2013) del PdL (Popolo della Libertà)
- (dal 2013) di Forza Italia;

diploma di ragioniere; dirigente d'azienda.

segretario regionale per la Toscana, cresce politicamente accanto all'On. Beppe Niccolai storico esponente pisano del MSI (Movimento Sociale Italiano);

è consigliere comunale di Castelnuovo di Garfagnana (LU) e di Livorno per quattro legislature, nonché consigliere provinciale di Livorno, sempre eletto nelle liste del MSI-Dn;

1983
12 luglio, eletto per la prima volta deputato (IX Legislatura – 1983 12 lug-1 lug 1987);
agosto-giugno 1986 (I "governo Craxi");

1986
agosto-marzo 1987 (II "governo Craxi");

1987
17 aprile-luglio (VI "governo Fanfani);
2 luglio, rieletto deputato (X Legislatura – 1987 2 lug-22 apr 1992);
luglio-marzo 1988 ("governo Goria");

1988
aprile-luglio 1989 ("governo De Mita");

1989
luglio-marzo 1991 (VI "governo Andreotti");

1991
aprile-aprile 1992 (VII "governo Andreotti");

1992
23 aprile, rieletto deputato (XI Legislatura – 1992 23 apr-14 apr 1994);
giugno-aprile 1993 (I "governo Amato");

1993
aprile-aprile 1994 ("governo Ciampi");

1994
aderisce ad AN (Alleanza Nazionale);
15 aprile, rieletto deputato (XII Legislatura – 1994 15 aprile-8 mag 1996);
10 maggio-17 gennaio 1995, ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio (I "governo Berlusconi");

1995
gennaio-gennaio 1996, ("governo Dini");

1996
9 maggio, rieletto deputato (XIII Legislatura – 1996 9 mag-29 mag 2001);
maggio-ottobre 1998 (I "governo Prodi");

1998
ottobre-dicembre 1999 (I "governo D'Alema");

1999
dicembre-aprile 2000, (II "governo D'Alema");

2000
aprile-giugno 2001 (II "governo Amato");

2001
30 maggio, rieletto deputato (XIV Legislatura – 2001 30 mag-27 apr 2006) per la coalizione della Casa delle Libertà, nel collegio uninominale di Lucca;
11 giugno-23 aprile 2005, ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio (II "governo Berlusconi");

2002
lo stesso anno suo figlio è l'ultimo pilota – secondo «l'Espresso» – ad essere assunto a tempo indeterminato nella (vecchia) Alitalia;

2004
viene accusato di favoreggiamento, per aver avvisato il prefetto di Livorno, Vincenzo Gallitto, di un'inchiesta a suo carico per abusi edilizi nell'Isola d'Elba;
[Il tribunale dei ministri di Firenze dichiara la sua non competenza e lascia il caso alla giustizia ordinaria.
Nel 2009, la giunta della Camera negherà l'autorizzazione a procedere nei suoi confronti, scatenando le critiche dell'opposizione.]


2005
febbraio, come ministro dell'Ambiente, è indagato per favoreggiamento e rivelazione di segreto d'ufficio in relazione all'inchiesta sul "mostro di Procchio", un complesso in costruzione a Marciana nell'isola d'Elba, in merito alla quale egli, in una telefonata col prefetto di Livorno, ha chiesto informazioni sulla notizia di una possibile indagine a suo carico per abusi edilizi, indagine al momento ancora ignota al prefetto che dunque si allerta;
[L'indagine si inserisce in una più vasta inchiesta che coinvolge, tra gli altri, un giudice e due prefetti, accusati di corruzione.
2006:
- 4 maggio, viene rinviato a giudizio;
- ottobe, 1ª udienza;
2007, 17 maggio, la Camera blocca il processo (394 voti favorevoli, 2 contrari e 32 astenuti), sollevando un conflitto di attribuzione tra poteri dello stato alla Consulta contro il Tribunale di Livorno che, non considerando la sua telefonata al prefetto di Livorno riconducibile alle sue funzioni ministeriali, procede senza richiedere l'autorizzazione a procedere alla Camera;
2009, luglio, la Corte Costituzionale annulla la richiesta di rinvio a giudizio espressa dal Tribunale di Livorno per favoreggiamento in relazione alla vicenda del complesso dell'isola d'Elba e dà ragione alla Camera dei deputati che ha sollevato il conflitto di attribuzione, sostenendo che dovrebbe essere il Tribunale dei Ministri a giudicare il ministro, previa autorizzazione a procedere da parte della Camera.]

