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Papa
Innocenzo III

(1198-1216)

ANNO 1201





1201
SACRO ROMANO IMPERO
Friedrich II
Albero genealogico
(Iesi 26 dicembre 1194 – Castel Fiorentino 13 dic. 1250)
figlio dell'imperatore Heinrich VI e di Constance de Hauteville († 1198);
1197-1250, re di Germania;
1198-1250, re di Sicilia (Friedrich I);
[fino al 1208 sotto la reggenza di papa Innocenzo III]



1212-16, duca di Svevia (Friedrich IV Hohenstaufen)
1212-50, re dei romani e di Germania;
1220-50, imperatore;
1225-40, re di Gerusalemme;

Otto IV
Albero genealogico
(n. 1175 ca - Harzburg 1218)
figlio di Heinrich XII, duca di Baviera, e Matilde d'Inghilterra (Maude Plantagenet);
1198-1215, re di Germania;





1208-1215, duca di Svevia;
1209-1215, imperatore del Sacro Romano Impero;
Philipp
Albero genealogico
(1177 ca - Bamberga 1208, assassinato)
figlio di Friedrich I [Barbarossa], imperatore, e di Béatrice I de Bourgogne;
burgravio di Würsburg (1191)
nel 1194/97 sposa Irene Angelo di Costantinopoli († 1208);
1195-1208, marchese di Toscana;
1196-1208, duca di Svevia;
1198-1208, re di Germania;



1201
-


1201
REGNO di BOEMIA
Ottocaro I
Albero genealogico

(1155 ca - 1230)
figlio del duca Ladislav II, della dinastia dei Premyslidi, e di Jutta di Turingia († 1174)
nel 1187 sposa (div 1198), Adelheid di Meissen († 1211);
1192-93, 1197-1198, duca di Boemia;
1192-93, 1222-24, margravio di Moravia;
nel 1198 sposa Constance d’Ungheria († 1240);
1198-1230, re di Boemia [Premysl Ottocaro I] ;


1201
-

1201
ducato di Sassonia
Albero genealogico
(1140 – 1212)
figlio di Albrecht [l’Orso], margravio di Brandeburgo, e di Sofie von Winzenburg;
conte von Aschersleben (Bernhard degli Ascani),
conte von Anhalt (Bernhard degli Ascani),
1180-1212, duca di Sassonia (Bernardo I)
riceve gli stati di Wurtzburg da Federico I che ne ha spogliato Heinrich XII;

1201
ducato di Baviera
Ludwig I
Albero genealogico

(Kelheim 1173 – sul Kelheimer Bridge 1231, assassinato)
figlio di Otto I [il Grande], duca di Baviera, e di Agnes von Looz;
1183-1231, duca di Baviera;




1214-31, Pfgf bei Rhein [conte del Palatinato];
[tolto da Friedrich II ad Heinrich Welfen]
1226-31, reggente dell’impero (1226-31)










1201
ducato di Slesia
Henryk I [il Barbuto]
Albero genealogico

(1165/70 - Krosno Odrzanske 1238)
figlio di Boleslaw I [Wysoki], duca di Slesia e Breslau, e di Christina ?/o Adele von Sulzbach;
1163-1201, duca di Slesia e Breslau;
nel 1188/92 sposa [St.] Hedwig von Andechs († 1243)
1201-38, duca della Bassa Slesia;



1228-38, duca di Cracow;
1234-38, duca di Grande Polonia;


 

1201
-


1201
ducato d'Austria e ducato di Stiria
Leopoldo VI [il Glorioso]
Albero genealogico
(n. 1176 - San Germano, odierna Cassino 1230)
figlio di Leopold V di Babenberg [Franconia] e di Ilona/Elena d’Ungheria († 1199);
1194-1230, duca di Stiria (Leopold II)
[ereditata dal padre]
1198-1230, duca d'Austria;
[ereditata dal fratello Friedrich I [il Cattolico] († Palestina 1198)]


1201
-


1201
REGNO d'UNGHERIA
Imre [Emmerich, Emerico]
Albero genealogico

(† 1204)
figlio di Béla III;
1196-1204, re d’Ungheria;




1201
-

 




 

1201
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Alessio III Angelo

(† Nicea, attuale Iznik, Bursa, dopo il 1211)
fratello di Isacco II;
1195-1203
, imperatore;



