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Il Viandante |
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ANNO 1913 |
STORIA e POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
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Papa
Pio X |
– Brissoni, Alessandro (Firenze 1913-Milano 1980) regista italiano, lavorò con le principali
compagnie teatrali e fu uno dei primi registi della TV
italiana;
Torna su 1961, I due Ivan ; 1962, La collana; 1963, Markheim di Stevenson; 1963, Papà Goriot di Balzac; 1965, Angiò uomo d'acqua; 1965, Il fucile di Papa Genga; 1965, Un bambino di Belisario Randone; 1969, La carriera; 1971, Memorie lontane; 1973, Olenka di A.P. Cechov; 1976, Il mostro turchino. – Castellani, Renato (Varigotti [Finale Marina], Savona 1913-Roma 1985) regista italiano; - Un colpo di pistola (1941, da una novella di A.S. Puškin) - La donna della montagna (1943-45, dal romanzo I giganti innamorati di Salvatore Gotta) - Zazà (1944) - Mio figlio professore (1946) - Sotto il sole di Roma (1948) - È primavera (1950) - Due soldi di speranza (1951) - Romeo and Juliet (1954, Giulietta e Romeo, Leone d'oro a Venezia) - I sogni nel cassetto (1957) - Nella città l'inferno (1958, dal romanzo Via delle Mantellate di Isa Mari) - Il brigante (1961, da un romanzo di Giuseppe Berto del 1951) - Mare matto (1963, fatto tagliare dal produttore Cristaldi al montaggio) - Controsesso (1964) - Tre notti d'amore (1964, 3 episodi con l'attrice Catherine Spaak, girato assieme a Luigi Comencinie Franco Rossi) - Questi fantasmi (1967) - Una breve stagione (1969) TV, 1971, Leonardo da Vinci (sceneggiato); TV, 1978, Il furto della Gioconda (sceneggiato); TV, 1982, Verdi (sceneggiato). – Clément, René (Bordeaux 1913-Monte Carlo 1996) regista cinematografico francese, in lunga polemica con F. Truffaut che lo definì esponente del «cinema de papa» - Soigne ton gauche (1937, cortometraggio) - Le père tranquille (1946, Eroi senz'armi) - La bataille du rail (1946, Operazione Apfelkern, premio della giuria a Cannes e per la miglior regia) - Les maudits (1946, I maledetti) - Le mura di Malapaga (1949, Oscar miglior film straniero) - Le château de verre (1950, L'amante di una notte, dal romanzo Le Château de verre1 di Vicki Baum) - Jeux interdits (1951, Giochi proibiti , Leone d'oro a Venezia, premio della critica a Canne, Oscar miglior film straniero; da un romanzo di François Boyer; popolare diventò l'omonimo motivo musicale di chitarra composto (o adattato) da Narciso Yepes) - Monsieur Ripois (1953, Le amanti di Monsieur Ripois o Knaves of Heart, dal romanzo di Louis Hémon, premio miglior regia a Cannes) - Gervaise (1956, Gervaise, dal romanzo L'assommoir (1877) di Emile Zola) - La diga sul Pacifico (1957, da un romanzo (1950) di M. Duras) - Plein soleil (1959, Delitto in pieno sole o In pieno sole, dal romanzo The Talented Mr. Ripley (1956) di Patricia Highsmith; rifatto nel 1999 da A. Minghella con Il talento di Mr Ripley) - Che gioia vivere! (1961, sulla Marcia su Roma del 1922) - Le Jour et l'heure (1962, Il giorno e l'ora) - Les félins (1963, Crisantemi per un delitto, da un romanzo di Day Keene) - Paris brûle-t-il? (1967, Parigi brucia? o Is Paris Burning?) - Le passeger de la pluie (1970, L'uomo venuto dalla pioggia) - La maison sous les arbres (1971, Unico indizio: una sciarpa gialla) - La course du lièvre à travers les champs (1972, La corsa della lepre attraverso i campi, dal romanzo omonimo di Jean-Baptiste Rossi o Sebastien Japrisot) - La baby-sitter (1975, Baby sitter - Un maledetto pasticcio). – Gennarini, Pier Emilio (Milano 1913-Roma 1994) dirigente italiano, assistente dell'amministratore delegato RAI Filiberto