Papa
Paolo VI
(1963-78) TMC
Telemontecarlo
1974, 5 agosto,
nasce questa emittente televisiva, originariamente di proprietà
franco-monegasca;
Anni '80, la RAI acquisisce il 10% della
società che in seguito passa sotto il controllo di Rede
Globo del gruppo Marinho;
1990, Rede Globo cede il 40% della rete
alla Ferruzzi Finanziaria di Raul
Gardini;
1993, la Ferruzzi Finanziaria completa
l'acquisizione dell'emittente e nomina Emmanuele
Milano direttore generale del network;
1994, realizza un fatturato pubblicitario di 115 Mdi;
1995, viene acquisita dal gruppo Cecchi Gori assieme
a Videomusic, ribattezzata
TMC 2;
1996, 28 aprile, è sottoposta al sistema di rilevamento Auditel;
intanto Cecchi Gori, si rende protagonista
(1996-97) di una battaglia per conquistare i diritti in chiaro delle
partite del campionato di calcio italiano;
nonostante l'esito positivo di questo sforzo e i vantaggiosi accordi
siglati per il 1997, i debiti accumulati lo costringono a cedere le due
emittenti:
- TMC al gruppo Seat
Telecom guidato da Roberto Colaninno
(e poi Marco Tronchetti Provera);
- TMC2, inizia a distribuire i programmi
di MTV Italia, assumendone
la denominazione.
2001, 24 giugno, TMC assume la denominazione
di La7.
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RAI
(Radiotelevisione
italiana)
[bilancio prossimo ai 300 Mdi di lire]
|
1974
-
dir. gen.: Ettore Bernabei
(Dc)
(1961-74
)
|
Nel
corso della campagna per il referendum sul divorzio, viene compiuta
un'operazione di oscuramento sonoro sui dialoghi di una puntata
dello sceneggiato Davide Copperfield [sceneggiato già
andato in onda nel dicembre 1965 e replicato tre volte nel giro
di pochi annni] nelle sequenze in cui un vecchio gentiluomo si rivolge
alla bella moglie e le sussurra qualcosa. La frase "tagliata"
è la seguente: «Se vuoi, ti concedo il divorzio, non mi oppongo».
Dicembre
il direttore generale Ettore
Bernabei
,
alla fine del suo mandato, lascia l'azienda con un deficit che sfiora
i 16 Mdi di lire.
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Amministrazione
(Direzione centrale)
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direttore
. Germano Bodo (Dc)
[ex facente funzioni di amministratore delegato dopo le dimissioni
di Luciano Paolicchi]
condirettori
. ? Cristiani (Psi)
. ?Miloni(Dc)
. ?Turco
(aziendale)
vicedirettori
. ? Bagnoli (aziendale)
. ? Conterno (aziendale)
. ?Fonda
(aziendale)
. ?Caccia
(aziendale, Pli)
. ?Benvenuti
(Dc)
. ?Calefati
(Dc)
. ?Ramasco
(Dc)
. ?Mazzinghi
(Psi)
Tesoreria e Cassa
. ? Vento
(Psi)
[maneggia cifre da capogiro]
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Tecnici
(Direzione centrale)
|
direttore
. ? (?)
condirettori
. ?
vicedirettori
. ? Ballardini (Psi)
|
Personale
(Direzione centrale)
|
direttore
. dott. Annibale Manusardi (aziendale)
condirettori
. ? Tini (Dc)
. ?Cantelli(capo del servizio sindacale)
vicedirettori
. ? Poli (Psi) (Affari sindacali)
. ? Poli (Pci) (Affari sindacali)
. ?Pinchera
(Psi) (Affari sindacali)
. ? Virgilio (Psi) (Tecniche
direzionali)
. ? Valentini (Dc) (Addestramento
e formazione professionale)
[fratello del genero di Fanfani]
capiservizio
. ?Pasqualucci
(Pli) (affari previdenziali)
Servizi di gestione del personale
. dott. ? Memmi
(Psi)
[uno dei leader della cellula socialista di viale Mazzini]
. ? Ebner (Psdi)
|
Affari Generali
(Direzione centrale)
|
direttore
. ing. Andrea Cuturi (aziendale)
condirettori
. avv. ? Santoro (Psi)
. Salvatore Bruno(Dc)
[moralista, detto anche Giordano Bruno]
vicedirettori
.
capiservizio
. ?