1201
-

1200
principato di Antiochia
(1099-1268)
Boemondo III [il Balbo]
Albero genealogico

(† 1201)
figlio di Raimondo I di Poitiers († 1149) e di Costanza d'Hauteville († 1163) principessa di Antiochia;
1163-1201, principe di Antiochia;
[riconosce l’alta sovranità bizantina]
nel 1187, dopo l'annientamento del regno di Gerusalemme nella battaglia di Hittin, comincia anche per il principato una inarrestabile decadenza;
1189-1201, conte di Tripoli;
dopo aver ereditato la contea di Tripoli, usurpa i diritti del nipote Raimondo-Ruben sul principato;









Boemondo IV [l'Orbo]
Albero genealogico

(† 1233)
figlio di Boemondo III [il Balbo] e di Orgogliosa d’Harenc;
1201-05, 1208-16, 1219-33, principe di Antiochia;



1200
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1201
REGNO di CIPRO e REGNO di GERUSALEMME
Amalrico II Lusignano
Albero genealogico

(1144 ca - 1205)
figlio di Ugo VIII, feudatario del Poitou, e fratello di Guido;
nel 1158 sposa Agnese di Courtenay [annullato];
in seguito sposa Échive d'Ibelin († 1196/97);
dopo il 1179 diventa conestabile di Gerusalemme;
1194-1205, re di Cipro;
[con il riconoscimento formale di Heinrich VI]
sposa Isabella d’Angiò († prima 1206), vedova di Enrico di Champagne;
1199-1205, re di Gerusalemme;





 
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1201
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1201
Serbia
Stefano I Nemanjic
(† 1227 ca)
figlio di Stefano Nemanja;
1196-1217, grande zupano di Raška;
nel 1200, alla morte del padre Stefano Nemanja, viene contrastato dal fratello maggiore Vukan che si ritiene scavalcato nella successione;



1217-27, re di Serbia (Stefano I Coronato - Prvovjencani);





 
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1201
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1201
RUSSIA
Vsevolod III
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Giorgio Dolgorukij; (Rjurikidi)
1176-1212, gran principe di Suzdal'-Vladimir;

 
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1201
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1201
REGNO di FRANCIA
Philippe II Auguste
Albero genealogico
(Parigi 1165 - Mantes 1223)
figlio di Louis VII [il Giovane] e di Alix de Blois, erede di Champagne;
1180-1223, re di Francia;
nel 1200, ripudiata la seconda moglie Ingeburge di Danimarca per sposare Agnese di Merano, induce il papa a lanciare l'interdetto contro la Francia ed è quindi costretto a riprendere la legittima consorte;
1201
riguadagnata l'alleanza del papa organizza un esercito efficiente e combatte contro l'Inghilterra;


 
1201
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1201
Fiandra
Baldovino IX
Albero genealogico

(Valenciennes 1171 - 1205 ca, prigioniero in Bulgaria)
figlio di Baldovino V († 1195), conte di Hainaut, e di Margherita di Lorena († 1194) contessa di Fiandra;
nel 1186 sposa Marie de Champagne († 1204);
1194-1205, conte di Fiandra (Baldovino IX);
1195-1205, conte di Hainaut (Baldovino VI)
[partecipa alla IV crociata]





1204-05, imperatore latino di Costantinopoli (Baldovino I);


 
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1201


1201
Tolosa
Raimund VI [il Vecchio]
Albero genealogico
(n. 1156 - Tolosa 1222)
figlio e successore di Raimund V e di Constance di Francia;
nel 1172 sposa Ermesinde Pelet d'Alais († 1176), contessa di Melgueil;
nel 1178 ca sposa Beatrice de Carcassonne († ?) [rip. 1193];
nel 1193 sposa Bourgogne de Lusignan [rip. 1196];
1194-1215, 1218-22, conte di Tolosa;
nel 1196 sposa Joan d’Inghilterra († 1199), che porta in dote l’Agenois avuto nel 1196 dal fratello re Richard [Cuor di Leone];
duca di Narbonne
margravio di Provenza
nel 1200 sposa ? († ?), figlia di Isaakios Komnenos, imperatore di Cipro [div. 1202/3].








