– Patrizia
TOIA
(Pogliano Milanese, 17 marzo 1950)
donna politica italiana,
Esponente dei seguenti partiti:
- inizio carriera - Dc (Democrazia
Cristiana);
- (fino al 2002) - PPI (Partito Popolare Italiano)
- (2002-07) - La Margherita,
- (dal 2007) - PD (Partito Democratico).]
laureata in scienze politiche, Dirigente della Pubblica Amministrazione;
diplomata al Liceo Classico di Legnano (Lombardia) e laureata in scienze
politiche all'Università Statale di Milano;
si specializza in Pianificazione Strategica all'Università Bocconi;
in seguito lavora come dirigente del Servizio Programmazione della Regione
Lombardia;
Intraprende la carriera politica nella Dc (Democrazia
Cristiana, assumendo le cariche di:
- consigliere comunale di Vanzago (Lombardia),
- consigliere e assessore regionale della Lombardia, con incarichi di
giunta in diversi periodi:
- Assessore al Coordinamento per i Servizi Sociali,
- Assessore alla Sanità,
- Assessore al Bilancio.
1994
15 aprile, elezioni politiche (XII Legislatura – 1994 15 aprile-8
mag 1996);
10 maggio-17 gennaio 1995 (I "governo
Berlusconi");
1995
gennaio-gennaio 1996 ("governo
Dini");
[Coinvolta in un'inchiesta sulla spartizione
politica delle ASL lombarde, è prosciolta per l'intervenuta abolizione
del reato di abuso d'ufficio non patrimoniale.]
29 giugno, eletta deputato (1995 29 giu-8 mag 1996) per il PPI
(Partito Popolare Italiano), collegio LOMBARDIA 1;
1996
9 maggio, eletta senatrice (XIII Legislatura – 1996 9 mag-29
mag 2001) per il PPI (Partito Popolare Italiano), Collegio:
12 (Cinisello);
22 maggio-20 ottobre 1998, sottosegretario agli Affari
esteri (I "governo
Prodi");
(con delega per i Diritti Umani, per i Rapporti con le Nazioni Unite,
per le Relazioni culturali all'estero, per America Latina, Asia e Oceania,
per l'Immigrazione e gli italiani all'estero)
1998
22 ottobre-21 dicembre 1999, sottosegretario agli Affari
esteri (I "governo
D'Alema");
1999
22 dicembre-25 aprile 2000, ministro per le Politiche
Comunitarie (II "governo
D'Alema");
2000
27 aprile-9 giugno 2001, ministro per i Rapporti con
il Parlamento (II "governo
Amato");
2001
30 maggio, rieletta senatrice (XIV Legislatura – 2001 30 mag-27
apr 2006) per il PPI (Partito Popolare Italiano), regione
Lombardia;
[Membro del Gruppo Margherita (2001
30 mag-26 mar 2002);
dal 12 giugno 2001 il gruppo assume la denominazione Margherita-DL-L'Ulivo.]
11 giugno-23 aprile 2005 (II "governo
Berlusconi");
2002
27 marzo, segretario d'Aula (fino al 15 ottobre 2003);
aderisce alla Margherita, di cui svolge il ruolo di
coordinatrice nella provincia di Milano;
2003
16 ottobre, membro del Senato (fino al 19 luglio 2004);
2004
eletta deputato al Parlamento europeo per la lista di Uniti
nell'Ulivo nella circoscrizione nord-ovest, ricevendo 113 000
preferenze;
19 luglio, dà le dimissioni al Senato per incompatibilità;
[È sostituita da Roberto
Biscardini.]
[In questa legislatura è iscritta al gruppo
parlamentare dell'Gruppo dell'Alleanza dei Democratici e Liberali per
l'Europa (ADLE), di cui è vicepresidente.
È membro della Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia;
della Commissione per l'occupazione e gli affari sociali; della Delegazione
alla commissione parlamentare mista UE-Cile; della Delegazione alla
commissione parlamentare mista UE-Messico.]
2005
23 aprile–17 maggio 2006 (III "governo
Berlusconi");
Ai referendum abrogativi del 2005 in Italia dichiara di astenersi "per
dire no", in conformità con le indicazioni di voto della
CEI volte a far fallire il referendum per mancanza
di quorum, come poi avvenuto.
2006
28 aprile, elezioni politiche (XV Legislatura – 2006 28 apr-28
apr 2008);
maggio-aprile 2008 (II "governo
Prodi");
2007
23 maggio, è designata tra i 45 membri del Comitato nazionale
per il PD (Partito Democratico), partito del quale
enra a far parte;
2008
29 aprile, elezioni politiche (XVI Legislatura – 2008 29 apr-14
mar 2013);
8 maggio-16 novembre 2011 (IV "governo
Berlusconi");
2009
scrive e porta all'approvazione del Parlamento europeo il suo Rapporto
di Iniziativa sull'Economia sociale di mercato per un maggiore riconoscimento
culturale e giuridico di tutte le realtà del mondo associativo,
delle imprese sociali, delle cooperative, delle fondazioni e delle mutue;
alle elezioni primarie del PD (Partito Democratico)
sostiene la candidatura del segretario uscente Dario
Franceschini;
è riconfermata parlamentare europea eletta nelle liste del PD
(Partito Democratico) e facente parte del Gruppo dell’Alleanza Progressista
dei Socialisti e dei Democratici al Parlamento europeo (S&D) di
cui è vicecapogruppo;
[Vicepresidente della Commissione per l’Industria, la
Ricerca e l’Energia. Componente della Delegazione all’Assemblea parlamentare
paritetica ACP-UE; membro sostituto della Commissione per lo sviluppo
e la Delegazione per le relazioni con il Mercosur.]
2011
16 novembre-28 aprile 2013 ("governo
Monti");
2012
-
2013
25 febbraio, elezioni politiche (XVII Legislatura – 2013 25 feb-…);
28 aprile-22 febbraio 2014 ("governo
Letta");
si astiene nella votazione sul "Rapporto Estrela" sui diritti
sessuali e riproduttivi, con altri 6 europarlamenti del del PD
(Partito Democratico), in dissenso rispetto alle indicazioni di voto
del gruppo parlamentare S&D, facendo così passare una mozione
delle destre (PPE, ECR, EFD),
in quanto "non c'era motivo di votare contro"
alla mozione del PPE;
2014
22 febbraio, ("governo
Renzi");
si candida alle Elezioni europee con il PD (Partito
Democratico) nella circoscrizione del Nord-Ovest;
25 maggio, alle elezioni europee risulta di nuovo eletta, con
87.135 preferenze essendo la quarta eletta nella Circoscrizione Nord
-Ovest per il PD (Partito Democratico);
22 luglio, viene eletta con 19 voti capodelegazione al Parlamento
europeo del PD (Partito Democratico), che,
con 31 eurodeputati, è la maggiore forza politica all'interno
del gruppo europeo S&D;
[Tale scelta ha suscitato qualche dissenso nelle frange
più estreme del partito, che contestano il sostegno degli eurodeputati
vicini a Pippo Civati a lei, che è
contraria al cosiddetto "matrimonio tra persone
dello stesso sesso".]
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