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Papa
Benedetto VIII

(1012-24)

ANNO 1020





1020
SACRO ROMANO IMPERO
Enrico II [il Santo]
Albero genealogico
(Abbach, Baviera 973 - Grona, Gottinga 1024)  
figlio di Heinrich II [il Secco o il Breve] e di Gisella di Borgogna;
995-1004, 1009-24, duca di Baviera (Heinrich III)
sposa Cunegonda del Lussemburgo;
alla morte del padre, viene distolto dalla sua sicura vocazione;
1002-24, re di Germania; (Heinrich II)
alla morte di Ottone III la corona si rende vacante ed egli viene eletto;
mentre egli intende continuare la politica ottoniana favorevole ai vescovi-conti, in Italia Arduino d'Ivrea si è fatto incoronare re a Pavia, appoggiato dai feudatari laici, stanchi ormai di essere sacrificati da mezzo secolo di politica sassone favorevole ai feudatari ecclesiastici;
scende così in Italia costringendo Arduino d'Ivrea a deporre la corona;
1004-24, re d'Italia;
nel 1013 deve scendere ancora una volta in Italia per affrontare Arduino d'Ivrea;
1014-24, imperatore del Sacro Romano Impero;
[incoronato da Benedetto VIII]



1020
-


1020
ducato di Polonia
Boleslaw [l'Intrepido]
Albero genealogico

(967 - 1025)
figlio di Mieszko I;
992-1025, duca di Polonia;
nle 1000, d'accordo con l'imperatore Ottone III (atto di Gnesen), crea il vescovado autonomo di Gniezno, da cui dipendono i vescovadi di Cracovia, Kolobrzeg e Vratislava (Breslavia) ottenendo così l'indipendenza della chiesa polacca da quella tedesca, poi completata dall'istituzione di un'altra sede metropolitana a Sandomierz, nella parte orientale del regno;
nel 1001 assoggetta le tribù che abitano le pianure bagnate dall'Oder, dalla Warta e dalla Vistola (in particolare la Polonia minor) spesso motivando le sue conquiste, come nel caso dei prussiani e dei pomerani, con l'ideale della diffusione del cristianesimo; conquista la Moravia;
nel 1002 inizia le sue tre guerre contro Enrico II [il Santo];
1002-1004, occupa la Boemia da dove espelle il duca BoleslawII [il Rosso], conducendolo prigioniero in Polonia;
nel 1018, dopo aver conquistato vasti territori a occidente (Pomerania, Moravia, Lusazia, Slesia, Boemia) e a oriente, penetra in Russia e si impadronisce per qualche tempo di Kijev dove era in atto la guerra civile;
con la pace di Bautzen si conclude la lunga lotta, iniziata nel 1002, con l'imperatore Enrico II [il Santo] il quale gli riconosce le sue conquiste occidentali ad eccezione della Boemia;


1025, re di Polonia; (Boleslaw I)

1020
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1020
Austria
Adalbert [il Vittorioso]
Albero genealogico

(† 1055)
4° figlio di Luitpold I († 994), conte di Traungau, di Sundergau e di Donaugau (962-994), margravio di Bayrischen Ostmark (976-994), e di Richwara figlia del conte Ernst di Sualafeldgau;
1018-55, margravio d’Austria;
[incorpora nella Marca orientale la futura Austria inferiore]
sposa Glismod, sorella di Meinwerks, vescovo di Paderborn;
sposa in seconde nozze Frowila Orseolo († 1071);.






1020
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1020
REGNO d'UNGHERIA
Stefano I
Albero genealogico

(Esztergom 969 ca-Buda 1038)
[canonizzato nel 1083 da papa Gregorio VII, è considerato in patria il fondatore dello stato ungherese]
figlio del principe ungherese Géza, pagano, e di Sarolt, già cristiana; aveva nome Wajk;
996, 26 dicembre, riceve il battesimo (forse a Colonia, avendo come padrino l'imperatore Ottone III) e prende il nome di Stefano; poco dopo sposa Gisella di Baviera, sorella del futuro imperatore Enrico II;
997, alla morte del padre gli succede nel principato ungherese;
nel 1001 (primavera) Ottone III e papa Silvestro II consentono alla creazione, da parte sua, di un arcivescovado con centro a Esztergom cui si sarebbero aggregati i futuri vescovadi ungheresi;
1001-38, re d'Ungheria;
dopo essere stato incoronato (agosto) dal legato pontificio con la corona inviata da Roma che diventerà nei secoli il simbolo dell'unità e della continuità dello stato ungherese;
la chiesa di Ungheria è così direttamente soggetta alla Santa Sede ed egli, nuovo sovrano, assume a ogni effetto le funzioni di rappresentante del papa;
la sua opera di evangelizzazione si inserisce completamente in quel più generale movimento spirituale che ha Cluny come centro propulsore (re Stefano è infatti amico dell'abate Odilone);
nel 1002 stringe un'alleanza con Basilio II contro Samuele di Bulgaria;
nel 1004 aiuta i bizantini nella conquista di Skopje;



