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– Benedetto
CROCE
(Pescasseroli, L'Aquila 25 febbraio 1866 – Napoli 20 novembre 1952)
filosofo, storico e critico italiano;
dotato di un ingente patrimonio personale, rimase sempre lontano dall'insegnamento
universitario;
amico di Giovanni Gentile;
«Napoli nobilissima» rivista;
1883
nel terremoto di Casamicciola che scuote il sud dell'Italia [novanta
secondi] muoiono i suoi genitori e sua sorella, ed egli stesso rimane
sepolto sotto le macerie;
[Lo zio Silvio
Spaventa assume la tutela dei due superstiti: lui ed un fratello,
i quali si trasferiscono così a Roma.]
Frequenta la facoltà di legge senza convinzione
e presto l'abbandona; decisiva è invece l'influenza delle lezioni
di filosofia morale di Antonio
Labriola;
1886
torna a vivere a Napoli;
1889
Teatro di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo
decimottavo (1889-1891)
1893
La storia ridotta sotto il concetto generale dell'arte
(1893, ripubblicato in Primi saggi nel 1918)
1897
La rivoluzione napoletana del 1799 (1897)
1900
Materialismo storico ed economia marxistica
(1900)
1902
Estetica come scienza dell'espressione
e linguistica generale (1902)
1903
20 gennaio, esce il primo numero della rivista «La
Critica» che per oltre un quarantennio sarà la palestra
e la guida dei migliori intellettuali italiani;
1906
Ciò che è vivo e ciò che è morto della filosofia
di Hegel (1906)
1908
L'intuizione pura e il carattere lirico dell'arte
(1908)
1909
Logica come scienza del concetto puro (1909)
[Altra edizione
? Lineamenti di una logica come scienza del concetto puro, 1905,
Libreria Editrice Pierro, Napoli]
Filosofia della pratica. Economica ed etica
(1909)
1910-1917
senatore del Regno (auspice G.S.
Sonnino);
Problemi di estetica (1910)
1911
La filosofia di G.B. Vico (1911)
1912
Breviario di estetica (1912)
1913
Saggio sullo Hegel (1913)
1914
La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza
(1914)
La letteratura della nuova Italia (scritti già apparsi su «La
Critica» e raccolti in 6 voll.)
1915
nasce la figlia Elena;
1917
Teoria e storia della storiografia (1917)
Il carattere di totalità dell'espressine artistica (1917)
1920 giugno-giugno
1921,
ministro della Pubblica Istruzione;
Nuovi saggi di estetica (1920)
Ariosto, Shakespeare e Corneille (1920)
La poesia di Dante (1921)
Storia della storiografia italiana nel secolo XIX (1921)
1923
è nominato "dottore honoris causa" dall'università
di Oxford;
Poesia e non poesia (1923)
[note sulla letteratura europea del secolo XIX]
1925
Storia del Regno di Napoli (1925, I ed., raccolta dei saggi
Intorno alla storia del regno di Napoli già apparsi nella
rivista «La Critica»;
1931, II ed. con aggiunte sia nel testo che nelle note; 1943, III ed.
con aggiunte sia nel testo che nelle note)
[« …che bisogno c'è ch'io rifaccia quello
che è già stato fatto benissimo? Leggete i libri di: De
Blasis, Scipa, Gay,
Chalandon, Caspar,
la bella prosa di Angelo di Costanzo e
di Camillo Porzio, e l'ampia e ben ordinata
trattazione del Giannone,
e anzi le scritture degli autori sincroni, di Falcone
beneventano e di Ugo Falcando, di Domenico
di Gravina e di Giuliano Passaro,
e simili, di cui nessuno potrà mai sostituire la parola efficace
e la particolare istruzione che procurano. »]
1928
Storia d'Italia dal 1871 al 1915 (1928)
1929
si oppone al voto di ratifica dei Patti
lateranensi chiarendo di non essere mosso affatto da sentimenti
anticlericali;
Storia dell'età barocca (1929)
1932
Storia d'Europa nel secolo XIX (1932)
1933
Poesia popolare e poesia d'arte (1933)
[Storia della letteratura italiana dal Trecento al Cinquecento]
1934
La critica e la storia delle arti figurative (Laterza, Bari
1934)
1935
Ultimi saggi (1935)
1936
La Poesia (1936)
1938
La storia come pensiero e come azione (1938)
1941
Il carattere della filosofia moderna (1941)
Poesia antica e moderna (1941)
1943-45
leader del PLI entra come ministro nel governo Badoglio
a Salerno e poi per pochi giorni nel governo Bonomi;
tenero neppure con i "laici" (accusa Ferruccio
Parri di voler fare una seconda marcia su Roma), rischia
un grave incidente con la DC quando scrive che fino alla sua morte non
consentirà che un democristiano diventi ministro della pubblica
istruzione;
1945
Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento
(1945, 1952)
1947
25 marzo, pur avendo coerentemente manifestato contrarietà
all'inclusione dei Patti
lateranensi nella Costituzione della Repubblica, si astiene dal
partecipare alla seduta;
1949
Filosofia e storiografia (1949)
1950
Storiografia e Idealità morale (1950)
1951
Filosofia, Poesia, Storia (1951, pagine scelte
a cura dell'autore, Milano-Napoli)
1952
20 novembre, muore a Napoli.
