Cinema religioso in Italia [1935]

Il modesto film Don Bosco di Goffredo Alessandrini può costituire l'avvio del nuovo film religioso italiano.

[Carlo Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Italia (1945-55), Milano 1956, Einaudi Editore.]

– Castellani, Leandro (Fano, Pesaro 1935) autore e regista;
TV:
1966, Teatro-Inchiesta;
1965, L'enigma Oppenheimer;
1968, L'affare Dreyfus;
1970, Le cinque giornate di Milano;
1971, Orfeo in Paradiso di Luigi Santucci;
1972, Ipotesi sulla scomparsa di un fisico atomico;
1973, Sul filo della memoria);
1973, Il caso Don Minzoni;
1973, Ladri e quadri;
1974, Quaranta giorni di libertà;
1975, Tommaso D'Aquino;
1978, La gatta;
1979, Mille e non più mille;
1983, Il sottoscritto Giuseppe Donati;
1984, La bomba prima e dopo;
1985, Norimberga, processo al processo;
CINEMA
Radio-TV
- Il coraggio di parlare (1987, dal romanzo di Gina Basso)
- Don Bosco (1988, storia di Giovanni Bosco 1815-88)
TV:
1989, Le mille e una Italia (con Vittorio Emiliani)
1997, Vaticano segreto;
2001, Incantesimo 4 (su Raiuno, con Alessandro Cane).

– Konigsberg, Allen Stewart o Woody Allen (Brooklyn, New York 1935) attore, regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, « Leone d'oro » alla carriera, alla Mostra di Venezia nel 1995
- What's Up, Tiger Lily? (1966, Che fai, rubi? con Senkichi Taniguchi)
- Take the Money and Run (1969, Prendi i soldi e scappa)
- Bananas (1970, Il dittatore dello Stato Libero di Bananas)
Saperla lunga (1971, libro)
- Everything You Always Wanted to Know About Sex (But Were Afraid to Ask) (1972, Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere)
- Sleeper (1973, Il dormiglione)
- Love and Death (1975, Amore e guerra)
Citarsi addosso (1975, libro)
- Annie Hall (1977, Io e Annie (1977, premio Oscar)
- Interiors (1978)
- Manhattan (1979)
- Stardust Memories (1980)
- A Midsummer Night's Sex Comedy (1982, Una commedia sexy in una notte di mezza estate)
Effetti collaterali (1982, libro)
- Zelig (1983)
- Broadway Danny Rose (1984, Broadway Danny Rose)
- The Purple Rose of Cairo (1985, La rosa purpurea del Cairo)
- Hannah and Her Sisters (1986, Hannah e le sue sorelle)
- Radio Days (1987)
- September (1987, Settembre)
- Another Woman (1988, Un'altra donna)
- Crimes and Misdemeanors (1989, Crimini e misfatti)
- New York Stories (1989)
- Alice (1990, Alice)
- Shadows and Fog (1991, Ombre e nebbia)
- Husbands and Wives (1992, Mariti e mogli)
- Manhattan Murder Mystery (1993, Misterioso omicidio a Manhattan)
- Bullets over Broadway (1994, Pallottole su Broadway)
- Mighty Aphrodite (1995, La dea dell'amore)
- Everyone Says I Love You (1997, Tutti dicono I love you)
- Deconstructing Harry (1997, Harry a pezzi)
- Celebrity (1998)
- Sweet and Lowdown (1999, Accordi e disaccordi)
- ?? (2000, Criminali da strapazzo).

– Lazarov, Valerio (Birlad, Romania 1935) regista televisivo;
1957-68, lavora per la televisione rumena;
1979, comincia a collaborare con la RAI;
1980, entra a Canale 5 ed in seguito diventa direttore di Videotime, il centro di produzione delle reti Fininvest, facendone la più grande e attrezzata società di produzione televisiva in Italia e una tra le maggiori in Europa;
1986, al Festival dell'arte elettronica di Camerino, gli viene conferito il premio speciale per il complesso della sua attività nel campo degli effetti speciali e della grafica computerizzata; grazie a lui viene usato per la prima volta in Italia il sistema "Amigo", approntato sotto la sua guida, che consente di applicare il computer alla trasposizione televisiva di opere cinematografiche e permette di correggere i colori, la luminosità, la definizione delle immagini "sporche" e di eliminare i rumori di sottofondo e le distorsioni.

– Rafelson, Bob (1935) regista cinematografico statunitense,
- Easy Rider di D. Hopper e P. Fonda (1969, tra i collaboratori)
- Five Easy Pieces (1970, Cinque pezzi facili, uno dei migliori film americani degli anni '70)
- The King of Marvin Gardens (1972, Il re dei giardini di Marvin; il titolo allude a una casella del gioco di Monopoli (il nostro "Parco della Vittoria")
- Stay Hungry (1976, Un autentico campione, da un romanzo di Charles Gaines)
- The Postman Always Rings Twice (1981, Il postino suona sempre due volte, 4ª trasposizione del romanzo del 1934 di James Cain)
- Black Widow (1987, La vedova nera)
- Mountains of the Moon (1990, Le montagne della luna, dal libro Burton and Speke di William Harrison; sugli scopritori delle sorgenti del Nilo John Hanning Speke (1827-64) e Richard Francis Burton (1821-90) durante una spedizione nel 1857)
- Man Trouble (1992, La gatta e la volpe)
- Blood and Wine (1996, Blood and Wine)
- Poodle Springs (1998, Marlowe, omicidio a Poodle Springs, da un racconto incompiuto del 1959 di Raymond Chandler).

– Silberman, Jerry o Gene Wilder (Milwaukee, Wisconsin 1935) attore e regista cinematografico statunitense, figlio di un contadino russo emigrato in America, ha studiato recitazione a Milwaukee e presso l'università dello Iowa;
1956, si perfeziona in Gran Bretagna al Bristol Old Vic e a New York presso l'Actor's Studio di L. Strasberg;
- The Adventure of Sherlock Holmes' Smarter Brother (1975, Il fratello più furbo di Sherlock Holmes)
- The World's Greatest Lover (1977, Il più grande amatore del mondo)
- Les séducteurs (1980, con altri, I seduttori della domenica, in 4 storie, delle quali la migliore è quella di Wilder)
- The Woman in Red (1984, La signora in rosso, dalla commedia francese Certi piccolissimi peccati del 1976 di Yves Robert)
- Haunted Honeymoon (1976, Luna di miele stregata).