Servizi amministrativi
. ? Santini
(Psi)
. ? Minicucci
(misto)
Curatore del Personale
. ? Cencelli (Dc)
Servizi scritture e contratti
. Gino Latilla
[ex ugola d'oro, da categoria A a vicedirettore in appena tre anni,
promosso dirigente per l'intercessione di Aldo
Moro]
Prosa, musica sinfonica, lirica
e da camera
. Paolo Battistuzzi (Pli)
[ex vicesegretario del Pli, capo indiscusso del manipolo di liberali
alla RAI]
Servizi approvvigionamenti
. ? Mattucci (Pli)
|
Segreteria Centrale
(Direzione centrale)
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direttore
. Gregorio Pozzilli (Dc)
[anche direttore generale della SIPRA]
condirettori
. ? Zorzi (Dc)
. ? Della
Vida (aziendale)
[moralista, detto anche Giordano Bruno]
. Paolo Castelli (?)
[genero di AlcideDe
Gasperi]
vicedirettori
.
capiservizio
. ?
Altri
. ? Zanacchi (Dc) (Segreteria
e coordinamento)
. ? Clemente (Psi) (collegamento
tra le varie sedi)
. ? Boni (Psi) (rapporti con
gli organismi internazionali)
. ? della Seta (Psi) (rapporti
con gli organismi internazionali)
. ? Viarengo (Psi) (servizi
di segreteria distaccati a Torino)
. ? Pistolesi (Dc) (servizi
di segreteria distaccati a Torino)
Ispettorato Centrale
direttori:
. Angelini (Dc)
. Lupo (Pci)
condirettore
. Mauri (Dc)
vicedirettori
. Formica (Pli)
. Bertin (aziendale)
Relazioni pubbliche
. Mario Mari
[ex segretario di Ettore Bernabei,
che ha iniziato la carriera come stenografo de «Il Popolo»]
Servizio Stampa
. Giampaolo Cresci
(già scritto).
|
«Telegiornale»
(5 edizioni quotidiane)
|
[«a
differenza degli altri quotidiani ha il difetto che non può
essere usato per incartare le uova»
Achille Campanile.]
condirettori:
. Biagio Agnes (Dc)
. Sergio Zavoli (Psi)
[quando ha apportato qualche taglio malizioso ad un'intervista del
giudice costituzionale Crisafulli,
ha costretto alle dimissioni il presidente dell'azienda Aldo
Maria Sandulli.]
vicedirettori:
. Andrea Barbato (Psi)
. Pier Giorgio Branzi (Dc)
[ex addetto stampa di Fanfani]
. Vittorio Citterich (Dc)
[fanfaniano, viene dal «Giornale del Mattino», ex cosrrispondente
da Mosca.]
. Aldo Falivena (Psi)
[servizi speciali]
. Gianni Pasquarelli (Dc)
[amico di Emilio Colombo]
. Sergio Telmon (Pri)
redattori-capo:
. Quaglio (Psi)
. Fassetta (Dc)
. S.G. Biamonte (Psdi)
[ex esperto di jazz del «Giornale d'Italia»]
Speciali
direttore:
. Gastone Favero (Dc)
vicedirettori:
. Valente (Dc)
. Ravel (Psi, ex Dc)
[all'anagrafe Raveggi]
. Carlo Fuscagni(Dc)
[ha ceduto la prestigiosa direzione del settimanale «Stasera»
a Mimmo Scarano.]
13,30:
conduttori
. Gustavo Selva (Dc)
[ex corrispondente da Bonn e da Belgrado]
. Ottavio di Lorenzo (Pli)
addetti alla politica interna:
. Fulvio Damiani (Dc, fanfaniano)
. Nuccio Fava (Dc, moroteo)
[ex presidente dell'UNURI, l'organismo nazionale degli universitari,
ora disciolto]
addetti alla politica estera:
. Mario Pinzauti (Psdi dopo
i fatti d'Ungheria, ex Pci)
. Liliano Frattini (Psi)
17,00:
conduttori
. Angela Buttiglione
. Bianca Maria Piccinino
[esperta di moda, dopo aver assistito ad una marea di sfilate]
. BrunellaTocci
(?)
[ex valletta del "Musichiere" (con Marilù
Tolo), ex annunciatrice, con esperienza all'ufficio stampa
della RAI]
20,00:
vicedirettori
. Tito Stagno (Psdi)
. Mario Pastore (Dc, doroteo)
[figlio dell' ex ministro democristiano Giulio]
. Mauro Dutto (Pri) (vice di Tito Stagno)
. Bruno Vespa (vice di Tito Stagno)
. Lello Bersani
[per anzianità di servizio dopo aver assistito ad un numero
incredibile di festival CINEMA
Radio-TVtografici]
. Maurizio Barendson
(sia nell'edizione delle 13,30 che quella delle 20,00)
Telegiornale del secondo
. Piero Angela
. Emilio Mastrostefano
. Alberto Michelini (Dc, di
estrazione vaticana)
. Rino Cervone (Dc)
[figlio di un ex sottosegretario, fedelissimo di Moro,
mentre la moglie lavora alla Dc]
Corrispondenti
- da Parigi: Carlo
Bonetti (Psi)
- da Mosca: Mattioli (Dc, corrente
di Donat Cattin)
- da Londra: Sandro Paternostro (Psi)
[ex corrispondente da Bonn del «Tempo» di Roma]
- da Bonn: Tito Cortese
[proviene dal «Gazzettino di Venezia»]
- da Bruxelles: Franco Colombo
[cugino del ministro Emilio Colombo]
- da New York
[dopo l'abbandono di Ruggero Orlando
che ha preferito un posto in Parlamento]
. Rodolfo Brancoli (intimo di
Colombo)
. Jas Gawronski (nato Fiat)
per conflitti armati:
. Marcello Alessandri(reduce
decorato dal Vietnam)
per le cronache africane:
. Emilio Fede
[genero di Italo De Feo.]