2005
23 aprile–17 maggio 2006, ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio (III "governo Berlusconi");

[La sua azione di governo al ministero dell'ambiente ha raccolto le critiche delle maggiori associazioni ambientaliste, che gli contestano:
- il ritardo nell'approvazione del piano nazionale di assegnazione delle emissioni, emanato nel febbraio 2006, a più di due anni dalla scadenza massima, a seguito di diversi richiami dell'Unione Europea;
- il silenzio sui piani di attuazione concreta del protocollo di Kyoto;
- la previsione della costruzione di 103 nuovi inceneritori nel testo unico sui rifiuti, a scapito dell'investimento sulla raccolta differenziata;
- l'inerzia sulla mobilità urbana;
- l'accettazione del condono edilizio varato dal suo governo;
- la mancata battaglia contro l'abusivismo e i 180.000 nuovi edifici abusivi sorti durante il suo mandato ministeriale.]

2006
marzo, è stato insignito della laurea honoris causa in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio dall'Università degli Studi di Perugia, con 71 voti su 110;
[In tale occasione il preside Corrado Corradini ne loda le attività "che hanno riguardato, con una serie di accordi di programma e convenzioni, l'Università degli Studi di Perugia" la costituzione:
- del Centro di Ricerca sulle Biomasse,
- del Centro di Ricerca per la Meteorologia e i Cambiamenti Climatici,
- della Scuola Superiore del Territorio, Ambiente e Management.]

28 aprile, eletto senatore (XV Legislatura – 2006 28 apr-28 apr 2008) per AN (Alleanza Nazionale), viene nominato capogruppo del partito a Palazzo Madama;
maggio-aprile 2008 (II "governo Prodi");

29 maggio, eletto sindaco (2006-2011) del comune di Orbetello (GR);

2008
29 aprile, rieletto senatore (XVI Legislatura – 2008 29 apr-14 mar 2013);
8 maggio-16 novembre 2011, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (IV "governo Berlusconi");

sigla un accordo per la realizzazione del collegamento ferroviario ad alta velocità fra Torino e Lione (la cosiddetta Tav, oggetto di varie contestazioni) insieme ai sindaci della Val Susa, alla presidente del Piemonte e ad altri enti locali;

2009
luglio, dà avvio per decreto al cosiddetto "Piano Casa", già preannunciato più volte anche dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ovvero a un progetto basato su ingenti investimenti che si prefigge, secondo il ministro, «l'obiettivo di realizzare centomila alloggi in cinque anni»;
dicembre, propone l'innalzamento dei limiti di velocità a 150 km/h sulle autostrade italiane;
[In un'intervista a Radio Anch'io, così giustifica la proposta: «Sì è vero quando si va più forte si consuma di più, ma si sta meno in strada e quindi c'è un vantaggio anche per l'inquinamento».
La proposta trova l'opposizione dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada.]


lo stesso anno – secondo «l'Espresso» suo figlio viene assunto nella (nuova) Alitalia scavalcando centinaia di colleghi;

2013
25 febbraio, rieletto senatore (XVII Legislatura – 2013 25 feb-…);

16 novembre, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia;


2014
24 marzo, diventa membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia;

Lo stesso anno risulta tra i 100 indagati dalla Procura di Venezia per l'inchiesta sul Mose.
[Come ex Ministro dell'Ambiente e poi delle Infrastrutture e Trasporti nei "governi Berlusconi" sarebbe entrato nel gioco di dazioni di denaro, in cambio di favori, costruito da Mazzacurati, presidente del Consorzio Venezia Nuova, concessionario del ministero delle Infrastrutture per la realizzazione dell'opera, accusato di aver condizionato l'assegnazione dei lavori con la creazione di fondi neri da destinare al finanziamento illecito.]



 

 

 

Fonti
- Altre

 

Torna su

 

Nuova Ricerca