– Seracini Vitiello, Elena o Francesca Bertini (Firenze 5 gennaio 1892 – Roma 13 ottobre 1985) attrice cinematografica italiana dell'epoca del cinema muto; primo esempio di diva cinematografica.
Rivale dell'altra grande diva dell'epoca, Lyda Borelli.


– Ingram Montgomery Hitchcock, Reginald o Rex Ingram (1892-1950) regista cinematografico irlandese
- The Four Horsemen of the Apocalypse (1921, I quattro cavalieri dell'Apocalisse, dal romanzo Los quatros jinetes del Apocalipsis del 1916 di vicente Blasco-Ibañez prodotto con larghi mezzi dalla Metro Pictures Corp. (prossima Metro-Goldwyn-Mayer, sceneggiato da June Mathis (1892-1927): la vera autrice del film; con Rodolfo Valentino dopo 21 film; rifatto, controvoglia, da V. Minnelli nel 1962 per la M-G-M.

– Lubitsch, Ernst (Berlino 1892-Hollywood 1947) regista cinematografico statunitense di origine tedesca
- Fraülein Seifeschaum
- Carmen (1918, Sangue gitano, muto, una delle prime versioni della novella del 1845 di Prosper Merimée)
- Die Puppe (1919, La bambola di carne, dall'operetta di A.E. Wilner, ispirata ai racconti di E.Th. Hoffmann)
- Die Austernprinzessin (1919, La principessa delle ostriche)
- Madame Dubarry (1919, Madame Dubarry,  sulla vita di Marie-Jeanne Bécu - 1743-93) favorita di Luigi XIV)
- Anna Boleyn (1920, Anna Bolena, storia di Anne Boleyn - 1507-36, seconda moglie di Enrico VIII)
- Romeo und Julia im Schnee (1920, Romeo und Julia im Schnee, sulla tragedia degli amanti veronesi di W. Shakespeare)
- 1923, Rosita
- ?? (1924, Matrimonio in quattro, tratto dalla pièce Soltanto un sogno di Lothar Schmidt)
- Lady Windermere's Fan (1925, Il ventaglio di Lady Windermere, dalla commedia del 1892 di Oscar Wilde)
- The Student Prince (1927, Il principe studente, muto, dall'omonima operetta del 1924 di Sigmund Romberg - 1887-1951, tratta a sua volta dalla commedia Alt-Heidelberg del 1898 di W. Meyer-Förster) 
- The Love Parade (1929, Il principe consorte, dalla pièce The Prince Consort di Leon Xanrof e Jules Chancel)
- Monte Carlo (1930, Montecarlo)
- The Smiling Lieutenant (1931, L'allegro tenente, dall'operetta Sogni d'un valzer del 1907 di Leopold Jacobson e Felix Dormann, musica di Oscar Strauss, e dal romanzo Nux, der Prinzgemahl di Hans Müller)
- Trouble in Paradise (1932, Mancia competente)
- If I Had A Million (1932, Se avessi un milione, con altri)
- One Hour With You (1932, Un'ora d'amore, con George Cukor, tratto dalla pièce Soltanto un sogno di Lothar Schmidt)
- Broken Lullaby (1932, L'uomo che ho ucciso, dal dramma L'Homme que j'ai tué del 1930 di Maurice Rostand)
- Design for Living (1933, Partita a quattro, dalla omonima commedia del 1933 di Noël Coward; in Italia Quartetto d'archi)
- The Merry Widow (1934, La vedova allegra, dal libretto di Victor Léon e Leo Stein, musica di Lehár)
- Angel (1937, Angelo)
- Bluebeard's Eighth Wife (1938, L'ottava moglie di Barbablù, da una commedia di Alfred Savoir)
- Ninotchka (1939, Ninotchka)
- The Shop Around the Corner (1940, Scrivimi fermo posta)
- That Uncertain Feeling (1941, Quell'incerto sentimento, dalla commedia tetarale Divorçons del 1880 di Sardou e De Najac già filmata dal regista in Baciami ancora del 1925)
- To Be or Not To Be (1942, Vogliamo vive re)
- Heaven Can Wait (1943, Il cielo può attendere, dalla commedia Birthday di Lazlo Bus-Fekete)
- A Royal Scandal (1945, Scandalo a corte, dalla commedia La Zarina del 1922 di Lajos Biro e Melchior Lengyel già filmato dal regista con Forbidden Paradise nel 1924)
- Cluny Brown (1946, Fra le tue braccia, da un romanzo di Marjorie Sharp)
- That Lady in Ermine (1948, La signora in ermellino, dall'operetta Questo è il momento di Rudolph Scahazer e E. Welish; sarà terminato da Otto Preminger a causa di un infarto (il sesto) che colpì il regista).