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Papa
Benedetto IX
(1032-1044, marzo-maggio 1045, novembre 1047-luglio 1048)

concilio di Sutri


1046, Heinrich III [il Nero] fa deporre i tre papi Benedetto IX, Gregorio VI e Silvestro III eleggendo in loro vece Clemente II

.

Papa
Clemente II
(1046-47)

Suitgero di Morsleben o Hornburg († presso Pesaro 1047)
1040, vescovo di Bamberga da Heinrich III [il Nero];
1046, eletto papa, incorona Heinrich III [il Nero] imperatore.

ANNO 1046


1046
SACRO ROMANO IMPERO
Heinrich III [il Nero]
Albero genealogico
(1017 - Bodfeld, Harz 1056)
unico figlio di Konrad II [il Salico], trascorre la giovinezza in Baviera, dove viene educato da Bruno vescovo di Augusta e da Engilberto vescovo di Frisinga;
1026-28, associato al regno di Germania dal padre e già designato alla successione;
1027-56, duca di Baviera;
nel 1033 è con una spedizione militare in Boemia;
nel 1038, anche duca di Svevia, è col padre in Italia;
1039-56, re di Germania;
morto il padre, continua la politica paterna di rafforzamento dell'autorità regia, aggiungendo ai suoi domini la Carinzia e avanzando pretese sulla Lorena;
nel 1041 sconfigge a est Vratislao duca di Boemia e affronta gli ungari che sono tornati al paganesimo, deponendo il loro re Pietro che per ritornare sul trono deve rendergli omaggio; sostiene la riforma ecclesiastica e intende scegliere, sia per motivi religiosi che politici, personalmente i vescovi tedeschi, conferendo loro anche l'investitura pastorale;
1046
al concilio di Sutri si fa riconoscere, in aggiunta al cosiddetto privilegium Othonis il diritto a designare il papa (principatus in electione papae);
depone i tre papi che in questo momento si disputano la tiara e l'assegna a Sugiero vescovo di Bamberga che assume il nome di Clemente II;
1046-56, imperatore del Sacro Romano Impero;
Natale, viene incoronato in San Pietro da Clemente II; passa quindi in Italia meridionale dove riafferma i diritti imperiali sui ducati longobardi e ratifica le conquiste normanne in Campania e in Puglia;

1046
-

1046
POLONIA
Kazimierz I Karol [il Rinnovatore]
Albero genealogico

(1016 - 1058)
figlio di Mieszko II Lambert, re di Polonia, e di Richeza di Lorena († 1063);
1039-58, conte di Polonia;
[deve rinunciare alla corona regia]
nel 1041/42 sposa Dobronega di Kiev(† 1087);
1046
-

1046
Austria
Adalbert [il Vittorioso]
Albero genealogico

(† 1055)
4° figlio di Luitpold I († 994), conte di Traungau, di Sundergau e di Donaugau (962-994), margravio di Bayrischen Ostmark (976-994), e di Richwara figlia del conte Ernst di Sualafeldgau;
1018-55, margravio d’Austria;
[incorpora nella Marca orientale la futura Austria inferiore]
sposa Glismod, sorella di Meinwerks, vescovo di Paderborn;
sposa in seconde nozze Frowila Orseolo († 1071);.
1046
-

1046
REGNO d'UNGHERIA
Pietro Orseolo
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Ottone Orseolo, doge di Venezia;
1038-41, 1044-46, re d'Ungheria;
Andrea I Árpád
Albero genealogico

(† 1060)
secondo figlio di Vaszoly, fratello di re Stefano [il Santo];
mandato in esilio dopo il fallimento della congiura ordita dal padre contro il re, a Kiev viene battezzato e sposa Anastasia, figlia del principe Jaroslav;
1046
il re, e rivale, Pietro Orseolo, sostenuto da Heinrich III [il Nero], viene cacciato dal trono da una violenta sollevazione pagana dei capi tribali;




1047-60, re d'Ungheria;
1046
-



1046
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Zoe
(975 ca - 1055 ca)
figlia ed erede di Costantino VIII;
1028, 50 enne, sposa Romano Argirò, poi salito sul trono, che fa assassinare dopo aver sventato una congiura della sorella Teodora;
1034, 56 enne, sposa Michele IV;
1041, dal figlio adottivo Michele V Calafato viene relegata nell'isola dei Principi;
nel 1042 (aprile) riottiene il potere, grazie alla nobiltà e al clero, salendo al trono insieme alla sorella Teodora; (giugno) sposa Costantino Monomaco;
1042-1055, imperatrice;
[con il marito Costantino IX Monomaco]
Costantino IX Monomaco
(† 1055)
membro della classe senatoriale;
nel 1042 (giugno) sposa l'ormai 64enne imperatrice Zoe;
1042-1055, imperatore;
[con la moglie Zoe]
nel 1043 reprime la sollevazione militare del generale armeno Maniace;
1046
-