1020
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1020
ducato di BOEMIA
Udalrich
Albero genealogico

[Oldrich] († 1034)
figlio di Boleslav II [il Pio] e di Hemma/Elgiva d’Inghilterra († 1005)
IV.1012-1033, 1034, duca di Boemia;



1020
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1020
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Basilio II [il Bulgaroctono]

(957 ca - 1025)
figlio primogenito di Romano II e di Teofano;
960-1025, imperatore;
960, incoronato imperatore.



Costantino VIII

(? - ?)
figlio di Romano II e di Teofano e fratello di Basilio II;
961-1028
, coimperatore;



1020
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1020
RUSSIA
Jaroslav I Rjurikidi [il Saggio]
Albero genealogico
(n. 978 - Wyszogrod 1054)
secondogenito di Vladimiro I [il Santo];
1015, alla morte del padre deve affrontare il fratello Svjatopolk che ha preso il potere a Kijev e, con l'aiuto dei vareghi (che temono di vedersi chiuso lo sbocco commerciale sul Mar Nero), riesce a sconfiggerlo;
1016-17, 1019-54, gran principe di Kijev;





 
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1020





1020
ducato di Normandia
Riccardo II [il Buono]
Albero genealogico

(† ?)
figlio di Riccardo I;
sposa Giuditta di Rennes;
996-1027, duca di Normandia;



 
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1020



1020
REGNO di FRANCIA
Robert II [il Pio]
Albero genealogico

(Orléans 972 – Melun 1031)
figlio di Hugues I [Capet] e di Alice/Adelaide di Poitou († 1006);
nel 988 sposa [div 992] Rossella [Susanna] di Ivrea († 1003);
996-1031, re di Francia;
[fa rientrare Dreux nel dominio reale e s’impadronisce della Borgogna]
nel 997 sposa [ripudiata nel 1004] Berthe de Bourgogne († dopo 1017), figlia di Rudolf III re di Borgogna e vedova del conte di Blois;
nel 1003 sposa Constance d'Arles († 1032);





 
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1020



1020
contea di Angiò
Folco III Nerra [il Nero]
Albero genealogico

(† 1040)
figlio di Folco I [il Rosso];
987-1040, conte di Angiò;



1020
-
a

1020
ducato d'Aquitania
Guglielmo V [il Grande]
Albero genealogico

(960 ca - Maillezais 1030)
figlio di Guillaume II [Iron Arm] e di Emma de Blois ;
995-1030, conte di Poitou; (Guillaume III)
995-1030, duca di Aquitaine; (Guillaume V)
succeduto al padre, acquista la fama di principe saggio e valoroso per le lotte sia contro i normanni sia contro i signori confinanti;
dà in feudo Loudun e Mirebalais a Goffredo Grise-Gonelle conte d’Angiò;
per vendicare Bosone conte de la Marche, avvelenato dalla moglie Emma d’Angoulême, assedia la città di Perigueux e la conquista, tenendo tuttavia la contea di Perigord per Helie figlio di Bosone;
nel 997 vince Bosone II conte de la Marche, di cui sposa la vedova Almodis di Limoges che gli dà un figlio, Guillaume IV [il Grosso], suo successore;
nel 1004, risposatosi con Sancis, sorella del duca di Guascogna, ha un secondo figlio che eredita quel ducato;
in terze nozze sposa Agnese di Borgogna;
grazie alla fiducia di cui gode, perfino alcuni signori italiani arrivano ad offrirgli la corona, alla morte di re Arduino; egli la rifiuta per la disapprovazione di Roberto II re di Francia;