Giornale radio
condirettore centrale
. Vittorio Chesi (Dc)
direttore
. Martegani (Psi)
vicediretore
. Casa (Dc)
Giornale del Terzo
[per anni demanio del Pli]
La rubrica «Obiettivo Oggi»
(appendice di numerosi notiziari)
. Pier Vincenzo Porcacchia (Dc)
[vice-addetto stampa di Mariano Rumor;
candidato alle elezioni comunali di Roma nel 1970]
Le radiocronache
. Salvo (Pli, o ancora più in
là)
Servizi sportivi
. Guglielmo Moretti.
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Spettacolo
(Direzione centrale)
|
direttore
. Angelo Romanò
(Dc)
condirettore
. Marco Marini (Pri)
vicedirettori
. Pio De Berti Gambini (Psi)
(Programmi di prosa e sceneggiati tratti da opere edite)
. Sergio Bruno (Pri) (Servizi
amministrativi e generali)
. Salvi (Dc)
. Silva (Dc)
Varietà
. Daniele Piombi
("truccato" da democristiano)
. Pippo Baudo ("truccato"
da democristiano)
. Giovanni Salvi (Dc)
[proviene dalla segretria politica di Aldo
Moro)
. Mario Carpitella (vicino a
Salvi)
. Sodano (Psi)
[ex capo ufficio stampa del Psi]
. Jandolo (Pci)
Prosa
. Lenghi
(Psi) (vice di Pio De Berti Gambini)
. Reggiani (Psi) (caposervizio prosa)
. Storelli (Dc) (sceneggiati da studio)
. Bollati (Dc) (sceneggiati filmati)
Sperimentali (programmi speciali)
vicedirettori centrali
. Leto (Pci) (programmi speciali)
. Chiodi (Dc)
capiservizio
. Governi (Psi)
. Beghin (Dc) (spettacoli di divulgazione
sociale e di costume)
Vari
. Canepari
(Psi) (Mezzi di produzione e coordinamento per il settore spettacolo)
. Donato (aziendale) (vice di Canepari)
. Trevisanello (ex Psiup) (vice di
Canepari)
. Ferrante ( Psdi) (caposervizio, Approvvigionamento
film d'acquisto)
|
Cultura
(Direzione centrale)
|
direttore
. Fabiano Fabiani
(Dc) (Programmi TV culturali e di integrazione scolastica)
[ex direttore del Telegiornale]
condirettore
. ? Rossini (Dc)
vicedirettori
. ? Gonnelli (Dc)
. ? Milano (Psi)
. ? Roggiero (Psi)
Trasmissioni per i ragazzi
. ? Lisi
(Dc)
. Luciano Rispoli (Pri)
Cicli educativi
per adulti
. Castaldi
(Dc)
[ex delegato centrale "aspiranti" dell'Azione Cattolica]
Trasmissioni culturali e spettacoli
. Furio Colombo
(Psi)
[subentrato a Enrico Manca quando questo
è stato promosso deputato]
. Brando Giordani(Dc)
. Valerio Occhetto (Servizi
storici)
[ex detenuto nelle carceri di Praga]
. Rocco (Psi) (trasmissioni per i gruppi
sociali)
Servizi amministrativi
. Banciulli
(Psdi) (vicedirettore)
. Paita (Psi) (aiuto di Banciulli)
Altri
. Gallinari (Dc) (Mezzi di produzione)
. Frattolillo (Dc) (coordinamento)
. Palombi (Dc) (Dizioni CINEMA
Radio-TVtografiche)
. Piccioni (Psi) (Produzioni CINEMA
Radio-TVtografiche)
|
RADIO
(Direzione centrale)
|
direttore
. Giuseppe Antonelli (Psi)
condirettori
. ? De Chiara (Dc, moroteo)
. ? Cavallotti (Dc)
[piemontese, proveniente dalla vecchia Eiar]
. ? Siciliani (aziendale) (settore
musicale)
[maestro, che non vede l'ora di andarsene]
vicedirettori
. ? Magli (Dc)
. ? Valmarana (Dc)
[critico cinematografico de «Il Popolo»]
. ? Urban (Psi)
[radioamatore, prossimo alla pensione]
Varietà e musica leggera
. ? Cravetto
(Pli) (caposervizio)
. ? Zivelli (Psi) (caposervizio)
[ex curatore della rubrica "Il discobolo"… malintesi amministrativi.]