Guala, fu negli anni '50 il principale artefice della strategia che puntava a rendere l'azienda protagnista di un più vasto progetto culturale e insieme popolare, teso a sperimentare nuove forme di spettacolo e ad aprire la televisione alla cultura; diresse i corsi di formazione per il gruppo di giovani intellettuali noti come "corsari", di cui facevano parte, tra gli altri, Furio Colombo, Umberto Eco, Gianni Vattimo, Mario Carpitella, Enrico Vaime; da questi corsi ebbe origine la politica editoriale, la capacità inventiva, la vivacità produttiva della RAI; 1989, lasciata la RAI, partecipa come soggettista all'infelice remake dei Promessi sposi di Salvatore Nocita. – Glenville, Peter (Londra 1913-San Miguel, Messico 1996) attore e regista britannico 1944, regista dell'Old Vic di Londra, mette in scena opere di T. Rattigan, T. Williams, G. Greene, G. Feydeau - The Prisoner (1955, Il prigioniero, ispirato alla vicenda del cardinale Josef Mindszenty, primate dell'Ungheria, condannato all'ergastolo nel 1949; deriva dalla pièce di Bridget Boland del 1954; molto manipolato nell'edizione italiana) - Me and the Colonel (1958, Io e il colonnello, dalla commedia Jacobowsky and the Colonel del 1943 di Franz Werfel (1890-1945) - Summer and Smoke (1961, Estate e fumo) - Term of Trial (1962, L'anno crudele) - Beckett (1964, Beckett e il suo re, dal dramma di J. Anouilh) - Hotel Paradiso (1966, Hotel Paradiso, ripreso dalla sua pièce Hotel Paradiso del 1956, tratta da L'albergo del libero scambio di Feydeau e Desvallières) - The Comedians (1967, I commedianti, dal romanzo di Graham Greene). – Kramer, Stanley (New York 1913-Los Angeles 2001) produttore e regista cinematografico statunitense; - Not As a Stranger (1955, Nessuno resta solo, da un romanzo di Morton Thompson) - The Pride and the Passion (1957, Orgoglio e passione, da un romanzo di C.S. Forester) - The Defiant Ones (1958, La parete di fango) - On the Beach (1959, L'ultima spiaggia, dal romanzo di Nevil Shute) - Inherit the Wind (1960, … e l'uomo creò Satana, dall'omonimo testo teatrale di Jerome Lawrence e Robert E. Lee; altro titolo L'erede del vento) - Judgement at Nuremberg (1961, Vincitori e vinti) - It's a Mad Mad Mad Mad World (1963, Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo) - Ship of Fools (1965, La nave dei folli, dal romanzo del 1962 di K.A. Porter) - Guess Who's Coming to Dinner (1967, Indovina chi viene a cena) - The Secret of Santa Vittoria (1969, Il segreto di Santa Vittoria, dall'omonimo romanzo di Robert Crichton) - R.P.M. (Revolutions Per Minute) (1970, R.P.M. Rivoluzione per un minuto) - Oklahoma Crude (1973, I duri di Oklahoma) - 1977, La teoria dei domini - The Domino Principle (1976, Il principio del domino: la vita in gioco, da un romanzo di Adam Kennedy) - The Runner Stumbles (1979, Uno strano caso di omicidio; altro titolo Una suora, una donna). – Weiss, Jirí (Praga 1913) regista cinematografico polacco; abbandonati gli studi di diritto, si dedicò al giornalismo, girando alcuni cortometraggi; Dal sabato alla domenica (1934) 1938, si trasferisce in Inghilterra; - Restiamo fedeli (1945, con il materiale raccolto durante la guerra, dove ha seguito l'armata di liberazione cecoslovacca) - La frontiera Violata (1948) - Nuovi combattenti verranno (1951) - La vita in gioco (1956) - Vici Jama (1958, La tana del lupo, da un romanzo di J. Glazorowá) - Più forte della notte (1957) - Romeo, Julia a tma (1959, Giulietta, Romeo e le tenebre, dal romanzo di Jan Otcenášek del 1958) - Gli eroi dovrebbero morire (1961) - La felce d'oro (1963) - Novanta gradi all'ombra (1965) - Martha und ich (1990, Marta e io). |
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