 
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1020


 

1020
REGNO di BORGOGNA
Rodolfo III [il Pigro o il Pio]
Albero genealogico

(† Losanna 1032)
figlio di Konrad [il Pacifico] e di Matilda di Francia († 981/2);
993-1032, re di Borgogna;
nel 1011 sposa Ermengarde, vedova di Rotbald conte di Provenza;
nel 1016, incapace di domare le continue rivolte dei suoi feudatari, cerca l'appoggio dell'imperatore Enrico II [il Santo] che, con l'accordo di Strasburgo, riconosce erede dei suoi stati;
nel 1018, poiché i risultati dell'aiuto imperiale non danno i suoi frutti, cerca di sciogliersi dagli impegni presi ma l'imperatore lo obbliga a rinnovare la promessa;



1020
ducato di BORGOGNA



dal 1002 è tornato alla corona di Francia


1020
contea di Borgogna
(o Franca Contea)
Ottone Guglielmo
Albero genealogico
(958/959 - 1026)
[figlio di Adelberto, re d’Italia, e di Gerberga († 986/91) (figlia di Leotaldo conte di Maçon e Besançon), ma adottato da Heinrich [il Grande] duca di Borgogna;
nel 975/980 sposa Ermentruda († 1002/5), figlia di Reginaldo di Roucy;
980-989, conte di Nevers;
982-1026, conte di Besançon;
982-1026, conte di Maçon;
995-1026, 1° conte e duca di Borgogna;
cresce prigioniero dei tedeschi a Pavia, finché un monaco, su richiesta della madre, non riesce a condurlo in Borgogna dove il patrigno lo adotta lasciandogli, alla sua morte, lo stato in eredità. Di questo conserva la contea di Borgogna, più tardi più propriamente Franca-Contea e vari paesi al di qua del Giura.
1002-05, pretendente del ducato di Borgogna ;



1020



1020
SAVOIA
Umberto I [Biancamano]
Albero genealogico

(† 1047 o 1048)
capostipite della casa Savoia [Blancis Manibus in una cronaca del sec. XIV] è uno dei feudatari più potenti del regno di Borgogna sotto il re Rodolfo III; forse conestabile alla sua corte;
990 ca-1047/48, conte di Maurienne;



 
-
1020


 


segue



1020
REGNO d'INGHILTERRA
e REGNO di DANIMARCA
Knut [il Grande]
[Canuto II, Knud o Knut]
(n. 995 ca - Shaftesbury 1035)
figlio del re danese Sven I [Barbaforcuta] e di Gunhild di Polonia;
1013, segue il padre nell'invasione dell'Inghilterra;
1014, dopo la sua morte prosegue la lotta contro Etelredo II;
1014-35, re di Danimarca;
1016-35, re d'Inghilterra;
dopo aver ripudiato l'inglese Elwige e sposato Emma di Normandia, la vedova di Etelredo II, è riconosciuto dai nobili di tutta l'Inghilterra;
riporta la pace nel regno, riordinando la legislazione, favorendo la chiesa e il movimento monastico, creando una nuova organizzazione militare (la Thingmannlidh) il cui nucleo è costituito dalla sua numerosa guardia speciale;
nel 1018 conduce diverse campagne per vincere una dura opposizione e per estendere il suo dominio su gran parte del Baltico meridionale;




1028-35, re di Norvegia;






1020
-


a


1020
REGNO di NORVEGIA
Olav II [il Santo]
Albero genealogico
(n. 995 ca - Stiklestad, fiordo di Trondheim 1030)
discendente di Aroldo I Harfager;
in gioventù prende parte ad alcune spedizioni vichinghe nei paesi baltici e si batte al servizio di vari sovrani, specialmente in Inghilterra e in Normandia dove si converte al cristianesimo;
1015, torna in patria quale erede al trono di Norvegia, dopo aver approfittato dell'assenza del maggiore dei conti (jarl) di Lade, Erik, che è andato a soccorrere l'alleato Knut [il Grande] nella sua lotta per il dominio dell'Inghilterra;
1016-28, re di Norvegia;
dopo aver spodestato Sven, reggente per il fratello Erik, e grazie all'appoggio del re di Svezia Anund Jacob, di cui sposa la figlia Astrid;
s'impadronisce presto di tutta la Norvegia incorporando le regioni interne orientali fino ad ora divise in piccoli potentati locali; consolida l'unità del regno inserendo un sistema feudale sul modello normanno;
con l'aiuto di missionari inglesi porta a termine l'opera di cristianizzazione iniziata da Olav I, estendola all'intero paese ed eliminando con la forza il paganesimo residuo; il re diventa capo supremo della chiesa, affiancato, negli affari ecclesiastici, da un vescovo di sua nomina;
l'antica aristocrazia del paese, stanca della sua politica accentratrice, offre il suo appoggio a Knut [il Grande] re di Danimarca nella sua conquista del paese;




