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ANNO 1984

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Radio-TV
Papa Giovanni Paolo II
(1978-2005)

Canal Plus
pay-tv

1984, nasce questa pay-tv francese via etere;
inizio Anni '90, impianta proprie stazioni in Spagna, in Belgio e nei paesi dell'Africa settentrionale; 
dopo essere entrata nel gruppo Vivendi Universal, si fonde con la Nethold, arrivando a detenere il 45% di Telepiù, pay-tv italiana; 
grazie a degli scambi azionari con Kirch Media, arriva a detenere il 90% della pay-tv italiana, risanandone anche parte dei debiti; 
metà Anni '90, diventa la seconda televisione a pagamento del mondo per numero di abbonati, dopo HBO;
2002, la crescita subisce un arresto a causa del tracollo economico della Vivendi Universal, ma rimane il più grande fornitore del servizio delle pay-tv in Europa.

Videomusic

1984, 1° aprile, partono ufficialmente le trasmissioni di  questa emittente costituita dal gruppo Marcucci;
sin dall'inizio propone un palinsesto a predominanza musicale (80%) trasmettendo 24 ore su 24 videoclip e individuando il proprio target di riferimento nel pubblico giovanile;
1994, l'emittente registra un fatturato pubblicitario di 19 Mdi ed ha 105 dipendenti, 15 giornalisti, tre sedi, un magazzino con oltre 15.000 videoclip e 1000 ore di special e concerti registrati;
1995, viene acquisita dal gruppo Cecchi Gori;
1996, 1° giugno, assume la denominazione di TMC2 (nella fascia oraria compresa tra le 18.00 e la 1.00) proponendo un palinsesto di stampo generalista con film, cartoon, sport e informazione;
1997, avviene la trasformazione completa di Videomusic in TMC2.

 

Auditel

1984, nasce questa società avente lo scopo di rilevare in maniera imparziale e obiettiva i dati relativi all'ascolto televisivo in Italia; vi aderiscono:
- RAI (Rai1, Rai2, Rai3) 
- Mediaset (Canale 5, Italia 1, Retequattro) 33%
- Telemontecarlo (dal 1996)
- FRT (Federazione Radio e Televisioni; organizzazione costituita nel 1984 che riunisce quasi tutte le emittenti private)
- FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali)
- UPA (Utenti Pubblicitari Associati)
- ASSAP (Associazione Italiana Agenzie Pubblicità - circa 80 agenzie italiane e multinazionali del settore pubblicitario)
- OTEP (Associazione Italiana Organizzazioni Professionali Tecnica Pubblicitaria)
- AMA (Agenzie Media Associate).



Il capitale sociale viene versato in parti uguali (33%) dalla RAI, dalle emittenti private associate e dall'UPA; la FIEG è presente con il restante 1%.

Gennaio
Retequattro
viene presa in gestione da Leonardo Forneron Mondadori, il cui sogno è quello di contrastare con un network qualificato quello di Berlusconi;

Giugno
Retequattro
a fine semestre denuncia un buco di 180 Mdi con 400 Mdi di esposizioni bancarie;
si cerca un acquirente!

Settembre
inizia la trattativa per Retequattro;
la Fininvest (su insistenza di E. Cuccia e di Leonardo Forneron Mondadori) l'acquista per 135 Mdi, divenendo così l'unico concorrente diretto della RAI;
[una giorno Berlusconi, nello studio di C. De Mita, discuterà della sua eventuale cessione all'amico di questi Callisto Tanzi].

Ottobre
16
, i pretori 
- Eugenio Bettiol di Roma,
- Giuseppe Casalbore di Torino,
- Nicola Trifuoggi di Pescara
ordinano, di disattivare gli impianti che consentono alle reti Fininvest la trasmissione in interconnessione oltre l'ambito locale rispettivamente nelle regioni Lazio, Piemonte e Abruzzo, disponendo il sequestro di tutte le videocassette contenenti programmi di network, in ottemperanza al consolidato orientamento della Corte costituzionale recentemente ribadito con sentenza in data 30 luglio;
La Fininvest, che pure potrebbe proseguire le trasmissioni in ambito locale, decide di interrompere completamente i programmi, dando luogo all'oscuramento delle proprie reti;
20, con decreto n. 694 (cosiddetto decreto Berlusconi o decreto salvaprivate) il governo presieduto da B. Craxi consente temporaneamente le trasmissioni delle reti private nazionali nell'attesa della legge di regolamentazione del settore. Le televisioni Fininvest riprendono a trasmettere; Novembre
28, il decreto non viene trasformato in legge, perché giudicato anticostituzionale dal Parlamento; Dicembre
6
, il decreto n. 807 proroga quello di ottobre;
RAI: Biagio Agnes blocca un Tg2 Dossier sulla mafia curato dal giornalista Giuseppe Marrazzo, con la consulenza di Pino Arlacchi e condotto da Ennio Mastrostefano.

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