1917
Luglio
Fronte orientale
15-16, la notte, la Brg Catanzaro
(141° e 142° Rgt fanteria) che ha l'ordine di partire da
S. Maria la Longa per la linea, si ammutina.
Nel corso della sparatoria sono uccisi 2 ufficiali e 9 soldati,
feriti altri 2 ufficiali e 25 soldati.
16, al mattino, placatosi
l'ammutinamento, sono senz'altro fucilati 16 soldati arrestati con
le armi cariche e le canne ancora calde per gli spari. Si procede
inoltre alla decimazione della 6ª compagnia del 142° Rgt
ammutinatasi in massa: vengono così fucilati altri 12 soldati.
Seguono poi regolari procedimenti davanti ai tribunali di guerra.
[Il 1° agosto successivo, il Tribunale militare di guerra del
VII C.d'a. condannerà:
- alla pena di morte mediante fucilazione nel petto per rivolta,
come agenti principali:
. C.F., anni 20, della provincia di
Chieti, incensurato,
. L.P., anni 27, della provincia di
Bari, ammogliato con prole,
. P.L., anni 21, della provincia di
Bari, fornaio, celibe, analfabeta, incensurato,
. S.O., anni 21, della provincia di
Macerata, celibe, incensurato,
tutti soldati nel 141° e nel 142° Rgt fanteria;
- a 15 anni e 10 mesi di reclusione militare per complicità
nella rivolta:
. C.L., 22 anni, della provincia di
Firenze, operaio, celibe, incensurato,
. F.A., 21 anni, della provincia di
Foggia, carrettiere, celibe, incensurato,
soldati negli stessi reggimenti.]
Lo stesso giorno, "decimazioni": 28 fucilati in due reggimenti
della 3ª armata sul Carso.
19, controffensiva austro-tedesca
sul fronte russo;
processo di Pradamano (Udine), alla fine di luglio
viene istruito il processo a carico di 19 imputati,
militari e civili,
"Accusati del delitto previsto e represso
dagli artt. 72 n. 7 e 546 C.P.E., per avere, in
zona di guerra, ed altrove, dall'inizio della presente guerra fino
al maggio 1917, ed allo scopo di attuare i deliberati delle Conferenze
socialiste internazionali di Zimmerwald, di Kienthal e del Boureau
internazionale giovanile socialista di Zurigo, affermanti la necessità
di imporre con tutti i mezzi la cessazione della guerra, fatto attiva
propaganda fra soldati e borghesi delle idee e dei principi a cui
si erano ispirati detti deliberati, esponendo in tal modo l'esercito
ad un manifesto pericolo, col menomare lo spirito combattivo delle
truppe e lo spirito di disciplina e di devozione, così dei
militari come della popolazione borghese, alla causa della guerra
e alle istituzioni che ci reggono, e col facilitare conseguentemente
al nemico il modo di maggiormente nuocere.
[Coll'aggravante della recidiva a Giuseppe
Cauduro e Domenico Viotto.]
Tutti detenuti:
. 01 - Pietro Pietrobelli, nato il
23 settembre 1894 a Schio, ivi domicliato, celibe, alfabeta, incensurato
cameriere, impossidente, attualmente caporalmaggiore del 223°
fanteria;
[Condannato a 15 anni di reclusione e alla rimozione del grado,
quale agente principale del reato di tradimento.]
. 02 - Pietro Pizzuto, nato il 9 gennaio
1891 a Ficarra (Messina), ivi domiciliato, celibe, alfabeta, incensurato,
fornito di licenza di istituto tecnico in ragioneria, attualmente
caporale nel 223° fanteria;
[Condannato a 12 anni di reclusione e alla rimozione del grado,
quale agente principale del reato di tradimento.]
. 03 - Francesco De Marines, nato il
3 novembre 1893 a Palermo, ivi domiciliato, celibe, alfabeta, incensurato,
tipografo, fornito di licenza tecnica, attualmente sergente maggiore
nel 223° fanteria;
[Condannato a 10 anni di reclusione e alla rimozione del grado quale
complice del reato di tradimento.]
. 04 - Umberto Fiore, nato il 12 maggio
1896 a Giampilieri (Messina) e domiciliato a Santa Teresa di Riva,
celibe, alfabeta, incensurato, studente d'università, 2°
anno di ingegneria, attualmente sottotenente nel 1° reggimenti
genio;
[Condannato a 7 anni di reclusione e alla dimissione del grado quale
complice del reato di tradimento.]
. 05 - Pietro Nazzari, nato il 23 aprile
1892 a Venezia, domiciliato a Milano, celibe, alfabeta, elettricista,
impossidente, estraneo alla milizia;
[Condannato a 5 anni di reclusione, quale complice del reato di
tradimento.]
. 06 - Pietro Silvestro, nato il 24
settembre 1891 a Messina, ivi domiciliato, ammogliato senza figli,
alfabeta, incensurato, ragioniere, segretario amministrativo della
Camera del Lavoro di Messina, estraneo alla milizia;
[Condannato a 5 anni di reclusione, quale complice del reato di
tradimento.]
