Papa
Bonifacio VIII
(1294-1303)
1302, emana la bolla «Unam sanctam» (viene per
la prima volta sancito che Cristo è il capo della chiesa ed il pontefice
suo vicario in terra) e scomunica
Filippo IV [il Bello].
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ANNO 1302
CINA
Cheng-Sung
[Dinastia Yuan]
nipote diKubilai
1295-1307, imperatore della Cina;
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GIAPPONE |
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– Passavanti, Jacopo
(Firenze 1302 ca-1357) scrittore religioso
italiano, frate domenicano predicatore;
1316, entra nell'ordine domenicano;
1330-33, perfeziona gli studi a Parigi; è quindi lettore di teologia
e predicatore a Pisa, Siena e Roma;
1345, priore di Santa Maria Novella in Firenze dove arricchisce la biblioteca
del convento;
Specchio di vera penitenza (raccolta di prediche tenute nella quaresima del
1354).
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battaglia di Courtrai
1302
Luglio
11, sotto le mura di Courtrai l'armata francese comandata
da Robert II, conte d'Artois, si scontra
con i fanti delle città fiamminghe, agli ordini di Guillaume
de Juliers, nipote del conte di Fiandra, e subisce una pesante
sconfitta: migliaia di francesi, tra cui Robert II, cadono sul campo;
i vincitori raccolgono 700 speroni d'oro dei cavalieri morti [da qui
il nome di «battaglia degli speroni»].
È una delle tappe della decadenza della cavalleria feudale rispetto
alle formazioni di fanteria.
guerra
del vespro
(1282-1302)
«segue da 1295»
1302
Agosto
31, pace di Caltabellotta:
una serie di circostanze internazionali (fra tutte lo scontro tra Bonifacio
VIII e Filippo IV di Francia) induce
i belligeranti Roberto d'Angiò, per il
padre Carlo II, e Federico
II d'Aragona a firmare la pace che segna la fine della guerra
dei "Vespri siciliani"
(1282-1302)
Patti:
- Federico II, dopo aver giurato fedeltà
al papa, tiene il regno di Sicilia con il titolo di re di Trinacria;
- gli Angioini, nominalmente col titolo
di re di Sicilia, ne sarebbero tornati in possesso alla morte di
Federico II;
il trattato non sarà rispettato e rimarrà la separazione territoriale
tra Sicilia (dominio aragonese) e Italia Meridionale (dominio angioino)
che terminerà solo nel 1442 quando Alfonso [il
Magnanimo] riunirà la parte continentale a quella insulare del
mezzogiorno d'Italia.
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