 


1046
RUSSIA
Jaroslav I Rjurikidi [il Saggio]
Albero genealogico
(n. 978 - Wyszogrod 1054)
secondogenito di Vladimiro I [il Santo];
1015, alla morte del padre deve affrontare il fratello Svjatopolk che ha preso il potere a Kijev e, con l'aiuto dei vareghi (che temono di vedersi chiuso lo sbocco commerciale sul Mar Nero), riesce a sconfiggerlo;
1016-17, 1019-54, gran principe di Kijev;
nel 1024 strappa al fratello minore Mstislav i territori a occidente del fiume Dnepr;
nel 1030, alla morte del fratello minore Mstislav, eredita anche i territori a oriente del fiume Dnepr, trovandosi così a capo di un potente stato che gli permette di respingere le incursioni dei cumani e dei peceneghi;
nel 1043 conduce una campagna militare non fortunata contro Bisanzio;





 
-
1046

segue


1046
ducato di Normandia
Guillaume [il Bastardo]
Albero genealogico

(Falaise 1027 - Saint-Gervais, Rouen 1087)
figlio naturale di Roberto [il Magnifico o il Diavolo] e di una borghese di Falaise, Arlette;
1035-87, duca di Normandia (Guillaume [il Bastardo]);
sposa Matilde di Fiandra († 1085)



1066-87, re d’Inghilterra (William I [il Conquistatore])
 
-
1046


1046
REGNO di FRANCIA
Henri I
Albero genealogico

(Reims 1008 – Vitry-en-Brie 1060)
figlio di Robert II [il Pio] e di Constance d'Arles († 1032);
1017 ca-1060, duca di Borgogna;
sposa Matilda († 1034), figlia dell’imperatore Konrad II;
1031-60, re di Francia;
nel 1043 sposa Matilda de Frise († 1044);
 
-
1046

1046
contea di Angiò
Goffredo II [Martello]
Albero genealogico

((† 1060)
figlio di Folco III [il Nero];
1040-60, conte di Angiò;



1046
-
a

1046
ducato d'Aquitania
Guillaume VII
Albero genealogico

(† 1058)
figlio di Guglielmo V [il Grande] e di Agnese di Borgogna († 1068);
conte di Poitou (Pierre-Guillaume V [l’Aigret])
1039-58, duca di Aquitania; (Guillaume VII)
sposa Ermesinda di Longwy († dopo 1058);




 
-
1046

 

1046
contea di Borgogna
(o Franca Contea)
Rinaldo I
Albero genealogico

(990 ca - 1057)
figlio di e di
prima del 1016 sposa Adelaide o Giuditta di Normandia;
1026-57, conte di Borgogna;
nel 1044 fa la pace con Heinrich III [il Nero] e s’impadronisce di Vienne che il re gli ha lasciato;






1046
ducato di BORGOGNA
Robert I [il Vecchio]
Albero genealogico

(1011 – 1076)
figlio di Robert II [il Pio], re di Francia, e di Constance d'Arles († 1032);
1032-76, duca di Borgogna;
sposa Helie de Sémur [ripudiata 1046];
1040-60, conte d'Auxerre;
sposa Ermengarde [Blanche] d'Anjou († 1076).


1046
REGNO di BORGOGNA

– vedi Heinrich III [il Nero] –



 
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1046


1046
SAVOIA
Umberto I [Biancamano]
Albero genealogico

(† 1047 o 1048)
capostipite della casa Savoia [Blancis Manibus in una cronaca del sec. XIV] è uno dei feudatari più potenti del regno di Borgogna sotto il re Rodolfo III; forse conestabile alla sua corte;
990 ca-1047/48, conte di Maurienne;
nel 1032, alla morte di Rodolfo III [il Pigro] re di Borgogna, è tra gli accompagnatori della vedova Ermengarda, quando questa si reca presso l'imperatore Konrad II [il Salico] per riconoscere quest'ultimo re di Borgogna secondo i patti precedentemente stretti;
nel 1034, al passo del San Bernardo, sconfigge Oddone di Champagne, anch'egli pretendente alla corona di Borgogna in opposizione a Konrad II [il Salico]; per i servigi resi può aggiungere ai suoi domini (i comitati di Belley e di Aosta) il comitato di Moriana e forse anche quello di Savoia
[il titolo di conte di Savoia sarà in ogni caso usato con regolarità dai suoi discendenti, convenzionalmente denominati Umbertini, solo dalla fine del sec. XII];



