– Ludwig
STUMPFEGGER
(Monaco di Baviera 11 luglio 1910 – Berlino 2 maggio 1945)
medico tedesco;
1933
30 gennaio, A.
Hitler è nominato cancelliere dal presidente
del Reich P.L.
von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista
di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio
della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]
2 giugno, dopo aver concluso gli studi di medicina, decide di
entrare nelle SS;
1934
30 giugno, "notte
dei lunghi coltelli";
2 agosto, il presidente del Reich P.L.
von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);
1935
1º maggio, entra nel NSDAP (Nationalsozialistische
deutsche Arbeiterpartei - Partito nazionalsocialista tedesco dei
lavoratori);
1936
diviene l'assistente del prof. K.F.
Gebhardt presso l'ospedale di Hohenlychen, specializzandosi
in medicina sportiva;
[Proprio per l'esperienza accumulata in questo campo,
egli fa parte del team medico, insieme allo stesso prof. K.F.
Gebhardt, della rappresentativa tedesca impegnata nei Giochi
Olimpici del 1936, svoltisi a Berlino, così come delle Olimpiadi
Invernali, svoltesi sempre nel 1936 a Garmisch-Partenkirchen.]
1937
agosto, ottiene la laurea in medicina;
5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A.
Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum
[spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W.
von Fritsch,
E. Raeder, W.
von Blomberg e il ministro degli esteri K.
von Neurath.]
1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A.
Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria;
"Anschluss"
maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A.
Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania
"incorporerà la Cecoslovacchia;
29 settembre, viene firmato il patto
di Monaco;
9-10 novembre, Kristallnacht
"notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà
degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E.
vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a
Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]
1939
1939 settembre - aprile 1945 – II
Guerra Mondiale
1° settembre, A.
Hitler attacca la Polonia;
da quest'anno la clinica di Hohenlychen viene utilizzata dalle SS
come ospedale militare;
1940
10 maggio - 25 giugno, campagna
di Francia
1941
invasione
dell'Unione Sovietica
22 giugno, inizia la campagna di Russia;
1942
da quest'anno, sotto la supervisione del prof. K.F.
Gebhardt, dr. Fritz Fischer
e dr.ssa Herta Oberheuser, partecipa a
diversi esperimenti medici sulle donne internate nel campo di concentramento
di Ravensbrück;
[Tali esperimenti lo portano a diventare un esperto nei
trapianti di osso e di parti di muscolo.]
1943
20 aprile, è promosso SS-Obersturmbannführer;
1944
6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro
A.
Hitler;
9 ottobre, dietro raccomandazione di H.
Himmler viene assegnato alla Wolfsschanze
come medico del complesso;
1945
inizia a lavorare direttamente per A.
Hitler nel Führerbunker a Berlino, sotto la
supervisione del dr. Th.
Morell;
dietro richiesta di A.
Hitler, procura a quest'ultimo delle capsule di cianuro per
Blondi, il cane del Führer regalatogli
da M.
Bormann, per vedere quanto rapido ed efficace sia l'effetto
del veleno;
mentre l'Armata Rossa avanza verso il bunker, aiuta – secondo alcune
fonti – Magda Goebbels ad uccidere i suoi
sei figli mentre dormono nel Vorbunker, prima che lei e il
marito J.
Goebbels si suicidino;
30 aprile, poco prima di suicidarsi, A.
Hitler firma un ordine che autorizza la fuga da Berlino;
si toglie quindi la vita insieme alla sua amante Eva
Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);
1° maggio, lascia il Führerbunker con un gruppo
che comprende M.
Bormann, Werner Naumann ed il
comandante della Gioventù hitleriana, Artur
Axmann;
[Il loro gruppo è uno dei dieci che cercano di
scappare dall'accerchiamento sovietico. Giunti al Weidendammer Brüke,
un Tiger cerca di farsi strada nelle linee sovietiche ma viene colpito
e distrutto, facendo sbalzare lui e M.
Bormann. Verso l'una di notte, lui ed il suo gruppo cercano
di attraversare la Sprea partendo dalla cancelleria del Reich. In seguito,
mentre camminano sulle rotaie per raggiungere la stazione di Lehrter
Banhof, Artur Axmann decide di andarsene
da solo, proseguendo in direzione opposta a quella dei due compagni.
Non appena si imbatte in una pattuglia sovietica, Artur
Axmann torna di corsa sui suoi passi. Tornando indietro, all'altezza
di un ponte nei pressi del deviatoio vede due corpi, nei quali successivamente
riconosce lui e M.
Bormann, grazie al chiaro di luna che illumina le loro facce.
Non avendo il tempo di controllare i corpi, così non riesce a
capire cosa li abbia uccisi.]
2 maggio, muore a Berlino.
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8 maggio, come dichiarato alla polizia nel 1963 dal postino
in pensione chiamato Albert Krumnow, i
sovietici ordinano a lui ed ai suoi colleghi di bruciare due corpi trovati
vicino al ponte ferroviario di Lehrter Banhof. Il primo indossa una
uniforme della Wehrmacht mentre il secondo indossa solo la
propria biancheria intima. Un collega del postino chiamato Wagenpfohl
trova un libro paga di un dottore delle SS
identificato come dr. Ludwig Stumpfegger.
Questi consegna il libro al suo superiore, il capo postale Berndt,
il quale a sua volta lo consegna ai sovietici. Questi lo distruggono.
14 agosto, Berndt scrive alla moglie
del dr. Ludwig Stumpfegger dicendo: «il
corpo di suo marito è stato sepolto assieme ai corpi di diversi
altri soldati, nei terreni di Alpendorf a Berlino NW 40, Invalidenstrasse
63»;
1965
20-21 luglio, vengono effettuati degli scavi nel sito specificato
da Artur Axmann e Albert
Krumnow, che però non portano alla localizzazione dei
corpi;
1972
7 dicembre, alcuni operai rinvengono dei resti umani vicino a
Lehrter Banhof, ad appena 12 metri dal luogo che era stato indicato
da Albert Krumnow. L'autopsia rivela che
sono stati ritrovati frammenti di vetro all'interno della mandibola
di entrambi i corpi, pertanto si giunge alla conclusione che i due si
sono uccisi ingerendo capsule di cianuro per evitare di essere catturati
dai sovietici. Dalle impronte dentarie, ricostruite partendo dai dati
del dr. H.
Blaschke, e ricorrendo a diversi esami, si riesce a stabilire
che le dimensioni dello scheletro e la forma del cranio di uno dei cadaveri
sono identiche a quelle di M.
Bormann. Allo stesso modo viene identificato il secondo cadavere
come quello del dr. Ludwig Stumpfegger.
1973
vengono effettuate operazioni di ricostruzione facciale sui crani ritrovati,
che confermano l'identità di entrambi gli scheletri;
1999
per togliere ogni dubbio, viene condotto un test sul DNA del primo scheletro,
confermando l'identità di M.
Bormann.
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