. 07 - Felice Elia, nato il 3 gennaio
1896 a Messina, ivi domiciliato, celibe, alfabeta, incensurato,
insegnante elementare, attualmente allievo ufficiale nel corso allievi
ufficiali del XII corpo d'armata;
[Assolto «per non aver commesso né
presa parte alcuna al reato su detto».]
. 08 - Antonio Ballardin, nato il 10
dicembre 1894 a Schio, ivi domiciliato, celibe, alfabeta, incensurato,
zoccolaio, impossidente, attualmente caporale nel 6° fanteria;
[Condannato a 5 anni di reclusione e alla rimozione del grado quale
complice del reato di tradimento.]
. 09 - Domenico Cuffaro, nato a Cianciano
(prov. Girgenti) il 1° gennaio 1892, ivi domicliato, celibe,
alfabeta, calzolaio, incensurato, impossidente, attualmente soldato
nel 6° fanteria;
[Condannato a 7 anni di reclusione, quale complice del reato di
tradimento.]
. 10 - Giuseppe Cauduro, nato il 28
maggio 1891 a Magré (Vicenza), ivi domiciliato, celibe, alfabeta,
tessitore, impossidente, attualmente soldato nel 79° fanteria;
[Condannato a 5 anni e 10 mesi di reclusione, quale complice del
reato di tradimento.]
. 11 - Riccardo Walter, nato il 24
settembre 1895 a Schio, domiciliato a Magré, celibe, alfabeta,
impossidente, calzolaio, attualmente soldato nel 1° gruppo di
batterie a cavallo;
[Condannato a 3 anni di reclusione, quale complice del reato di
tradimento.]
. 12 - Giuseppe Zordan, nato il 6 ottobre
1895 a Schio, ivi domiciliato, celibe, tipografo, incensurato, alfabeta,
impossidente, attualmente caporale nel 222° fanteria;
[Condannato a 7 anni di reclusione e alla rimozione del grado quale
complice del reato di tradimento.]
. 13 - Gaspare Di Gaetano, nato il
13 settembre 1896 a Palermo, ivi domiciliato, celibe, barbiere,
alfabeta, impossidente, incensurato, attualmente soldato nel plotone
di cura e convalescenziario di S. Placido Calonerò (Messina);
[Condannato a 3 anni di reclusione, quale complice del reato di
tradimento.]
. 14 - Enrico Sanchez, nato il 18 maggio
1888 a Monreale, domiciliato a Palermo, celibe, barbiere, alfabeta,
impossidente, incensurato, estraneo alla milizia;
[Condannato a 4 mesi di reclusione, quale complice non necessario
nel su detto reato di tradimento per aiuto ed assistenza agli autori
principali e con la minorante della semiresponsabilità di
che all'art. 57 C.P.E..]
. 15 - Emilio Longo di Giuseppe,
nato il 1° ottobre 1894 a Mandanici (Messina), ivi domiciliato,
alfabeta, celibe, ragioniere, impossidente, incensurato, estraneo
alla milizia;
[Assolto «per non aver commesso né
presa parte alcuna al reato su detto».]
. 16 - Giorgio Trovato, nato il 23
marzo 1896 a Monforte San Giorgio (Messina), ivi domiciliato, celibe,
alfabeta, studente dell'istituto tecnico di agrimensura, incensurato,
impossidente, attualmente sottotenente di complemento nel 225°
fanteria;
[Assolto «per non provata reità».]
. 17 - Placido Pinizzotto, nato il
17 aprile 1897 a Monforte San Giorgio (Messina), ivi domiciliato,
studente scuola normale maschile di Messina, celibe, alfabeta, incensurato,
attualmente aspirante ufficiale nel 33° fanteria;
[Assolto «per non aver commesso né
presa parte alcuna al reato su detto».]
. 18 - Letterio Micali, nato il 13
giugno 1893 ad Attolia (fraz. Messina), ivi domiciliato, celibe,
alfabeta, impossidente, attualmente soldato nel battaglione aviatori
(30ª squadriglia aeroplani);
[Condannato a 5 anni di reclusione, quale complice del reato di
tradimento.]
. 19 - Domenico Viotto, nato il 3 aprile
1897 a Quinto di Vicenza, domiciliato a Messina, celibe, alfabeta,
falegname, impossidente, attualemtne sodlato nella 6ª compagnia
teleferisti a Bassano.
[Assolto «per non provata reità».]
[Il 2 agosto successivo il Tribunale militare speciale di guerra
del XXIV C.d'a. pronuncerà le sentenze ordinando l'immediata
scarcerazione di: Felice Elia, Placido
Pinizzotto, Emilio Longo, Giorgio
Trovato e Domenico Viotto.]
[E. Forcella - A.
Monticone, Plotone di Esecuzione, I processi della prima
guerra mondiale, Editori Laterza
1998.
Fronte occidentale
31-10
novembre, terza battaglia di Ypres:
l'esercito inglese comandato dal gen. W.D.
Haig dopo essere passato all'attacco in giugno nel settore
di Ypres, con un brillante successo tattico a Messines, lancia un
offensiva a fondo che si protrarrą per tutto l'autunno in condizioni
ambientali spaventose (260.000 perdite tra gli inglesi) e con guadagni
territoriali di scarsa importanza;
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