 
-
1046

 


segue

 

1046
REGNO di SCOZIA
Macbeth
Albero genealogico

(† Lamphanan, Aberdeenshire 1057)
1033, Malcolm II assassina il legittimo erede al trono;
1034, rappresentante della nobiltà celtica, è signore di Moray quando alla morte di Malcolm II, il figlio di questo Duncan I sale al trono di Scozia violando la consuetudine celtica [la corona spettava alternativamente al ramo principale e al ramo cadetto della famiglia reale];
dopo aver sposato Grauch, sorella del legittimo erede al trono, assume la guida dell'opposizione celtica;
1040, forte anche della sua carica di comandante dell'esercito, s'impossessa del trono dopo aver ucciso Duncan;
1040-57, re di Scozia;



1046
-
a

 

1046
REGNO d'INGHILTERRA
Edward [il Confessore]
Albero genealogico
(Islip, Oxfordshire, 1003 - Westminster 1066)
[santo: canonizzato da papa Alessandro III (1161) che lo dichiara confessor cioè cristiano che ha professato e attestato la fede con vita santa.]
figlio di Etelredo II e di Emma di Normandia;
1013, quando l'Inghilterra viene occupata dai danesi di Sven I [Barbaforcuta], è costretto a rifugiarsi in Normandia dove viene educato alla corte del duca;
1042, alla morte di Knut III [il Crudele], che ha posto così fine alla dinastia danese, egli viene eletto re dal witan (il consiglio dei re anglosassoni) influenzato da Godwine, il potente conte del Wessex, sostenuto dai sassoni;
1042-1066, re degli anglosassoni;
salito al trono, più monaco che sovrano, non riesce a sottrarsi all'influenza di Godwine anche se si circonda principalmente di collaboratori normanni, fra cui emerge Robert de Jumièges, ai quali attribuisce le maggiori cariche ecclesiastiche e laiche;
nel 1045 sposa Edith, figlia di Godwine, il potente conte del Wessex ed ora il vero padrone dello stato;
malgrado le nozze, fa voto di castità;






1046
-
a


1046
REGNO di NORVEGIA
e REGNO di DANIMARCA
Magnus I [il Buono]
Albero genealogico
(1024 - 1047)
figlio naturale di Olav II [il Santo], spodestato da Knut [il Grande];
1035-47, re di Norvegia;
dopo la cacciata di Sven, figlio e successore di Knut [il Grande];
1042-47, re di Danimarca;
dopo la morte Knut III [il Crudele] re di Danimarca e d'Inghilterra;
nel 1043 sconfigge i pirati slavi che minacciano lo Jutland nella battaglia di Lyrskog;
1046
deve associare al trono lo zio Aroldo III [lo Spietato], mentre in Danimarca sostiene dure lotte contro il pretendente al trono Sven Estridson, nipote per via materna di Knut [il Grande], sul quale esce vincitore;




Aroldo III [lo Spietato o il Severo]
Albero genealogico
[Hardrade] (1015 ca - Stamford Bridge 1066)
figlio di Sigurd Syr, fratellastro di re Olav II [il Santo];
1030, dopo aver preso parte alla battaglia di Stiklestad (dove muore Olav II [il Santo]) deve abbandonare la Norvegia e riparare presso il principe Jaroslav di Novgorod e quindi a Costantinopoli; qui diviene capo della guardia del corpo dell'imperatrice Zoe, combattendo con fortuna in Italia, in Sicilia, in Nordafrica, a Gerusalemme;
1042, sulla via del ritorno in patria sposa Elisabetta, figlia di Jaroslav;
1046
ha la coreggenza dei regni di Norvegia e di Danimarca insieme con il nipote Magnus I [il Buono];



1047-66, re di Norvegia;




1046
-

 





1046
REGNO di NAVARRA
García IV di Nájera
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Sancho III [il Grande] e di Munia di Castiglia;
1035-54, re di Navarra;
sposa Stefania di Bigorre († 1058)
(o Stefanetta di Barcellona);
 
