– Colonnetti, Gustavo (Torino 1886-1968) ingegnere italiano, deputato all'assemblea costituente e presidente del Consiglio nazionale delle ricerche
Scienza delle costruzioni.

– Frisch, Karl von (Vienna 1886-Monaco di Baviera 1892) etologo austriaco, premio Nobel per la medicina e la fisiologia nel 1973.

– Kendall, Edward Calvin (South Norwalk, Connecticut 1886-Rahway, New Jersey 1972) biochimico statunitense, premio Nobel per la medicina e la fisiologia nel 1950 per aver ottenuto (1948) la sintesi del "composto E" (cortisone), risultato che permise una nuova terapia dell'artrite reumatoide.

– Riesz, Marcel (Györ 1886- Lund 1969) matematico ungherese, studiò a Budapest, Parigi e Gottinga;
[Fratello di Frigyes (1880-1956).]
1911, si trasferisce in Svezia dove insegna nelle università di Stoccolma e Lund; rivoltosi inseguito allo studio delle equazioni differenziali parziali, ottiene risultati di grande interesse per la loro applicabilità a problemi di elettrodinamica quantistica.

– Robinson, Robert (Chesterfield 1886-Great Missenden 1975) chimico inglese, allievo di W.H. Perkin, insegnò chimica in diverse università britanniche;
1947, premio Nobel per la chimica per le sue ricerche sui prodotti vegetali d'importanza biologica, in particolare gli alcaloidi.

– Siegbahn, Manne Karl (Örebro 1886-Stoccolma 1978) fisico svedese, dopo aver frequentato l'università di Lund, divenne professore all'università di Uppsala; estensore dell'opera di H. Moseley, scoprì nuove serie di righe dei raggi X, determinando con cura gli spettri dei raggi X di vari elementi;
[Migliora notevolmente i metodi e gli strumenti per ottenere la diffrazione e raggiunge una notevole precisione nella determinazione della lunghezza d'onda: mediante l'analisi di spettri di emissione e di assorbimento, giunge ad individuare una nuova serie di righe spettrali e a dimostrare la riflessione e la rifrazione di raggi X monocromatici in materiali non cristallini;
dedicatosi in seguito a ricerche di spettroscopia nucleare, sviluppa anche, negli anni Sessanta, una tecnica per indagare, mediante radiazioni X, gli strati elettronici profondi degli atomi.
Nel 1925 Walter Noddack, Ida Tacke e Otto Berg in Germania colmano un'altra lacuna del sistema periodico. Dopo tre anni di indagine isolano l'elemento 75 che chiamano renio (dal fiume Reno; i chimici non si rendono conto di aver trovato l'ultimo degli elementi stabili): restano ormai solo quattro posti vuoti: le caselle corrispondenti agli elementi 43, 61, 85 e 87.
Ci vorranno però altri due decenni per scovarli e ci si accorgerà poi che quelli mancanti sono di una specie instabile, così rara oggi sulla terra che tre di essi dovranno essere creati in laboratorio per essere identificati.]
1924, premio Nobel per la fisica, per le sue ricerche sui raggi X, a cui ha dedicato gran parte dei suoi studi.
1937, diventa direttore del Nobel Institute for Physics. 

– Tolman, Edward (West-Newton, Massachusetts 1886-Berkeley, California 1959) psicologo statunitense;
1918, docente di psicologia all'università di Berkeley;
Il comportamento intenzionale negli animali e negli uomini (1932).

– Weizsäcker, Viktor von (Stoccarda 1886-Heidelberg 1957) neurologo tedesco, professore di medicina a Heidelberg, introdusse in Germania l'opera di H. Menong sulla medicina psicosomatica che riformulò in termini più vicini alla nascente psicologia fenomenologica;
Il ciclo della struttura (1933)
Casi e problemi (1947)
L'uomo malato (1951).