© |
Il Viandante |
|
|
|||
in rete dal 1996 |
||||||
Se ti siamo stati utili effettua una
|
ANNO 1871 |
STORIA e POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
SCIENZE | ECONOMIA | LETTERE e TEATRO | CINEMA |
Papa
Pio IX ultramontanismo «segue
da 1869» |
– Bares,
Nikolaus (Idenheim, vicino a Bitburg, Renania Palatinato
14 gennaio 1871 – Berlino 1° marzo 1935) vescovo cattolico di Hildesheim
e Berlino.
– Bulgakov, Sergei Nikolaevic (Liven', Orël 1871-Parigi 1944) teologo russo, studiò in seminario ma, attratto dal marxismo, abbandonò gli studi ecclesiastici e si iscrisse all'università di Mosca; più tardi una seconda crisi spirituale lo orientò verso l'ortodossia religiosa; 1906, si stabilisce a Mosca dove si lega al movimento di rinascita religiosa in Russia; Pietre miliari (1909, miscellanea di saggi, in collaborazione con altri "filosofi religiosi" come Berdjaev, Geršenzon e Struve; fondamentale documento dell'evoluzione filosofico-politica dell'intellighenzia liberale russa alle soglie della rivoluzione) Filosofia dell'economia (1912) Luce non crepuscolare (1917) 1918, prende gli ordini religiosi; 1922, viene esiliato dalla Russia; 1923, emigra a Parigi dove è decano dell'Istituto russo di teologia ortodossa; La saggezza divina e la Teantropia (1944, prima parte Del Verbo incarnato; 1946, postuma, seconda parte Il Paracleto). – Marchetti-Selvaggiani Francesco (Roma, 1º ottobre 1871 – Roma, 13 gennaio 1951) cardinale e arcivescovo cattolico italiano; [Figlio di Vincenzo e di Valeria Caretti.] amico d'infanzia di Eugenio Pacelli (futuro papa Pio XII), lavora per tutta la sua vita nella Curia di Roma; 1896, 4 aprile, ordinato presbitero dal patriarca Francesco di Paola Cassetta (poi cardinale); auditore presso la Delegazione apostolica di Washington; minutante della congreazione per gli Affari ecclesiastici straordinari; 1915-18, riprende la carriera diplomatica a Berna; 1918, 16 febbraio, nominato arcivescovo da papa Benedetto XV; 14 aprile, consacrato arcivescovo titolare di Seleucia di Isauria dal card. Pietro Gasparri; 1918-20, internunzio apostolico in Venezuela; 1920-22, nunzio apostolico in Austria; 1922-30, segretario della congregazione di Propaganda Fide; [Durante tale periodo cura il riassetto della Pontifica opera della propagazione della fede, la costruzione della nuova sede del Collegio urbano sul Gianicolo.] 1925, cura la Mostra missionaria e la fondazione del Museo missionario etnologico del Laterano; 1929, novembre, è inviato straordinario ad Addis Abeba per l'incoronazione del nuovo imperatore Hailé Selassié; 1930, 30 giugno, creato cardinale da Pio XI; cardinale presbitero di Santa Maria Nuova; presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra; 1931, vicario generale della diocesi di Roma, arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano; 1936, opta per la diocesi di Frascati, e più tardi, per quella di Ostia; cardinale protettore dell'Almo Collegio Capranica; 1939, febbraio, segretario della congregazione del Sant'Uffizio; [Nel conclave dello stesso anno egli afferma: «Se avessero votato gli angeli avrebbero fatto [papa, ndr] Elia Dalla Costa, se avessero votato i demoni avrebbero fatto me. Hanno invece votato gli uomini.»] 1948, cardinal decano del collegio cardinalizio e prefetto della congregazione del Cerimoniale; 1951, 13 gennaio, muore a Roma. – Schulte, Karl Joseph (Haus Valbert, parte di Lennestadt, Nord Reno-Vestfalia 14 settembre 1871 – Colonia, Nord Reno-Vestfalia 11 marzo 1941) cardinale tedesco, arcivescovo di Colonia. Torna su |
«segue
da 1870» |