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Papa Benedetto IX (1032-1044, marzo-maggio 1045, novembre 1047-luglio 1048)
1045 -
(1016 - 1058) figlio di Mieszko II Lambert, re di Polonia, e di Richeza di Lorena († 1063); 1039-58, conte di Polonia; [deve rinunciare alla corona regia] nel 1041/42 sposa Dobronega di Kiev(† 1087);
(† 1055) 4° figlio di Luitpold I († 994), conte di Traungau, di Sundergau e di Donaugau (962-994), margravio di Bayrischen Ostmark (976-994), e di Richwara figlia del conte Ernst di Sualafeldgau; 1018-55, margravio d’Austria; [incorpora nella Marca orientale la futura Austria inferiore] sposa Glismod, sorella di Meinwerks, vescovo di Paderborn; sposa in seconde nozze Frowila Orseolo († 1071);.
(? - ?) figlio di Ottone Orseolo, doge di Venezia; 1038-41, 1044-46, re d'Ungheria;
(Falaise 1027 - Saint-Gervais, Rouen 1087) figlio naturale di Roberto [il Magnifico o il Diavolo] e di una borghese di Falaise, Arlette; 1035-87, duca di Normandia (Guillaume [il Bastardo]); sposa Matilde di Fiandra († 1085) 1066-87, re d’Inghilterra (William I [il Conquistatore])
(Reims 1008 – Vitry-en-Brie 1060) figlio di Robert II [il Pio] e di Constance d'Arles († 1032); 1017 ca-1060, duca di Borgogna; sposa Matilda († 1034), figlia dell’imperatore Konrad II; 1031-60, re di Francia; nel 1043 sposa Matilda de Frise († 1044);
((† 1060) figlio di Folco III [il Nero]; 1040-60, conte di Angiò;
(† 1058) figlio di Guglielmo V [il Grande] e di Agnese di Borgogna († 1068); conte di Poitou (Pierre-Guillaume V [l’Aigret]) 1039-58, duca di Aquitania; (Guillaume VII) sposa Ermesinda di Longwy († dopo 1058);
(990 ca - 1057) figlio di e di prima del 1016 sposa Adelaide o Giuditta di Normandia; 1026-57, conte di Borgogna; nel 1044 fa la pace con Heinrich III [il Nero] e s’impadronisce di Vienne che il re gli ha lasciato;
(1011 – 1076) figlio di Robert II [il Pio], re di Francia, e di Constance d'Arles († 1032); 1032-76, duca di Borgogna; sposa Helie de Sémur [ripudiata 1046]; 1040-60, conte d'Auxerre;
– vedi Heinrich III [il Nero] –
(† 1047 o 1048) capostipite della casa Savoia [Blancis Manibus in una cronaca del sec. XIV] è uno dei feudatari più potenti del regno di Borgogna sotto il re Rodolfo III; forse conestabile alla sua corte; 990 ca-1047/48, conte di Maurienne; nel 1032, alla morte di Rodolfo III [il Pigro] re di Borgogna, è tra gli accompagnatori della vedova Ermengarda, quando questa si reca presso l'imperatore Konrad II [il Salico] per riconoscere quest'ultimo re di Borgogna secondo i patti precedentemente stretti; nel 1034, al passo del San Bernardo, sconfigge Oddone di Champagne, anch'egli pretendente alla corona di Borgogna in opposizione a Konrad II [il Salico]; per i servigi resi può aggiungere ai suoi domini (i comitati di Belley e di Aosta) il comitato di Moriana e forse anche quello di Savoia [il titolo di conte di Savoia sarà in ogni caso usato con regolarità dai suoi discendenti, convenzionalmente denominati Umbertini, solo dalla fine del sec. XII];
segue
(† Lamphanan, Aberdeenshire 1057) 1033, Malcolm II assassina il legittimo erede al trono; 1034, rappresentante della nobiltà celtica, è signore di Moray quando alla morte di Malcolm II, il figlio di questo Duncan I sale al trono di Scozia violando la consuetudine celtica [la corona spettava alternativamente al ramo principale e al ramo cadetto della famiglia reale]; dopo aver sposato Grauch, sorella del legittimo erede al trono, assume la guida dell'opposizione celtica; 1040, forte anche della sua carica di comandante dell'esercito, s'impossessa del trono dopo aver ucciso Duncan; 1040-57, re di Scozia;
Abbadidi (Banu 'Abbad) Dinastia arabo-spagnola regnante sull'Andalusia sudoccidentale (1023-91), dopo essersi resa indipendente dal califfato di Córdoba ormai dissolto in una molteplicità di regni locali.
(† ?) figlio e successore di Abu al-Kasim Muhammad ibn 'Abbad († 1042); 1042-69, cadì di Siviglia; allarga il suo dominio combattendo contro i principati berberi, in una incessante serie di guerre che egli conduce, con intrighi e spietatezza, adducendo il pretesto di voler conquistare i territori per conto del califfo di Córdoba Hisham II, in realtà morto da tempo;