Prosa
. Angeli
(Dc)
. Motta (Dc)
Programmi culturali
. Cattaneo
(Dc)
. Gigliozzi (Dc)
. Violani (Psi)
Servizi inquadramento e mezzi di
produzione
. Bologna (Dc)
[cognato di Jader Jacobelli]
. Rinaldi (Psi)
. Cavazza (Dc)
Amministrazione
. Zargani (Psi)
. d'Amato (Dc)
|
|
direttori
- Centro di Milano:
. Attilio Carosso
(aziendale)
[ha sostituito Giorgio Vecchietti,
già direttore del Telegiornale, pure Dc ma non più
di provata fede]
- Centro di Torino:
. Ugo Zatterin
(Dc)
[cronista della bistecca negli anni cinquanta]
- Centro di Napoli:
. Bruno Gatta
(Dc)
Altri (tutti a Roma)
. ? Deuringer
(Dc) (TV)
. ? Sernesi (Dc) (Radio)
. ? Parmeggiani (Dc) (esercizio
trasmettitori)
[tutti +/- democristiani]
|
Tele Capodistria o
Koper
Anni '70
questa emittente in lingua italiana della ex Jugoslavia è
visibile nel Nord dell'Italia;
Anni '80
dalla seconda metà di questi anni si trasforma in televisione
commerciale, affidando la raccolta pubblicitaria alla società
Publitalia 80 di Berlusconi,
che incomincia a curarne i palinsesti orientandola verso una programmazione
sostanzialmente sportiva; essendo una emittente straniera, a differenza
delle reti italiane può trasmettere in diretta, partecipa
al consorzio EBU e dispone pertanto
delle immagini dell'Eurovisione;
1991
la Fininvest incomincia a trasmettere
sulle frequenze di Koper con il marchio
Telepiù
dando il via a quella che diventerà la prima pay-tv italiana.
Koper torna ad essere un'emittente
iugoslava fino alla dissoluzione della federazione e alla tragica
guerra tra Bosnia e Serbia che ne interrompe definitivamente le
trasmissioni.
|
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Giugno
7, il ministro delle Poste Giuseppe Togni
(Dc) ordina con decreto lo smantellamento dei ripetitori che consentono
la visione in Italia delle emittenti RTSI
(Svizzera italiana) e TeleCapodistria,
che hanno acquisito grande diffusione nei mesi precedenti soprattutto
in virtù dell'utilizzo delle prime trasmissioni a colori;
Luglio
10, vengono depositate le due importanti sentenze della Corte
costituzionale:
- n. 225/74 che ribadisce la legittimità del monopolio statale
sulle trasmissioni via etere ma dichiara nello sesso tempo la legittimità
della trasmissione in Italia di programmi esteri…offuscamento non giustificato…ostacolo
alla libera trasmissione delle idee…
- n. 226/74 che sancisce il principio che la riserva statale
sulle telecomunicazioni non può estendersi alle televisioni via cavo che
operino in ambito locale.
Nei mesi successivi si assisterà al proliferare di una miriade di televisioni
via cavo;
Agosto
5, TeleMontecarlo (vedi
lato) manda in onda per una limitatissima zona ligure la sua prima trasmissione
in italiano;
Settembre
Silvio
Berlusconi
,
per stimolare gli acquisti a Milano 2, fornisce alla cittadella
di Segrate un servizio decisamente nuovo: TeleMilano;
acquistata un'antenna centralizzata dalla Siemens,
escono i primi programmi di informazione; viene effettuato anche un piccolo
investimento per l'acquisto di vecchi film da mettere in onda la sera;
è controllata dal Comitato degli Utenti, una sorta di commissione costituita
dai rappresentanti dei residenti;
solo in un secondo tempo Berlusconi decide
di gestire direttamente questa tv via cavo affidandone il coordinamento
a tre giovani:
- Giorgio Medail, architetto, responsabile
dell'ufficio stampa e pubblicità della Edilnord,
- Paolo Giunghi e Gianni
Lo Scalzo, allievi di Francesco Alberoni
presso la Facoltà di sociologia di Trento;
intanto, in accordo alle disposizioni di legge vigenti, le inserzioni
pubblicitarie di carattere strettamente locale, occupano il 5% del tempo
di trasmissione;
tra poco il decreto che consentirà l'avvio delle prime televisioni private
via etere azzererà l'interesse del mezzo via cavo.
Novembre
Parigi, muore Vittorio de Sica, uno dei grandi registi e attori italiani.
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