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Papa Giovanni XIX (1024-32)
1031 -
(990 - 1034, assassinato) figlio di Boleslaw I e di Emnilde († 1017); nel 1013 ca sposa Richeza di Lorena († 1063); 1025-34, re di Polonia; [sotto il suo regno le conquiste territoriali del padre vanno perdute]
(† 1055) 4° figlio di Luitpold I († 994), conte di Traungau, di Sundergau e di Donaugau (962-994), margravio di Bayrischen Ostmark (976-994), e di Richwara figlia del conte Ernst di Sualafeldgau; 1018-55, margravio d’Austria; [incorpora nella Marca orientale la futura Austria inferiore] sposa Glismod, sorella di Meinwerks, vescovo di Paderborn; sposa in seconde nozze Frowila Orseolo († 1071);.
(Esztergom 969 ca-Buda 1038) [canonizzato nel 1083 da papa Gregorio VII, è considerato in patria il fondatore dello stato ungherese] figlio del principe ungherese Géza, pagano, e di Sarolt, già cristiana; aveva nome Wajk; 996, 26 dicembre, riceve il battesimo (forse a Colonia, avendo come padrino l'imperatore Ottone III) e prende il nome di Stefano; poco dopo sposa Gisella di Baviera, sorella del futuro imperatore Enrico II; 997, alla morte del padre gli succede nel principato ungherese; nel 1001 (primavera) Ottone III e papa Silvestro II consentono alla creazione, da parte sua, di un arcivescovado con centro a Esztergom cui si sarebbero aggregati i futuri vescovadi ungheresi; 1001-38, re d'Ungheria; dopo essere stato incoronato (agosto) dal legato pontificio con la corona inviata da Roma che diventerà nei secoli il simbolo dell'unità e della continuità dello stato ungherese; la chiesa di Ungheria è così direttamente soggetta alla Santa Sede ed egli, nuovo sovrano, assume a ogni effetto le funzioni di rappresentante del papa; la sua opera di evangelizzazione si inserisce completamente in quel più generale movimento spirituale che ha Cluny come centro propulsore (re Stefano è infatti amico dell'abate Odilone); nel 1002 stringe un'alleanza con Basilio II contro Samuele di Bulgaria; nel 1004 aiuta i bizantini nella conquista di Skopje; nel 1030 combatte con Konrad II [il Salico], quando questi tenta di invadere le terre ungheresi, e lo respinge;
[Oldrich] († 1034) figlio di Boleslav II [il Pio] e di Hemma/Elgiva d’Inghilterra († 1005) IV.1012-1033, 1034, duca di Boemia;
(† Nicea 1035) figlio di Riccardo II [il Buono] e di Giuditta di Rennes; 1027-35, duca di Normandia; già conte di Rennes, succede al fratello Riccardo III che forse ha avvelenato egli stesso; costringe subito i suoi maggiori vassalli all'obbedienza, riducendo subito all'impotenza la lega formata dall'arcivescovo di Rouen, suo zio, da Ugo vescovo di Bayeux, da Guglielmo Taluas conte di Bellême e da Alano duca di Bretagna; prende intanto sotto la sua protezione i due figli del sovrano inglese Etelredo spodestato da Knut [il Grande] re di Danimarca; nel 1030 interviene a sostegno del conte di Fiandra Baldovino IV, i cui figli si sono ribellati; 1031 durante le lotte tra la regina Costanza, vedova di Roberto II re di Francia, e il primogenito Enrico, che la madre tenta di far scavalcare dal cadetto, egli si schiera con Enrico determinandone l'assunzione al trono e ricevendone come compenso il Vexin francese;
(Orléans 972 – Melun 1031) figlio di Hugues I [Capet] e di Alice/Adelaide di Poitou († 1006); nel 988 sposa [div 992] Rossella [Susanna] di Ivrea († 1003); 996-1031, re di Francia; [fa rientrare Dreux nel dominio reale e s’impadronisce della Borgogna] nel 997 sposa [ripudiata nel 1004] Berthe de Bourgogne († dopo 1017), figlia di Rudolf III re di Borgogna e vedova del conte di Blois; nel 1003 sposa Constance d'Arles († 1032);
(Reims 1008 – Vitry-en-Brie 1060) figlio di Robert II [il Pio] e di Constance d'Arles († 1032); 1017 ca-1060, duca di Borgogna; sposa Matilda († 1034), figlia dell’imperatore Konrad II; 1031-60, re di Francia; nel 1043 sposa Matilda de Frise († 1044);
(† 1040) figlio di Folco I [il Rosso]; 987-1040, conte di Angiò;
(† 1038) figlio di Guglielmo V [il Grande] e di Almodis di (Gevaudun) Limoges; conte di Poitou, Saintonge e Guyenne sposa Eustachia di Montreuil; 1030-38, duca di Aquitania;
(† Losanna 1032) figlio di Konrad [il Pacifico] e di Matilda di Francia († 981/2); 993-1032, re di Borgogna; nel 1011 sposa Ermengarde, vedova di Rotbald conte di Provenza; nel 1016, incapace di domare le continue rivolte dei suoi feudatari, cerca l'appoggio dell'imperatore Enrico II [il Santo] che, con l'accordo di Strasburgo, riconosce erede dei suoi stati; nel 1018, poiché i risultati dell'aiuto imperiale non danno i suoi frutti, cerca di sciogliersi dagli impegni presi ma l'imperatore lo obbliga a rinnovare la promessa;
– dal 1002 è tornato alla corona di Francia –
(990 ca - 1057) figlio di Ottone Guglielmo e di Ermentruda di Roucy († 1002/5); prima del 1016 sposa Adelaide o Giuditta di Normandia; 1026-57, conte di Borgogna;
(† 1047 o 1048) capostipite della casa Savoia [Blancis Manibus in una cronaca del sec. XIV] è uno dei feudatari più potenti del regno di Borgogna sotto il re Rodolfo III; forse conestabile alla sua corte; 990 ca-1047/48, conte di Maurienne;
segue
[Bermudo o Vermudo] (1010? - 1037) figlio di Alfonso V; 1027-37, re di Léon; succeduto al padre, deve fronteggiare la politica espansionistica di Sancho III [il Grande], re di Navarra e di Castiglia;
(? - ?) 1027-31, califfo di Córdoba; 1031 alla sua morte, i territori da lui controllati (per la maggior parte nella penisola iberica, si dividono in tanti piccoli staterelli (taifa)… facile preda dei cristiani.
Abbadidi (Banu 'Abbad) Dinastia arabo-spagnola regnante sull'Andalusia sudoccidentale (1023-91), dopo essersi resa indipendente dal califfato di Córdoba ormai dissolto in una molteplicità di regni locali.
(† 1042) 1023-42, cadì di Siviglia;