1046
-

1046
REGNO di ARAGONA
Ramiro I
Albero genealogico
((† Graus 1064)
figlio naturale di Sancho III [il Grande] e di Sancha de Aybar;
1035-63, re di Aragona;
per primo intitolatosi re, tenta di espandere il territorio ricevuto dal padre a spese del fratello García IV cui è toccata la Navarra; nel 1036 sposa Gerberta di Bigorre;
nel 1038, quando suo fratello Gonzalo viene assassinato da un navarrese, egli riunisce i regni di Sobrarbe e Ribagorza all'Aragona;
nel 1043, alleatosi con i musulmani di Huesca, Saragozza e Tudela per espandere i propri territori a spese del fratello García IV cui è toccata la Navarra, viene respinto a Tafalla;







 
1046
-


1046
REGNO di CASTIGLIA e di LEÓN
Ferdinando I
Albero genealogico
(1016/8 - 1065)
figlio di Sancho III [il Grande] e di Munia di Castiglia;
1029-35, conte di Castiglia;
nel 1032 sposa Sancha di León († 1067), sorella ed erede di Veremondo III, ultimo re di León;
1035-65, re di Castiglia;
1038-65, re di León;






 
1046
-


1046
contea di Barcellona
Ramon Borell [il Vecchio]
Albero genealogico
(1023 ca - 1076)
figlio di Berengario Raimondo I e di Sancha di Castiglia;
1035-76, conte di Barcellona;
succeduto ancora minorenne al padre, sotto la tutela della nonna Ermesinda, figlia del conte di Carcassonne [o forse affidato ad un gruppo di nobili cortigiani];
1046
-


1046
REGNO di SIVIGLIA

Abbadidi (Banu 'Abbad)
Dinastia arabo-spagnola regnante sull'Andalusia sudoccidentale (1023-91), dopo essersi resa indipendente dal califfato di Córdoba ormai dissolto in una molteplicità di regni locali.
'Abbad al-Mu'tadid billah

(† ?)
figlio e successore di Abu al-Kasim Muhammad ibn 'Abbad († 1042);
1042-69, cadì di Siviglia;
allarga il suo dominio combattendo contro i principati berberi, in una incessante serie di guerre che egli conduce, con intrighi e spietatezza, adducendo il pretesto di voler conquistare i territori per conto del califfo di Córdoba Hisham II, in realtà morto da tempo;
1046
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a




1046
Monferrato
Oddone II
Albero genealogico
(† 1084)
figlio di Guglielmo III e di Uvaza;
1044-84, marchese di Monferrato;
sposa Emma d’Altavilla;
[forse la vera madre di Tancredi d’Altavilla † 1112)
secondo altri autori sposa invece Costanza di Savoia]
 
1046
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1046
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Domenico Contarini 
Albero genealogico
(† ?)
1043-70, doge di Venezia;

1046
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1046
contea di Modena e Reggio
ducato di Toscana
Bonifacio
Albero genealogico
(985 ca - San Martino dell'Argine, Mantova 1052)
figlio di Tedaldo degli Attoni, marchese di Canossa;
1013 ca-52, conte di Modena e Reggio;
1027-52, marchese e duca di Toscana;
investitura avuta da Konrad II [il Salico] che estende i suoi domini dal Po al Lazio settentrionale (Corneto);
nel 1034 prende parte alla campagna organizzata da Konrad II [il Salico] contro Oddone di Champagne;
nel 1036 appoggia l'imperatore nella sua seconda discesa in Italia;
nel 1037 sposa in seconde nozze Beatrice di Lorena;
[da questo matrimonio nascerà Matilde di Canossa]


 
1046
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1046
principato di Salerno
Guaimario IV
Albero genealogico
(1013 ca - 1052)
figlio di Guaimario III;
1017, viene dal padre associato al regno;
1027-52, principe di Salerno;
succeduto al padre, sotto la sua guida il principato raggiungerà il massimo splendore;
nel 1038, giovandosi del valore dei vassali normanni [North mann o uomini del nord], incorpora il principato di Capua (di cui nello stesso anno riceve l'investitura da Konrad II [il Salico], i ducati di Amalfi (la prima potenza marinara in Italia), di Sorrento e di Gaeta;
1038-47, principe di Capua;
1039-43, duca di Amalfi,
1039-43, duca di Sorrento,
1040-41, duca di Gaeta;
1043-52, duca delle Puglie e delle Calabrie;
 
1046
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1046
Apulia
Guglielmo I d'Hauteville [Braccio di Ferro]
Albero genealogico
(† 1046)
figlio del normanno Tancredi de Hauteville († 1041),
duca di Apulia, e di Muriella di Normandia († 1025 ca);
1042-46, 1° conte di Apulia;
sposa una nobile di Sorrento;

Drogone d'Hauteville
Albero genealogico
(† 1051)
figlio del normanno Tancredi de Hauteville († 1041),
duca di Apulia, e di Muriella di Normandia († 1025 ca);
1046-51, 2° conte di Apulia e Venosa;
sposa Altrude ? o una nobile di Salerno;