 
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1201
All'eresia catara, diffusasi principalmente nelle sue terre, hanno aderito i suoi più potenti vassalli e gran parte della popolazione; pur non condividendo la loro dottrina, diviene il loro protettore e per questo viene scomunicato da Innocenzo III.

 

1201
Provenza
Alfonso II
Albero genealogico
(1180 - Palermo 1209)
figlio di Alfonso II, re di Aragona, e di Sancha di Castiglia;
nel 1193 sposa la c.ssa Gersende de Forcalquier († 1218);
1196-1209, conte di Provenza;

 




 
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1201
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1201
SAVOIA
Tommaso I
Albero genealogico

(1178 - 1233)
figlio di Umberto III [il Santo] e di Beatrix de Mâcon (Vienne);
1189-1233, conte di Savoia, Aosta, Belley e Maurienne;
[appoggia gli Hohenstaufen e viene nominato vicario imperiale, carica di cui si avvale per estendere le sue terre in entrambi i lati delle Alpi: verso la Francia guadagna Vaud e Bugey, e a est Carignano e altre terre.]






 
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1201


 

segue


1201
REGNO d'INGHILTERRA
John [Senza Terra]
Albero genealogico

(Oxford 1167 - Newark 1216)
ultimogenito di Enrico II e di Eleonora di Aquitania;
[privo di appannaggio territoriale]
1199-1216, re d'Inghilterra;



1201
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1201
REGNO di DANIMARCA
Canuto VI
Albero genealogico
(n. 1163 - Ringsted 1202)
figlio di Valdemaro [il Grande];
1182-1202, re di Danimarca;
[dal matrimonio con Geltrude, figlia di Enrico [il Leone], Canuto non ha avuto figli]
1201
con la cooperazione del fratello Valdemaro, associato al trono conquista lo Holstein con Lubecca e Amburgo;



Valdemaro II [il Vittorioso]
Albero genealogico
(1170 - 1241)
figlio di Valdemaro [il Grande];
1190 ca-1241, duca di Schleswig;
[associato al trono di Danimarca col fratello Canuto VI]



1202-41, re di Danimarca;






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segue


1201
REGNO di PORTOGALLO
Sancho I Martino [il Popolare]
Albero genealogico
(Coimbra 1154 - 1212)
figlio di Affonso I [il Conquistatore] e di Mafalda di Savoia;
nel 1175 sposa Dulcia di Barcelona († 1198);
1185-1212, re di Portogallo;


1201
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1201
REGNO di CASTIGLIA
Alfonso VIII [il Nobile]
Albero genealogico

(Soria 1155 - Gutierre Munoz 1214)
figlio di Sancio III [il Desiderato] e di Blanche di Navarra;
1158-1214, re di Castiglia;
nel 1177 sposa Eleanor d’Inghilterra († 1214);





1201
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1201
REGNO di NAVARRA
Sancio VII [il Forte] 
Albero genealogico
(n. 1154 - Tudela 1234)
figlio di Sancio VI [il Saggio] e di Sancha di Castiglia;
1194-1234, re di Navarra;
dal 1198 si trova in Marocco dove ha stretto rapporti di amicizia con i musulmani, per cui è scomunicato dal papa;


 
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1201
REGNO di ARAGONA
Pedro II [il Cattolico]
Albero genealogico
(n. 1174 - Muret 1213)
figlio di Alfonso II e di Sancha di Castiglia;
1196-1213, re d'Aragona;



1201
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1201
Saluzzo
Manfredo II
Albero genealogico
(1140 - 1215)
figlio di Tommaso I e di Luisa di Ceva († 1291 ca);
nel ? sposa Alasia di Monferrato († 1232 ca);
1175-1212, marchese di Saluzzo;



 
1201
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1201
Monferrato
Bonifacio I
Albero genealogico
(n. 1150 ca - † presso Mosinopoli, Macedonia 1207)  
terzogenito di Guglielmo V (o III) [il Vecchio] e di Judith von Babenberg; nipote, per parte di madre, di Corrado III (quindi imparentato con gli svevi);
1192-1207, marchese del Monferrato;



1204-07, re di Tessalonica;





1201
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1201
REPUBBLICA DI GENOVA
"Compagna Communis Ianuensis"
Consoli dello Stato
?
(1201)
Consoli dei Placiti
?
(1201)

1201
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1201
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Enrico Dandolo
Albero genealogico