1020
-

 





1020
REGNO di NAVARRA
Sancio III Garcés [il Grande]
Albero genealogico
(992 ca - 1035)
figlio e successore di Garcia III Sánchez;
1000-1035, re di Navarra;
sposa in seconde nozze Munia di Castiglia;
nel 1016 inizia una fortunata politica di espansione, i cui primi frutti sono costituiti dalla conquista di gran parte delle contee di Sobrarbe e Ribagorza, su cui vantano pretese anche i signori di Barcellona. Amplia quindi il suo dominio, dalla Castiglia (dove ha modo di intervenire avendo sposato una figlia del conte di Castiglia, Sancho García) al León (sconfiggendone il re Bermudo III), alla Guascogna (ove sostiene lo zio Sancho Guglielmo contro i signori di Tolosa).
Riesce così ad unire, attraverso rapporti di vassallagio, quasi tutti i territori spagnoli non occupati dai saraceni e anche alcune province francesi.


 
1020
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1020
contea di Barcellona
Berengario Raimondo [el Curvo]
Albero genealogico
[Berengario Ramon] († 1035)
figlio di Ramon Borell e di Ermesinde de Comminges († 1057);
1018-1035, conte di Barcellona, Girona e Osona;
nel 1018 sposa Sancha de Gascogne;









1020
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a


1020
CALIFFATO di CÓRDOBA
(da 929)
[ANDALUSIA – al-Andalus]
Hammudidi (?)
al-Qasim al-Ma'mun

(? - ?)
1018-21, califfo di Córdoba;




1020
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1020
Monferrato
Guglielmo III
Albero genealogico
(† dopo 1031)
figlio di Oddone I;
991 ca-1031 ca, marchese di Monferrato;


 
1020
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1020
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Ottone Orseolo
Albero genealogico
(† 1032)
figlio di Pietro II;
1008-26, 1031-32, doge di Venezia;

1020
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1020
Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara
Bonifacio
Albero genealogico

(985 ca - 1052)
figlio di Tedaldo degli Attoni, marchese di Canossa;
1013 ca-1052, conte di Modena e Reggio;



1027-52, marchese e duca di Toscana;


1020
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CINA

Cheng-Tsung [Dinastia Sung]
?-?, imperatore della Cina;


GIAPPONE
Fujiwara

«segue da 1000»
1020, Michinaga, il maestro dell'intrigo, si è ritirato dal 1019 in un tempio buddista dedicandosi alla costruzione del tempio Hojoji dove capeggiano nove statue di Buddha: 
«segue 1021»

 


Avicebron o Avencebrol o Avicebrol o Shelomoh ben Jehudah ibn Gabirol (Málaga 1020 ca-Valencia 1058?1069) filosofo e poeta ebreo spagnolo; rimasto orfano, si trasferì giovanissimo a Saragozza dove la sua precoce attività poetica gli ottenne potenti appoggi e amicizie; 
Scelta di perle (in arabo, lingua usata dagli ebrei del mondo islamico per gli argomenti scientifici e filosofici)
La fonte della vita (tradotta in ebraico da Shem Tov ibn Falaquera e in latino da Domenico Gundisalvi col titolo di Fons vitae)
Corona reale (profonda meditazione sugli attributi divini).

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Omayyadi
(banu Umayya=figli o discendenti di Umayya)

Una delle principali famiglie dei Coreisciti, l'aristocrazia della Mecca.
661-750, governatori dell'impero islamico;
756-1031, governatori dell'emirato di Córdoba;
1017, califfo 'Abd al-Rahman IV († ?) 13° emiro di Córdoba;
?, califfo 'Abd al-Rahman V († 1042) 14° emiro di Córdoba;

 

 

 

 

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