1941
Novembre
All' anti-Komintern aderiscono ora anche Bulgaria,
Romania, Slovacchia, Croazia, Finlandia e dei governi-fantoccio della
Danimarca e della Cina di Nanchino.
7,
gli Stati Uniti estendono all'Unione Sovietica la "legge affitti
e prestiti".
9,
i tedeschi occupano Yalta.
11, il Führer emana
la disposizione n. ?;
12,
la Bulgaria dichiara guerra alla Gran Bretagna.
15-16, (segue battaglia
di Mosca) i tedeschi lanciano la seconda ondata d'attacco e cercano
di aprirsi un varco sul lato meridionale del dispositivo di difesa
attraverso la città di Tula presidiata accanitamente anche dalla popolazione;
in seguito il gen. H. Guderian, che comanda le forze corazzate tedesche, tenta
un nuovo sfondamento a sud di Mosca ma incontra una fortissima resistenza:
arrivano fino a 20 chilometri dal Cremlino; la temperatura intanto
è scesa a -20°C (segue dicembre).
17, Ernst
Udet si suicida;
[Dopo i guai causati dall'Heinkel
177, dimostratosi inadeguato tanto da essere eliminato dalla
produzione, e i disastri provocati dal Messerschmitt
210, già ina gosto era giunto al limite estremo della
resitenza: litigi con gli Ufficiali dello SM, dispute
irose con gli industriali aeronautici per avere i materiali necessari,
si era detto pronto a rassegnare le dimissioni in favore di Erhard
Milch o di chiunque altro. Al Dipartimento Tecnico della
Luftwaffe è già
stato silurato il gen. Tschersich e
subito dopo il capo di SM, gen. Floch,
trasferito al fronte russo con procedura d'urgenza. Ma H. Göring non ha accettato le sue dimissioni.]
Pronto il comunicato ufficiale di J.P.
Goebbels: «Il
gen. Ernst Udet, addetto al Dipartimento Materiali e Forniture della
Luftwaffe, è rimasto ucciso mentre sperimentava una nuova arma.
Egli è deceduto a seguito delle ferite, durante il trasporto
all'ospedale […] il Führer ha ordinato il funerale
di Stato per questo valoroso aviatore […]
il Führer ha deciso che il
suo nome venga assegnato al 3° Jagdgeshwader in modo che
la memoria dell'eroe possa venir direttamente tramandata e perpetuata.»
Ai funerali la guardia d'onore è composta dai migliori assi
della Luftwaffe, tra i
quali Adolf Galland, Lützow,
Oesau e Pelz.
Attorno al catafalco le più alte cariche del Reich: H. Göring, J.P.
Goebbels, Jeschonnek, e molti
altri esponenti dell'aeronautica, dell'esercito e del partito.
18-11 dicembre,
inizia una nuova controffensiva dell'armata britannica, comandata
dal gen. Auchinleck in Cirenaica: battaglia
della Marmarica.
22, le truppe tedesche
occupano Rostov.
Da Dresda arriva la notizia che il gen. Wilberg
è rimasto ucciso quando il Messerschmitt
Taifun, che egli pilotava personalmente, diretto a Berlino
per partecipare ai funerali di Ernst Udet
era precipitato infrangendosi al suolo durante un terribile uragano.
Otto giorni dopo il funerale di Ernst Udet
giunge a H. Göring un'altra brutta notizia: anche l'asso degli assi
della caccia, il gen. Werner Molders,
ha perso la vita in un incidente di volo (come il suo predecessore,
il leggendario Oswald Boelcke).
[Chiamato da H. Göring, per partecipare ai funerali di Ernst
Udet era partito subito dalla Crimea,dove si trovava
a dirigere le azioni di guerra della Luftwaffe,
servendosi di un bombardiere Heinkel
111 adattato ad aereo da trasporto. In seguito a vari incidenti
tecnici l'aereo, prima costretto ad atterrrare a Lemberg e poi a
Breslavia, precipita a cinquanta metri dal suolo: Werner
Molders rimane ucciso sul colpo; perdono la vita anche il
pilota ed il motorista mentre si salvano il radiotelegrafista e
l'aiutante di campo del generale.]
23-27,
Tobruk, dopo che l'VIII armata britannica ha attaccato, con forze
soverchianti, truppe neozelandesi raggiungono la città da sud.
26,
i servizi segreti americani [forse??] non prevedono un attacco giapponese
nella zona di Pearl Harbor dove mancano dunque adeguate misure di
sicurezza e di difesa;
la flotta giapponese (6 navi portaerei, 2 corazzate e altri mezzi
navali minori), al comando del viceamm. Chuichi
Nagumo, salpano dalle Curili alla volta delle Hawaii, senza
incontrare nel viaggio alcun ostacolo.
27,
con la capitolazione di Gondar, ultimo caposaldo italiano in Etiopia,
termina la campagna britannica in Africa orientale.
29,
la città di Rostov è riconquistata dai sovietici.
Si organizza in Belgio la Resistenza clandestina.
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