(Venezia 1107 ca-Costantinopoli 21 giugno 1205)
figlio di ?
1192-1205, doge di Venezia; [41°]

- nunzio pontificio: ? (? - ?)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)

1201
Costantinopoli è teatro di funesti eventi e i prìncipi cristiani che si apprestano a passare in Asia ritengono poco sicuro quell'impero e pure non meno pericolosa la strada per la Germania e l'Ungheria; inviano quindi i loro ambasciatori a Venezia guidati da Geoffrey de Villehardouin, maresciallo di Champagne;

Venezia, prima domenica di quaresima, arrivano sei ambasciatori di Francia e Germania:
- il conte di Betunia,
- Alardo Maquarelo per il conte di Fiandra,
- Geoffrey Wilardino ed Alone di Pruino per il conte di Troes;
- Gualtiero di Grondovilla e Giovanni di Troes per il conte di Bles,
per un accordo speciale che prevede quanto segue:
la Repubblica deve provvedere all'armamento di 50 galee e al loro mantenimento per un anno, fornire i bastimenti per il trasporto di 4500 uomini armati con i loro cavalli, 9000 scudieri e 20.000 fanti con le vettovaglie e i bagagli occorrenti per il lungo viaggio e per l'uso dei soldati;
in cambio, i prìncipi si impegnano a corrispondere ai veneziani 84.000 marchi d'argento entro il mese di aprile, data della speciale consegna;
presi i dovuti accordi, il doge s'incarica egli stesso di dirigere l'armata che tra galee e navi sarà composta di 240 vele; viene inoltre stabilito che i successi ottenuti (gli acquisti) sarebbero stati divisi a metà tra i francesi e i veneziani; in caso di divergenze sarebbero stati eletti 6 giudici per parte con l'autorità per porre fine alle questioni e, come ultima ratio, sarebbe spettato al pontefice prendere i dovuti provvedimenti contro chi avesse mancato all'accordo.
In compenso Venezia chiede la metà dei territori che saranno conquistati se l'affare andrà in porto.
Le condizioni sono esose ma Geoffrey de Villehardouin accetta.

Mentre la III crociata si è conclusa in un fallimento e Gerusalemme è rimasta in mano ai musulmani, ora la IV crociata ottiene la rivincita ma non a danno degli infedeli, bensì di altri cristiani; non avviene in Palestina ma nella cristianissima città di Bisanzio.
[Sarà considerato uno dei più grotteschi e crudeli paradossi della insensata politica europea: segna infatti il declino dell'Impero di Bisanzio e apre la stada a cinque secoli di dominio musulmano nel Mediterraneo.]

1201
Ferrara
Azzo VI
Albero genealogico

(1170 ca - 1212)
figlio di Azzo V d'Este (morto prima del padre Obizzo I) e di Marchesella degli Adelardi;
nel 1189 ca sposa una della famiglia Aldobrandini;
nel ? sposa Sofia Eleonora di Savoia († 1202);
1196-1212, marchese di Ferrara (Azzo I);




1208-12, signore di Padova, Verona e Mantova
marchese di Ancona;
[creato da Innocenzo III]
conte di Loreto


1201
-


 

 

1201
REGNO di SICILIA
Friedrich II
Albero genealogico
(Iesi 26 dicembre 1194 – Castel Fiorentino 13 dic. 1250)
figlio dell'imperatore Heinrich VI e di Constance de Hauteville († 1198);
1197-1250, re di Germania [vedi sopra];
1198-1250, re di Sicilia (Friedrich I);
[fino al 1208 sotto la reggenza di papa Innocenzo III]



1212-16, duca di Svevia (Friedrich IV Hohenstaufen)
1212-50, re dei romani e di Germania;
1220-50, imperatore;
1225-40, re di Gerusalemme;




1201
L’ascesa al trono di Friedrich II unisce il regno di Sicilia con l’Impero e ciò nuoce terribilmente alla Chiesa .
a




Contessa di Dia (inizio XIII) poetessa provenzale, la cui identità resta misteriosa;
Quattro canzoni e alcuni trattati (secondo Francesco da Barberino, † 1348).