Abitava a Napoli con una bella romagnola, sembrava Teodora,
l'imperatrice di Bisanzio, non era sposata, si diceva che l'aveva incontrata
in un bar o in un postribolo.
[Enzo Biagi, Quante donne, ERI
Roma 1996.]
OPERE
(Altra suddivisione)
Tranne i cinque volumi delle Pagine sparse e
delle Nuove pagine sparse editi da Ricciardi
di Napoli, tutte le sue opere sono state pubblicate dalla casa editrice
Laterza di Bari e ripetutamente
ristampate, alcune anche in edizione economica.
– Filosofia dello spirito
.I, Estetica (1902),
.II, Logica come scienza del concetto puro (1909),
.III, Filosofia della pratica. Economica ed Etica (1909),
.IV, Teoria e storia della storiografia (1917).
– Saggi filosofici
.I, Problemi di estetica (1910),
.II, La filosofia di G.B. Vico (1911),
.III, Saggio sullo Hegel (1913),
.IV, Materialismo storico ed Economia marxistica (1900),
.V, Nuovi saggi di Estetica (1920),
.VI, Etica e Politica,
.VII, Ultimi Saggi (1935),
.VIII, La Poesia (1936),
.IX, La storia come pensiero e come azione (1938),
.X, Il carattere della filosofia moderna (1941),
.XI-XII, Discorsi di varia filosofia,
.XIII, Filosofia e Storiografia (1949),
.XIV, Indagini su Hegel e schiarimenti filosofici.
– Scritti di storia letteraria e politica
.I, Saggi sulla letteratura italiana del Seicento,
.II, La rivoluzione napoletana del 1799 (1897),
.III, La letteratura della nuova Italia. Saggi critici (voll.
I-IV),
.VII, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo
decimottavo (1889-1891),
.VIII, La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza
(1914),
.IX-X, Conversazioni critiche (serie I e II),
.XI, Storie e leggende napoletane,
.XII, Goethe,
.XIII, Una famiglia di patrioti ed altri saggi storici e critici,
.XIV, Ariosto, Shakespeare e Corneille (1920),
.XV-XVI, Storia della storiografia italiana (1921),
.XVII, La poesia di Dante (1921),
.XVIII, Poesia e non poesia (1923),
.XIX, Storia del Regno di Napoli (1925),
.XX-XXI, Uomini e cose della vecchia Italia,
.XXII, Storia d'Italia dal 1871 al 1915 (1928),
.XXIII, Storia dell'età barocca in Italia (1929),
.XXIV, Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento,
.XXV-XXVI, Conversazioni critiche (serie III e IV),
.XXVII, Storia d'Europa nel secolo decimonono (1932),
.XXVIII, Poesia popolare e poesia d'arte (1933),
.XXIX, Varietà di storia letteraria e civile (serie I),
.XXX, Vite di avventure, di fede e di passione,
.XXXI, La letteratura della nuova Italia. Saggi critici (vol.
V)
.XXXII, Conversazioni critiche (serie V),
.XXXIII, La letteratura della nuova Italia. Saggi critici (vol.
VI)
.XXXIV, Poesia antica e moderna (1941),
.XXXV-XXXVI, Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento
(voll. I e II),
.XXXVII, La letteratura italiana del Settecento. Note critiche.
.XXXVIII, Varietà di storia letteraria e civile (serie
II)
.XXXIX, Letture di poeti,
.XL, Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento
(vol. III), (1945),
.XLI-XLIV, Aneddoti di varia letteratura.
– Scritti vari
.I, Primi saggi,
.II, Cultura e vita morale,
.III, Pagine sulla guerra,
.IV-VI, Pagine sparse,
.VII-VIII, Nuove pagine sparse,
.IX-X, Terze pagine sparse,
.XI-XII, Scritti e discorsi politici.
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