1918
Agosto
Fronte Occidentale
8-8
settembre, seconda battaglia di Piccardia (fa
parte della battaglia di Francia);
Forze in campo all'inizio
Tedeschi:
- Gruppo armate, von Bohen;
- II armata, von der Marwitz;
- XVIII armata, von Hutier.
Alleati:
- 1ª armata francese, Debeney;
- 3ª armata francese, Humbert;
- 4ª armata inglese, Rawlinson.
Attaccando fra Amiens e Montdidier gli Alleati ottengono
un immediato grande successo. I tedeschi ripiegano in disordine
e nella prima giornata hanno 35.000 prigionieri e 600 cannoni catturati.
18, la battaglia si estende ai fronti contingui. Entrano in azione
la 10ª armata (Mangin) e e armate inglesi 3ª (Byng) e
1ª (Horne).
I tedeschi si ritirano.
Agosto
8-3 settembre, battaglia di Amiens;
per il gen. E.
Ludendorff è una «der
schwarze Tag» (giornata nera);
gli inglesi ammassano circa cinquecento carri armati davanti ad
Amiens, spezzano la linea tedesca e guadagnano circa 13 km;
in settimana il gen. E.
Ludendorff presenta le dimissioni; non vengono accettate
ma ormai si è alla svolta;
strozzato dal blocco navale inglese, il flusso di rifornimento delle
materie prime si va assottigliando ed ora la produzione aeronautica
tedesca comincia a risentirne gravemente;
comunque il Richthofen Jagdgeschwader è sempre in
azione subendo tuttavia crescenti perdite che vanno riducendo il
suo potenziale bellico da quello di uno Geschwader a quello
di un semplice Jasta; le azioni di pattuglia vengono condotte
assieme allo Jagdgruppe di Ritter von
Greim ed allo Jagdgeschwader 3°; quest'ultimo
è stato costituito qualche mese fa, fondendo in una sola
unità, posta al comando di Bruno Loerzer,
il 26°, 27° e 36° Jasta; altre unità sono
state a loro volta raggruppate in modo da costituire lo Jagdgeshwader
2° al comando, ora, di von Boenigk;
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