Pallavicino, Oberto II od Oberto Pelavicino († Gisalecchio, Pontremoli 1269) capo ghibellino, signore di numerose città lombarde, esponente della potente famiglia feudale che aveva i suoi possessi nei territori piacentino, cremonese e parmense;
1224, rettore di Alessandria;
1238, partecipa con Federico II alla lotta contro Brescia;
1239, vicario di Lunigiana e Pontremoli;
1243, ancora vicario in Lunigiana, Versilia e Garfagnana;
1246, podestà di Reggio;
1247-48, podestà di Parma;
1250, podestà di Cremona;
1253, dopo la morte di Federico II contribuisce, con Ezzelino da Romano, a sostenere le sorti del partito ghibellino; è podestà e signore di Pavia e poi di Cremona e di Piacenza;
1254, viene scomunicato;
1258, in seguito a una controversia per il controllo di Brescia, rompe il sodalizio con Ezzelino;
1259, unitosi a Manfredi e ad Azzo d'Este, sconfigge l'antico alleato a Cassano restando capo unico e riconosciuto del partito filoimperiale;
1260, con l'appoggio dei Torriani è creato capitano generale e signore di Milano per cinque anni e poco dopo viene riconosciuto signore anche di Brescia, Pavia, Piacenza, Alessandria, Cremona, Tortona;
1265, l'arrivo in Italia di Carlo d'Angiò e la conseguente ripresa del partito guelfo, determinano il suo rapido declino e lo sfaldamento dei suoi domini

Riccardo di Fournival (Amiens 1201-1260 ca) scrittore piccardo, figlio del medico personale di Filippo Augusto;
1246, autorizzato da papa Innocenzo III, esercita egli stesso la chirurgia; è anche canonico di Rouen e cappellano del cardinale Roberto di Sommercote; 
Biblionomia
De vetula
Consaus d'Amor
Bestiaire d'Amors
Compose anche un trattato di alchimia in latino

Roberto di Sorbon (Sorbon, Rethel 1201-Parigi 1274) teologo francese, da cui prese il nome la «Domus Sorbonae» o «Sorbonne»
De coscientia
De confessione
De tribus dietis
Prediche
(raccolta in latino)

Ruggieri († 1295) appartenente alla famiglia degli Ubaldini;
1278, arcivescovo di Pisa, è fervente ghibellino e si pone contro il governo costituitosi dopo la battaglia della Meloria, facente capo al conte Ugolino della Gherardesca e a Nino Visconti di Gallura;
1288, giugno, approfittando dei contrasti sorti tra i due, si accorda segretamente con Ugolino promettendogli appoggio e facendolo allontanare temporaneamente dalla cttà; poco dopo suscita un moto popolare contro Nino, che è costretto a lasciare Pisa; quando Ugolino ritiene giunto il momento di impadronirsi del governo, viene sopraffatto dai seguaci dell'arcivescovo (fra gli altri, i Gualandi, i Sismondi, i Lanfranchi): viene imprigionato con i figli e i nipoti sotto l'accusa di tradimento e condannato a morir di fame (Dante: Inferno XXXIII, 13 sgg.);
riconosciuto signore di Pisa, si fa proclamare podestà e capitano del popolo; ma governa pochi mesi
1289, marzo, dopo aver combattuto contro Firenze e Lucca, alleatesi con Nino Visconti, lascia il potere a Guido da Montefeltro; muore forse a Viterbo nel 1295

Thibaut de Champagne (Troyes 1201-Pamplona 1253) troviero francese, amico di poeti, fu egli stesso poeta e musico, tra i più rappresentati nei canzonieri francesi, citato con elogio da Dante
figlio di Tebaldo III e nipote di Maria di Champagne, trascorse l'infanzia alla corte di Filippo Augusto;
1214, comincia a governare come quarto conte di Champagne e di Brie, sotto la tutela della madre Bianca di Navarra;
1226, accompagna Luigi VII alla crociata contro gli albigesi, ma lo abbandona durante l'assedio d'Avignone e in seguito viene accusato di averlo avvelenato (è comunque leggenda il suo amore per la vedova del re Bianca di Castiglia, reggente per Luigi IX che egli osteggia parteggiando per i grandi feudatari ribelli);
1234, alla morte dello zio materno Sancio il Forte, sale sul trono di Navarra;
1248, compie un pellegrinaggio a Roma;
di lui restano una sessantina di liriche, in prevalenza canzoni d'amore.

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