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Il Viandante |
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ANNO 1926 |
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Papa Pio XI La
frequenza, riferita alle onde elettromagnetiche, indica l''intervallo
temporale tra un'onda e la successiva, ed è misurato in hertz: a 1 Hz
corrisponde l'intervallo di un secondo; maggiore è la frequenza e più
l'onda è carica di energia e quindi capace di portare un segnale
"pesante" come quello televisivo; |
– Berg, Paul (New York 1926) biochimico statunitense, premio Nobel per la
chimica con W. Gilbert e F. Sanger per le ricerche condotte sul DNA e
su meccanismi di regolazione delle cellule.
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– De-Shalit, Amos (Gerusalemme 1926-Rehovot, Tel Aviv 1969) fisico israeliano, fondatore all' "Istituto Weizmann" di un Dipartimento di fisica nucleare, inventore del modello nucleare a gusci. – Glaser, Donald Arthur (Cleveland 1926) fisico statunitense, premio Nobel per la fisica nel 1960 per aver costruito la prima camera a bolle con idrogeno liquido, in grado di rivelare le tracce delle particelle elementari cariche. – Hubel, David Hunter (Windsor, Ontario 1926) medico statunitense di origine canadese, premio Nobel per la medicina nel 1981 insieme con T.N. Wiesel e R.W. Sperry per le scoperte relative al processo di informazione nel sistema visivo Occhio, cervello e visione (1987). – Kendall, Henry (Boston 1926-Tallahassee, Florida 1999) fisico statunitense; 1967-73, lavora con J.E. Friedman e R.E. Taylor all'acceleratore nucleare della Standard University (per anni il più lungo del mondo, 3 km); 1990, premio Nobel per la fisica assieme ai suddetti. – Klug, Aaron (Johannesburg 1926) chimico inglese di origine sudafricana, premio Nobel per la chimica nel 1982 per gli studi condotti attraverso complessi modelli matematici sulla struttura tridimensionale dei virus, delle proteine e degli acidi nucleici. – Lee, Tsung-Dao (Shangai 1926) fisico statunitense di origine cinese, emigrato negli USA nel 1946, si occupò di fisica delle particelle elementari in collaborazione con C.N. Yang ambedue premio Nobel per la fisica nel 1957 per la scoperta della non conservazione della parità (una proprietà delle riflessioni spaziali). – Maffei, Paolo (Arezzo 1926) astronomo italiano, laureato a Firenze, è noto per le sue ricerche di astronomia all'infrarosso; grazie a questa tecnica scoprì due nuove galassie, Maffei 1 (1967) e Maffei 2 (1968) Al di là della Luna (1973) 1980, insegna astrofisica a Perugia L'universo nel tempo (1980) La cometa di Halley (1984) I mostri del cielo (1991). – Salam, Abdus (Jhang 1926-Oxford 1996) fisico pakistano, formatosi al Cavendish Laboratory di Cambridge; dopo un periodo di insegnamento al Government College di Lahore, tornò in Inghilterra per svolgervi ricerche nel campo dell'elettrodinamica quantistica; 1964, a Miramare (Trieste) l' IAEC (International Atomic Energy Commission), organo dell'ONU, fonda un centro internazionale di fisica teorica su sua proposta, per contribuire alla formazione scientifica di ricercatori provenienti dal Terzo Mondo: è il primo direttore, divenuto poi presidente, fino al 1994; 1979, premio Nobel per la fisica assieme a S.L. Glashow e S. Weinberg. fino al 1993, professore di fisica teoretica all'Imperial College dell'università di Londra, si occupa anche della formazione scolastica nei Paesi in via di sviluppo come nel Pakistan; Ideali e realtà (1984) Supergravità in diverse dimensioni (1988, in 2 voll.) L'unificazione delle forze fondamentali (1989) Da una vita per la fisica (1989, ricordi). – Sandage, Allan Rex (Iowa City, Iowa 1926) astronomo statunitense, compì gli studi all'università dell'Illinois e al California Institute of Technology; 1952, conDuce le sue ricerche sull'evoluzione stellare e sulla misurazione delle distanze intergalattiche agli osservatori di Mount Wilson e Palomar in California; 1961, identifica con T.A. Matthews per la prima volta un "quasar", dedicandosi poi allo studio di queste radiosorgenti; 1975, con G Tammann riesce a definire un nuovo valore della "costante di Hubble" che gli permette di stabilire l'età approssimativa dell'universo in 18 miliardi di anni. – Schally, Andrew (Vilno 1926) biochimico statunitense di origine lituana 1952, dopo aver studiato in Inghilterra, si trasferisce in Canada dove si laurea in biochimica alla McGill University di Montreal; lavora in seguito al Baylor College of Medecine di Houston, dedicandosi soprattutto allo studio delle relazioni funzionali esistenti fra ipotalamo ed ipofisi; 1962, si trasferisce alla Tulane University dove continua le sue ricerche; 1978, premio Nobel per la medicina, assieme a R. Guillemin (col quale ha collaborato al Baylor College) e a R.S. Yalow. |
«segue da 1925» Aprile Consigli provinciali dell'economia 1926, 18 aprile, la Gazzetta Ufficiale pubblica la legge che istituisce
i Consigli provinciali dell'economia, che assorbono tutte le funzioni
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