1046
-
a



– Baudri de Bourgueil o Balderico di Bourgueil (Meung, Orléans 1046-Dol, Saint Malo 1130) letterato mediolatino, versificatore fecondo ed esperto, autore anche di opere agiografiche; appartenne, con Ildeberto di Lavardin e Marbodo di Rennes al gruppo poetico designato come "Scuola d'Angers";
1089, studente ad Angers, diventa abate di San Pietro di Bourgueil;
1107, arcivescovo di Dol;
Historia Hierosolymitana (cronaca della prima crociata)
Itinerarium.(relazione dei suoi vaggi ni Normandia, Inghilterra e Italia).

– Matilde di Canossa (n. 1046-Bondeno, presso Mantova, 1115) marchesa di Toscana, nata dal matrimonio di Bonifacio di Toscana e di Beatrice di Lorena; Albero genealogico
1052, morto Bonifacio, sposa in seconde nozze Goffredo il Barbuto, duca dell'alta e della bassa Lorena, fratello di Federico di Lorena (futuro papa Stefano IX);
1055, in seguito alla morte dei fratelli Bonifacio, Federico e Beatrice, rimane l'unica erede dei vastissimi beni feudali e allodiali paterni (comitati di Brescia, Bergamo, Mantova, tutto il medio corso del Po e le terre di Siena, Arezzo, Corneto), oltre che dei possessi materni in Lorena; 
1057, Stefano IX affida a Goffredo il ducato di Spoleto contando probabilmente di farlo eleggere imperatore; da questo momento Goffredo e Beatrice cominciano a sostenere con vigore la causa del papato e del clero riformatore;
1069, al fine di perpetuare l'unione delle case di Lorena e di Toscana, Matilde viene data in sposa al fratellastro Goffredo il Gobbo, che dal padre Goffredo IV ha ereditato la bassa Lorena; il matrimonio infelice crea però una spaccatura che spinge Goffredo a schierarsi a faore della causa imperiale;
1076, con la morte di Goffredo il Gobbo e di Beatrice di Toscana, assume il governo del grande principato feudale, sorretta da una fede profonda che papa Gregorio VII, suo amico e confidente, mantiene viva ponendogli accanto Anselmo, vescovo di Lucca;
1081, Enrico IV, che ora spadroneggia in Toscana, tiene a Lucca un placito che la depone e le infligge il bando dell'impero come rea di lesa maestà; intanto il papa è assediato in Roma dalle truppe imperiali: la causa papale sembra così irrimediabilmente compromessa;
1085, 2 luglio, pochi mesi dopo la morte di Gregorio VII, una sua grande vittoria a Sorbaia, nel modenese, contro i sostenitori lombardi dell'imperatore ristabilisce l'equilibrio e fa di lei la protagonista della lotta contro Enrico IV;
1089, sposa, secondo la volontà di papa Urbano II, il diciassettenne Guelfo V, figlio del duca Guelfo IV di Baviera, fiero nemico dell'imperatore: matrimonio sterile ed infelice;
1093, protegge Corrado, ribelle al padre Enrico IV, favorendone l'incoronazione a re d'Italia, ma senza ottenere lo scopo di indebolire la posizione di Enrico; scomparsi i suoi amici Gregorio VII e Anselmo, lotta con qualunque mezzo per la vittoria della chiesa; per meglio tenere in pugno la Toscana adotta uno dei più potenti feudatari di quella regione, il conte Guido II Guerra per contrapporlo ai conti Alberti, fieri partigiani toscani dell'imperatore; morto Enrico IV, non cambia la sua politica con Enrico V;
1111, quando Enrico V scende in Italia per prendere la corona imperiale, ella manda un proprio messo ad assistere all'incoronazione;
1115, 24 luglio, muore a Bondeno ed è sepolta nella chiesa di San Benedetto di Polirone; priva di eredi lascia tutti i suoi beni alla Santa Sede, compresi (contro ogni diritto vigente) quelli feudali che dovrebbero tornare all'imperatore;
tuttavia né il papato riuscirà a conservare un'eredità tanto vasta e pesante, né l'mpero sarà disposto a rinunciarvi, contrastando invece con una lunga serie di controversie le pretese della Santa Sede; tutti beni di Matilde si disperderanno così a vantaggio di minori famiglie feudali e dei comuni dell'Emilia e della Toscana;
nel 1632 le sue spoglie saranno trasportate in San Pietro nel monumento funebre eretto dal Bernini.

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