1943
Febbraio
1°, il barone von Weichs
è promosso feldmar.llo;
3, premuto dall'offensiva
del gen. G.K.
Zukov, l'esercito tedesco si ritira dal Caucaso.
7-9, "battaglia
di Guadalcanal" i giapponesi non potendo più ricevere rinforzi
devono abbandonare l'isola imbarcando i reparti superstiti su alcuni
cacciatorpediniere; gli Stati Uniti si aprono così la via alla conquista
dell'intero arcipelago delle Salomone;
Perdite subite:
sulla terraferma:
giapponesi: 23.000 tra morti e dispersi e 1000 prigionieri;
americani: 5.800 tra morti e feriti oltre a migliaia di soldati
stroncati dal clima terribile dell'isola
sul mare:
giapponesi: centinaia di aerei, una portaerei leggera, due corazzate,
quattro incrociatori e undici cacciatorpediniere;
americani: due portaerei pesanti, otto incrociatori e quattordici
cacciatorpediniere;
8, dopo sei mesi di violenti combattimenti
le truppe giapponesi abbandonano Guadalcanal.
8-14,
nuova offensiva delle truppe sovietiche, che liberano la città
di Kursk e definitivamente Rostov, formando quindi un
ampio saliente che si incunea nelle linee nemiche;
9, le truppe americane
completano l'occupazione dell'isola di Guadalcanal.
15-22,
il feldmar.llo E. Rommel tenta una nuova offensiva, ma dopo alcuni successi
iniziali è bloccato dagli alleati al passo di Kasserine.
15, Milano viene pesantemente
bombardata;
23, i tedeschi lanciano una controffensiva
nella regione di Karlov.
27, commandos norvegesi, paracadutati
dalla RAF, e partigiani fanno saltare l'impianto in cui i tedeschi
producono acqua pesante, necessaria per la realizzazione della bomba
atomica.
Battaglia della Neretva: formazioni dell'Esercito di
liberazione jugoslavo, attaccate da soverchianti forze tedesche,
italiane e collaborazioniste, riescono, con durissimi combattimenti,
a sottrarsi all'accerchiamento, passando il fiume Neretva.
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